<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cashback | Page 48 | Il Forum di Quattroruote

Cashback

Algepa bisogna spiegare perchè si chiedono certe misore e qual'è l'obiettivo, chi lo capisce e accetta avrà i suoi benefici fra qualche anno, chi non lo accetta avrà un immobile vuoto su cui deve pagare le tasse, ma senza dialogo non si va da nessuna parte. Ovviamente i proprietari dicono "comincia tu ad abbassare i prezzi che io forse poi li abbasso" e così non comincia nessuno.
 
Hai ragione. Non c'entra la disonestà
C'entrano però altre considerazioni forse peggiori del termine disonesto (io ne avrei usata un'altra più sgradevole e più appropriata). E' grazie agli affitti stratosferici delle zone centrali (non parliamo della botteghetta di paese o periferica il cui proprietario è magari messo peggio di noi comuni mortali)
Gli affitti nei centri storici stanno uccidendo i negozianti che fanno pure la figura dei ladri perchè costretti a vendere uno straccetto cinese a duecento euro quando in realtà di quei duecento euro più della metà va agli onesti proprietari (anche dietro alle Societa ci sono persone in carne ed ossa) che magari non pagano neanche le tasse con le sedi sparse nei vari paradisi fiscali. Grazie a questi gentiluomini, il più delle volte nullafacenti, si sta uccidendo in maniera irreversibile il piccolo commercio.
Ho conosciuto qualche negoziante del centro storico che pagava 15000 euro al mese di affitto (e anche oltre)
Hai provato a fare i conti di quante scarpe devi vendere solo per l'affitto?
Hanno resistito, fino ad oggi, le grosse catene e chi il negozio c'è l'ha in proprietà
Tu dirai "amico svegliati è la legge della domanda e dell'offerta". Oppure " nessuno li ha obbligati"
Tutto vero ma quello che fino a qualche anno fa poteva starci oggi non è più valido. Non è che gli affittuari hanno la sfera di cristallo oppure siano dei geni che prevedano con un certo anticipo che il vento sta cambiando.
Finache Zara sta chiudendo i negozi (anche prima dell'avvento del Covid) perchè con un pò di lungimiranza ha capito che il futuro è on line
Ieri c'erano anche le banche che aprivano filiali ad ogni pisciata di cane senza badare all'affitto. Stanno sparendo anche quelle. Bene vedremo come andrà a finire questa sacra legge di mercato e come saranno riusciti questi onesti proprietari ad evitare la desertificazione dei centri storici.
Bezos e company, intanto, se la ridono alla grande.

n.b. riguardo alla tua arguta (forse spiritosa?) supposizione che il titolare di Polliciotto gli dimezzi lo stipendio causa Covid ti do una notizia (magari ti è sfuggita). I titolari non dimezzano bensi azzerano lo stipendio e ti lasciano a casa
Sostengo da un pezzo che le città diventeranno dormitori. Per fermare questa deriva ci sarebbe un solo sistema ( come é stato ventilato)....aumentare le tasse ai proprietari per i negozi sfitti.
Tuttavia coi grandi cambiamenti in atto, molti negozi spariranno e i proprietari non avranno qualcuno a cui affittare e con tasse aumentate fallirànno essi stessi.
Una bruta fazenda dicevano a Drive In
 
Sostengo da un pezzo che le città diventeranno dormitori. Per fermare questa deriva ci sarebbe un solo sistema ( come é stato ventilato)....aumentare le tasse ai proprietari per i negozi sfitti.
Tuttavia coi grandi cambiamenti in atto, molti negozi spariranno e i proprietari non avranno qualcuno a cui affittare e con tasse aumentate fallirànno essi stessi.
Una bruta fazenda dicevano a Drive In

in realtà se si osserva come sono evolute altre città del mondo è il contrario, la città o downtown diventa il centro economico e gestionale dove non ci vive quasi nessuno mentre le zone residenziali sono quelle che gravitano attorno a questo e dove la gente ha casa . Certo da noi le cose sono un poco differenti perchè abbiamo tutte le bellezze dei centri storici ma nulla vieta di applicare una visione del genere che a mio avviso libererebbe le città da tanti problemi, però per ora non si è fatto quasi nulla a riguardo, almeno a Roma si sono creati quartieri residenziali intorno alla città ma quelli sono dei dormitori,spesso collegati male, perchè poi tutto è ancora concentrato nel centro della città o nelle zone limitrofe.
 
Hai ragione. Non c'entra la disonestà
C'entrano però altre considerazioni forse peggiori del termine disonesto (io ne avrei usata un'altra più sgradevole e più appropriata). E' grazie agli affitti stratosferici delle zone centrali (non parliamo della botteghetta di paese o periferica il cui proprietario è magari messo peggio di noi comuni mortali)
Gli affitti nei centri storici stanno uccidendo i negozianti che fanno pure la figura dei ladri perchè costretti a vendere uno straccetto cinese a duecento euro quando in realtà di quei duecento euro più della metà va agli onesti proprietari (anche dietro alle Societa ci sono persone in carne ed ossa) che magari non pagano neanche le tasse con le sedi sparse nei vari paradisi fiscali. Grazie a questi gentiluomini, il più delle volte nullafacenti, si sta uccidendo in maniera irreversibile il piccolo commercio.
Ho conosciuto qualche negoziante del centro storico che pagava 15000 euro al mese di affitto (e anche oltre)
Hai provato a fare i conti di quante scarpe devi vendere solo per l'affitto?
Hanno resistito, fino ad oggi, le grosse catene e chi il negozio c'è l'ha in proprietà
Tu dirai "amico svegliati è la legge della domanda e dell'offerta". Oppure " nessuno li ha obbligati"
Tutto vero ma quello che fino a qualche anno fa poteva starci oggi non è più valido. Non è che gli affittuari hanno la sfera di cristallo oppure siano dei geni che prevedano con un certo anticipo che il vento sta cambiando.
Finache Zara sta chiudendo i negozi (anche prima dell'avvento del Covid) perchè con un pò di lungimiranza ha capito che il futuro è on line
Ieri c'erano anche le banche che aprivano filiali ad ogni pisciata di cane senza badare all'affitto. Stanno sparendo anche quelle. Bene vedremo come andrà a finire questa sacra legge di mercato e come saranno riusciti questi onesti proprietari ad evitare la desertificazione dei centri storici.
Bezos e company, intanto, se la ridono alla grande.

