<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> case in legno | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

case in legno

forse qui qualcuno confonde le case prefabricate in legno con case fatte con le assi :D
ma niente di tutto questo,la struttura dei pannelli e' in legno poi il resto e' composto da isolanti,cartongesso interno,e intonaci esterni..
se non ti dicono che e' un prefabricato nemmeno te ne accorgi...
l importante e' sapere che alla firma del contratto non si puo' fare piu nessuna modifica,
sono fresche d estate e calde d inverno,
e a confronto con le normali case sono molto piu economiche,,,
e la cosa piu importante,, antisismiche,,
certo con una tromba d aria non so' se resistono :D
 
leon83 ha scritto:
mi è venuto un dubbio ma nel caso avvenga una alluvione mi tocca buttare via la casa???

Na volta che hai il terreno, lo alzi 3 metri, e da li inizi..prima che si allaghi casa ne passa!
Cmq, come mi pare abbiano già detto altri, il sistema "normale" e quello "ecologico" si equivalgono come costi, ne parlai direttamente con i rappresentati di WolfHaus ad una fiera; la differenza sta nei materiali (quelli delle case "in legno" sono naturali, ecologici, e, per chi ci credere, dovrebbero anche concorrere al benessere dell'abitante), e nei tempi, una casa wolfhaus mi dissero che in meno di un mese era pronta (al grezzo); non la forniscono, solitamente, finita, perchè le finiture le puoi far fare tu da artigiani del luogo, e ti costa meno che farle fare a loro, che vengono da Bolzano (a meno che tu non abiti a Bolzano..).
 
HomerJ. ha scritto:
leon83 ha scritto:
mi è venuto un dubbio ma nel caso avvenga una alluvione mi tocca buttare via la casa???

Na volta che hai il terreno, lo alzi 3 metri, e da li inizi..prima che si allaghi casa ne passa!
Cmq, come mi pare abbiano già detto altri, il sistema "normale" e quello "ecologico" si equivalgono come costi, ne parlai direttamente con i rappresentati di WolfHaus ad una fiera; la differenza sta nei materiali (quelli delle case "in legno" sono naturali, ecologici, e, per chi ci credere, dovrebbero anche concorrere al benessere dell'abitante), e nei tempi, una casa wolfhaus mi dissero che in meno di un mese era pronta (al grezzo); non la forniscono, solitamente, finita, perchè le finiture le puoi far fare tu da artigiani del luogo, e ti costa meno che farle fare a loro, che vengono da Bolzano (a meno che tu non abiti a Bolzano..).

alzo il terreno di 3 metri?? praticamente di un piano di una casa a questo punto mi costa meno farmi il fossato e un ponte levatoio!!!! spero solo che i torrioni me li diano omaggio
 
blackshirt ha scritto:
duroi1 ha scritto:
blackshirt ha scritto:
duroi1 ha scritto:
Credo cmq dipenda anche da dove vuoi costruirla una casa di legno...
Finchè è inverno (o comunque in climi diciamo più freddi), se la casa è isolata adeguatamente, non ci sono grossi problemi.
Il problema principale credo sia d'estate quando l'isolamento conta fino a un certo punto mentre mi sembra conti molto di più la massa della parete per i discorsi di attenuazione e smorzamento dell'onda termica.
Sapete come hanno risolto il problema?

l'inerzia termica è un conto, la difficoltà di passaggio del calore o del freddo attraverso una parete dipende solo dal K(resistenza termica) ed è indipendente dal tipo di materiale a parità di coeficiente.

Bhè si...ma quello che conta in estate è l'inerzia termica...e una parete di legno non ha una massa paragonabile a quella della muratura.
Se hai una parete che ha una massa basssissima (tipo una roulotte) ti becchi per esempio a mezzogiorno tutto il calore istantaneamente e non smorzato.
Una parete con una massa altissima (per esempio un castello o una grotta) riesce a smorzare enormemente la variazione di temperatura esterna e a sfasarla di molte ore (in modo che il calore di mezzogiorno per esempio entri in casa con 9-10 ore dopo, quando non fa più caldissimo).
Quindi d'inverno vale praticamente solo il discorso delle trasmittanze...d'estate non basta valutare quello.

