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CITROEN C3 2018 - modesto tamponamento senza danni carrozzeria - € 7.300 per ripristinare airbag!!!!

Buongiorno sicuramente è accaduta la stessa cosa, o era un cinghialotto o un grosso cane, è già accaduto ad altre persone in zona con altre autovetture e danni quasi inesistenti. Ovviamente non metto in discussione il sistema di sicurezza che anzi nel momento in cui si è attivata la cintura non mi ha fatto muovere di un centimetro dal sedile. Il problema è che lo stesso sistema di sicurezza sa bene quanti sono gli occupanti e quali sedili occupano per cui la macchina è tarata per riconoscere quali airbag e quali cinture devono azionarsi. In più data la quasi inesistenza di danni esterni mi fa pensare che i sensori sono tarati a reagire al minimo urto. Insomma per un danno esterno di max 100 - 150 euro ti salta tutto il sistema di sicurezza e ne devi spendere più di €4.000
Non penso che il mio e quello dell' utente che ha aperto la discussione siano casi isolati
 
È il secondo caso sulla stessa auto per situazione analoga. È un palese difetto di conformità, ma serviranno avvocati e la trafila sarà lunga.

Insisto sul fatto che dovrebbe esistere una normativa che obbligasse i produttori ad indicare i costi di ripristino.
Ok sui costi di ripristino, ma parlare di difetto mi pare eccessivo.
Gli airbag devono attivarsi per tempo da cui la taratura dei sensori, se aspettano che l’auto si danneggi gli occupanti sono già spalmati sul cruscotto.
 
Concludo dicendo che la macchina è ripartita regolarmente il meccanico non ha riscontrato nessun altro problema, sia attaccandola alla centralina sia facendo un giro di prova. Ovviamente non posso circolare finché non si riparano cinture ed airbag
Sì, penso che la casa madre debba verificare se sono casi isolati o se c'è un problema reale in alcune vetture dell'ultima serie che in caso d'urto porta a una sproporzionata attivazione del sistema di sicurezza interno; sarebbe veramente un peccato per una vettura ben congeniata sotto tanti altri punti di vista
 
Siccome siamo obbligati a montarli di fabbrica e visto i costi, ci vorrebbe anche una legislazione adeguata sul loro funzionamento, troppo comodo sostenere piuttosto che peggio meglio intervengano sul nulla ma quel nulla poi ha costi elevatissimi. E' simile all'intervento di frenata automatica che invece di intervenire a bassa velocità per errore interviene a 80/100 Km ora è successo, i meccanismi obbligatori devono funzionare a dovere altrimenti qualcuno ne deve rispondere , perchè sono stati ritirati milioni di airbag giapponesi ?
 
Sì certo potrebbe essere un'idea indicare i costi di ripristino, ormai le macchine sono tutte completamente elettroniche. Auspico anche un maggior controllo sul taraggio dei dispositivi di sicurezza
 
troppo comodo sostenere piuttosto che peggio meglio intervengano sul nulla ma quel nulla poi ha costi elevatissimi
Quale percentuale accetteresti? una vita contro novantanove attivazioni inutili?
perché chi progetta deve decidere quanto margine prendersi, se qualcosa non funziona perfettamente a dovere.

Così, con una analisi del rischio molto a spanne, una vita supera di gran lunga i 700'000 € della riparazione di 100 interventi inutili.
Quindi meglio 100 interventi inutili rispetto ad un morto (o ferito molto grave che costerebbe ancora di più).
Tutto questo parlando solo da un punto di vista economico, tralasciando quello morale.
 
si va bè, ma con neanche il minimo danno alla macchina mi sembra troppo un intervento...poi se ho ben capito sono partiti anche gli airbag con nessuno seduto li!!
Sulla prima posso essere d'accordo, visto che l'animale se ne è pure andato.

E' sulla seconda che, quando c'è un urto dove serve tutta la prontezza di airbag e cinture ... siccome il passeggero è leggero e la cintura non fa bene contatto, finisce male e ... la probabilità di andare in tribunale, soprattutto fuori dall'Italia abbastanza alta.
Almeno questa è la mia ipotesi per cui penso disattivino l'airbag solo su "chiave".
Soprattutto perché nel primo caso pagano loro (e noi xché se va bene ci si fa male se no la causa la fa un parente..) nel secondo si paga tutto di tasca nostra.

