Quoto in pieno.
Il punto è che io sarei l'unico loro dipendente in Italia e per questo non si vogliono prendere il rischio di acquistare un'auto aziendale da assegnarmi. Se io dopo un anno dovessi andar via si troverebbero con un'auto inutilizzata. Sono comunque ancora in fase di trattativa delle condizione e per questo sto cercando di capire cosa potrei prendere con un budget di 500€ mensili (che sono quelli che mi hanno proposto, ma non definitivi).
Allora fai un payperdrive tipo toyota altrimenti fattu fare qualche preventivo in concessionario.Il contratto è da dipendente, l'azienda è una multinazionale nel settore dell'elettronica di consumo. Al momento è un mio fornitore per cui conosco già l'ambiente e non ho dubbi in quanto a serietà. Ad ogni modo ti ringrazio per la considerazione.
Tornando alla scelta dell'auto: la mia ibiza ha un anno do vita e rivendendola subito dovrei riuscire a recuperare 9000€ circa (pagata 10000 € ad inizio anno, semestrale), qui di non andrei a perderci molti soldi.
Tenerla anche un anno vorrebbe dire arrivare probabilmente a 60 / 70k km totali (attualmente ne ho 20k già fatti) e temo che andrei a perderci molto in termini di valore di rivendita.
Questo è il motivo percui pensavo di venderla subito, però se avete altre considerazioni accetto consigli.
Per quanto riguarda eventuale auto nuova, mi piacerebbe molto BMW Serie 3 o anche classe B. Secondo voi sono auto sostenibili considerando la mia situazione (ovvero i famosi 500€ mensili che andrei a percepire fissi mensilmente)?
Quello che cerco è un'auto comoda per lunghi viaggi (non ho guida sportiva) e con una buona abitabilità anche in termini di bagagliai.
si ma da dipendente come te li corrispondono questi 500euro?? un rimborso spese esentasse direi che non sono, visto che non credo si possa presentare la pezza giustificativa con gli scontrini, se te li mettono in busta o ti danno un livello più alto poi non sono netti e ci vai a pagare sopra le tasse....sono perplesso
Quindi, probabilmente non saranno nettiIl contratto è da dipendente,
cut
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Mi pare che nel tuo ragionamento dimentichi che nell'anno in cui hai fatti i km abbia anche ricevuto 6000€ dalla ditta che dovrebbero abbondantemente coprire la perdita di valorecut
Tornando alla scelta dell'auto: la mia ibiza ha un anno do vita e rivendendola subito dovrei riuscire a recuperare 9000€ circa (pagata 10000 € ad inizio anno, semestrale), qui di non andrei a perderci molti soldi.
Tenerla anche un anno vorrebbe dire arrivare probabilmente a 60 / 70k km totali (attualmente ne ho 20k già fatti) e temo che andrei a perderci molto in termini di valore di rivendita.
Questo è il motivo percui pensavo di venderla subito, però se avetealtre considerazioni accetto consigli.
cut
Inutile insistere, è uno dei tanti che vuol partire subito con il "macchinone" ancora prima di capire come andrà a finire…
Pensa che siano auto che si possono mantenere con 500 euro al mese (manutenzione ordinaria e straordinaria compresa…).
Lasciamogli prendere la sua BMW o Mercedes, poi solo il tempo ci dirà se ha avuto ragione lui, oppure noi.
In bocca a lupo per tutto.
PS: Visto che l'assicurazione la paga la ditta, fai assolutamente la casco, mi raccomando.
Ciao e benvenuto!Ciao a tutti, mi chiamo Francesco ed ho 30 anni, sono nuovo del forum anche se vi leggo da molto tempo.
Vi racconto la mia situazione: sto per cambiare lavoro, attualmente sono un impiegato un un'azienda molto vicino a casa, ho una Seat Ibiza 1.0 75cv benzina (ok, frustatemi pure per la scelta del motore) che per le mie esigenze attuali va più che bene.
Sono in procinto di cambiare lavoro, ed inizierò a fare il venditore viaggiante, percui sarò tutti i giorni in strada a visitare clienti, con percorrenze tra i 100 ed i 300 km giornalieri circa.
Il nuovo datore di lavoro (azienda con sede all'estero) anziché fornirmi un'auto aziendale, mi propone di darmi 500€ mensili fissi da utilizzare per l'acquisto dell'auto che userò per lavoro, ma che sarà quindi intestata a me come se fosse un'auto privata a tutti gli effetti. Bollo assicurazione e carburante saranno extra e comunque rimborsati dall'azienda. A mio carico (e quindi da far rientrare nel budget di 500€ mensili) rimangono quindi manutenzione ordinaria e straordinaria e acquisto dell'auto.
Le domande sono:
1. A vostro avviso, mi consigliate di valutare un NLT, o un acquisto diretto dell'auto, magari con finanziamento? Nel secondo caso, visto il chilometraggio elevato, portereste l'auto a fine vita o valuteresta un cambio programmato ogni 2-3 anni?
2. Ovviamente dovrei cambiare la mia attuale Ibiza. Secondo voi con il budget in mio possesso, che auto mi potrei permettere conti alla mani? L'idea è quella di rimanere su un segmento C o D al massimo. Non mi interessano più di tanto i crossover che molto vanno di moda, ma cerco più qualcosa di comodo e spazioso, non necessariamente di marchio Premium (anche se il mio sogno sarebbe BMW serie 3 touring ma dubito di riuscire a mantenerla con il budget a disposizione).