Se la soluzione è condizionare a palla in estate, bisogna fare due conti su quanto sia economico ed ecologico...

@silverrain : argh io sono di Udine ma me lo sono perso... Però cercherò qualche informazione in più...Per esempio se era ermetica...con o senza ventilazione e condizionamento e in questo caso quanto ha consumato di energia, e che tipo di involucro è stato utilizzato.

cosa centra la roulotte? la parete della roulotte non è mica isolata.... credimi, con un buon isolamento termico, serramenti di quelli giusti e un'adeguata attenzione ai ponti termici, sono ottimamente isolate anche per l'estate, tanto che nelle mezze stagioni ti basta un'UTA a flussi incrociati per avere un'ottima temperatura all'interno.

sto seguendo un cantiere a Opicina con 30 abitazioni in classe A dove il progettista assicura che con una spesa di 300?/anno(con i costi attuali dell'energia) su 100 m2 si fa riscaldamento e condizionamento.
se non sono indiscreto in via Doberdò :?:
 
B-O-DISEL ha scritto:
blackshirt ha scritto:
duroi1 ha scritto:
blackshirt ha scritto:
duroi1 ha scritto:
Credo cmq dipenda anche da dove vuoi costruirla una casa di legno...
Finchè è inverno (o comunque in climi diciamo più freddi), se la casa è isolata adeguatamente, non ci sono grossi problemi.
Il problema principale credo sia d'estate quando l'isolamento conta fino a un certo punto mentre mi sembra conti molto di più la massa della parete per i discorsi di attenuazione e smorzamento dell'onda termica.
Sapete come hanno risolto il problema?

l'inerzia termica è un conto, la difficoltà di passaggio del calore o del freddo attraverso una parete dipende solo dal K(resistenza termica) ed è indipendente dal tipo di materiale a parità di coeficiente.

Bhè si...ma quello che conta in estate è l'inerzia termica...e una parete di legno non ha una massa paragonabile a quella della muratura.
Se hai una parete che ha una massa basssissima (tipo una roulotte) ti becchi per esempio a mezzogiorno tutto il calore istantaneamente e non smorzato.
Una parete con una massa altissima (per esempio un castello o una grotta) riesce a smorzare enormemente la variazione di temperatura esterna e a sfasarla di molte ore (in modo che il calore di mezzogiorno per esempio entri in casa con 9-10 ore dopo, quando non fa più caldissimo).
Quindi d'inverno vale praticamente solo il discorso delle trasmittanze...d'estate non basta valutare quello.

Se la soluzione è condizionare a palla in estate, bisogna fare due conti su quanto sia economico ed ecologico...

@silverrain : argh io sono di Udine ma me lo sono perso... Però cercherò qualche informazione in più...Per esempio se era ermetica...con o senza ventilazione e condizionamento e in questo caso quanto ha consumato di energia, e che tipo di involucro è stato utilizzato.

cosa centra la roulotte? la parete della roulotte non è mica isolata.... credimi, con un buon isolamento termico, serramenti di quelli giusti e un'adeguata attenzione ai ponti termici, sono ottimamente isolate anche per l'estate, tanto che nelle mezze stagioni ti basta un'UTA a flussi incrociati per avere un'ottima temperatura all'interno.

sto seguendo un cantiere a Opicina con 30 abitazioni in classe A dove il progettista assicura che con una spesa di 300?/anno(con i costi attuali dell'energia) su 100 m2 si fa riscaldamento e condizionamento.
se non sono indiscreto in via Doberdò :?:

bingo! :D
 
leon83 ha scritto:
HomerJ. ha scritto:
leon83 ha scritto:
mi è venuto un dubbio ma nel caso avvenga una alluvione mi tocca buttare via la casa???

