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Come tenete le mani sul volante?

Bisogna vedere però per che tipo di guida viene suggerito.
Manuale di guida sicura. Una guida che in pista consente di andare al limite proprio e del mezzo, permette di guidare su strada con maggior margine di sicurezza, essendo più alto il limite raggiungibile. Alla fine degli anni '80 avrei voluto frequentare almeno un corso di guida sicura, ma per ragioni di squattrinamento spinto, non l'ho potuto fare. allora ho acquistato dei manuali di guida sicura e mi esericitavo in ore antelucane festive in piazzali deserti. Ho dovuto stravolgere la posizione al volante, la gestione di cambio, sterzo e pedali, postura, manovre, etcetc. Mi sono umilmente sottoposto ai manuali di De Adamich (2), Stohr, Prost, quello di QR et al. Quando sono andato in pista il tester storico di QR, Mauruzio Giani mi ha fatto in complimenti per l'impostazione generale.
 
Invece viene suggerito proprio dai titolari si guida sicura ex F1 come De Adamich, Stohr, Prost.

Io in tutti i corsi di guida che ho fatto indicavano se possibile di evitarlo, certo che se si sta in pista allora si può anche utilizzare l'incrocio ma nella viabilità stradale ordinaria credo che sia più consigliabile evitarlo anche perché se fai scorrere una mano alla fine mantiene le 9 15
 
Io in tutti i corsi di guida che ho fatto indicavano se possibile di evitarlo, certo che se si sta in pista allora si può anche utilizzare l'incrocio ma nella viabilità stradale ordinaria credo che sia più consigliabile evitarlo anche perché se fai scorrere una mano alla fine mantiene le 9 15
Non so, mai potuto fare un corso di guida sicura, ma, come scritto, i manuali di guida sicura che lo consigliano hanno come autori De Adamich, Prost e Stohr...
 
Non so, mai potuto fare un corso di guida sicura, ma, come scritto, i manuali di guida sicura che lo consigliano hanno come autori De Adamich, Prost e Stohr...

Credo che un manuale di per sé non possa eseree esaustivo, la tecnica del resto è anche abbastanza semplice dalle 9 15 a seconda della direzione della curva a si sposta una mano in altio sulla corona e l'altra la si fa scivolare e si effettua la rotazione, in un decimo di secondo sei di nuovo alle 9.15 e senza incrociare le mani hai un grande angolo di sterzo
 
Una guida che in pista consente di andare al limite proprio e del mezzo, permette di guidare su strada con maggior margine di sicurezza

Però io credo che nessuno,nemmeno un pilota con la P maiuscola,su strada vada a cercare il limite del mezzo o utilizzi le tecniche di guida avanzata che su pista sono fondamentali.
Anche perchè su strada,almeno nella guida di tutti i giorni in città,quando capita di dover girare il volante a un angolo maggiore di 180 gradi?
Giusto in manovra quando si è praticamente fermi.
 
Però io credo che nessuno,nemmeno un pilota con la P maiuscola,su strada vada a cercare il limite del mezzo o utilizzi le tecniche di guida avanzata che su pista sono fondamentali.
Anche perchè su strada,almeno nella guida di tutti i giorni in città,quando capita di dover girare il volante a un angolo maggiore di 180 gradi?
Giusto in manovra quando si è praticamente fermi.

Le basi tecniche sono le stesse, poi come dici tu con una posizione alle 9 15 riesci a percorrere quasi tutte le situazioni senza modificare la posizione, soprattutto nelle strade extraurbane o autostradali
 
Le basi tecniche sono le stesse, poi come dici tu con una posizione alle 9 15 riesci a percorrere quasi tutte le situazioni senza modificare la posizione, soprattutto nelle strade extraurbane o autostradali

Almeno nella mia zona ormai sono tutte rotonde,quindi al massimo giri il volante di 45 gradi.
E ovviamente svolte a gomito in cui devi sterzare di 90 gradi.
Poi la velocità media anche in una città media come la mia è talmente bassa che praticamente sei sempre fermo o per dare la precedenza o perchè qualcuno non la da a te.
 
Almeno nella mia zona ormai sono tutte rotonde,quindi al massimo giri il volante di 45 gradi.
E ovviamente svolte a gomito in cui devi sterzare di 90 gradi.
Poi la velocità media anche in una città media come la mia è talmente bassa che praticamente sei sempre fermo o per dare la precedenza o perchè qualcuno non la da a te.

Probabilmente i casi più frequenti sono nelle zone montane dove si hanno spesso tornanti
 
Il discorso di base presente su quasi tutte le pubblicazioni è in somma sintesi: se s9no in grado di percorrere un tratto x, in un tempo limite y, ad una velocità z; se mi limito a percorrere nel traffico lo stesso tratto x, in un tempo 2y, a velocità codice z/2, avrò un ampio margine di sicurezza. Se la mia tecnica non consente di ottimizzare la velocità limite, avrò meno margine di sicurezza.
 
Il discorso di base presente su quasi tutte le pubblicazioni è in somma sintesi: se s9no in grado di percorrere un tratto x, in un tempo limite y, ad una velocità z; se mi limito a percorrere nel traffico lo stesso tratto x, in un tempo 2y, a velocità codice z/2, avrò un ampio margine di sicurezza. Se la mia tecnica non consente di ottimizzare la velocità limite, avrò meno margine di sicurezza.

Ma se anche incrociando le braccia non raggiungi l'angolo di sterzata utile come fai?
 
L'incrocio comunque può essere tranquillamente evitato facendo scorrere una delle mani di modo che poi nella rotazione dello sterzo si abbia sempre una posizione alle 9 e 15, certo in casi estremi l'incrocio uo anche avvenire ma secondo me se si evita è sempre meglio

Se si deve fare una curva molto stretta o un tornante, basta cambiare l'impugnatura e mettere una mano nella parte superiore della corona e l'altra intorno alle 5 (o alle 7 se la curva è a destra). Così si riesce a fare quasi 1 giro e mezzo di volante. Lo insegnavamo sempre alla scuola di pilotaggio.
Ecco perchè è bene tenere il sedile abbastanza vicino al volante, perchè quando lo impugni in alto devi fare bene presa.
 
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