<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> cambi automatici sulla neve | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

cambi automatici sulla neve

ho da anni auto automatiche, le ultime due con convertitore di coppia classico, 6 marce, Aisin sequenziale.

In svariate condizioni mai avuto problemi, neve, ghiaccio, sabbia, montagna, mare autostrade etc etc

Sulla neve e sul ghiaccio ho usato UNA sola volta in tutti questi anni la funzione Winter sul cambio automatico, ero fermo in quel famoso ingorgo di un paio di anni fa sulla milano bologna, a firenze, ore e ore fermo nel ghiaccio e neve sugli appennini.........

unica accortezza, che con la neve lo uso sempre il sequenziale, soprattutto in montagna, e sempre dolcezza con l'acceleratore
 
aldebaran2 ha scritto:
ho da anni auto automatiche, le ultime due con convertitore di coppia classico, 6 marce, Aisin sequenziale.

In svariate condizioni mai avuto problemi, neve, ghiaccio, sabbia, montagna, mare autostrade etc etc

Sulla neve e sul ghiaccio ho usato UNA sola volta in tutti questi anni la funzione Winter sul cambio automatico, ero fermo in quel famoso ingorgo di un paio di anni fa sulla milano bologna, a firenze, ore e ore fermo nel ghiaccio e neve sugli appennini.........

unica accortezza, che con la neve lo uso sempre il sequenziale, soprattutto in montagna, e sempre dolcezza con l'acceleratore
Infatti secondo me il pericolo con l'automatico classico e' il cambio marcia in curva. Su strada innevata e' molto pericoloso, mentre usandolo in sequenziale previeni il problema.
 
danilorse ha scritto:
aldebaran2 ha scritto:
ho da anni auto automatiche, le ultime due con convertitore di coppia classico, 6 marce, Aisin sequenziale.

In svariate condizioni mai avuto problemi, neve, ghiaccio, sabbia, montagna, mare autostrade etc etc

Sulla neve e sul ghiaccio ho usato UNA sola volta in tutti questi anni la funzione Winter sul cambio automatico, ero fermo in quel famoso ingorgo di un paio di anni fa sulla milano bologna, a firenze, ore e ore fermo nel ghiaccio e neve sugli appennini.........

unica accortezza, che con la neve lo uso sempre il sequenziale, soprattutto in montagna, e sempre dolcezza con l'acceleratore
Infatti secondo me il pericolo con l'automatico classico e' il cambio marcia in curva. Su strada innevata e' molto pericoloso, mentre usandolo in sequenziale previeni il problema.
te lo dice uno che odia l'automatico: non è così! per assurdo i problemi li hai alle altissime velocità, ove magari la centralina consente il passaggio alla marcia superiore in un curvone veloce, destabilizzando la vettura. su neve questi problemi non ci sono. a meno che tu faccia rifermento ad una discesa con pendenza elevata. in questo caso potrebbe essere meglio l'utilizzo manuale. per il resto su neve l'automatico è un vantaggio per quasi tutti i guidatori. ,
 
skamorza ha scritto:
per il resto su neve l'automatico è un vantaggio per quasi tutti i guidatori. ,
ciao,
mi spiegheresti il perché di questa tua considerazione?
(io sono abbatsanza allergico all'automatico :oops: )
 
Mauro 65 ha scritto:
skamorza ha scritto:
per il resto su neve l'automatico è un vantaggio per quasi tutti i guidatori. ,
ciao,
mi spiegheresti il perché di questa tua considerazione?
(io sono abbatsanza allergico all'automatico :oops: )
considera che ho scritto "quasi tutti" ed anche "guidatori" (ovvero non piloti).
in partenza molti automatici sfruttano la seconda marcia. lo fa anche un guidatore normale, ma spesso fatica ancora di più a dosare il gas con il risultato che applica troppa coppia e su neve è deleterio.
nei cambi di marcia vale lo stesso discorso: il passaggio al rapporto superiore è molto fluido, con effetti positivi sulla stabilità della vettura. in scalata ancora meglio, l'automatico gestisce perfettamente la coppia che arriva alle ruote, e lavora molto bene in simbiosi con i controlli elettronici.
per questi motivi ritengo che per l'utente medio sia vantaggioso, senza dimenticare che entrambe le mani rimangono sempre sul volante, cosa buona e giusta sempre, figurarsi nella guida su fondi scivolosi.
ciao.
 
ok, grazie
non ho esperienza di guida su neve con automatici se non con 4x4
il problema dell'eccesso di coppia in pèartenza l'ho purtroppo scoperto passando al turbodiesel :evil: (che difatti su neve non è all'altezza delle aspettative)
 
gallongi ha scritto:
neuropoli ha scritto:
ciao gallongi, la vettura é una Suzuki Grand Vitara 2.4l automatica che va a sostituire sempre una GV ma 1.9 ddis

Ciao ,ok grazie...tra l'altro ne ho vista una l'altro giorno,col nuovo frontale...guarda se ci fosse la funzione neve ,essendo un fuoristrada ..comunque allora secondo me problemi non ne doversti proprio avere ;)

ho controllato sul libretto uso e manutenzione e non c'è la funzione neve, ma ha un tasto che si chiama "a/t power" e funziona nel modo seguente:
se si tiene il selettore in D o in 3a aumenta il numero di giri del motore prima di cambiare marcia, mentre se il selettore é in 2a, la partenza viene effettuata in 2a e la mantiene. quest'ultima viene indicata per una guida su fondi particolarmente sdrucciolevoli.
 
te lo dice uno che odia l'automatico: non è così! per assurdo i problemi li hai alle altissime velocità, ove magari la centralina consente il passaggio alla marcia superiore in un curvone veloce, destabilizzando la vettura. su neve questi problemi non ci sono. a meno che tu faccia rifermento ad una discesa con pendenza elevata. in questo caso potrebbe essere meglio l'utilizzo manuale. per il resto su neve l'automatico è un vantaggio per quasi tutti i guidatori. ,

NON è così come dici tu, mi spiace, puoi, mediante l?acceleratore stesso, NON farla cambiare in curva per farla passare alla marcia successiva, in pratica la devi tenere in ?tiro?, tenendo premuto l?acceleratore e così non la fai cambiare. Oppure la usi in sequenziale e ?forzi? la marcia???esempio, anche la mia a volte vuole entrare in sesta automaticamente, magari nei curvoni veloci in autostrada, in quel caso o la lascio in quinta col sequenziale, oppure se la lascio in automatico e sono in quinta tengo l?acceleratore premuto di più per affrontare la curva e poi lo rilascio dopo la curva e così passa in sesta. Poi se ci sono altri curvoni o scalo in sequenziale se ho necessità oppure premo l?acceleratore e la faccio scalare in quinta??..bisogna sapere ?giocare? di acceleratore con i cambi automatici
 
:) cambio automatico da 500.000 km
preferibilmente convertitore ( adesso ho un 6 marce, ma a me andavano bene anche le classiche 3 :D ) sulla neve mai nessun problema
Ho fatto anche 120000 con selespeed del 2001 (alfa romeo 2000) divertente, ma come detto da altri uno schifo le manovre in spazi ristretti e pendenza
attualmente anche il dualogic - l'evoluzione del selespeed su 500
solo 2000km, ovviamente non neve, mi sembra molto più malleabile ( forse anche per potenza molto contenuta)
non ho mai provato un doppia frizione- non mi interessa molto la velocità della cambiata.. e ho qualche dubbio nelle manovre: come gestisce il necessario slittamento della frizione?
tolo
 
quanto alle centraline è passato il tempo del cambio che inseriva il rapporto superiore lascaindo l'acceleratore.
Oggi tutti gli ultimi che ho avuto ( selespeed compreso che faceva la doppietta :) ) scalano da soli le marce quando rallenti e anche sulla 500 in discesa non passa al rapporto superiore.
Tra l'altro l'attuale dualogic permette "anche in automatico" di forzare in salita o discesa una marcia o più marce, senza spostare la leva in manuale.. che, come voi saprete è ad esempio con aisin sequenziale è una seccatura
insomma uso sempre meno il manuale.. solo con la storica.. e talvolta al semaforo prima la spengo perchè non schiaccio la frizione all'arresto... poi l'imballo.. perché non metto la prima :lol: :lol: :lol: :lol:
tolo
 
neuropoli ha scritto:
ho controllato sul libretto uso e manutenzione e non c'è la funzione neve, ma ha un tasto che si chiama "a/t power" e funziona nel modo seguente:
se si tiene il selettore in D o in 3a aumenta il numero di giri del motore prima di cambiare marcia, mentre se il selettore é in 2a, la partenza viene effettuata in 2a e la mantiene. quest'ultima viene indicata per una guida su fondi particolarmente sdrucciolevoli.