Na volta che hai il terreno, lo alzi 3 metri, e da li inizi..prima che si allaghi casa ne passa!
Cmq, come mi pare abbiano già detto altri, il sistema "normale" e quello "ecologico" si equivalgono come costi, ne parlai direttamente con i rappresentati di WolfHaus ad una fiera; la differenza sta nei materiali (quelli delle case "in legno" sono naturali, ecologici, e, per chi ci credere, dovrebbero anche concorrere al benessere dell'abitante), e nei tempi, una casa wolfhaus mi dissero che in meno di un mese era pronta (al grezzo); non la forniscono, solitamente, finita, perchè le finiture le puoi far fare tu da artigiani del luogo, e ti costa meno che farle fare a loro, che vengono da Bolzano (a meno che tu non abiti a Bolzano..).

alzo il terreno di 3 metri?? praticamente di un piano di una casa a questo punto mi costa meno farmi il fossato e un ponte levatoio!!!! spero solo che i torrioni me li diano omaggio

Vabbè..ho sparato 3 metri per dire che basta che alzi un po' il piano di appoggio..se già sei 30 cm più in alto della strada, prima si deve allagare tutta la strada, poi arriva da te..quando si allaga qualcosa è perchè è al livello o sotto il livello dei tombini.
 
blackshirt ha scritto:
B-O-DISEL ha scritto:
blackshirt ha scritto:
duroi1 ha scritto:
blackshirt ha scritto:
duroi1 ha scritto:
Credo cmq dipenda anche da dove vuoi costruirla una casa di legno...
Finchè è inverno (o comunque in climi diciamo più freddi), se la casa è isolata adeguatamente, non ci sono grossi problemi.
Il problema principale credo sia d'estate quando l'isolamento conta fino a un certo punto mentre mi sembra conti molto di più la massa della parete per i discorsi di attenuazione e smorzamento dell'onda termica.
Sapete come hanno risolto il problema?

l'inerzia termica è un conto, la difficoltà di passaggio del calore o del freddo attraverso una parete dipende solo dal K(resistenza termica) ed è indipendente dal tipo di materiale a parità di coeficiente.

Bhè si...ma quello che conta in estate è l'inerzia termica...e una parete di legno non ha una massa paragonabile a quella della muratura.
Se hai una parete che ha una massa basssissima (tipo una roulotte) ti becchi per esempio a mezzogiorno tutto il calore istantaneamente e non smorzato.
Una parete con una massa altissima (per esempio un castello o una grotta) riesce a smorzare enormemente la variazione di temperatura esterna e a sfasarla di molte ore (in modo che il calore di mezzogiorno per esempio entri in casa con 9-10 ore dopo, quando non fa più caldissimo).
Quindi d'inverno vale praticamente solo il discorso delle trasmittanze...d'estate non basta valutare quello.

Se la soluzione è condizionare a palla in estate, bisogna fare due conti su quanto sia economico ed ecologico...

@silverrain : argh io sono di Udine ma me lo sono perso... Però cercherò qualche informazione in più...Per esempio se era ermetica...con o senza ventilazione e condizionamento e in questo caso quanto ha consumato di energia, e che tipo di involucro è stato utilizzato.

cosa centra la roulotte? la parete della roulotte non è mica isolata.... credimi, con un buon isolamento termico, serramenti di quelli giusti e un'adeguata attenzione ai ponti termici, sono ottimamente isolate anche per l'estate, tanto che nelle mezze stagioni ti basta un'UTA a flussi incrociati per avere un'ottima temperatura all'interno.

sto seguendo un cantiere a Opicina con 30 abitazioni in classe A dove il progettista assicura che con una spesa di 300?/anno(con i costi attuali dell'energia) su 100 m2 si fa riscaldamento e condizionamento.
se non sono indiscreto in via Doberdò :?:

bingo! :D

ho sbirciato dall'esterno ed ho visto i materiali, non è che potrei aver il privilegio di far due parole sul posto :?: tanto per imparare qualcosa.
Stai tranquillo che non è per rubarti il lavoro, ho già dato. :D
 
