<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ci risiamo...Ritorno negli USA e Giulia rimandati al 2013 | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Ci risiamo...Ritorno negli USA e Giulia rimandati al 2013

Gunsite ha scritto:
alexmed ha scritto:
Nota a margine io filosoficamente trovo positivo che l'esp non sia disinseribile dove c'è in piccole bombe quali MiTo o Punto Abarth visto che molto spesso vanno in mano a giovani con poca esperienza di guida. Io mi sento più sicuro se so che al venerdì sera o al sabato sera non incrocio il "pilota" di turno che senza esp magari cerca di centrarmi.
non è l'esp che ti salva.....non fa certo miracoli....
no i miracoli no ma un pò aiuta...diciamo che non elimina il problema ma lo sposta un pochino
 
SediciValvole ha scritto:
Gunsite ha scritto:
alexmed ha scritto:
Nota a margine io filosoficamente trovo positivo che l'esp non sia disinseribile dove c'è in piccole bombe quali MiTo o Punto Abarth visto che molto spesso vanno in mano a giovani con poca esperienza di guida. Io mi sento più sicuro se so che al venerdì sera o al sabato sera non incrocio il "pilota" di turno che senza esp magari cerca di centrarmi.
non è l'esp che ti salva.....non fa certo miracoli....
no i miracoli no ma un pò aiuta...diciamo che non elimina il problema ma lo sposta un pochino

ahhh beh!
 
S-edge ha scritto:
Ed è stato per quello o per altri motivi come ad esempio cambi, differenziali o altro? Perché la Focus 305Cv all'anteriore li ha. PER ESEMPIO. E sono TA anche diverse auto da rally, sempre per esempio. Volendo tutto si può fare, basta stare a ragionarci su. E visto che siamo passati dal segmento C alla trazione anteriore per magia, potremmo nominare diverse auto di segmento D o E con motori potenti. E se ancora non dovesse bastare si può sempre passare alla trazione integrale.

Non credo proprio. Citroen per la meccanica attinge ai vasti scaffali PSA Ford. Dove trova quel 3 litri biturbo ( che è lo stesso della XF o di Range Rover ), nonchè il cambio automatico, approvvigionato ex novo per montaggio traverso, e quindi opportunamente dimensionato per i 500nm del motore, visto che serve all'uso su c5, c6 ed omologhe Peugeot. E se nel consorzio manca un differenziale adatto, non essendo Fiat, se lo progettano o lo commissionano.

Il problema sta a monte: i 500nm di un biturbodiesel 3 litri, con una ta non li gestisci. Almeno che non vuoi cambiare la lampadina del tc ogni 3000km, e le gomme anteriori ogni 5000. Le auto da rally lasciamole stare, ed anche la Focus, che ha lo stesso problema di fondo.

Quanto all'elettronica può fare tanto, stabilizzare l'auto quando sbanda dosare meglio l'acceleratore e gestire la valvola a farfalla, oltre a gestire l'erogazione del motore in generale.

Si si: si scrive "gestire" e "dosare", si legge tagliare e frenare.
 
Gunsite ha scritto:
alexmed ha scritto:
Nota a margine io filosoficamente trovo positivo che l'esp non sia disinseribile dove c'è in piccole bombe quali MiTo o Punto Abarth visto che molto spesso vanno in mano a giovani con poca esperienza di guida. Io mi sento più sicuro se so che al venerdì sera o al sabato sera non incrocio il "pilota" di turno che senza esp magari cerca di centrarmi.
non è l'esp che ti salva.....non fa certo miracoli....

Lo so, lo so, ma meglio prevenire che curare. ;)

... poi diciamocelo l'esp non disinseribile può dar fastidio se uno porta l'auto in pista, ma 'ste macchine vedono ben poca pista e le strade non sono piste inutile ripeterlo è una cosa lapalissiana, ma qualche giovine dal temperamento esuberante se lo dimentica ergo io preferisco sapere che il benedetto ESP non lo può levare, mi immagino pure se fossi un genitore.
 