Consigli e suggerimenti da voi esperti?
Ringrazio tutti in anticipo!
Ciao e benvenuto!
Con i dovoerosi auguri per il nuovo impiego, IMHO, se proprio non esiste modo di scaricare IVA e noleggio, andrei di una aziendale fresca, magari di un ispettore, utente molto scrupoloso e competente. Come tipologia sceglierei una SW segm C, maggiormente adatta alla crociera autostradale ed extraurbana per la migliore penetrazione aerodinamica, che sia recente, ben dotata di ADAS (quando si guida molto ci si stanca), sicura e confortevole, oltre che spaziosa. Personalmente starei su 308, o, potendo salire su 508, o magari golf
SW o meglio ancora octavia SW. Motorizzazione diesel di almeno 100kW... IMHO come sempre
Il contratto è da dipendente, l'azienda è una multinazionale nel settore dell'elettronica di consumo. Al momento è un mio fornitore per cui conosco già l'ambiente e non ho dubbi in quanto a serietà. Ad ogni modo ti ringrazio per la considerazione.
Tornando alla scelta dell'auto: la mia ibiza ha un anno do vita e rivendendola subito dovrei riuscire a recuperare 9000€ circa (pagata 10000 € ad inizio anno, semestrale), qui di non andrei a perderci molti soldi.
Tenerla anche un anno vorrebbe dire arrivare probabilmente a 60 / 70k km totali (attualmente ne ho 20k già fatti) e temo che andrei a perderci molto in termini di valore di rivendita.
Questo è il motivo percui pensavo di venderla subito, però se avete altre considerazioni accetto consigli.
Per quanto riguarda eventuale auto nuova, mi piacerebbe molto BMW Serie 3 o anche classe B. Secondo voi sono auto sostenibili considerando la mia situazione (ovvero i famosi 500€ mensili che andrei a percepire fissi mensilmente)?
Quello che cerco è un'auto comoda per lunghi viaggi (non ho guida sportiva) e con una buona abitabilità anche in termini di bagagliai.
Il rimborso kmico con tariffario ACI, è sicuramente più adeguato a ripagare in toto i costi, ma include anche i costi fissi di bollo e RCA, che già ricadono sul DDL, che quindi andrebbero defalcati o, in alternativa essere gestiti dal dipendente e poi rientrare nel rimborso kmico. Personalmente preferirei questa ultima ipotesi, e, per esperienza, includerei nella RC la disponibilità di una auto sostitutiva (se non compresa nella garanzia di vendita) in seguito a guasto, fermo manutentivo o sinistro, oppure fare gravare i primi due nella garanzia e l'ultimo nella RCA+Kasko. Non so se la zona di escursione lavorativa consenta la scelta del metano, che è vantaggiosa ma abbasserebbe il rimborso, almeno per la quota relativa alla percorrenza. Inoltre non conosco la disponibilità (in genere differita dal lancio) della versione CNG della Octavia. Il diesel, checchè se ne dica, consente ancora il miglior layout meccanico per la marcia a velocità di crociera autostradale e, se non si scegli eun modello troppo potente (100-120 kW sono più che sufficienti) si riesce a viaggiare nel rapporto più lungo (e quindi con regime motore basso e relativa usura e consumi) anche nelle strade extraurbane, con maggior comfort e silenziosità. La scelta di una SW coniuga una ottima penetrazione aerodinamica con una spaziosita, assetto basso e doti di guida. Per farti un esempio, con una guida bassa e 110kW su SW AWD, io sto a 22km/l di percorrenza o 4.5cl/km se preferisci. Praticamente con un pieno di 65 litri vado ben oltre i mille km settimanali, il che mi consente di rifornire una volta sola a settimana, nel solito posto economico ma fidato come manutenzione impianto, e la domenica mattina, sufficientemente lontano dall'ultimo rifornimento di gasolio nelle cisterne, che, inevitabilmente, comporta un rimoscolamento delle impurità depositate sul fondo della cisterna medesima. Se non ci sono problemi (che non dovrebbero avere per ora i motori euro6) di accesso ai centri per lavoro, propenderei ancora per il vecchio e vituperato diesel, pur evitando le versioni troppo potenti per la cilindrata e con troppi turbocompressori che inevitabilmente aumentano la probabilità di noie meccaniche. Ribadisco una segmanto C SW ben dotata, meglio se usato fresco aziendale di qualche ispettore della casa costruttrice, IMHO, gli affari migliori sulla piazza.@SirPatrick assolutamente non sono il genere di persona che descrivi. Le due auto citate mi piacciono e la domanda era se secondo voi sono sostenibili viste le premesse. Ma non ho alcun problema ad optare per marchi generalisti, come ad esempio Skoda, con la Scala che mi piace parecchio o anche la nuova Octavia SW (il modello 2020 in uscita è secondo me bellissimo).
Visto che sono ancora in fase di trattativa delle condizioni contrattuali, al posto del budget mensile (leggo che all'estero viene molto usato il car allowance, che dovrebbe essere la stessa cosa) sicuramente chiederò la possibilità di avere il rimborso chilometrico che potrebbe garantirmi un'entrata maggiore e la possibilità di ripagarmi il mezzo più velocemente, anche se vista la percorrenza prevista, non credo che l'azienda accetterà.
Bauscia - 9 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa