<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Cambio manuale a 7 rapporti | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Cambio manuale a 7 rapporti

E' bello che esistano ancora,anche se in pochissimi esemplari,delle super sportive manuali.
Però a livello pratico è un'opzione estremamente illogica.
 
C'era anche la Corvette col 7 marce manuale....


2019-Chevy-Corvette-Grand-Sport-Drive-Mode.jpg
 
...comunque, secondo me un manuale a sette marce su una Porsche moderna è un anacronismo. Manco gli autotreni col Fuller.....
Concordo potremmo mettere un bel vecchio Fuller a 18 rapporti per gli appassionati del manuale, e il Fuller è un "semiautomatico" si può usare senza frizione. Meglio gli otto rapporti del FIAT 682N :emoji_sweat_smile:

 
Eddai, che volete che siano solo sette marce... io tutti i giorni guido un mezzo con sedici :emoji_grin:

Alla fine alcune marce si possono anche saltare, soprattutto le più corte; e arrivi ad avere una sintonia con il mezzo, che un automatico non sarà mai. Non l'ha detto il dottore che le marce van per forza usate tutte assieme sempre, eh.
 
Eddai, che volete che siano solo sette marce... io tutti i giorni guido un mezzo con sedici :emoji_grin:

Alla fine alcune marce si possono anche saltare, soprattutto le più corte; e arrivi ad avere una sintonia con il mezzo, che un automatico non sarà mai. Non l'ha detto il dottore che le marce van per forza usate tutte assieme sempre, eh.
secondo me è un modo per far abassare le emissioni in fase di omologazione, probabilmente su una Porsche si può partire in 2° senza problemi e già siamo a 6
 
La cosa curiosa è che in USA dominano le trasmissioni automatiche sulle auto e quele manuali sui supertruck, mentre in Italia il contrario. Chiaro che coi motori endotermici turbocompressi moderni iperefficienti in una fascia di regime intermedia, occorra mantenere il regime costantemente nel range di utilizzo al variare della velocità. Pertanto si moltiplicano i rapporti e sopra un certo numero o hai degli shift e riduttori per le marce intermedie (quelle che una volta si chiamavano mezze marce) ha bisogno di complicazioni manuali o di un comando servoassistito automatico.
 
La cosa curiosa è che in USA dominano le trasmissioni automatiche sulle auto e quele manuali sui supertruck, mentre in Italia il contrario. Chiaro che coi motori endotermici turbocompressi moderni iperefficienti in una fascia di regime intermedia, occorra mantenere il regime costantemente nel range di utilizzo al variare della velocità. Pertanto si moltiplicano i rapporti e sopra un certo numero o hai degli shift e riduttori per le marce intermedie (quelle che una volta si chiamavano mezze marce) ha bisogno di complicazioni manuali o di un comando servoassistito automatico.
In azienda dove lavoro, scansiamo come la peste i cambi automatici sui camion della nostra flotta, ma sono mezzi speciali da lavoro, non siamo un'azienda di trasporto.
 
A parte il fatto che se la prima marcia è inutile "parto in seconda" tanto vale aumentare peso e complicazioni. Molti rapporti al cambio sono indicati, IMHO, in quei motori che hanno molta potenza e una coppia a quasi lo stesso regime della potenza massima, un esempio il KTM 125 che ha la coppia max a 10000g e la potenza max a 11000. Per gli autotreni in discorso è diverso.
 
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