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Cashback

Comunque ho sempre una scorta adeguata di contante (mai meno di mille, difficilmente più di 3-4K)
Scusa la domanda, non vorrei sembrare impertinente, ma mi puoi spiegare come mai tieni tutto questo contante a disposizione? Solo per comprendere, il mio non vuole essere in nessuna maniera un giudizio :emoji_relaxed:
 
Io vado in banca una volta al mese o mese e mezzo a prelevare un tot così da lasciare liberi i massimali delle carte, poi scelgo come pagare in base a quanto/come/cosa. Comunque ho sempre una scorta adeguata di contante (mai meno di mille, difficilmente più di 3-4K)

Io, invece, non ho mai contanti "depositati" in casa e mai più di 150€ nel portafogli.
In pratica, ritiro 120€ quando me ne rimangono 20-30 nel portafogli.
Per il resto pago tutto con le carte, o con il telefono, così, un alcune situazioni, tipi bici o mare, mi porta soli 10€ e neanche la carta
 
Comunque, visto che faccio le domande agli altri, ora provvedo a dire la mia :emoji_relaxed:
Sono uno di quelli che paga tutto il possibile con mezzi elettronici, dalla carta al bancomat al bonifico. Se non mi va di utilizzare le carte ho a disposizione altri pagamenti sullo smartphone sempre collegati al mio conto corrente. Per le emergenze ho la possibilità di prelevare fino a 3.000 euro dallo sportello bancomat (e per le grandi emergenze fino a 6.000 considerando anche la moglie) con un click dall'app della mia banca.
Non ho quasi mai più di 50 euro nel portafoglio, uso i contanti solamente dove so che le carte danno fastidio (tipo al mercato o se devo fare micro pagamenti) senza prendermela più di tanto, capisco anche le ragioni dei piccoli commercianti e se posso evito di fare questioni di principio.
Così facendo mi sento sicuro di poter affrontare qualsiasi imprevisto, sarei fregato solo dalla combinazione perdita/scarica improvvisa del cellulare + smagnetizzazione/smarrimento carta di pagamento, o da una rapina (ma in quel caso sarebbe la cosa meno importante!).
Ah, sono a 15 operazioni di cashback.
 
Scusa la domanda, non vorrei sembrare impertinente, ma mi puoi spiegare come mai tieni tutto questo contante a disposizione? Solo per comprendere, il mio non vuole essere in nessuna maniera un giudizio :emoji_relaxed:
Normali spese per non dipendere da ATM spesso malfunzionanti (ore ad esempio per versare un assegno ho dovuto penare, considera che lavoro con quattro banche (anche per minimizzare i rischi di blocchi sui servizi di home banking, che non sono rari e che capitano sempre quando ne hai bisogno), ma una è virtuale, un’altra è fin troppo tradizionale e solo le due con cui ho aperto più di recente hanno terminali “evoluti”.
 
A me sembra una cavolata.
I soldi sono miei perchè se li prelevo e poi li spendo devo pagare una tassa e invece se li spendo senza prelevarli no?
 
L'intento è quello di veicolare tutti i flussi verso il sistema bancario, per scopi che poco hanno a che vedere con la lotta all’evasione

Si lo scopo lo capisco.
Quello che non capisco è come si possa pensare di giustificare una tassa simile.
Oltretutto da anni ormai viene imposto ad esempio ai pensionati di far accreditare la pensione su un conto corrente (vengono ancora pagate i contanti solo le pensioni sotto i 1000 euro se non erro,ma anche chi ha la minima viene spinto ad aprire un conto per farsela accreditare).
Come si può dire poi agli stessi pensionati che devono sostenere i costi di un conto corrente e poi se vogliono prelevare i propri soldi da quel conto devono pagare di nuovo?
Tanto varrebbe dirgli chiaro e tondo vogliamo indietro una parte della tua pensione,che è tua ma in realtà non è tutta tua.
 
E per fortuna!
Almeno si evitano gli ingorghi negli uffici postali.

Pensa che cosa sarebbe successo con la pandemia, altro che RSA!

Il mondo si evolve, fortunatamente.

Già... ricordo ancora quando dovevo accompagnare i miei genitori nell'ufficio postale a ritirare la pensione. Un mezzo incubo, una fila infinita.
E all'uscita dovevo fare da guardia del corpo, con tutti quei soldi in contanti addosso a due vecchietti...
 
Già... ricordo ancora quando dovevo accompagnare i miei genitori nell'ufficio postale a ritirare la pensione. Un mezzo incubo, una fila infinita.
E all'uscita dovevo fare da guardia del corpo, con tutti quei soldi in contanti addosso a due vecchietti...

Già. Tra i vantaggi avevo dimenticato l'assenza di rischi di rapina. Sia per le pensioni che per la moneta elettronica in generale.
 
Il tecnico del nostro laboratorio-officina quando ero tesista, poi dottorando, poi borsista è stato l'ultimo dei mohicani che andava a ritirare lo stipendio in banca. Dal momento che lui aveva la sede di servizio presso l'azienda sperimentale e la banca era in centro, la mattina di san Paganino era persa per l'operazione. Poi si lamentava che la gente parla degli statali...
 
...però, teniamo anche presente che per parecchi anziani (quelli in buona salute, intendo), il ritiro della pensione in posta è anche una specie di rito, un momento di socializzazione. Anche questo a volte ha la sua importanza.
 
Per fortuna la BCE ha già bacchettato il nostro paese sul cashback perché altera la neutralità dei sistemi di pagamento

Su questo punto non sono d'accordo con te

Fin tanto che girano banconote false, la neutralità dei sistemi di pagamento è un miraggio

https://www.corriereromagna.it/turisti-con-un-milione-e-mezzo-di-soldi-falsi-e-64-kg-d-oro-finto/

il cashback incide poco (e noi contribuenti lo ripagheremo tutto), ma utilizzare la moneta elettronica è (mediamente) più sicuro e meno costoso delle banconote.

Intendiamoci, il caffè al bar sta bene pagarlo in "moneta"
 
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