<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> capisco la notorieta' pero'.... | Il Forum di Quattroruote

capisco la notorieta' pero'....

Per un po' si parlera' del mito che e' defunto improvvisamente e la cosa e' naturale anche se.....
Anche se mi domando da sempre il perche' se un agente delle forze dell'ordine muore durante il lavoro ( che oltre ad un lavoro e' una missione di vita ) se ne parla cosi' brevemente.
Ricordo durante un sequestro famoso del passato che un agente si e' presentato col riscatto ed e' stato freddato lasciando moglie e figli.
Infondo Michael ha avuto successo misto ad esagerazioni ed esempi di vita eccentrici e poco raccomandabili, ha cercato di cambiare persino pelle, accuse vere o non vere ma conciliate ufficialmente con denaro.
A scuola dovrebbero citare persone che rischiano la vita e purtroppo a volte la perdono per dare una sicurezza alla societa'.
Vi immaginate la moglie di uno di loro quando alla tv ascolta che vengono definiti eroi i calciatori ??????????
Solo perche' danno un calcio ad una palla e la fanno entrare in una rete ???????
Ma in che mondo siamo ?
Si, si, parliamo pure di tutto perche' tutto fa spettacolo ma parliamo anche di coloro che hanno davvero contato qualcosa nella vita, ci sono famiglie che li piangono ancora e li piangeranno ancora.
Un mio insegnante di italiano conosceva Primo Levi, prima della morte dello scrittore mi diceva che lo vedeva depresso e perso nei suoi pensieri volti al dispiacere nel constatare che le persone non hanno compreso cio' che ha contribuito ad insegnare.
Dopo aver subito quelle persecuzioni ed insegnato propositi umani, cosa si e' imparato ?
Basta ascotare la tv e vien da piangere.....
Gli eroi esistono ma sono nascosti dietro ad un camice logoro e sporco in una regione del mondo dove solo i medici senza frontiere ci vanno, stanno in una ambulanza a salvarci la vita senza notorieta', si fanno sparare per uno stipendio mille volte piu' basso di un professionista sportivo che " gioca " .
Perche' alla fine di gioco si parla, che sia calcio o altro, e' sempre un gioco.
Fermate il mondo, voglio scendere.....
 
Non sono d'accordo. NON sono un fan di Micheal Jackson, ma non puoi negare che sia stato un artista unico e che abbia fatto cose che nessuno prima di lui aveva fatto.
Ha rappresentato un'epoca e gli devo riconoscere un talento innato che pochi artisti hanno.
Capisco che possa sembrare assurdo, visto tutto quello che si è detto e scritto sulla sua discutibile vita privata, ma dal punto di vista artistico, non posso che inchinarmi di fronte a tanto.
 
andaland ha scritto:
Non sono d'accordo. NON sono un fan di Micheal Jackson, ma non puoi negare che sia stato un artista unico e che abbia fatto cose che nessuno prima di lui aveva fatto.
Ha rappresentato un'epoca e gli devo riconoscere un talento innato che pochi artisti hanno.
Capisco che possa sembrare assurdo, visto tutto quello che si è detto e scritto sulla sua discutibile vita privata, ma dal punto di vista artistico, non posso che inchinarmi di fronte a tanto.

Non nego che sia stato un artista unico ma mi stupisco che nessuno si accorga o parli di persone che di unico hanno fatto molto di piu', dato la vita.
Non parlo di noi che considero persone sensibili ma della totale moltidudine generalista.
 
miranda453 ha scritto:
Per un po' si parlera' del mito che e' defunto improvvisamente e la cosa e' naturale anche se.....
Anche se mi domando da sempre il perche' se un agente delle forze dell'ordine muore durante il lavoro ( che oltre ad un lavoro e' una missione di vita ) se ne parla cosi' brevemente.
Ricordo durante un sequestro famoso del passato che un agente si e' presentato col riscatto ed e' stato freddato lasciando moglie e figli.
Infondo Michael ha avuto successo misto ad esagerazioni ed esempi di vita eccentrici e poco raccomandabili, ha cercato di cambiare persino pelle, accuse vere o non vere ma conciliate ufficialmente con denaro.
A scuola dovrebbero citare persone che rischiano la vita e purtroppo a volte la perdono per dare una sicurezza alla societa'.
Vi immaginate la moglie di uno di loro quando alla tv ascolta che vengono definiti eroi i calciatori ??????????
Solo perche' danno un calcio ad una palla e la fanno entrare in una rete ???????
Ma in che mondo siamo ?
Si, si, parliamo pure di tutto perche' tutto fa spettacolo ma parliamo anche di coloro che hanno davvero contato qualcosa nella vita, ci sono famiglie che li piangono ancora e li piangeranno ancora.
Un mio insegnante di italiano conosceva Primo Levi, prima della morte dello scrittore mi diceva che lo vedeva depresso e perso nei suoi pensieri volti al dispiacere nel constatare che le persone non hanno compreso cio' che ha contribuito ad insegnare.
Dopo aver subito quelle persecuzioni ed insegnato propositi umani, cosa si e' imparato ?
Basta ascotare la tv e vien da piangere.....
Gli eroi esistono ma sono nascosti dietro ad un camice logoro e sporco in una regione del mondo dove solo i medici senza frontiere ci vanno, stanno in una ambulanza a salvarci la vita senza notorieta', si fanno sparare per uno stipendio mille volte piu' basso di un professionista sportivo che " gioca " .
Perche' alla fine di gioco si parla, che sia calcio o altro, e' sempre un gioco.
Fermate il mondo, voglio scendere.....

sono perfettamente d'accordo con Giorgio.

Federica
 
No Michael... non può essere vero... Non puoi averci lasciato così, in questo modo, noi che ad ogni tuo passo ci infiammavamo perchè tu sei il RE DEL POP! Nessuno mai come te! Nessuno mai piu potrà dare alla storia della musica tutto ciò che hai dato tu... Tu che hai venduto oltre 700 milioni di dischi nel mondo di cui 105 solo con Thriller... Non può essere vero Michael... Forse diventando cosi grande, hai inevitabilmente attirato tutti gli sciacalli addosso a te... Come la mamma di quel bambino che ti ha acccusato per qualcosa che non hai mai commesso, 10 e dico 10 capi di accusa che non sono riusciti a provare niente di tutte quelle cattiverie che hanno detto su di te!
Tutti pronti a criticare le tue stranezze... in un certo senso vere, particolare lo sei sempre stato e di stranezze che nemmeno io mi so spiegare ne hai commesse... Ma mi arrabbio quando però nessuno dice le cose vere sul tuo conto! Cioè sempre parlando di quella mamma che pochi anni prima aveva provato la stessa mossa con un giocatore di basket americano... Anche con lui aveva tentato di estorcergli denaro... Ma ovviamente certe cose i media non le dicono e solo noi, i tuoi Fan, leggiamo e ci informiamo sul tuo conto... Nessuno poi si ricorda di tutto ciò che realmente tu hai fatto per tutti quei bambini! Per la tua associazione mondiale in loro favore! Per " We are the world" scritta insieme a Lionel Richie in sole 10 ore! Quasi nessuno si ricorda di questo! Per tutti i soldi che hai donato in beneficenza per tutti bambini del mondo! Ma sinceramente io non devo difenderti... Io voglio solo ricordarti per tutto ciò che hai fatto per noi, per me... Sono un tuo fan da quando ho 5 anni... Da quando quella sera ti ho visto ballare e cantare al concerto a Bucharest in onda su canale 5 dove presentava Linus... Scrivo qui per ricordare tutte quelle sere passate davanti allo specchio a provare il tuo "Moonwalking"... Scrivo qui per omaggiarti di tutti quelle emozioni e tutti quei brividi che provo OGNI VOLTA che sento il groove iniziale di Billi Jean,di Thriller di Smooth Criminal, di ogni cosa tu abbia fatto... Ho voglia di piangere Michael... Potrei stare qui per ore a scrivere ma in poche righe non si possono riassumere tutti questi anni di ONORATISSIMA carriera... Tu hai inventato il pop... Tu sei stato, sei e sarai la leggenda del pop! Forse, Michael, la tua morte ti darà finalmente tutto il bene che la maggior parte delle persone ti hanno negato... Ci avevi detto che tu eri come Peter Pan... ma Peter Pan non muore e tu come lui rimarrai PER SEMPRE nel cuore di chi hai saputo emozionare con tutti i tuoi capolavori perchè le tue canzoni sono tutte dei capolavori! Tutti tuoi video/ film lo erano e lo saranno per sempre... Hai stabilito dei record ai quali nessuno potrà mai nemmeno arrivare... Sei stato il piu grande e sono onorato, seppur per poco, di aver potuto assistere alla tua magnificenza...

GRAZIE MICHAEL

Tuo Fan da sempre...
Tuo Fan per sempre...

abi4ab.jpg
 
ciao simone,ma e' tutta farina del tuo sacco??
complimenti!!
anch io sono cresciuto a pane nutella,michael jackson,e naturalmente madonna :D
avrei voluto vederlo ancora sul palco ,forse sarebbe rinato,,
ma credo che quelle accuse infondate l abbiano colpito al cuore, lui eterno bambino si e' risvegliato grande e non e' riuscito a parare il colpo.

