Prima son passato davanti al bar del paesello: tutti fuori (almeno quello), ma mascherine correttamente indossate e distanziamento sociale buonanotte. .. guanti poi non pervenuti.
Calici alzati, parlata sbraitata, gesticolare, i soliti vitelloni assieme alle pari controparti di sesso opposto.
La pandemia, il virus, i trentatremila morti (e al modo con cui sono morti) già scaricati dalla memoria, funzione che in tanti compatrioti poi é pure breve e labile (quando non é accessoria), almeno fosse compensata da una buona velocità di elaborazione cerebrale, invece quella poca presente presiede le funzioni base e stop.
Vero che la vita va (deve) andare avanti, ma un po' di rispetto, sia per i trapassati, sia per il prossimo, non guasterebbe, anzi.
"Andrà tutto bene"... che balla, che affermazione insulsa.
Va (come già andó, e come in seguito andrà), tutto a putt@ne, invece, come al solito.