<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Carriera da architetti = fame? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Carriera da architetti = fame?

belpietro ha scritto:
elancia75 ha scritto:
sia letteralmente impossibile fare la professione di Architetto, cioè di progettista?

Io ho sempre lavorato come collaboratore di geometri e ora sono assunto in studio di ingegneri... ...ma l'"Architettura" vera me la sogno, anzi, neppure più quello.

scusa se mi permetto, ma hai aperto tu una discussione sui "privilegiati", senza renderti conto che vorresti esserlo tu un privilegiato
cioè uno che ha successo per il solo fatto di avere un pezzo di carta.

ora, dovrebbe essere evidente che la "carriera" professionale si deve costruire sin dall'inizio e su solide basi, rispetto all'utente

se l'inizio e le basi sono di andare a lavorare come collaboratore di geometri, la strada in salita (e senza sbocchi) te la sei scelta tu.
credi forse che basti mettere il nome sull'albo per avere diritto alla coda fuori di committenti, magari importanti e comunque danarosi?

la esperienza e capacità sulle progettazioni si costruisce presso gli studi professionali, magari meglio ancora a partire dall'università, dimostrandosi uno studente impegnato e brillante e conquistandosi un ruolo a fianco dei docenti

secondo me hai frainteso...

a volte la scelta di "pochi, maledetti e subito" (soldi) è un obbligo, perchè non per tutti c'è la possibilità di spendere anni in collaborazioni sottopagate con la speranza di farsi un nome in futuro: alcuni possono anche farlo, specie se con spalle ben coperte, altri invece no: ci lamentiamo dei giovani che stanno in casa sino a 30 anni, ma quali opportunità ci sono oggi di partire da zero ed arrivare solo con le proprie forze senza scendere a compromessi con la propria vita personale/con la propria (ed altrui) dignità?
uno deve fare come un mio caro amico che per andare a lavorare presso un quotatissimo studio di avvocati di milano a 400 (quattrocento) euro al mese ha venduto la casa di proprietà che aveva in sicilia, ha mollato gli affetti ed adesso vive in affitto in un buco in periferia solo come un cane?
forse chi ha iniziato qualche anno fa ha difficoltà a vedere l'attuale mancanza di prospettive, ma non è semplice...

ciao!

ps_ riporto un esempio a me vicino, il mio capo è ingegnere (come me): a volte racconta come trenta anni fa si fosse sposato e avesse comprato casa dopo qualche anno - 4 o 5 - di lavoro dipendente. Pur con lo stipendio pure molto maggiore, afferma senza problemi che a pari tenore di vita di allora, oggi non riuscirebbe nemmeno a comprare casa...
 
belpietro ha scritto:
elancia75 ha scritto:
Un prof. della Sapienza mi ha scoraggiato a entrare nel suo studio perchè pretendeva 6 mesi di prova gratis. E dopo i 6 mesi? Quali indennizzi? Quale contratto?
e tu i 5 anni da per l'università li avevi, e i 6 mesi per un perfezionamento presso lo studio di uno che è anche docente no?
Non c'è da stupirsi che si disdegni un internato gratuito, la situazione attuale delle facoltà di Architettura è disastroso quanto a preparazione, mentre i pupilli escono convinti di essere i sacri depositari dell'estetica.
Pensano di fare i Renzo Piano, e non si rendono conto che devono iniziare dalla veranda della signora Maria (che, tra l'altro, oltre che essere più simpatica del committente "importante", paga pure subito e forse anche meglio)
Questo in generale, of course.
 
fattone1981 ha scritto:
"gavetta"....of course.
una volta il garzonato si pagava, nel senso che il garzone pagava il padrone di bottega affinché si compiacesse di insegnargli il mestiere
forse era esagerato, ma forse anche no, perché l'allievo era attentissimo a rubare con gli occhi i segreti del mestiere
il boom degli anni 60 in Italia è figlio anche di lavoratori (manuali o intellettuali, non importa) formatisi in quel modo
 
belpietro ha scritto:
elancia75 ha scritto:
Un prof. della Sapienza mi ha scoraggiato a entrare nel suo studio perchè pretendeva 6 mesi di prova gratis.
E dopo i 6 mesi? Quali indennizzi? Quale contratto?

e tu i 5 anni da per l'università li avevi, e i 6 mesi per un perfezionamento presso lo studio di uno che è anche docente no?

Certo, sta di fatto che ora mi "perfeziono" pagato e assunto, in quel caso mi sembrava una cosa che non so se si può dire "sfruttamento", tant'è che egli stesso me l'ha sconsigliato... ...avendo io già una posiz. lavorativa.
E non è stato l'unico, ne ho conosciuti altri di titolari di studi... :?

