<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Citroen Ami, che ne pensate? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Citroen Ami, che ne pensate?

Vi porto la mia esperienza dato che ho avuto la possibilità di guidare per 2 settimane una Today Sunshine M1, microcar di provenienza cinese, pari in tutto e per tutto con la AMI (anzi, più completa).

Abito fuori città (anche se il mio sindaco blocca tutto come Torino) e faccio 50/50 tra extraurbano e urbano, 35km in totale casa-lavoro-casa. Il luogo di lavoro è anch'esso fuori città, ma dal lato opposto.

La M1, a differenza della AMI, è un quadriciclo tradizionale, con 2 posti molto comodi e spaziosi, riscaldamento, climatizzatore, impianto stereo, vetri elettrici e un bagagliaio da segmento B.

Il quadriciclo non ha servosterzo ma il volante resta molto leggero, un po' troppo diretto e potrebbe spiazzare chi non è abituato a guidare un kart o un quad, trazione posteriore, raggiunge i 48kmh di GPS.

Strapazzandola ha un'autonomia di 75km, altrimenti in modalità eco (che la limita a 40kmh di gps) supera di poco il centinaio.
Non ha frenata rigenerativa e si ricarica interamente in circa 4 ore con la classica presa di casa da 16A.

Mi ci sono trovato molto bene, nonostante le sospensioni a corsa molto corta e pessime sui dossi, soprattutto le posteriori (auto da città, problemi con i dossi, bene...), scatta bene da ferma, soffre un po in salita e in discesa devi stare attento a non superare i 55/60 per evitare che l'elettronica del motore vada in tilt lasciandoti a piedi.

Sulle statali nonostante la differenza di velocità con chi ti passa a 90/100, non mi sono mai sentito troppo d'ostacolo, anzi erano più le volte che dovevo evitare io di tamponare il fenomeno che ti passa a 120 ma poi deve frenare per fare una curva ridicola, altrimenti si ribalta con la sua tedescona....

Alla fine mi sento di dire che la comprerei, al massimo a 4000 euro, come auto da tutti i giorni se si ha a disposizione anche un veicolo per il weekend o per entrare in autostrada.

Non ho idea di quanto possa costare l'assicurazione per una scatola di sardine, ma se costa come per i motorini, meglio andare a piedi.
 
Vi porto la mia esperienza dato che ho avuto la possibilità di guidare per 2 settimane una Today Sunshine M1, microcar di provenienza cinese, pari in tutto e per tutto con la AMI (anzi, più completa).

Abito fuori città (anche se il mio sindaco blocca tutto come Torino) e faccio 50/50 tra extraurbano e urbano, 35km in totale casa-lavoro-casa. Il luogo di lavoro è anch'esso fuori città, ma dal lato opposto.

La M1, a differenza della AMI, è un quadriciclo tradizionale, con 2 posti molto comodi e spaziosi, riscaldamento, climatizzatore, impianto stereo, vetri elettrici e un bagagliaio da segmento B.

Il quadriciclo non ha servosterzo ma il volante resta molto leggero, un po' troppo diretto e potrebbe spiazzare chi non è abituato a guidare un kart o un quad, trazione posteriore, raggiunge i 48kmh di GPS.

Strapazzandola ha un'autonomia di 75km, altrimenti in modalità eco (che la limita a 40kmh di gps) supera di poco il centinaio.
Non ha frenata rigenerativa e si ricarica interamente in circa 4 ore con la classica presa di casa da 16A.

Mi ci sono trovato molto bene, nonostante le sospensioni a corsa molto corta e pessime sui dossi, soprattutto le posteriori (auto da città, problemi con i dossi, bene...), scatta bene da ferma, soffre un po in salita e in discesa devi stare attento a non superare i 55/60 per evitare che l'elettronica del motore vada in tilt lasciandoti a piedi.

Sulle statali nonostante la differenza di velocità con chi ti passa a 90/100, non mi sono mai sentito troppo d'ostacolo, anzi erano più le volte che dovevo evitare io di tamponare il fenomeno che ti passa a 120 ma poi deve frenare per fare una curva ridicola, altrimenti si ribalta con la sua tedescona....

Alla fine mi sento di dire che la comprerei, al massimo a 4000 euro, come auto da tutti i giorni se si ha a disposizione anche un veicolo per il weekend o per entrare in autostrada.

Non ho idea di quanto possa costare l'assicurazione per una scatola di sardine, ma se costa come per i motorini, meglio andare a piedi.

Il che conferma quello che dicevo: le minicar potrebbero essere davvero un'idea valida per la mobilità a corto raggio, sia dal punto di vista dell'utilizzo (infinitamente meglio di uno scooter, e anche di quell'aborto con le ruote della Twizy), ma anche per l'impatto ambientale: con mezzi così bastano batterie da 6-8 kWh, che è tanto di guadagnato rispetto anche alla più scrausa delle auto elettriche full size. Che poi, andiamo in giro con le Smart, perchè queste no?
 
Janus... Bifrontus? :emoji_grin:

Bifrons, ma anche Quadrifrons!

Conoscevo la rappresentazione del Giano Bifronte, ma non sapevo che fosse una divinità italica così importante nell'antichità!

La cosa estremamente interessante è che il fatto di essere bifronte, o quadrifronte, non è legato ad una sorta di sdoppiamento, bicefalia o policefalia come si potrebbe essere portati a pensare ed avviene per alcune figure della mitologia e della tradizione, ma alla capacità di vedere in ogni direzione, e specificamente su ponti e passaggi.

https://it.wikipedia.org/wiki/Giano
 
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E, in teoria, monoposto. O sbaglio?
dipende dalle leggi vigenti,i ciclomotori sono a 2 posti ma a 14 anni non puoi portare passeggeri, forse dai 16 in poi....ma le microcar sono tutte a 2 posti e questa è una microcar a tutti gli effetti, cambia solo che è alta e ha un motore elettrico, guarda ad un pubblico forse più adulto dei ragazzini con la Ligier. In realtà è molto limitante, forse come car sharing può andare ma con uno scooter dai 151cc in su quantomeno posso pensare di percorrere una statale o un autostrada
 
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