n.b. riguardo alla tua arguta (forse spiritosa?) supposizione che il titolare di Polliciotto gli dimezzi lo stipendio causa Covid ti do una notizia (magari ti è sfuggita). I titolari non dimezzano bensi azzerano lo stipendio e ti lasciano a casa
Di la verità; sei una ragazza, hai partecipato a Miss Italia, e alla prima domanda hai risposto" la pace nel mondo"
 
Scusate ma questi in linea di massima sono discorsi che sono molto relativi, si parla cosi quando si è affittuari, quando poi improvvisamente si diventa proprietari allora si pretende la legge del mercato.
Quando 15 anni fa gli immobili hanno raggiunto prezzi fuori da qualsiasi logica tutti quelli che avevano un bene da vendere sono stati ben contenti di mettersi in tasca cifre spropositate e non credo che nessuno abbia avuto un minimo di riflessione che andava un poco oltre il tuo interesse personale. Questo discorso vale per tutti i generi d'immobili e considerato il livello di fiducia che il cittadino mediamente ha verso chi gestisce il bene pubblico qualsiasi misura volta a mettere dei paletti alle speculazioni immobiliari sarebbe osteggiata da buona parte del paese.
Hai mai sentito parlare di populismo?
Hai trovato la risposta ai loro interventi.
 
Algepa bisogna spiegare perchè si chiedono certe misore e qual'è l'obiettivo, chi lo capisce e accetta avrà i suoi benefici fra qualche anno, chi non lo accetta avrà un immobile vuoto su cui deve pagare le tasse, ma senza dialogo non si va da nessuna parte. Ovviamente i proprietari dicono "comincia tu ad abbassare i prezzi che io forse poi li abbasso" e così non comincia nessuno.

è un cambio culturale quello che chiedi tu, che poi è come dovrebbe funzionare la società, ma io sono pessimista perchè invece gli input che arrivano sono quelli che ognuno deve pensare a se e fregarsene dell'altro.
Io per tornare al cashback ripeto quello che ho ripetuto anche per i famosi 80 euro, che sono 2 iniziative che credo siano indirizzate alla fetta di società a cui appartengo, se queste sono iniziative che portano benefici ad una fetta ma di rimando hanno un respiro a più ampio raggio ben vengano se invece si dimostrano utili solo a chi ne beneficia allora non raggiungono lo scopo. Credo che questo sia il modo in cui si dovrebbe ragionare ma non credo che tutti la pensano cosi .
 
è un cambio culturale quello che chiedi tu, che poi è come dovrebbe funzionare la società, ma io sono pessimista perchè invece gli input che arrivano sono quelli che ognuno deve pensare a se e fregarsene dell'altro.
Io per tornare al cashback ripeto quello che ho ripetuto anche per i famosi 80 euro, che sono 2 iniziative che credo siano indirizzate alla fetta di società a cui appartengo, se queste sono iniziative che portano benefici ad una fetta ma di rimando hanno un respiro a più ampio raggio ben vengano se invece si dimostrano utili solo a chi ne beneficia allora non raggiungono lo scopo. Credo che questo sia il modo in cui si dovrebbe ragionare ma non credo che tutti la pensano cosi .
si agevolano alcune categorie, dipendenti pubblici e privati ma indirettamente questi soldi entrano pure alle partite iva, commercianti e artigiani, è denaro in più che circola
 
se queste sono iniziative che portano benefici ad una fetta ma di rimando hanno un respiro a più ampio raggio ben vengano se invece si dimostrano utili solo a chi ne beneficia allora non raggiungono lo scopo.

Secondo me, tutto quello che in qualsiasi modo aumenta il potere di acquisto di un'ampia fascia di popolazione, in particolare la middle class che è quella che ha la maggior propensione marginale al consumo, ha una ricaduta su tutta l'economia. Iniziative che vanno a dare incentivi sostanziosi a pochi beneficiari le ritengo inutili, anzi dannose (vedi ecobonus sulle auto elettriche)
 
Secondo me, tutto quello che in qualsiasi modo aumenta il potere di acquisto di un'ampia fascia di popolazione, in particolare la middle class che è quella che ha la maggior propensione marginale al consumo, ha una ricaduta su tutta l'economia. Iniziative che vanno a dare incentivi sostanziosi a pochi beneficiari le ritengo inutili, anzi dannose (vedi ecobonus sulle auto elettriche)

concordo , credo che questa sia la spinta giusta , poi occorre capire se le iniziative prese raggiungono questo scopo.
 
Domani parte il progetto Cashback per incentivare i pagamenti elettronici. Voi avete scaricato l'app IO? Io sì, e naturalmente è fatta coi piedi, come più o meno tutti i prodotti informatici della PA, e adesso, ad esempio, non funziona... A me non cambia niente, pago sempre praticamente tutto col bancomat... Staremo a vedere.

Appena ho visto il nome dell'app mi è subito venuto in mente il somaro del cartone Winnie the pooh..............
 
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