Gunsite ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
Forse il problema è un poco più complesso del semplice utilizzo di personale nelle scorte e forse investe altri tipi di problemi come il perchè non si riesca a contrastare l'evasione fiscale, la mafia, etc etc, ovvero i grandi problemi strutturali del nostro paese.
Aldilà delle proprie convinzioni poltiche credo che il problema principale ruoti tutto intorno alle carenze della nostra macchina giuridico-giudiziaria: senza CERTEZZA della pena e capacità di attuarla non c'è civiltà.
Saluti
beh i problemi son solo 2:
1 il personale è impegnato in altri compiti tra cui molto oneroso quello delle scorte (inutili)
2 abbiamo credo, 10 volte il numero di leggi di altri paesi (intendo civili) ma con una discrezionalità di applicazione incredibile ed una impunità di chi (servi dello stato) commette "errori" altissima. Abbassiamo il nmero di leggi (e scriviamole comprensibili e non interpretabili) e rendiamo responsabile chi le applica (elezione di pm e giudici)
1) le scorte possono essere utili come inutili: generalizzare è pericoloso e poco proficuo; bisognerebbe andare caso per caso tagliando senza pietà dove è necessario.
2) il numero di leggi è direttamente proporzionale all'incapacità dello stato di farle rispettare: concordo sul fatto che sarebbe necessaria una vera opera di snellimento del corpus ed, al contempo, una semplificazione che limitasse l'interpretazione (anche se vorrei sentire in questo caso qualcuno che ne sa più di me, tipo Belpi); non sono invece sicuro che l'elezione di pm e giudici sia risolutiva (anzi, non ci credo proprio) mentre trovo che sarebbe necessario far ripartire l'edilizia carceraria ferma alla fine degli anni '90.