Non è specifica ,però la funzione che dici mantiene il motore in tiro per cui la sostanza credo che sia la stessa a sto punto ,visto che avere le ruote motrici molle non aiuta sui fondi difficili.. ;)
 
tolo52meo ha scritto:
quanto alle centraline è passato il tempo del cambio che inseriva il rapporto superiore lascaindo l'acceleratore.

Scherzi vero ? Se rilasci cambia....
Mai sentito parlare poi di cambi automatici ad attivi ?
 
aldebaran2 ha scritto:
tolo52meo ha scritto:
quanto alle centraline è passato il tempo del cambio che inseriva il rapporto superiore lascaindo l'acceleratore.

Scherzi vero ? Se rilasci cambia....
Mai sentito parlare poi di cambi automatici ad attivi ?
no che non scherzo :D
i vecchi cambi automatici salivano al rapporto superiore sempre e a prescindere quando lasciavi l'acceleratore
Oggi lo fanno con molto buonsenso, non prima di una curva, se gli fai capire che vuoi rallentare, non in discesa ecc ecc
poi, ovviamente li fai salire di un rapporto in accelerazione, mollando un minimo il pedale
PS stiamo parlando di guida su strada, dove non è che sempre devi viaggiare a tavoletta 8)
 
aldebaran2 ha scritto:
te lo dice uno che odia l'automatico: non è così! per assurdo i problemi li hai alle altissime velocità, ove magari la centralina consente il passaggio alla marcia superiore in un curvone veloce, destabilizzando la vettura. su neve questi problemi non ci sono. a meno che tu faccia rifermento ad una discesa con pendenza elevata. in questo caso potrebbe essere meglio l'utilizzo manuale. per il resto su neve l'automatico è un vantaggio per quasi tutti i guidatori. ,

NON è così come dici tu, mi spiace, puoi, mediante l?acceleratore stesso, NON farla cambiare in curva per farla passare alla marcia successiva, in pratica la devi tenere in ?tiro?, tenendo premuto l?acceleratore e così non la fai cambiare. Oppure la usi in sequenziale e ?forzi? la marcia???esempio, anche la mia a volte vuole entrare in sesta automaticamente, magari nei curvoni veloci in autostrada, in quel caso o la lascio in quinta col sequenziale, oppure se la lascio in automatico e sono in quinta tengo l?acceleratore premuto di più per affrontare la curva e poi lo rilascio dopo la curva e così passa in sesta. Poi se ci sono altri curvoni o scalo in sequenziale se ho necessità oppure premo l?acceleratore e la faccio scalare in quinta??..bisogna sapere ?giocare? di acceleratore con i cambi automatici
devi considerare che la centralina non è dotata di capacità intellettiva ma sfrutta una serie di parametri preimpostati. questi prevedono una casistica molto ampia, ma ci sono sempre le eccezioni. in qualche caso l'automatismo prevale, nonostante il "giocare" con l'acceleratore.
p.s.: il problema non sorge certo nei veloci curvoni autostradali, dove la sesta va benissimo, sorge nei curvoni veloci in montagna, dove il passaggio dalla quinta alla sesta ti da lo stesso effetto del vuoto d'aria in aereo. fidati. ;)
 
Mauro 65 ha scritto:
ok, grazie
non ho esperienza di guida su neve con automatici se non con 4x4
il problema dell'eccesso di coppia in pèartenza l'ho purtroppo scoperto passando al turbodiesel :evil: (che difatti su neve non è all'altezza delle aspettative)
Vero.
Nelle situazioni piu' difficili bisogna partire lasciando la frizione senza toccare l'acceleratore, altrimenti l'esubero di coppia fa subito slittare le ruote motrici.
 
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