michael j. si e' creato da solo,e se anche era un po particolare,, e forse per questo e' finito nei guai,anche lui ha fatto la sua parte,ha fatto beneficenza,quanto non so '' ma l ha fatta,
dunque qualcosa di buono l aveva,e detto da lui stesso
«Il mio obiettivo nella vita è quello di dare al mondo ciò che ho avuto la fortuna di ricevere: l'estasi della divina unione attraverso la mia musica e la mia danza.»
credo abbia lasciato un contributo musicale di grande valore,
e se e' stato giudicato non colpevole ,non saro' io a giudicarlo.
io non sono un fan sfegatato,
ma secondo me'
michael jackson rimarra' x sempre un grande :thumbup:

rispondendo a giorgio,,
sono daccordo sul fatto che si buttano un sacco di soldi nel mondo del calcio,
ma alla fine siamo noi che gli incitiamo a fare questo,andando a vedere le partite,o prendendo l abbonamento alla tv,e non ci interessa del lavoratore che si spacca la schiena,dei medici senza frontiere,dei polizziotti che muoiono per far il propio lavoro..
altrimenti come spieghi il successo del grande fratello,e altri :x
il successo l ha dato la gente come noi,
noi muli da soma ,siamo solo capaci di tirare il carretto e seguire la stada,senza alzare mai la testa, e renderci conto di cosa realmente succede,
e solo quando qualche disgrazia ci tocca veramente,ci svegliamo e ci rendiamo conto del mondo che ci sta intorno,

ciao jo
 
anch'io voglio dire la mia su michael jackson.La sua musica mi faceva sballare e mi entrava nella pelle anche se non ero un fan:Ha fatto grande la musica pop,o meglio l'ha creata lui.Difficilmente ci sarà qualcuno che lo possa eguagliare così come non ci sarà nessuno come Freddy mercury :cry:.Ma la cosa che mi ha fatto allontanare dalla sua musica o meglio mi è caduto dal cuore è quando decise di cambiare colore alla sua pelle,ciè rinnegare il suo passato , le sue origini,la sua razza i suoi simili ! Questa cosa non l'ho mai digerita.Comunque resterà sempre un mito a prescindere da quello che ha combinato alla sua salute.Certe canzoni resteranno immortali,per sempre.
Caro Miranda,il mondo o meglio gli uomini sono fatti così.Uno che muore per salvare un altro,per difendere la giustizia,per difendere i più deboli non fa notizia,non fa odiens.Ma queste persone saranno sempre ricordate da chi ancora ha dentro di sè il vero valore della vita e della giustizia.Uno Diceva: non far sapere alla mano sinistra cosa fa la mano destra e queste persone o meglio EROI saranno ricordati Lassù da qualcuno che per fortuna non ragiona come gli uomini e stai certo che se ne ricorderà.Buona notte
 
geltrudefroschio ha scritto:
rispondendo a giorgio,,
sono daccordo sul fatto che si buttano un sacco di soldi nel mondo del calcio,
ma alla fine siamo noi che gli incitiamo a fare questo,andando a vedere le partite,o prendendo l abbonamento alla tv,e non ci interessa del lavoratore che si spacca la schiena,dei medici senza frontiere,dei polizziotti che muoiono per far il propio lavoro..
altrimenti come spieghi il successo del grande fratello,e altri :x
il successo l ha dato la gente come noi,
noi muli da soma ,siamo solo capaci di tirare il carretto e seguire la stada,senza alzare mai la testa, e renderci conto di cosa realmente succede,
e solo quando qualche disgrazia ci tocca veramente,ci svegliamo e ci rendiamo conto del mondo che ci sta intorno,

ciao jo

Sara' cosi' ma e' triste ammetterlo anche se non mi piace il calcio, nemmeno il grande fratello ma ammetto che faccio parte del pubblico rapito dal consumismo per cui ho la mia parte di colpa nel non cambiare le cose.
Come scrivi tu, fossimo noi al posto di coloro che hanno perso un proprio caro come citato precedentemente.....
Intendo dire che va bene parlare di personaggi dello spettacolo che a loro modo hanno dato qualcosa al pubblico ma e' doveroso ricordare quei piccoli/grandi eroi.
Cosa che non accade mai.
 
Non è questione di consumismo, secondo me è bravura nell'espirimere una forma d'arte, sia che si parli di un cantante che di un ballerino o di un calciatore.
E' innegabile che ci siano persone come i poliziotti o i vigili del fuoco che danno al vita e compiono gesta eroiche di cui bisogna tributare omaggio, ma se uno è bravo a tirare calci ad un pallone, o a colpire la pallina da tennis o a cantare una canzone, è giusto che questa persona venga ammirata per quello che sa fare meglio rispetto ad altri.
 
andaland ha scritto:
Non è questione di consumismo, secondo me è bravura nell'espirimere una forma d'arte, sia che si parli di un cantante che di un ballerino o di un calciatore.
E' innegabile che ci siano persone come i poliziotti o i vigili del fuoco che danno al vita e compiono gesta eroiche di cui bisogna tributare omaggio, ma se uno è bravo a tirare calci ad un pallone, o a colpire la pallina da tennis o a cantare una canzone, è giusto che questa persona venga ammirata per quello che sa fare meglio rispetto ad altri.