Credi forse che bastino sei mesi di esperienza?
Lo sai che molti giovani, preferiti a chi ha esperienza, vengono solo illusi e sfruttati, non hanno contratto e ,se non hanno la famiglia alle spalle per mettersi in proprio, soccombono?

Dove lavoro ci sono arrivato previo stage, dopo reale corso di perfezionamento, mi hanno valutato (non in sei mesi, ma in moltissimo meno) e mi hanno assunto.
Questa dovrebbe essere la norma ma non lo è! :x
 
geltrudefroschio ha scritto:
testerr ha scritto:
è dura per tutti i laureati; dicon che in Italia siano pochi ma sono troppi. Bisogna smetterla col voler essere dottori, si torni con umiltà a volere essere artigiani. Così
avremo bisogno anchevdi meno axtracom.

dimentichi gli operai ;)
abbiamo un sacco di extracomunitari per lavori che gli italiani non vogliono fare piu,
e poi ci lamentiamo della disoccupazione..
e ora siamo arrivati al limite..
e' dura per tutti,anche solo trovare un lavoro,o anche solo mantenere quello che si ha'.

un imbocca al lupo a elancia,spero tu rieca a realizzare il tuo sogno.

ho volutamente parlato di artigiani perchè per certi "mestieri" siamo messi male. A Milano i bar passano ai cinesi così come i sarti, parrucchieri. Un corso regionale per panettieri è andato deserto ecc ecc; il mio falegname non trova un giovane che voglia imparare e che poi sarà imprenditore di se stesso. Esempi ce ne sono a migliaia.
 
|Mauro65| ha scritto:
belpietro ha scritto:
elancia75 ha scritto:
Un prof. della Sapienza mi ha scoraggiato a entrare nel suo studio perchè pretendeva 6 mesi di prova gratis. E dopo i 6 mesi? Quali indennizzi? Quale contratto?
e tu i 5 anni da per l'università li avevi, e i 6 mesi per un perfezionamento presso lo studio di uno che è anche docente no?
Non c'è da stupirsi che si disdegni un internato gratuito, la situazione attuale delle facoltà di Architettura è disastroso quanto a preparazione, mentre i pupilli escono convinti di essere i sacri depositari dell'estetica.
Pensano di fare i Renzo Piano, e non si rendono conto che devono iniziare dalla veranda della signora Maria (che, tra l'altro, oltre che essere più simpatica del committente "importante", paga pure subito e forse anche meglio)
Questo in generale, of course.

Beh, a me l'estetica di Renzo Piano (che era Socialista e figlio di un costruttore se non erro) mi fa spesso ......., con tutto il rispetto.
Quella di Fuksas (l'ho scritto giusto) spesso anche di più, ma a volte no (Nardini Grappa).
Per le verande... ...ci sono anche i geometri... ognuno deve fare il suo mestiere. Comunque ho fatto anche verande, se ti interessa...
 
|Mauro65| ha scritto:
fattone1981 ha scritto:
"gavetta"....of course.
una volta il garzonato si pagava, nel senso che il garzone pagava il padrone di bottega affinché si compiacesse di insegnargli il mestiere
forse era esagerato, ma forse anche no, perché l'allievo era attentissimo a rubare con gli occhi i segreti del mestiere
il boom degli anni 60 in Italia è figlio anche di lavoratori (manuali o intellettuali, non importa) formatisi in quel modo

Quando uno deve produrre per il titolare, sbattuto 12 ore davanti ad un PC, senza uscire, senza avere la cognizione del lavoro a 360° semplicemente perchè non hanno interesse ad insegnare proprio nulla non è nemmeno "garzonato", è sempre quella parola che non si può dire...
 
testerr ha scritto:
geltrudefroschio ha scritto:
testerr ha scritto:
è dura per tutti i laureati; dicon che in Italia siano pochi ma sono troppi. Bisogna smetterla col voler essere dottori, si torni con umiltà a volere essere artigiani. Così
avremo bisogno anchevdi meno axtracom.

dimentichi gli operai ;)
abbiamo un sacco di extracomunitari per lavori che gli italiani non vogliono fare piu,
e poi ci lamentiamo della disoccupazione..
e ora siamo arrivati al limite..
e' dura per tutti,anche solo trovare un lavoro,o anche solo mantenere quello che si ha'.

un imbocca al lupo a elancia,spero tu rieca a realizzare il tuo sogno.

ho volutamente parlato di artigiani perchè per certi "mestieri" siamo messi male. A Milano i bar passano ai cinesi così come i sarti, parrucchieri. Un corso regionale per panettieri è andato deserto ecc ecc; il mio falegname non trova un giovane che voglia imparare e che poi sarà imprenditore di se stesso. Esempi ce ne sono a migliaia.

