<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Chiesti 15 milioni per la morte di Nicky Hayden | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Chiesti 15 milioni per la morte di Nicky Hayden

In realtà una velocità inferiore da parte dell'automobilista di oltre 20km/h l'avrebbe fatto trovare prima di quell'incrocio e l'impatto non sarebbe avvenuto.
E se anche l'impatto fosse stato inevitabile anche se avesse il guidatore avesse rispettato i limiti di 50 km/h (aspetto dibattuto tra periti e avvocati), è indiscutibile che tale impatto sarebbe stato meno violento.
Quindi ci sta che ci sia un concorso di colpa, non saprei in quale %. Il problema è la richiesta ben oltre i limiti dell'assicurazione, peraltro a uno che i $$ non li ha.
La famiglia dovrebbe "accontentarsi" dei 6M dell'assicurazione, invece fidanzata&C stanno veramente andando il decente a mio avviso. E sui media USA il guidatore e' presentato come quello che ha "ucciso", quello che e' andato il prigione, una specie di killer..



Gia' pensare che l' Assicurazione cacci 6 milioni cosi' al primo giro
( E non punti alla Cassazione )
senza fiatare....Mi lascia decisamente basito
 
In realtà una velocità inferiore da parte dell'automobilista di oltre 20km/h l'avrebbe fatto trovare prima di quell'incrocio e l'impatto non sarebbe avvenuto
Non è un ragionamento valido. Perché allora paradossalmente se fosse andato a 180km/h sarebbe passato qualche minuto prima e l'impatto non sarebbe avvenuto.
È vero che bisogna adottare una velocità tale da avere sempre il controllo del mezzo e potersi fermare in caso di evento imprevedibile (es. Faccio una curva ad una velocità che mi consente una visibilità tale che se c'è un mezzo fermo a metà curva mi possa fermare).
È altrettanto vero che non esistono velocità che ti possano permettere di fermarti quando uno ti si butta sotto le ruote. Anche a 20km/h se uno ti spunta ad 1 metro lo tiri sotto.
La perizia ha stabilito che se andava a 50 si sarebbe fermato, prendiamola per buona.
Però si è preso un anno... Se avesse completa colpa quanti se ne prendeva 10?
 
Una velocità inferiore da parte dell'automobilista di oltre 20km/h verosimilmente l'avrebbe fatto trovare prima dell'incrocio e l'impatto non sarebbe avvenuto.
Se anche l'impatto fosse stato inevitabile con il guidatore che procedeva a 50 km/h (aspetto dibattuto tra periti e avvocati), è indiscutibile che sarebbe stato meno violento.
Quindi un concorso di colpa c'e, non saprei in quale %, ma concorso.
Il problema è la richiesta ben oltre i limiti dell'assicurazione, peraltro a uno che i $$ non li ha.
La famiglia dovrebbe "accontentarsi" dei 6M dell'assicurazione, invece fidanzata & C stanno veramente andando il decente a mio avviso e cercano di rovinare l'esistenza all'automobilista, peraltro uno molto a posto, fosse stato uno che guidava in ubriaco/drogato, che non si era fermato ecc, potrei anche in parte comprendere un certo 'accanimento".
E sui media USA il guidatore e' presentato come quello che ha "ucciso", quello che e' andato il prigione, una specie di killer..

Mai sentito una cosa del genere:
sarebbe passato dopo e quindi....Niente
Magari 1 minuto dopo passavano 2 persone che discutendo fra loro
attraversavano senza guardare.
 
Abbiamo scritto tante volte qui sul forum che in caso di investimento di un ciclista sono cavoli amari.
In questo caso ancora di più visto che non si trattava di un ciclista qualsiasi.
A mio modo di vedere l'infrazione commessa dal ciclista è decisamente quella più grave e quella che ha determinato l'incidente.
Poi è vero che se l'autista del furgone fosse andato più piano si sarebbe trovato più indietro ma quella rientra nelle coincidenze.
Anche se al semaforo 5 km prima si fosse fermato al giallo non si sarebbe trovato in quel punto mentre Hayden bruciava lo stop.
Ma l'infrazione da parte del ciclista sarebbe rimasta.
 
Non è un ragionamento valido. Perché allora paradossalmente se fosse andato a 180km/h sarebbe passato qualche minuto prima e l'impatto non sarebbe avvenuto.

Effettivamente è vero.
Per questo scrivevo che le circostanze che hanno fatto si che il furgone transitasse sull'incrocio proprio in quel momento rientrano nella categoria coincidenze.
Velocità,orario di partenza,semafori etc etc tutte cose che avrebbero potuto far si che il furgone non si trovasse li in quel momento.
E magari fosse andata così.
L'autista non avrebbe avuto la vita rovinata e Hayden sarebbe vivo,anche se solo per puro caso.
 
Mai sentito una cosa del genere:
sarebbe passato dopo e quindi....Niente
Magari 1 minuto dopo passavano 2 persone che discutendo fra loro
attraversavano senza guardare.

Si dico che l'automobilista a 50 km/h si sarebbe trovato prima dell'incrocio, ovvero sarebbe passato dopo in termini temporali, evitando d'incrociare il ciclista.
Relativamente a questo scontro è rilevante, non c'entra se poi avrebbe potuto metter sotto altri.
 
Non è un ragionamento valido. Perché allora paradossalmente se fosse andato a 180km/h sarebbe passato qualche minuto prima e l'impatto non sarebbe avvenuto.
È vero che bisogna adottare una velocità tale da avere sempre il controllo del mezzo e potersi fermare in caso di evento imprevedibile (es. Faccio una curva ad una velocità che mi consente una visibilità tale che se c'è un mezzo fermo a metà curva mi possa fermare).
È altrettanto vero che non esistono velocità che ti possano permettere di fermarti quando uno ti si butta sotto le ruote. Anche a 20km/h se uno ti spunta ad 1 metro lo tiri sotto.
La perizia ha stabilito che se andava a 50 si sarebbe fermato, prendiamola per buona.
Però si è preso un anno... Se avesse completa colpa quanti se ne prendeva 10?

Io sono assolutamente indignato per la richiesta di 15M e spero veramente che in altri gradi di giustizia il guidatore abbia più fortuna.
Ma detto questo resta inconfutabile che una velocità entro i limiti sarebbe stata inferiore di ben 20km/h e questo necessariamente avrebbe fatto trovare l'auto in una posizione piuttosto diversa.
Non c'entra la faccenda dei 180, è vero non ci sarebbe stato quell'impatto (probabilmente altri si, e saremmo qui a parlare di un pazzo che andava a 180 con limite a 50), ma si discute di un caso specifico in base a come si sono svolti i fatti.
 
Io sono assolutamente indignato per la richiesta di 15M e spero veramente che in altri gradi di giustizia il guidatore abbia più fortuna.
Ma detto questo resta inconfutabile che una velocità entro i limiti sarebbe stata inferiore di ben 20km/h e questo necessariamente avrebbe fatto trovare l'auto in una posizione piuttosto diversa.
Non c'entra la faccenda dei 180, è vero non ci sarebbe stato quell'impatto (probabilmente altri si, e saremmo qui a parlare di un pazzo che andava a 180 con limite a 50), ma si discute di un caso specifico in base a come si sono svolti i fatti.

Però siamo sempre li.
Stiamo parlando del fatto che il furgone si sarebbe trovato 100 metri indietro se la velocità fosse stata minore.
O 500 metri più avanti se fosse stata maggiore.
Ma sempre che se il ciclista avesse rispettato lo stop sulla strada in cui è avvenuto l'investimento poteva transitare chiunque a qualunque velocità e non sarebbe successo nulla.

Spiace dirlo ma il guidatore del furgone si è fregato con le sue mani andando un po' più veloce del consentito,però la responsabilità del sinistro imho è quasi tutta del ciclista.
 
Ma detto questo resta inconfutabile che una velocità entro i limiti sarebbe stata inferiore di ben 20km/h
Ma questo non può entrare a far parte della valutazione.. Anche se se ne stava al bar ad ubriacarsi non si sarebbe trovato lì. E anche se invece di andare a 70 fosse andato a 90 sarebbe passato qualche secondo prima.
Se si prendeva un giorno di ferie ancora meglio.
La velocità va considerata solo se fosse oltre i limiti prescritti e in subordine va valutato se, avendo ecceduto il limite, l'impatto sarebbe avvenuto lo stesso andando a 50km/h oppure andando a 50 avrebbe avuto la possibilità di fermarsi.
Tutto il resto non ha senso.
Prova a pensare se l'avesse investito andando a 50 km/h si potrebbe sempre dire che se fosse andato a 30 non si sarebbero.incrociati perché sarebbe stato più indietro
 
Credo che per omicidio stradale il massimo della pena sia 18 anni , condannato in primo grado ad 1 anno vuol dire che sono state considerate tutte le attenuanti possibili , poi si vedrà in appello. I 15 milioni sono una richiesta di parte , io per la mia Yaris posso anche credere 10 k in fase di vendita
 
Credo che per omicidio stradale il massimo della pena sia 18 anni , condannato in primo grado ad 1 anno vuol dire che sono state considerate tutte le attenuanti possibili , poi si vedrà in appello. I 15 milioni sono una richiesta di parte , io per la mia Yaris posso anche credere 10 k in fase di vendita
Resta il fatto che la trovo una richiesta indegna
 
Tra l'altro leggevo proprio oggi che è capitato un altro incidente molto simile a quello di Zanardi.
Segno che l'attività sportiva su strada comporta rischi enormi,non solo per gli atleti ma anche per chi si trova malauguratamente a passare di li e magari si ritrova una bici davanti al muso dell'auto senza poter più fare nulla per evitare l'impatto.

Forse ci vorrebbe un'assicurazione totale per chi pratica ciclismo a livello agonistico su strada.
In modo che se capita il fattaccio almeno le famiglie vengono indennizzate senza dover intentare una causa contro l'automobilista che lo lascerebbe in mezzo a una strada.
 
Ma questo non può entrare a far parte della valutazione.. Anche se se ne stava al bar ad ubriacarsi non si sarebbe trovato lì. E anche se invece di andare a 70 fosse andato a 90 sarebbe passato qualche secondo prima.
Se si prendeva un giorno di ferie ancora meglio.
La velocità va considerata solo se fosse oltre i limiti prescritti e in subordine va valutato se, avendo ecceduto il limite, l'impatto sarebbe avvenuto lo stesso andando a 50km/h oppure andando a 50 avrebbe avuto la possibilità di fermarsi.
Tutto il resto non ha senso.
Prova a pensare se l'avesse investito andando a 50 km/h si potrebbe sempre dire che se fosse andato a 30 non si sarebbero.incrociati perché sarebbe stato più indietro

Invece purtroppo è parte essenziale del processo, in quanto c'erano limiti di velocità che non sono stati rispettati. In sede processuale si valutano i fatti accaduti, non ipotesi non accadute.
 
Perché l perizie hanno stabilito che se fosse andato a 50 sarebbe riuscito ad evitare l'impatto.
Io sono sempre un po' scettico su come queste perizie valutano la velocità senza segni sull'asfalto.. Come si stabilisce a che velocità andava la bici, a quanti metri è spuntata fuori rispetto all'auto. Va beh ci sarà una scienza dietro... Ad ogni modo si è beccato 1 anno e la vita rovinata.
Mi spiace per Hayden, ma mi spiace più per il ragazzo che se lo è trovato davanti. Non è morto, ma non ha più una vita
Veramente qui i legali del ragazzo dicono il contrario

L'esito del processo arrivò dopo una battaglia di perizie: fu stabilito che il ragazzo alla guida della macchina aveva superato effettivamente i limiti consentiti in quel tratto di strada: faceva 72,8 chilometri orari quando il limite era 50. Ma secondo la perizia disposta dai suoi legali, se anche avesse rispettato il limite di 50 chilometri orari l'impatto con Nicky, che non si è fermato allo stop, sarebbe stato «inevitabile».

https://www.giornaledibrescia.it/it...iesto-un-risarcimento-di-15-milioni-1.3582064
 
Back
Alto