S-edge ha scritto:
modus72 ha scritto:
Peccato che quando poi prendi una Mito, che in toeria avrebbe un'elettronica sofisticatissima per la gestione della trazione, e la metti in pista con altre concorrenti che si basano meno sull'elettronica, l'italiana resta dietro.. Poi si legge nelle prove e nelle giustificazioni dei fiattari "eh ma la Mini ha l'ESP escludibile..."
Assolutamente no. Mini è più compatta e soprattutto ha le sospensioni posteriori indipendenti. In D l'elettronica di MiTo va più che bene ed anzi secondo alcuni interviene troppo tardi.

Casomai qualcuno lo pensasse, non penso assolutamente di gestire tutto con l'elettronica. Però l'elettronica c'è, ed aiuta tanto. Giusto per iniziare rende l'erogazione del motore più lineare e la gestione del gas più istintiva, cose che, se ben implementate, aumentano il piacere di guida.
Assolutamente no cosa?
 
156jtd. ha scritto:
Torino - La Fiat salirà al 30% della Chrysler "a giorni". L'annuncio l'ha dato l?amministratore delegato Sergio Marchionne a margine della presentazione della gamma Jeep. L?acquisizione "dell?altro 5%", ha detto il manager, è questione di giorni. Poi un altro annuncio: "Alfa Romeo sarà negli Usa nel 2012".

Soli a Mirafiori e Pomigliano "Nella battaglia per Pomigliano e Mirafiori siamo stati soli", ha detto Marchionne commentando le parole di Emma Marcegaglia che ha detto che mai come in questo momento le imprese sono state sole. "Non so nemmeno come rispondere. Le difficoltà che stiamo incontrando alla Fiat - ha aggiunto - riflettono una mancanza di coesione. La battaglia per Pomigliano e Mirafiori parla chiaro: ci hanno lasciati soli".

http://www.ilgiornale.it/economia/marchionne_presto_avremo_30_chrysler_e_2012_lalfa_romeo_sara_stati_uniti/marchionne-fiat-chrysler/11-04-2011/articolo-id=516705-page=0-comments=1

Queste sono parole ufficiali e non presunte fonti interne dette anche insister 8)

:D :D
Chi ci ospita non è del tuo avviso
"Slitta di almeno sei mesi l'atteso ritorno del marchio Alfa Romeo negli Stati Uniti. Secondo quanto anticipato da "Automotive News", che cita fonti interne al Lingotto, l'a.d. di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne, si sarebbe detto insoddisfatto del design della nuova Giulia, erede della 159, e avrebbe preso la drastica decisione di posticipare lo sbarco del Biscione in Nord America almeno alla metà del 2013.

Design e produzione. Oltre alle sbavature legate all'estetica e allo stile dell'Alfa Romeo Giulia, alla base della scelta ci sarebbero anche problematiche legate alla produzione della futura berlina di medie dimensioni. Da qui la volontà di rivedere il progetto nel suo insieme prima di esportare la vettura negli States. Tra l'altro, Marchionne non sarebbe soddisfatto neppure delle proposte dei designer americani per le nuove Chrysler 200 e Dodge Avenger - anch'esse previste fra due anni - che con la Giulia dovrebbero condividere piattaforma, propulsori e altri componenti.

Mirafiori sì, Mirafiori no. Secondo le indicrezioni, l'azienda starebbe valutando addirittura la possibilità di rimettere in discussione anche la decisione iniziale di produrre la Giulia in Italia, nello stabilimento di Mirafiori, spostandolo negli Stati Uniti. D'altra parte, si tratterebbe di una novità fino a un certo punto. Nel dicembre 2010, infatti, Marchionne aveva già dichiarato: "Non sarei sorpreso di vedere un'Alfa uscire dalle linee produttive della Chrysler di Sterling Heights, nel Michigan".

