<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Chrysler200/Lancia Flavia | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Chrysler200/Lancia Flavia

La Lybra mi è sempre piaciuta ma ad oggi sto rivalutando tanto la Dedra (il mio sogno trovarne una 2.0 HF 4WD) nella sua imperfezione forse tiene gli anni meglio della Lybra, quasi sembra più moderna e gli interni col tempo si mantengono meglio, basta vedere su autoscout una vecchia Dedra contro una vecchia Lybra. Poi la sw aveva una linea pulita ed elegante, molto bella davvero. Per il resto la data dell'inizio della fine è abbastanza opinabile :D
 
fabiologgia ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
Skoda e Lancia sono due marchi rispettabilissimi ma con 2 storie diverse, Skoda semmai è più vicina a Fiat e a Volkswagen, la Lancia non ha mai aspirato a fare vetture generaliste ne quando è nata con Vincenzo Lancia e Claudio Fogolin, ne quando è passata a sua moglie e successivamente a suo figlio Gianni, ne quando è stata ceduta alla famiglia Pesenti e nemmeno quando poi è entrata nell'orbita Fiat. Il declino grosso del prodotto lo hanno avuto poco prima di lasciare il mondo delle corse, diciamo che l'inizio della fine è stato l'anno 1986 con l'uscita della Y10 e della Lancia Thema (macchine rispettabilissime ma già un pò lontane dalle Lancia precedenti) per poi concludersi nel 1992 (Dedra-Delta mk2 e via via K Y Z ecc ecc).

D'accordissimo su tutto tranne che sulla collocazione temporale dell'inizio del declino che io posticiperei di circa 8 anni.
La Y10 è nata nel 1985 come sostituta della A112, doveva essere una Autobianchi e non una Lancia. Ad ogni modo ha avuto un successo enorme e, pure col marchio Lancia, rappresentava perfettamente il concetto di utilitaria di lusso. Insomma non la vedo per nulla stonata rispetto alla storia del Marchio di Vincenzo Lancia.
Ugualmente la Thema, nonostante le origini comuni ad altre auto, la realizzazione era Lancia in tutto e per tutto. Chi ci ha viaggiato a bordo e ne ha toccato con le mani i tessuti interni penso mi capisca.
Persino con la Dedra, a dispetto del pianale plebeo (Tipo) riuscirono a tirare fuori una gran bella berlina del segmento D che, nella prima serie, ha avuto infatti un gran bel successo.
L'inizio del declino per me è stato, nel 1993, la Delta II. Cercando di cavalcare l'onda del successo della Dedra le hanno tagliato la coda senza guardare cosa ne usciva, ne hanno impoverito gli interni sino a renderli quasi più poveri di quelli della Tipo (e distanti anni luce dalla radica di noce "rosa bubinga" che la Dedra sfoggiava persino nella versione più economica).
Il colpo più brutto però è stato, nel 1995, la Kappa. Un cesso con le ruote. La Lybra non ha certo rialzato il livello, ha solo cercato di recuperare un minimo di "classe Lancia" nelle forme generali, ma lo ha fatto nel modo sbagliato. Il fatto che sia stata venduta quasi esclusivamente in versione SW dimostra che veniva vista come una Fiat Marea un po' più rifinita.

Saluti

Perfettamente d'accordo. Mi permetto di aggiungere che:
- aver troppo ritardato l'uscita della Delta II, nonostante i successi nelle competizioni fu fatale;
- idem non aver presentato prima l'erede della Thema (mgari continuando col nome).
In tutti i casi non aver fatto quel passo in più verso "premium" nelle tecnologie e qualità.
 
ottovalvole ha scritto:
La Lybra mi è sempre piaciuta ma ad oggi sto rivalutando tanto la Dedra (il mio sogno trovarne una 2.0 HF 4WD) nella sua imperfezione forse tiene gli anni meglio della Lybra, quasi sembra più moderna e gli interni col tempo si mantengono meglio, basta vedere su autoscout una vecchia Dedra contro una vecchia Lybra. Poi la sw aveva una linea pulita ed elegante, molto bella davvero. Per il resto la data dell'inizio della fine è abbastanza opinabile :D

D'accordissimo: la linea della Dedra è più moderna. Ancora oggi ha un equilibrio inviadiabile.
 
GenLee ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
Skoda e Lancia sono due marchi rispettabilissimi ma con 2 storie diverse, Skoda semmai è più vicina a Fiat e a Volkswagen, la Lancia non ha mai aspirato a fare vetture generaliste ne quando è nata con Vincenzo Lancia e Claudio Fogolin, ne quando è passata a sua moglie e successivamente a suo figlio Gianni, ne quando è stata ceduta alla famiglia Pesenti e nemmeno quando poi è entrata nell'orbita Fiat. Il declino grosso del prodotto lo hanno avuto poco prima di lasciare il mondo delle corse, diciamo che l'inizio della fine è stato l'anno 1986 con l'uscita della Y10 e della Lancia Thema (macchine rispettabilissime ma già un pò lontane dalle Lancia precedenti) per poi concludersi nel 1992 (Dedra-Delta mk2 e via via K Y Z ecc ecc).

