Ne parlavo con un felice possessore.
Ormai il discorso "divertimento=manuale, comodità=automatico" non regge più.
Il cambio automatico DSG come è adesso è rapido, completamente controllabile e adatto anche ad una guida sportiva, o perlomeno allegra.
D'altro canto, consuma sempre qualcosa in più (tranne che sulle 1.4 e 1.8 TSI) e ruba qualcosina in prestazioni, ma veramente un'inezia (molto meno rispetto ai precedenti cambi automatici che venivano chiamati "TipTronic". Bisogna notare comunque che il nome è rimasto per indicare l'inserimento manuale delle marce sui DSG, ma a livello di nomenclatura ci vuole Augusto per chiarire bene).
Io però mi sento di spendere qualcosa a favore anche del manuale... alla fin fine, i cambi manuali - per esempio quello sulla mia Fabia, che ho avuto modo di provare personalmente con tre-quattro cambi marcia, più retro - non li trovo così scomodi.
Escursione della leva corta e precisa, impugnatura ergonomica e piacevole, hai più possibilità di gestire il motore e hai quel margine di controllo in più che con un'automatico, anche con il miglior automatico, non avrai mai.
Ho guidato, nel limite di strade non trafficate e di sera/notte e dei miei 16 anni, anche un paio di auto con il cambio automatico.
Nulla da dire, eccellente, comodissimo, intelligente... ma, dopo aver faticosamente imparato a guidare con il manuale, facendo partenze in salita, manovre, dopo cinque o sei "arresti a botto", mi sentivo come "separato" dall'automobile... come se lei facesse quel che io dicevo e la buona riuscita di una partenza, una marcia confortevole, una buona curva o una retromarcia precisa non dipendessero più dalle mie capacità e dal mio impegno, bensì solo da una centralina elettronica.
Concludendo, direi che io non prenderei il DSG sia per una questione economica sia per un fatto emotivo.