Obiettivi di vendita. L'analista della Bernstein Research, Max Warburton, ha sollevato dei dubbi sul fatto che l'Alfa sarà in grado di raggiungere il suo obiettivo di vendita. Il Biscione non è riuscito a raggiungere il target globale di 300.000 unità entro il 2010. E il nuovo obiettivo è ancora più arduo: 500.000 vetture entro il 2014, di cui 85.000 unità l'anno nel Nord America. "Il piano dell'Alfa - ha dichiarato l'analista - sembra di giorno in giorno sempre più ambizioso. MiTo e Giulietta non garantiscono da sole la possibilità di centrare l'obiettivo
".
Fonte sito www.quattroruote.it
Io mi fido più di loro che delle parole di Marchionne ai giornalisti....
 
Nel corso della presentazione della Jeep a Balocco, in provincia di Vercelli, l'amministratore delegato di Fiat e Chrysler Sergio Marchionne, ha smentito le indiscrezioni pubblicate da "Automotive News" riguardo a un possibile slittamento al 2013 del lancio negli Stati Uniti dell'Alfa Romeo.

Confermato il 2012. "Non è vero", ha risposto seccamente alle domande dei giornalisti. Il Biscione quindi dovrebbe tornare in Nord America entro la fine del 2012 con il lancio Oltreoceano della Giulia, futura berlina del marchio sportivo. R.Bar.

http://www.quattroruote.it/notizie/industria/alfa-romeo-negli-usa-smentito-lo-slittamento-al-2013
 
Fiat, Marchionne: ?In battaglia Mirafiori e Pomigliano siamo stati soli?
"Governo ha fatto quello che poteva"
?Nella battaglia per Pomigliano e Mirafiori siamo stati soli?. Lo ha affermato l?ad della Fiat, Sergio Marchionne, commentando le parole di Emma Marcegaglia che ha detto che mai come in questo momento le imprese sono state sole (leggi l?articolo). ?Non so nemmeno come rispondere. Le difficoltà che stiamo incontrando alla Fiat ? ha aggiunto ? riflettono una mancanza di coesione. La battaglia per Pomigliano e Mirafiori parla chiaro: ci hanno lasciati soli?.

Marchionne ha poi sottolineato come ?il governo ha fatto quello che poteva. Il ministro Sacconi ha fatto il massimo in quelle condizioni, ha cercato di inquadrare il discorso nel modo giusto. Quindi in questo senso non siamo stati soli?, ha detto l?ad.

?C?è stata una parte del sindacato ? ha spiegato ? che ovviamente ci ha appoggiato. Bonanni, Angeletti e altri hanno capito l?importanza della nostra mossa e ci sono stati vicini. E? il sistema che continua a costringere la Fiat a difendersi per il suo piano di investimenti nel Paese. Lo trovo assolutamente ridicolo e strano, non mi è mai successo niente del genere nella vita, in questo senso siamo soli, spero che non succeda con altri investitori stranieri che vengono in Italia, cerchiamo piuttosto di incoraggiarli anzichè maltrattarli?.

Durante la presentazione della Jeep a Balocco, in provincia di Vercelli, Marchionne ha affrontato molti dei temi che impegnano oggi Fiat. In particolare ha annunciato che l?acquisto di un?ulteriore quota del 5% di Chrysler avverrà nei prossimi giorni. ?E? questione di giorni ? ha detto- mancano solo pochi dettagli. Non dipende da noi, potremo decidere anche domani?. Così come per l?accordo per l?investimento nella ex Bertone: ?Pochi giorni o salterà tutto?. I piani alternativi, ha aggiunto, ?ci sono: li abbiamo sia in Italia, sia altrove. Preferirei la Maserati in Italia e sono ottimista sul fatto che la vettura si possa fare nel nostro Paese. Non ho altre idee al momento?. A chi poi gli chiedeva della posizione della Fiom, l?ad del Lingotto ha risposto: ?Lasciamo giudicare ai dipendenti della Bertone. Sarebbe un vero peccato per loro, ma ognuno è libero di fare le sue scelte?.

Marchionne ha inoltre confermato che il lancio dell?Alfa Romeo negli Stati Uniti non slitterà nel 2013, ma resta confermato per il 2012. Mentre per quanto riguarda ?la Russia si sono allungati i tempi, decideremo a maggio?, ha detto.