B-O-DISEL ha scritto:
blackshirt ha scritto:
B-O-DISEL ha scritto:
blackshirt ha scritto:
duroi1 ha scritto:
blackshirt ha scritto:
duroi1 ha scritto:
Credo cmq dipenda anche da dove vuoi costruirla una casa di legno...
Finchè è inverno (o comunque in climi diciamo più freddi), se la casa è isolata adeguatamente, non ci sono grossi problemi.
Il problema principale credo sia d'estate quando l'isolamento conta fino a un certo punto mentre mi sembra conti molto di più la massa della parete per i discorsi di attenuazione e smorzamento dell'onda termica.
Sapete come hanno risolto il problema?

l'inerzia termica è un conto, la difficoltà di passaggio del calore o del freddo attraverso una parete dipende solo dal K(resistenza termica) ed è indipendente dal tipo di materiale a parità di coeficiente.

Bhè si...ma quello che conta in estate è l'inerzia termica...e una parete di legno non ha una massa paragonabile a quella della muratura.
Se hai una parete che ha una massa basssissima (tipo una roulotte) ti becchi per esempio a mezzogiorno tutto il calore istantaneamente e non smorzato.
Una parete con una massa altissima (per esempio un castello o una grotta) riesce a smorzare enormemente la variazione di temperatura esterna e a sfasarla di molte ore (in modo che il calore di mezzogiorno per esempio entri in casa con 9-10 ore dopo, quando non fa più caldissimo).
Quindi d'inverno vale praticamente solo il discorso delle trasmittanze...d'estate non basta valutare quello.

Se la soluzione è condizionare a palla in estate, bisogna fare due conti su quanto sia economico ed ecologico...

@silverrain : argh io sono di Udine ma me lo sono perso... Però cercherò qualche informazione in più...Per esempio se era ermetica...con o senza ventilazione e condizionamento e in questo caso quanto ha consumato di energia, e che tipo di involucro è stato utilizzato.

cosa centra la roulotte? la parete della roulotte non è mica isolata.... credimi, con un buon isolamento termico, serramenti di quelli giusti e un'adeguata attenzione ai ponti termici, sono ottimamente isolate anche per l'estate, tanto che nelle mezze stagioni ti basta un'UTA a flussi incrociati per avere un'ottima temperatura all'interno.

sto seguendo un cantiere a Opicina con 30 abitazioni in classe A dove il progettista assicura che con una spesa di 300?/anno(con i costi attuali dell'energia) su 100 m2 si fa riscaldamento e condizionamento.
se non sono indiscreto in via Doberdò :?:

bingo! :D

ho sbirciato dall'esterno ed ho visto i materiali, non è che potrei aver il privilegio di far due parole sul posto :?: tanto per imparare qualcosa.
Stai tranquillo che non è per rubarti il lavoro, ho già dato. :D

più che volentieri, così andiamo da Vatta a bere un caffè, :D per la precisione, io ho seguito l'installatore per la parte caldaie, pannelli solari, impianti a pavimento e contabilizzazione del calore, quindi per quanto riguarda le strutture ho ben poche info.... ;)
 
HomerJ. ha scritto:
leon83 ha scritto:
HomerJ. ha scritto:
leon83 ha scritto:
mi è venuto un dubbio ma nel caso avvenga una alluvione mi tocca buttare via la casa???

Na volta che hai il terreno, lo alzi 3 metri, e da li inizi..prima che si allaghi casa ne passa!
Cmq, come mi pare abbiano già detto altri, il sistema "normale" e quello "ecologico" si equivalgono come costi, ne parlai direttamente con i rappresentati di WolfHaus ad una fiera; la differenza sta nei materiali (quelli delle case "in legno" sono naturali, ecologici, e, per chi ci credere, dovrebbero anche concorrere al benessere dell'abitante), e nei tempi, una casa wolfhaus mi dissero che in meno di un mese era pronta (al grezzo); non la forniscono, solitamente, finita, perchè le finiture le puoi far fare tu da artigiani del luogo, e ti costa meno che farle fare a loro, che vengono da Bolzano (a meno che tu non abiti a Bolzano..).

alzo il terreno di 3 metri?? praticamente di un piano di una casa a questo punto mi costa meno farmi il fossato e un ponte levatoio!!!! spero solo che i torrioni me li diano omaggio

Vabbè..ho sparato 3 metri per dire che basta che alzi un po' il piano di appoggio..se già sei 30 cm più in alto della strada, prima si deve allagare tutta la strada, poi arriva da te..quando si allaga qualcosa è perchè è al livello o sotto il livello dei tombini.

Stante le leggi attuali variare la quota naturale del terreno non è così facile come sembrerebbe. Di solito occorre che il regolamento comunale ammetta di poter elevare il piano terreno rispetto al piano di campagna per ragioni ben fondate (ad esempio zone alluvionabili) .. ma se la norma non prevede questa possibilità la casa si appoggia alla quota 0.
 
blackshirt ha scritto:
B-O-DISEL ha scritto:
blackshirt ha scritto:
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blackshirt ha scritto:
duroi1 ha scritto:
blackshirt ha scritto:
duroi1 ha scritto:
Credo cmq dipenda anche da dove vuoi costruirla una casa di legno...
Finchè è inverno (o comunque in climi diciamo più freddi), se la casa è isolata adeguatamente, non ci sono grossi problemi.
Il problema principale credo sia d'estate quando l'isolamento conta fino a un certo punto mentre mi sembra conti molto di più la massa della parete per i discorsi di attenuazione e smorzamento dell'onda termica.
Sapete come hanno risolto il problema?

l'inerzia termica è un conto, la difficoltà di passaggio del calore o del freddo attraverso una parete dipende solo dal K(resistenza termica) ed è indipendente dal tipo di materiale a parità di coeficiente.

Bhè si...ma quello che conta in estate è l'inerzia termica...e una parete di legno non ha una massa paragonabile a quella della muratura.
Se hai una parete che ha una massa basssissima (tipo una roulotte) ti becchi per esempio a mezzogiorno tutto il calore istantaneamente e non smorzato.
Una parete con una massa altissima (per esempio un castello o una grotta) riesce a smorzare enormemente la variazione di temperatura esterna e a sfasarla di molte ore (in modo che il calore di mezzogiorno per esempio entri in casa con 9-10 ore dopo, quando non fa più caldissimo).
Quindi d'inverno vale praticamente solo il discorso delle trasmittanze...d'estate non basta valutare quello.

Se la soluzione è condizionare a palla in estate, bisogna fare due conti su quanto sia economico ed ecologico...

@silverrain : argh io sono di Udine ma me lo sono perso... Però cercherò qualche informazione in più...Per esempio se era ermetica...con o senza ventilazione e condizionamento e in questo caso quanto ha consumato di energia, e che tipo di involucro è stato utilizzato.

cosa centra la roulotte? la parete della roulotte non è mica isolata.... credimi, con un buon isolamento termico, serramenti di quelli giusti e un'adeguata attenzione ai ponti termici, sono ottimamente isolate anche per l'estate, tanto che nelle mezze stagioni ti basta un'UTA a flussi incrociati per avere un'ottima temperatura all'interno.

sto seguendo un cantiere a Opicina con 30 abitazioni in classe A dove il progettista assicura che con una spesa di 300?/anno(con i costi attuali dell'energia) su 100 m2 si fa riscaldamento e condizionamento.
se non sono indiscreto in via Doberdò :?:

bingo! :D

ho sbirciato dall'esterno ed ho visto i materiali, non è che potrei aver il privilegio di far due parole sul posto :?: tanto per imparare qualcosa.
Stai tranquillo che non è per rubarti il lavoro, ho già dato. :D

più che volentieri, così andiamo da Vatta a bere un caffè, :D per la precisione, io ho seguito l'installatore per la parte caldaie, pannelli solari, impianti a pavimento e contabilizzazione del calore, quindi per quanto riguarda le strutture ho ben poche info.... ;)
Scusa Teo. Non voglio mettere paura a nessuno ma dalle mie parti (Valvasone per la precisione) due case in legno come quelle di cui state parlando sono state letteralmente divorate dalle termiti!
Ora ci sono le cause civili in corso e, da quello che mi diceva un mio collega, pare che queste simpatiche bestiole fossero presenti nel legno ancor prima della sua posa sul cantiere.
Tu ne hai sentito parlare?
 
Kren ha scritto:
blackshirt ha scritto:
B-O-DISEL ha scritto:
blackshirt ha scritto:
B-O-DISEL ha scritto:
blackshirt ha scritto:
duroi1 ha scritto:
blackshirt ha scritto:
duroi1 ha scritto:
Credo cmq dipenda anche da dove vuoi costruirla una casa di legno...
Finchè è inverno (o comunque in climi diciamo più freddi), se la casa è isolata adeguatamente, non ci sono grossi problemi.
Il problema principale credo sia d'estate quando l'isolamento conta fino a un certo punto mentre mi sembra conti molto di più la massa della parete per i discorsi di attenuazione e smorzamento dell'onda termica.
Sapete come hanno risolto il problema?

l'inerzia termica è un conto, la difficoltà di passaggio del calore o del freddo attraverso una parete dipende solo dal K(resistenza termica) ed è indipendente dal tipo di materiale a parità di coeficiente.

Bhè si...ma quello che conta in estate è l'inerzia termica...e una parete di legno non ha una massa paragonabile a quella della muratura.
Se hai una parete che ha una massa basssissima (tipo una roulotte) ti becchi per esempio a mezzogiorno tutto il calore istantaneamente e non smorzato.
Una parete con una massa altissima (per esempio un castello o una grotta) riesce a smorzare enormemente la variazione di temperatura esterna e a sfasarla di molte ore (in modo che il calore di mezzogiorno per esempio entri in casa con 9-10 ore dopo, quando non fa più caldissimo).
Quindi d'inverno vale praticamente solo il discorso delle trasmittanze...d'estate non basta valutare quello.

Se la soluzione è condizionare a palla in estate, bisogna fare due conti su quanto sia economico ed ecologico...

@silverrain : argh io sono di Udine ma me lo sono perso... Però cercherò qualche informazione in più...Per esempio se era ermetica...con o senza ventilazione e condizionamento e in questo caso quanto ha consumato di energia, e che tipo di involucro è stato utilizzato.

cosa centra la roulotte? la parete della roulotte non è mica isolata.... credimi, con un buon isolamento termico, serramenti di quelli giusti e un'adeguata attenzione ai ponti termici, sono ottimamente isolate anche per l'estate, tanto che nelle mezze stagioni ti basta un'UTA a flussi incrociati per avere un'ottima temperatura all'interno.

sto seguendo un cantiere a Opicina con 30 abitazioni in classe A dove il progettista assicura che con una spesa di 300?/anno(con i costi attuali dell'energia) su 100 m2 si fa riscaldamento e condizionamento.
se non sono indiscreto in via Doberdò :?:

bingo! :D

ho sbirciato dall'esterno ed ho visto i materiali, non è che potrei aver il privilegio di far due parole sul posto :?: tanto per imparare qualcosa.
Stai tranquillo che non è per rubarti il lavoro, ho già dato. :D

più che volentieri, così andiamo da Vatta a bere un caffè, :D per la precisione, io ho seguito l'installatore per la parte caldaie, pannelli solari, impianti a pavimento e contabilizzazione del calore, quindi per quanto riguarda le strutture ho ben poche info.... ;)
Scusa Teo. Non voglio mettere paura a nessuno ma dalle mie parti (Valvasone per la precisione) due case in legno come quelle di cui state parlando sono state letteralmente divorate dalle termiti!
Ora ci sono le cause civili in corso e, da quello che mi diceva un mio collega, pare che queste simpatiche bestiole fossero presenti nel legno ancor prima della sua posa sul cantiere.
Tu ne hai sentito parlare?

no, non ne avevo sentito parlare.... cmq il cantiere di Opicina ha l'isolamento in polistirene 10+6 cm sulle pareti, 10+3 cm sui pavimenti e 20 cm di lana di roccia sul tetto. il tutto gettato con il cemento armato.... chiederò lumi al tipo della Wolf che accorgimenti hanno per quel genere di rischio...
 
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