BRAVO! BRAVO! BRAVO! BRAVO! BRAVO! BRAVO! BRAVO! BRAVO! BRAVO! BRAVO! BRAVO! BRAVO! BRAVO! BRAVO! BRAVO! BRAVO! BRAVO! BRAVO!
:thumbup: :thumbup: :thumbup: :thumbup: :thumbup: :thumbup: :thumbup:
 
E' proprio questo il problema, il tributare omaggio.
Per un personaggio di spettacolo si va avanti per sempre, per un agente si tratta di una parentesi nella quotidianita'.
Una medaglia alla vedova e poi via, si ricomincia tutto da capo.
Dare il giusto valore ad una persona e' difficile ma si puo'.
Che uno sia bravo a fare una cosa e che lo si apprezzi va bene ma si tratta, secondo me, di consumismo visto che da li si pagano milioni di euro per un gioco e tutto quello che ne viene dopo, dagli sponsor alla pubblicita', ai contratti tv e tutto il resto.
Il giusto equilibrio vorrei, in America ci saranno processioni per anni per attori e cantanti passati a miglior vita, per coloro che hanno sacrificato la vita per aiutare noi tutti che si fa ?
Non ricordiamo, io per primo, nemmeno i nomi di chi ha contribuito in maniera determinante ad una societa' migliore purtroppo.
Sorge spontaneo chiedersi come farlo vero ?
Ricordando, parlandone in famiglia, studiandolo nelle scuole.
Poi amici miei, anche a me piacevano i Kiss, che di estroso certamente avevano tutto, Pantani era un mito e credo che come Michael si sia trovato in un giro dove il denaro contava piu' della bravura nel saper fare qualcosa, almeno per chi gli stava intorno.
Forse pensiamo la stessa cosa ed a voce sarebbe piu' facile comprendere i punti di vista ma non sempre e' possibile.
Si dice che la morte renda tutti uguali per cui grazie Samuele e grazie Michael per tutto cio' che avete fatto per noi.
 
Miranda, quello che scrivi è condivisibile ed è vero.
Il problema non è Michael Jackson, John Lennon, Alberto Sordi o chiccessia. Il problema è la mentalità e gli spazi che i telegiornali danno in modo disomogeneo.
Quando cade un aereo guardacaso nelle successive 2 settimane ne cadono altri 2. Quando c'è un terremoto guardacaso nei giorni successivi ce n'è un altro da un'altra parte del mondo, quando un bambino si erge protagonista negativo in una scuola, chissà come mai che nelle due settimane successive anche altri in altre scuole fanno la stessa cosa.
Il problema è che queste cose ci sono sempre e la risonanza che gli viene data fà sì che si concentrano tutte in un periodo.
Perchè parlano di una sparatoria in cui involontariamente viene ferito un bambino a Crotone e non magari di una cosa che coinvolge più persone in Kenia?
Quindi...come vedi, si può fare "disinformazione" anche senza aver a che fare con Michael Jackson...e non è certo colpa sua se gli si dà risalto per la sua morte più che a quella di un qualunque signore in qualsiasi altro luogo del mondo...
 
Rosberg ha scritto:
Miranda, quello che scrivi è condivisibile ed è vero.
Il problema non è Michael Jackson, John Lennon, Alberto Sordi o chiccessia. Il problema è la mentalità e gli spazi che i telegiornali danno in modo disomogeneo.
Quando cade un aereo guardacaso nelle successive 2 settimane ne cadono altri 2. Quando c'è un terremoto guardacaso nei giorni successivi ce n'è un altro da un'altra parte del mondo, quando un bambino si erge protagonista negativo in una scuola, chissà come mai che nelle due settimane successive anche altri in altre scuole fanno la stessa cosa.
Il problema è che queste cose ci sono sempre e la risonanza che gli viene data fà sì che si concentrano tutte in un periodo.
Perchè parlano di una sparatoria in cui involontariamente viene ferito un bambino a Crotone e non magari di una cosa che coinvolge più persone in Kenia?
Quindi...come vedi, si può fare "disinformazione" anche senza aver a che fare con Michael Jackson...e non è certo colpa sua se gli si dà risalto per la sua morte più che a quella di un qualunque signore in qualsiasi altro luogo del mondo...

Infatti nessuno ha dato colpe, tanto meno a chi non c'e' piu'.
I media dovrebbero trattare le persone con piu' equilibrio ma si tratta di indici di ascolto per cui, tanti saluti, conta solo il denaro.
 

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