Il Fatto Quotidiano.
 
peccato che il lancio della giulia sia stato rimandato anche perche nel 2012 sarebbe coinciso col cinquantennale della nascita della giulia.ma se non e' convinto del progetto fa bene a rimandarlo mettere il nome giulia ad un alfa e' un peso notevole perche il paragone col piu' grande successo commerciale dell'alfa non puo permettersi di uscire con una auto qualunque
 
Chissà quanto taglia e quanto frena l'elettronica di Giulietta visto che deve fare le veci di schemi sospensivi raffinati mai visti, giusto bellicapelli?
E chissà che taglia e che frena l'elettronica Bmw se, nonostante abbia la trazione dalla parte giusta le prende e le prende sonoramente un pò dappertutto. Sia da una fiattara Giulietta che dall'elettrodomestico per antonomasia Golf.
Stavolta che diciamo? Si scrive Bmw, si legge "pacco"?
 
Kren ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Torino - La Fiat salirà al 30% della Chrysler "a giorni". L'annuncio l'ha dato l?amministratore delegato Sergio Marchionne a margine della presentazione della gamma Jeep. L?acquisizione "dell?altro 5%", ha detto il manager, è questione di giorni. Poi un altro annuncio: "Alfa Romeo sarà negli Usa nel 2012".

Soli a Mirafiori e Pomigliano "Nella battaglia per Pomigliano e Mirafiori siamo stati soli", ha detto Marchionne commentando le parole di Emma Marcegaglia che ha detto che mai come in questo momento le imprese sono state sole. "Non so nemmeno come rispondere. Le difficoltà che stiamo incontrando alla Fiat - ha aggiunto - riflettono una mancanza di coesione. La battaglia per Pomigliano e Mirafiori parla chiaro: ci hanno lasciati soli".

http://www.ilgiornale.it/economia/marchionne_presto_avremo_30_chrysler_e_2012_lalfa_romeo_sara_stati_uniti/marchionne-fiat-chrysler/11-04-2011/articolo-id=516705-page=0-comments=1

Queste sono parole ufficiali e non presunte fonti interne dette anche insister 8)

:D :D
Chi ci ospita non è del tuo avviso
"Slitta di almeno sei mesi l'atteso ritorno del marchio Alfa Romeo negli Stati Uniti. Secondo quanto anticipato da "Automotive News", che cita fonti interne al Lingotto, l'a.d. di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne, si sarebbe detto insoddisfatto del design della nuova Giulia, erede della 159, e avrebbe preso la drastica decisione di posticipare lo sbarco del Biscione in Nord America almeno alla metà del 2013.

Design e produzione. Oltre alle sbavature legate all'estetica e allo stile dell'Alfa Romeo Giulia, alla base della scelta ci sarebbero anche problematiche legate alla produzione della futura berlina di medie dimensioni. Da qui la volontà di rivedere il progetto nel suo insieme prima di esportare la vettura negli States. Tra l'altro, Marchionne non sarebbe soddisfatto neppure delle proposte dei designer americani per le nuove Chrysler 200 e Dodge Avenger - anch'esse previste fra due anni - che con la Giulia dovrebbero condividere piattaforma, propulsori e altri componenti.

Mirafiori sì, Mirafiori no. Secondo le indicrezioni, l'azienda starebbe valutando addirittura la possibilità di rimettere in discussione anche la decisione iniziale di produrre la Giulia in Italia, nello stabilimento di Mirafiori, spostandolo negli Stati Uniti. D'altra parte, si tratterebbe di una novità fino a un certo punto. Nel dicembre 2010, infatti, Marchionne aveva già dichiarato: "Non sarei sorpreso di vedere un'Alfa uscire dalle linee produttive della Chrysler di Sterling Heights, nel Michigan".

Obiettivi di vendita. L'analista della Bernstein Research, Max Warburton, ha sollevato dei dubbi sul fatto che l'Alfa sarà in grado di raggiungere il suo obiettivo di vendita. Il Biscione non è riuscito a raggiungere il target globale di 300.000 unità entro il 2010. E il nuovo obiettivo è ancora più arduo: 500.000 vetture entro il 2014, di cui 85.000 unità l'anno nel Nord America. "Il piano dell'Alfa - ha dichiarato l'analista - sembra di giorno in giorno sempre più ambizioso. MiTo e Giulietta non garantiscono da sole la possibilità di centrare l'obiettivo
".
Fonte sito www.quattroruote.it
Io mi fido più di loro che delle parole di Marchionne ai giornalisti....

e fai bene..è quello che meriti.

Sergio, vai di cesoia, i primi avversari li tieni a stipendio.
 
Luigi-82 ha scritto:
Chissà quanto taglia e quanto frena l'elettronica di Giulietta visto che deve fare le veci di schemi sospensivi raffinati mai visti, giusto bellicapelli?
E chissà che taglia e che frena l'elettronica Bmw se, nonostante abbia la trazione dalla parte giusta le prende e le prende sonoramente un pò dappertutto. Sia da una fiattara Giulietta che dall'elettrodomestico per antonomasia Golf.
Stavolta che diciamo? Si scrive Bmw, si legge "pacco"?

"Stavolta" diciamo, per cominciare, cosa c'entra BMW, e come mai la chiami in causa? Poi diciamo cosa c'entra la Giulietta, visto che qui si sta parlando non della Giulietta, che ha i suoi pregi e difetti, ma di una Giulia costruita come la Giulietta. Poi diciamo che circa BMW ( quale BMW? ) forse ti sei confuso, ma è un dettaglio OT.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Luigi-82 ha scritto:
Chissà quanto taglia e quanto frena l'elettronica di Giulietta visto che deve fare le veci di schemi sospensivi raffinati mai visti, giusto bellicapelli?
E chissà che taglia e che frena l'elettronica Bmw se, nonostante abbia la trazione dalla parte giusta le prende e le prende sonoramente un pò dappertutto. Sia da una fiattara Giulietta che dall'elettrodomestico per antonomasia Golf.
Stavolta che diciamo? Si scrive Bmw, si legge "pacco"?

"Stavolta" diciamo, per cominciare, cosa c'entra BMW, e come mai la chiami in causa? Poi diciamo cosa c'entra la Giulietta, visto che qui si sta parlando non della Giulietta, che ha i suoi pregi e difetti, ma di una Giulia costruita come la Giulietta. Poi diciamo che circa BMW ( quale BMW? ) forse ti sei confuso, ma è un dettaglio OT.
ma un confronto diretto? Ho visto confronti tipo Delta 1.9 TwinTurbo vs BMW 123D oppure BMW 120D vs Golf GTD e Bravo 2.0 Multijet 165cv...mi piacerebbe vedere qualcosa con la Giulietta...o forse aspettano che esce la nuova Serie1?
 
BelliCapelli3 ha scritto:
Luigi-82 ha scritto:
Chissà quanto taglia e quanto frena l'elettronica di Giulietta visto che deve fare le veci di schemi sospensivi raffinati mai visti, giusto bellicapelli?
E chissà che taglia e che frena l'elettronica Bmw se, nonostante abbia la trazione dalla parte giusta le prende e le prende sonoramente un pò dappertutto. Sia da una fiattara Giulietta che dall'elettrodomestico per antonomasia Golf.
Stavolta che diciamo? Si scrive Bmw, si legge "pacco"?

"Stavolta" diciamo, per cominciare, cosa c'entra BMW, e come mai la chiami in causa?

E' l'eletta, l'unica a potersi fregiare di uno schema tecnico e di sospensioni degne di menzione per gli "illuminati", non lo sapevi?

Poi diciamo cosa c'entra la Giulietta, visto che qui si sta parlando non della Giulietta, che ha i suoi pregi e difetti, ma di una Giulia costruita come la Giulietta.

Beh, se non c'entra la Giulietta con la Giulia, mi spieghi perchè si è arrivati a parlare di Mito?

Poi diciamo che circa BMW ( quale BMW? ) forse ti sei confuso, ma è un dettaglio OT.