L' OT dell'OT!
 
elancia75 ha scritto:
E' mai possibile che per un giovane che:

- non è figlio di architetti professionisti avviati
- non è ricco di famiglia
- non è figlio di politici-assessori

sia letteralmente impossibile fare la professione di Architetto, cioè di progettista?

E' mai possibile che nessun professionista dia serie possibilità di crescita ad uno sconosciuto che lavora per lui?

Io ho sempre lavorato come collaboratore di geometri e ora sono assunto in studio di ingegneri... ...ma l'"Architettura" vera me la sogno, anzi, neppure più quello.

E ora che il lavoro sta piano piano esaurendosi, sento l'acqua arrivarmi alla bocca. Spero di non annegare!

Sei in buona compagnia. Ho 2 amici archittetti, uno fà praticamente il geometra l'altro è assunto in uno studio come dipendente ma pagato male.
 
elancia75 ha scritto:
Quando uno deve produrre per il titolare, sbattuto 12 ore davanti ad un PC, senza uscire, senza avere la cognizione del lavoro a 360° semplicemente perchè non hanno interesse ad insegnare proprio nulla non è nemmeno "garzonato", è sempre quella parola che non si può dire...
Quello è sfruttamento e basta, sta a te scegliere un dominus migliore (ce ne sono). Il prof - architetto forse era una bella occasione
 
elancia75 ha scritto:
Beh, a me l'estetica di Renzo Piano (che era Socialista e figlio di un costruttore se non erro) mi fa spesso cagare, con tutto il rispetto.
Quella di Fuksas (l'ho scritto giusto) spesso anche di più, ma a volte no (Nardini Grappa).
Per le verande... ...ci sono anche i geometri... ognuno deve fare il suo mestiere. Comunque ho fatto anche verande, se ti interessa...

C.V.D.,

Non è l'architetto che deve valutare ciò che è bello o meno, ma i committenti (=quelli che pagano). Se ti dicono di fare una casa di campagna alla Piacentini, tu la fai punto e basta.

Quanto alle "verande", rammenta che tutto fa brodo, per quadrare il bilancio.

E di verande da sanare ce ne sono tante tante, di concorsi di idee pochissimi (intendo quelli in cui uno sconosciuto abbia una minima probabilità)
 
|Mauro65| ha scritto:
elancia75 ha scritto:
Beh, a me l'estetica di Renzo Piano (che era Socialista e figlio di un costruttore se non erro) mi fa spesso cagare, con tutto il rispetto.
Quella di Fuksas (l'ho scritto giusto) spesso anche di più, ma a volte no (Nardini Grappa).
Per le verande... ...ci sono anche i geometri... ognuno deve fare il suo mestiere. Comunque ho fatto anche verande, se ti interessa...

C.V.D.,

Non è l'architetto che deve valutare ciò che è bello o meno, ma i committenti (=quelli che pagano). Se ti dicono di fare una casa di campagna alla Piacentini, tu la fai punto e basta

Sì, ma ci metto comunque del mio e cerco di convincere il committente che magari, dopo, l'apprezza di più! ;)
 
|Mauro65| ha scritto:
elancia75 ha scritto:
Quando uno deve produrre per il titolare, sbattuto 12 ore davanti ad un PC, senza uscire, senza avere la cognizione del lavoro a 360° semplicemente perchè non hanno interesse ad insegnare proprio nulla non è nemmeno "garzonato", è sempre quella parola che non si può dire...
Quello è sfruttamento e basta, sta a te scegliere un dominus migliore (ce ne sono). Il prof - architetto forse era una bella occasione

Forse sì, ma essendosi screditato da solo... :rolleyes:
 
elancia75 ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
elancia75 ha scritto:
Quando uno deve produrre per il titolare, sbattuto 12 ore davanti ad un PC, senza uscire, senza avere la cognizione del lavoro a 360° semplicemente perchè non hanno interesse ad insegnare proprio nulla non è nemmeno "garzonato", è sempre quella parola che non si può dire...
Quello è sfruttamento e basta, sta a te scegliere un dominus migliore (ce ne sono). Il prof - architetto forse era una bella occasione

Forse sì, ma essendosi screditato da solo... :rolleyes:
perché non ti pagava?
 
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