Io leggo i dati dichiarati sulla vmax, accelerazione 0-100 e consumi extraurbanie sono sistematicamente concordi, almeno per le auto che spulcio sul listinone di QR. Di certo un automatico guadagna in ripresa, mentre il manuale resta bloccato nel rapporto più lungo. Idem per i consumi effettivi mi riferisco alla banca dati di spritmonitor, quando ci sono le due trasmissioni con lo stesso motore. Almeno per le auto che mi interessano, tipo SW segmento D motore diesel...
Il CVT è poco gradevole per l'acustica, ma per andare va...
??????Le case automobilistiche spingono il cambio automatico perchè le auto che ne sono dotate hanno un prezzo più alto e maggiori sono i margini di guadagno per le aziende automobilistiche.
Semplice no ....
.
Praticamente tutte le auto che ho controllato sul mercato USA con moderne tramsissioni automatiche (8,9 o anche 10 rapporti) accelerano meglio e consumano meno rispetto alel versioni manuali (se esistono), test C&D, Motortrend o Consumer Report (test appunto, non dati dichiarati).
Scusa ma che auto hai che devi passare dalla sesta alla terza per fare un sorpasso?anche col diesel in statale il sesta, doppietta, terza, accelerazione piena e cambiata lenta per inserire la sesta, consente di fare sorpassi rapidi e ritrovarsi con la sesta in marcia di riposo
Subaru Legacy Vserie SW 2.0D Sport Dynamic. Situazione tipica, strada provinciale e colonna da 4 o 5 auto dietro ad un veicolo lento. Li vedi da lontano mentre ti avvicini, grazie ai lunghi rettilinei e curve ampie della bassa... arrivando a 70 più o meno, se hai spazio dall'altra corsia, sesta, doppietta per tenere il turbo a regime, terza, giù tutto, sorpasso a spiedino portando la terza al limite (il boxer diesel fa meno muro dei diesel tradizionali) e hai fatto il sorpasso a spiedino, ti ritrovi a 90 di slancio e con una cambiata lenta, per consentire al motore di scendere al regime giusto poco sopra i 1600-1700rpm, metti la sesta per riprendere i 90-100 di crociera...i sorpassi in autostrada li faccio sempre in sesta se non sono stato imbottigliato sotto i 90...Scusa ma che auto hai che devi passare dalla sesta alla terza per fare un sorpasso?
Lo so, se hai la funzione kick down, ma se scali più marce, la doppietta ti consente di tenere la turbina a regime per non avere turbolag.Comunque i salti (intendi doppietta?) li fa anche il cambio automatico (forse non tutti) solo che appunto li fa lui senza che tu debba preoccupartene,
Interessante, però credo che per superare 4/5 auto sarai ben oltre i 90km/h alla fine partendo da 70km/h così ad occhio, poi se tutte le auto magari procedono a 50km/h per esempio allora sarà più corto il margine.Subaru Legacy Vserie SW 2.0D Sport Dynamic. Situazione tipica, strada provinciale e colonna da 4 o 5 auto dietro ad un veicolo lento. Li vedi da lontano mentre ti avvicini, grazie ai lunghi rettilinei e curve ampie della bassa... arrivando a 70 più o meno, se hai spazio dall'altra corsia, sesta, doppietta per tenere il turbo a regime, terza, giù tutto, sorpasso a spiedino portando la terza al limite (il boxer diesel fa meno muro dei diesel tradizionali) e hai fatto il sorpasso a spiedino, ti ritrovi a 90 di slancio e con una cambiata lenta, per consentire al motore di scendere al regime giusto poco sopra i 1600-1700rpm, metti la sesta per riprendere i 90-100 di crociera...i sorpassi in autostrada li faccio sempre in sesta se non sono stato imbottigliato sotto i 90...
