<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cane, un amico a caro prezzo | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Cane, un amico a caro prezzo

A mio parere, chi ama gli animali (domestici e non) senza sconfinare nell'estremismo animalista è una cosa. Altra cosa è chi ha comprato il cane negli ultimi 4 anni, infestando ogni ambito sociale senza la minima educazione, col solo scopo di uscire durante il Covid. Ecco a quei soggetti (purtroppo oramai la maggioranza) farei pagare una scatoletta di mangime 180 euro al chilo e una confezione di antiparassitario 3.950 euro. Più IVA.
 
le spese condominiali si pagano a millesimi, non a persone/animali. Se passasse la tua libera interpretazione allora lo stesso appartamento abitato da single o da famiglia dovrebbe pagare cifre diverse. E se è casa vacanza (spesso vuota) meno ancora, invece la legge si basa sull'uso potenziale, e potenzialmente tutti potete avere cani, figli o altro.

L'acqua si paga a persona infatti nel mio condominio per appartamenti identici chi ci vive in 2 paga la metà di chi ci vive in 4 per l'acqua.
Un cane imho è inutile girarci intorno un po' sporca,un contributo al condominio andrebbe dato anche per le pulizie.
Mi pare in norvegia (paese che viene citato spesso ultimamente) ci voglia il consenso dell'80% degli inquilini di un palazzo per poter avere un cane,vorrà dire che qualche effetto negativo ce l'ha.
 
non capisco perché ogni volta pensi che mi riferisca a te,
Non lo capisci perchè non è così, infatti. Però, siccome le parole hanno un significato, "molti" per me identifica una quantità che approssima una maggioranza, mentre per la mia esperienza quelli che "si circondano di animali perchè non sanno costruire relazioni umane" sono una minoranza. Che poi siano "molti" in assoluto ci sta, ma non lo sono in relativo. IMVHO.
 
Altra cosa è chi ha comprato il cane negli ultimi 4 anni, infestando ogni ambito sociale senza la minima educazione, col solo scopo di uscire durante il Covid.

...oppure chi compra il cucciolo per il compleanno del pargolo, salvo poi accorgersi un mese dopo che non è un peluche.... ma quelli sono imbecilli patentati, parliamo di altra categoria.
 
Francamente non la farei ulteriore materia divisa, pensare che si possa avere un sistema di sanita pubblica per gli animali domestici credo che sia difficile, magari lo potessimo fare perchè vorrebbe dire che siamo un paese 'ricco' sotto tutti i punti di vista, economico e sociale, ma purtroppo non può essere cosi. Detto questo chi possiede animali si deve fare carico di oneri economici , e magari anche considerare di vagliare bene le spese che si fanno perchè non è che tutti gli operatori del settore sono delle benefit assistenziali che operano per il prossimo.
Poi che chi possieda animali abbia anche un rispetto per gli altri è altro discorso, ma rientra sempre in come si pensa di vivere nella società, se ci freghiamo del prossimo, se pensiamo che abbiamo diritto di tutto e pochi doveri probabilmente ci comportiamo male con il cane ma anche con l'automobile, forse più che degli animali in questi tempi sarebbe da riflettere su come intendiamo il nostro viver sociale, ma siamo figli di tempi in cui non si fà più autocritica
 
Lo sarà per alcuni altri, ma chi ama (davvero) gli animali non li tiene come "umanoidi" da autoconvincimento.

Sicuramente come hai scritto tu non si tratta di veri amanti degli animali ma ce ne sono tanti che li usano come surrogato del bambino o del compagno che non hanno mai avuto.
In una puntata di quel programma in cui si sfidano gli agenti immobiliari ho sentito una coppia restringere l'area di ricerca per la casa a un determinato quartiere perchè il loro cane aveva li le sue amicizie...
Se avessero detto perchè li c'è tale parco dove sono abituati a portare il cane imho sarebbe suonato molto meno strano.
 
A Brescia desto' scalpore l'apertura in centro di una pasticceria per cani con tanto di produzione artigianale di "canettone" e "candoro" per le festività natalizie
Io ho dei parenti che trattano il cane in un modo talmente malato che non sono più cani, diventano loro i padroni.
 
A Brescia desto' scalpore l'apertura in centro di una pasticceria per cani con tanto di produzione artigianale di "canettone" e "candoro" per le festività natalizie
Io ho dei parenti che trattano il cane in un modo talmente malato che non sono più cani, diventano loro i padroni.
indubbiamente è nata un'industria su queste cose, è nato un nuovo tipo di lavoro!
 
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