P.S: il problema con gli airbag "giapponesi" era perché, aprendosi, ammazzavano gente con schegge (hai detto cotiche - almeno 27 persone morte in tutto il mondo, e oltre 400 feriti). Come vedete, se fai male a qualcuno vengono a prenderti, se spacchi un parabrezza ed un cruscotto .... ;)
 
Vista dal tuo punto hai ragione te ,ho 70 anni ho guidato per 40 anni senza cinture e senza airbag senza le 5 stelle delle prove di urto ,senza i seggiolini bimbi, vero gli aggeggi qualcosa proteggono ma secondo me stiamo dando esageratamente importanza , purtroppo i morti c'erano prima e ci sono adesso, voglio solo ricordare che le prove d'urto vengono fatte a velocità molto basse mi pare intorno ai 35/40 Km ora mentre un incidente serio avviene a velocità molto più alte , tutto va preso col giusto equilibrio , senza pretese di verità io la vedo così, Buona giornata dei nonni !!!!!
 
Incredibile, peccato che l'utente non segua più, sarebbe stato interessante capire come si è conclusa la vicenda.
Capisco tutto, però a me sembra evidente che questo caso dimostra quanto meno un problema in fase di progettazione del funzionamento degli airbag. Dovrebbe rappresentare uno spunto per migliorare i sensori che attivano gli airbags. Sul discorso cinture pure io vedo la cosa meno problematica, in quel caso mi andrebbe bene un rischio minore, ma ritrovarmi con un costo eccessivo da sostenere per ripristinare il tutto a fronte di un danno ZERO a carrozzeria e telaio, lo trovo eccessivo.
Se il produttore non vuole intervenire e se ne lava le mani, che almeno si faccia carico lui del costo del ripristino. Perché a questo punto la soluzione più semplice potrebbe essere quella di avere airbags che saltano in continuazione senza affinare (costo) il sistema di rilevamento.
 
Mi sembra di vivere un film di fantascienza in cui le macchine prevalgono sul buon senso delle persone che sono schiave della falsa sicurezza al servizio della tecnologia, delle case automobilistiche e delle officine che pretendono il valore di metà macchina per ripristinare le condizioni di sicurezza inutili e dannose in casi come il mio, alla faccia dei diritti dei consumatori!!!!!!
non è una fallace percezione ma l'esatta dimensione in cui viviamo
 
Incredibile, peccato che l'utente non segua più, sarebbe stato interessante capire come si è conclusa la vicenda.
Capisco tutto, però a me sembra evidente che questo caso dimostra quanto meno un problema in fase di progettazione del funzionamento degli airbag. Dovrebbe rappresentare uno spunto per migliorare i sensori che attivano gli airbags. Sul discorso cinture pure io vedo la cosa meno problematica, in quel caso mi andrebbe bene un rischio minore, ma ritrovarmi con un costo eccessivo da sostenere per ripristinare il tutto a fronte di un danno ZERO a carrozzeria e telaio, lo trovo eccessivo.
Se il produttore non vuole intervenire e se ne lava le mani, che almeno si faccia carico lui del costo del ripristino. Perché a questo punto la soluzione più semplice potrebbe essere quella di avere airbags che saltano in continuazione senza affinare (costo) il sistema di rilevamento.
purtroppo non lo sapremo mai,succede spesso e volentieri che chi apre la discussione poi sparisca,in questo caso da oltre un anno.
 
Così, con una analisi del rischio molto a spanne, una vita supera di gran lunga i 700'000 € della riparazione di 100 interventi inutili.
Quindi meglio 100 interventi inutili rispetto ad un morto (o ferito molto grave che costerebbe ancora di più).
Soprattutto se si considera che i costi di riparazione per interventi inutili sono a carico del cliente, mentre i danni per morti causati da malfunzionamento sarebbero a carico dell'azienda
 
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