@rosberg: è la strategia che va portando avanti Marchionne, meno ricambio di modelli, perdita di quote di mercato ma risparmio di molti denari in costi di sviluppo che difficilmente potrebbero rientrare con i numeri del mercato europeo, si mandano avanti solo i modelli che possono avere un respiro più mondiale...
criticato da molti, me compreso, ma i fatti gli stanno dando in parte ragione, PSA e Citroen hanno fatto investimenti ingenti per 208 e Clio, difficilmente avranno i ritorni sperati...nel senso che le auto stanno anche piacendo ma se le vendi solo in Europa dove il mercato è fortemente conttratto rispetto a a 3 anni fa non puoi sperare in grandi numeri, basta prendere l'esempio dell'Italia, mercato che ha sempre pesato molto per le segmento B, abbiamo perso quasi un milione di auto rispetto al 2008! L'idea di congelare la sostituta della Punto è triste oltre che inimmaginabile fino a poco tempo fa...ma forse non così camapta in aria!
Quanto al gruppo VAG e a Skoda in particolare la scelta è più locale che generale, la filiale italiana non vuole investire soldi in un'auto che da noi nel migliore dei casi farebbe sempre numeri bassi, vuoi per la tipologia di carrozzeria, vuoi per il marchio, e quindi ci sarà un lancio molto sommesso e poca pubblicità, il mix di versioni a lisino andrà naturalmente a ridursi a quelle più vendute, il budget quest'anno poi verrà diretto in larga parte sul lancio di nuova Octavia
