<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cerchioni a &#34;raggi flettenti&#34; | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Cerchioni a &#34;raggi flettenti&#34;

Thefrog ha scritto:
Introduciamo un terzo livello di ammortizzazione. Precisamente quello delle "braccia dei cerchioni" che flettono diciamo per un 10% della loro lunghezza. Questo consentirebbe allo pneumatico di avere una sollecitazione minore quando si prende una grossa buca in velocita'.

Dunque tre livelli di ammortizzazione: l'ammortizzatore tradizionale, il cerchione a raggi flettenti ed infine quello dello pneumatico.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

arrivi tardi: prima che inventassero lo pneumatico, diversi - Cardigan, gigli MacLaren - avevano proposto le "ruote elastiche" che sono in pratica quanto da te proposto.

ciao!
 
|Mauro65| ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Introduciamo un terzo livello di ammortizzazione. Precisamente quello delle "braccia dei cerchioni" che flettono diciamo per un 10% della loro lunghezza. Questo consentirebbe allo pneumatico di avere una sollecitazione minore quando si prende una grossa buca in velocita'.
Dunque tre livelli di ammortizzazione: l'ammortizzatore tradizionale, il cerchione a raggi flettenti ed infine quello dello pneumatico.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards, The frog
C'era in proposito uno studio sperimentale della Michelin, non so che fine abbia fatto

in realtà ciò a cui ti riferisci tu non è propriamente un cerchio che flette. il cerchio era di diametro molto piccolo, e lo pneumatico era sostituito da un battistrata sorretto da elementi elastici. in questo modo non era più necessario avere la spalla e l'aria all'interno della gomma.
 
dukeiiktm ha scritto:
Thefrog ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
Thefrog ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
aiuterebbe molto la tenuta in curva, eh............ :rolleyes:

Flettono solo longitudinalmente e quando sono sottoposti a pressioni che non sono quelle di una curva, ma diuna grossa buca presa in velocita'.

Regards,
The frog

lo pneumatico si sgnfierebbe appena il cerchio flette

Non vedo proprio perche' la goma dovrebbe sgonfiarsi. La camera d'aria e' interna alla gomma. Anzi con questo metodo, in una certga misura, si evitano le ovalizzationi dello pneumatico quando la vettura prende una grane buca in velocita'.

Regards,
The frog

Ah perchè adesso esistono ancora le camere d'aria nelle gomme moderne?forse è il caso che ti aggiorni.....
Cos'è stai scherzando? Certo che esistono le camere d'aria!
Beh, almeno fino all'epoca in cui Frog guidava erano diffusissime :D
 
Thefrog ha scritto:
dukeiiktm ha scritto:
Thefrog ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
Thefrog ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
aiuterebbe molto la tenuta in curva, eh............ :rolleyes:

Flettono solo longitudinalmente e quando sono sottoposti a pressioni che non sono quelle di una curva, ma diuna grossa buca presa in velocita'.

Regards,
The frog

lo pneumatico si sgnfierebbe appena il cerchio flette

Non vedo proprio perche' la goma dovrebbe sgonfiarsi. La camera d'aria e' interna alla gomma. Anzi con questo metodo, in una certga misura, si evitano le ovalizzationi dello pneumatico quando la vettura prende una grane buca in velocita'.

Regards,
The frog

Ah perchè adesso esistono ancora le camere d'aria nelle gomme moderne?forse è il caso che ti aggiorni.....

Per camera d'aria io intendo quella che va in pressione all'interno dello pneumatico.

Semplice, chiaro, Recoaro.

Regards,
The frog
Arnone, è un'altra cosa!
Poi c'era pure Faito, ma questo dovresti saperlo bene visto che il monte è dalle tue parti. :lol:
 
blackblizzard ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
C'era in proposito uno studio sperimentale della Michelin, non so che fine abbia fatto

in realtà ciò a cui ti riferisci tu non è propriamente un cerchio che flette. il cerchio era di diametro molto piccolo, e lo pneumatico era sostituito da un battistrata sorretto da elementi elastici. in questo modo non era più necessario avere la spalla e l'aria all'interno della gomma.

Avete ragione entrambi...

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|Mauro65| ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Introduciamo un terzo livello di ammortizzazione. Precisamente quello delle "braccia dei cerchioni" che flettono diciamo per un 10% della loro lunghezza. Questo consentirebbe allo pneumatico di avere una sollecitazione minore quando si prende una grossa buca in velocita'.
Dunque tre livelli di ammortizzazione: l'ammortizzatore tradizionale, il cerchione a raggi flettenti ed infine quello dello pneumatico.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards, The frog
C'era in proposito uno studio sperimentale della Michelin, non so che fine abbia fatto

Si l'avevo visto anch'io... sembrava interessante...
 
Anni fa' il carrozziere svizzero Sbarro aveva fatto ruote diverse dal normale , poi non ho piu' visto nulla , prova a cercare li' .
 
Grazie a tutti per le VS preziose risposte. Riflessione: ammazza non puoi avere un'idea che gia' l'hanno fatta.

Best regards a tutti,
The frog
 
Oppure potremmo prevedere un kit di 2 operai alloggiati in un apposito vano anteriore tra i fari, che appena vedono una buca la riparano con asfalto e bitume e così le ruote non vengono sollecitate ed incrementiamo l'occupazione.
 
Io penso che la principale difficolta' in queste ruote a bracci flettenti sia il dover adattarsi a pesi specifici delle varie vetture. Cioe' intendo che per la 500 non si possono montare le ruote flettenti di un'AUDI, per viadelle masse enormemente differenti. Allora si potrebbe fare cosi': si costruiscono le ruote a bracci flettenti per una vettura di taglia bassa e man mano che il peso della vettura sale si possono aggiungere degli elementi sui raggi flettenti stessi, cioe' montare su ogni raggio degli elementi flettenti di rinforzo, elementi che "irrobustiscono " i bracci della ruota mano a mano che il peso della vettura sale. In questo modo non c'e' bisogno di fare tantissime ruote differenti, una per ogni tipologia (e massa) dell'auto in questione.
Per esempio avremmo una 500 con la ruota a raggi flettenti originale, una bravo con un solo strato di elementi di irrobustimento per ogni raggio, infine una AUDI (di grossa taglia) con due elementi aggiuntivi per ogni raggio flettente della ruota.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog
(P.S. ed ora lucchettatemi pure questa. Tanto ho gia' scritto quello che pensavo)
 
Thefrog ha scritto:
Introduciamo un terzo livello di ammortizzazione. Precisamente quello delle "braccia dei cerchioni" che flettono diciamo per un 10% della loro lunghezza. Questo consentirebbe allo pneumatico di avere una sollecitazione minore quando si prende una grossa buca in velocita'.

Dunque tre livelli di ammortizzazione: l'ammortizzatore tradizionale, il cerchione a raggi flettenti ed infine quello dello pneumatico.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,
The frog

E se ti dicessi che sono state inventate delle ruote senza camera d'aria e che fanno quello che dici???????
EHH????? dimmi vuoi le foto??????
Saluti

P.S. ovviamente ci sono già. Ma la mia tesi era incentrata su una ruota simile ma ......... per un veicolo SPAZIALE si veicolo di esplorazione lunare, proprio sul concetto della michelin.
 
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