D'accordissimo su tutto tranne che sulla collocazione temporale dell'inizio del declino che io posticiperei di circa 8 anni.
La Y10 è nata nel 1985 come sostituta della A112, doveva essere una Autobianchi e non una Lancia. Ad ogni modo ha avuto un successo enorme e, pure col marchio Lancia, rappresentava perfettamente il concetto di utilitaria di lusso. Insomma non la vedo per nulla stonata rispetto alla storia del Marchio di Vincenzo Lancia.
Ugualmente la Thema, nonostante le origini comuni ad altre auto, la realizzazione era Lancia in tutto e per tutto. Chi ci ha viaggiato a bordo e ne ha toccato con le mani i tessuti interni penso mi capisca.
Persino con la Dedra, a dispetto del pianale plebeo (Tipo) riuscirono a tirare fuori una gran bella berlina del segmento D che, nella prima serie, ha avuto infatti un gran bel successo.
L'inizio del declino per me è stato, nel 1993, la Delta II. Cercando di cavalcare l'onda del successo della Dedra le hanno tagliato la coda senza guardare cosa ne usciva, ne hanno impoverito gli interni sino a renderli quasi più poveri di quelli della Tipo (e distanti anni luce dalla radica di noce "rosa bubinga" che la Dedra sfoggiava persino nella versione più economica).
Il colpo più brutto però è stato, nel 1995, la Kappa. Un cesso con le ruote. La Lybra non ha certo rialzato il livello, ha solo cercato di recuperare un minimo di "classe Lancia" nelle forme generali, ma lo ha fatto nel modo sbagliato. Il fatto che sia stata venduta quasi esclusivamente in versione SW dimostra che veniva vista come una Fiat Marea un po' più rifinita.

Saluti

Perfettamente d'accordo. Mi permetto di aggiungere che:
- aver troppo ritardato l'uscita della Delta II, nonostante i successi nelle competizioni fu fatale;
- idem non aver presentato prima l'erede della Thema (mgari continuando col nome).
In tutti i casi non aver fatto quel passo in più verso "premium" nelle tecnologie e qualità.
Hanno fatto la Dedra 2.0 4WD, smesso coi rally e poi la Delta HPE mk2 2.0 HF 2WD!!!!!!! questa supera la follia!!!! Cioè avevano la macchina pronta per i rally, la Delta HPE dovevano farla 4wd e sbatterla in pista......e non possiamo dare la colpa nemmeno a Marchionne!!!!!!!!! :D :D :D
 
ottovalvole ha scritto:
La Lybra mi è sempre piaciuta ma ad oggi sto rivalutando tanto la Dedra (il mio sogno trovarne una 2.0 HF 4WD) nella sua imperfezione forse tiene gli anni meglio della Lybra, quasi sembra più moderna e gli interni col tempo si mantengono meglio, basta vedere su autoscout una vecchia Dedra contro una vecchia Lybra. Poi la sw aveva una linea pulita ed elegante, molto bella davvero. Per il resto la data dell'inizio della fine è abbastanza opinabile :D
Io le ho avute entrambe in versione sw.
Al di la delle valutazioni estetiche, devo dire che a livello qualitativo la Lybra fu un grande passo avanti. L'errore fu il ritardo di commercializzazione a seguito di alcuni ripensamenti del management, che oltretutto non fece altro che allungare l'agonia della Dedra che era gia' a fine carriera.

Comunque la Dedra HF era un gran bel mezzo e la versione integrale ancor di piu'.
 
danilorse ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
La Lybra mi è sempre piaciuta ma ad oggi sto rivalutando tanto la Dedra (il mio sogno trovarne una 2.0 HF 4WD) nella sua imperfezione forse tiene gli anni meglio della Lybra, quasi sembra più moderna e gli interni col tempo si mantengono meglio, basta vedere su autoscout una vecchia Dedra contro una vecchia Lybra. Poi la sw aveva una linea pulita ed elegante, molto bella davvero. Per il resto la data dell'inizio della fine è abbastanza opinabile :D
Io le ho avute entrambe in versione sw.
Al di la delle valutazioni estetiche, devo dire che a livello qualitativo la Lybra fu un grande passo avanti. L'errore fu il ritardo di commercializzazione a seguito di alcuni ripensamenti del management, che oltretutto non fece altro che allungare l'agonia della Dedra che era gia' a fine carriera.

Comunque la Dedra HF era un gran bel mezzo e la versione integrale ancor di piu'.
tralasciamo il fatto che aveva la strumentazione digitale, aveva la meccanica della Delta HF trapiantata sul pianale della Tipo e con la stessa hanno allestito l'Alfa 155 Q4 d'impostazione più sportiva (L'Alfa però correva). La verità è che nel 1992 la Lancia vendette tutto il reparto corse e la Deltona continuò a correre per qualche anno solo con scuderie private. Hanno ricominciato a prendere l'Abarth 10 anni dopo appiccicando solo il logo sulla Stilo 2.4 170cv e sulle prime Punto impegnate nei rally, poi con la G-Punto e la 500 hanno ripreso la strada seria delle corse e dei prodotti esclusivi, adesso è una squadra corse e un marchio di nicchia conosciuto in tutto il mondo e anche desiderato, hanno azzeccato il prodotto, la Fiat ha azzeccato la 500 e l'Abarth s'è trovata tra le mani la macchina giusta, senza 500 non sarebbe potuta campare di Punto ed eventualmente Panda
 
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