L'unica che per dimensioni e posizionamento può rivaleggiare con le altre due che ho menzionato. Quella che al prossimo giro dovrai guidare in retromarcia per "sentirla come un tempo".
 
Kren ha scritto:
156jtd. ha scritto:
Torino - La Fiat salirà al 30% della Chrysler "a giorni". L'annuncio l'ha dato l?amministratore delegato Sergio Marchionne a margine della presentazione della gamma Jeep. L?acquisizione "dell?altro 5%", ha detto il manager, è questione di giorni. Poi un altro annuncio: "Alfa Romeo sarà negli Usa nel 2012".

Soli a Mirafiori e Pomigliano "Nella battaglia per Pomigliano e Mirafiori siamo stati soli", ha detto Marchionne commentando le parole di Emma Marcegaglia che ha detto che mai come in questo momento le imprese sono state sole. "Non so nemmeno come rispondere. Le difficoltà che stiamo incontrando alla Fiat - ha aggiunto - riflettono una mancanza di coesione. La battaglia per Pomigliano e Mirafiori parla chiaro: ci hanno lasciati soli".

http://www.ilgiornale.it/economia/marchionne_presto_avremo_30_chrysler_e_2012_lalfa_romeo_sara_stati_uniti/marchionne-fiat-chrysler/11-04-2011/articolo-id=516705-page=0-comments=1

Queste sono parole ufficiali e non presunte fonti interne dette anche insister 8)

:D :D
Chi ci ospita non è del tuo avviso
"Slitta di almeno sei mesi l'atteso ritorno del marchio Alfa Romeo negli Stati Uniti. Secondo quanto anticipato da "Automotive News", che cita fonti interne al Lingotto, l'a.d. di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne, si sarebbe detto insoddisfatto del design della nuova Giulia, erede della 159, e avrebbe preso la drastica decisione di posticipare lo sbarco del Biscione in Nord America almeno alla metà del 2013.

Design e produzione. Oltre alle sbavature legate all'estetica e allo stile dell'Alfa Romeo Giulia, alla base della scelta ci sarebbero anche problematiche legate alla produzione della futura berlina di medie dimensioni. Da qui la volontà di rivedere il progetto nel suo insieme prima di esportare la vettura negli States. Tra l'altro, Marchionne non sarebbe soddisfatto neppure delle proposte dei designer americani per le nuove Chrysler 200 e Dodge Avenger - anch'esse previste fra due anni - che con la Giulia dovrebbero condividere piattaforma, propulsori e altri componenti.

Mirafiori sì, Mirafiori no. Secondo le indicrezioni, l'azienda starebbe valutando addirittura la possibilità di rimettere in discussione anche la decisione iniziale di produrre la Giulia in Italia, nello stabilimento di Mirafiori, spostandolo negli Stati Uniti. D'altra parte, si tratterebbe di una novità fino a un certo punto. Nel dicembre 2010, infatti, Marchionne aveva già dichiarato: "Non sarei sorpreso di vedere un'Alfa uscire dalle linee produttive della Chrysler di Sterling Heights, nel Michigan".

Obiettivi di vendita. L'analista della Bernstein Research, Max Warburton, ha sollevato dei dubbi sul fatto che l'Alfa sarà in grado di raggiungere il suo obiettivo di vendita. Il Biscione non è riuscito a raggiungere il target globale di 300.000 unità entro il 2010. E il nuovo obiettivo è ancora più arduo: 500.000 vetture entro il 2014, di cui 85.000 unità l'anno nel Nord America. "Il piano dell'Alfa - ha dichiarato l'analista - sembra di giorno in giorno sempre più ambizioso. MiTo e Giulietta non garantiscono da sole la possibilità di centrare l'obiettivo
".
Fonte sito www.quattroruote.it
Io mi fido più di loro che delle parole di Marchionne ai giornalisti....

Chi ci ospita ha toppato come molti altri.
Io ho postato le dichiarazioni di Marchionne che se non erro è AD di Fiat e Chrysler.
Gli insider di Fiat ci hanno gia fatto ridere abbastanza in passato.
:D
 
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