Dipende molto dalle logiche programmate, dato che tutti i cambi automatizzati, anche a convertitore, ormai hanno in controllo elettronico gestito da mappe. Alcuni tendono ad andare sul rapporto più lungo per risparmiare, altri su uno o due marce in meno per avere più tiro. In linea di principio non amo i convertitori troppo liberi, stile classico, che tendono a "slittare" nel passaggio al rapporto superiore. Ora coi nuovi 8 o 9 marce provati, i passaggi sono decisamente più definiti, forse i migliori cambi di sempre. I doppia frizione mi erano molto congeniali per i passaggi tra marce pari e dispari. Non sempre ho avuti feedback positivi, anche qualche autista di pullman ho visto che saltava quasi sistematicamente le marce pari o dispari per problemi di logica di funzionamento. Dei CVT provati non apprezzo il sentire il regime del motore non correlato alla velocità, ma ho apprezzato il fatto che tenesse sempre il motore al regime di potenza massima in accelerazione. Coi robotizzati ho avuto pochi contatti. Il cambio con cui sono più in sintonia resta quello della moto... ma mi piacerebbe su una prossima auto uno a 8,9 o addirittura a 10 rapporti, per tenere il diesel sempre in coppia, come i cambi dei mezzi pesanti... o magari provare un fuller... ma dell'uso manuale apprezzo il poter cambiare a regimi più bassi in fase di warmup o cooldown, oppure fare cambiate rapide in alcuni casi, le doppiette, o cambiate lente e morbide come descritte prima... di certo la scelta del manuale sinora è stata dettata da disponibilità per i mezzi scelti, di economia di acquisto e di gestione/manutenzioneper quanto riguarda invece i salti in avanti devi andare di selezione manuale altrimenti lui tiene il rapporto più giusto.
Comunque nessun CVT (nella mia esperienza) riesce ad essere veloce come i migliori cambi automatici sulla piazza....e parlo di CVT montati su auto di pregio (Lexus Ibride).
Il "vetusto" manuale resterà per chi si intende davvero di auto e di guida, vedi la Gordon Murray T50 che oggi é, direi senza ombra di dubbio, la migliore auto in produzione al mondo.Saranno sempre di più le auto con la sola opzione automatico quindi inutile perdere tempo con il vetusto manuale.
In effetti tirando la terza arrivo circa a 100, ma nella cambiata lenta per rimettere la sesta perdi quasi 10km/h. I rapporti più corti favoriscono l'accelerazione, in terza sfrutto bene la schiena della curva di coppia senza dover cambiare a metà sorpasso, il boxer manca di vigore sotto i 1500rpm, ma puoi portarlo con profitto sino al limite appena sotto la zona rossa.Interessante, però credo che per superare 4/5 auto sarai ben oltre i 90km/h alla fine partendo da 70km/h così ad occhio, poi se tutte le auto magari procedono a 50km/h per esempio allora sarà più corto il margine.
Ma per curiosità lo fai perchè hai maggiore spunto in terza oppure perchè se dovessi mettere in quinta o quarta avrebbe più difficoltà l'auto? curiosità perchè non conosco il motore diesel boxer e il modello da te posseduto, grazie.
Alcuni lamentano il tempo in cui passa dalla rapportatura più lunga a quella più corta, anche se fatta con continuità. Il CVT che ho provato su Levorg e su Outback mi soni sembrati pronti per una guida scorrevole.Cosa intendi per "veloce"?
Il CVT non ha cambiate ed é sempre in presa, quindi é piú veloce di qualsiasi cambio con rapporti discreti, manuale o automatico che sia, perché la spinta non ha soluzione di continuità
Albert vuole dire che non ti consente cambiate in salita che porterebbero molto sottocoppia presso il regime minimo, che incece col maniale vengono digerite... io ad esempio faccio un prima-seconda veloce per partire e poi dai 40-50 tengo la quinta... il gioco sta nel fare le prime due marce con cambiata secca, quasi senza sfrizionare, solo un invito che in moto è superfluo, e poi una cambiata lenta a frizione staccata per consentire al regime di scendere adeguatamente per il triplo salto... col doppio shift, o peggio triplo, il sistema (che ho orovato in qualche porte aperte) tende a mettere le marce intermedie, senza contare che con un dual clutch il sistema è fatto prr passare da una marcia pari alla dispari successiva, non alla pari due shift in suno la dispari a 3 shift... epppure anche col diesel in statale il sesta, doppietta, terza, accelerazione piena e cambiata lenta per inserire la sesta, consente di fare sorpassi rapidi e ritrovarsi con la sesta in marcia di riposo... salti difficili con un sequenziale doppia frizione e non immediati neanche con i cc che ho provato... in po' come il sequenziale della moto...
Zero_cilindri - 1 giorno fa
Carloantonio70 - 12 ore fa
quicktake - 2 anni fa
rgs1000 - 20 ore fa