C3 HDI - 400.000 km (raggiunti 300.000 km, fatti altri 50.000)

Infatti, devo provvedere al tagliando dei 400mila, la chiave si accende 1.000 km prima

 

Complimenti davvero! Quello che ti invidio è anche la possibilità di fotografare le tue percorrenze con la cifra "tonda". Non sempre è possibile fermarsi in sicurezza per immortalare il contachilometri esattamete a 300.000, 350.000 e 400.000 km. Non riesce quasi mai neanche ai collaudatori di 4Ruote durante le loro prove di durata.

 

Infatti, per gli ultimi scatti sono stato fortunato a trovarmi su strade dove fermarsi non era un problema...

 

Ti volevo chiedere una cosa. Se ho letto bene, sei stato costretto a sostituire il rullo tendicinghia della cinghia dei servizi. Siccome ho il sospetto che anche il mio stia per cedere, volevo sapere quali avvisaglie ti ha dato, perchè non credo si sia bloccato di colpo. Nel mio caso si sente un rumore discontinuo tipo strofinamento di carta vetrata provenire dal lato distribuzione, e tra l'altro basta dare una robusta spruzzata di olio di siliconi sul rullo tendicinghia per sentirlo scomparire per poco tempo. Inoltre, questo rumore è quasi del tutto assente al mattino col motore appena avviato. Tu hai qualche notizia da darmi al riguardo? Tieni presente che la mia Xsara 2.0 HDI ha 320.000 km.

 

Ciao, il mio tendicinghia è stato sostituto in quanto faceva molto rumore (in particolare è un rumore secco, tipo "ta,ta,ta,ta" con una frequenza in base al numero di giri motore, e anche osservandolo dall'esterno si vedeva che vibrava in maniera molto evidente.
Saluti

 

Ho portato la mia Xsara in concessionaria e mi hanno detto che il rumore di strisciamento che si avverte all'esterno è dovuto al cuscinetto reggispinta della frizione che non è più in buone condizioni. Per arrivare a questa diagnosi, è stato necessario avviare il motore con la cinghia dei servizi staccata, per sincerarsi dell'esatta provenienza del rumore. Tra due giorni dovrò lasciare in officina la mia macchina per far sostituire la frizione. Vorrei comunque sottolineare come alcuni interventi di manutenzione straordinaria per la mia Xsara siano abbastanza simili, a livello di chilometraggio d'intervento, a quelli della tua C3, a testimonianza del fatto che a livello statistico certi interventi e/o sostituzioni di pezzi si possono prevedere quasi a colpo sicuro.

 

A quanto siamo ora?

 

Dai aggiornaci

 

Ciao ragazzi, ho superato i 416.000 km

Saluti

 

Grande continua così

 

Pochi giorni fa parlavo con il mio meccanico di fiducia il quale affermava che i diesel di adesso difficilmente riescono a fare 200000km.
Probabilmente all'autore del post è capitata una C3 particolarmente fortunata visto che in così tanti km non è partita ne una valvola ne una turbina.

 

Ti ha detto un'enorme ...zzata!

Ne vedo tanti che superano tranquillamente i 200.000 senza problemi. Anzi, è più facile che li superino con scioltezza i motori moderni che non quelli di 25-30 anni fa, per esperienza personale!

Il problema maggiore dei moderni diesel è principalmente il fatto che, oggi, sono molto più diffusi ed utilizzati da chiunque, spesso senza nessuna accortezza.

 

Non sono d'accordo sulla presunta minore durata dei diesel odierni. Possiedo una Xsara berlina 2.0 HDI da 109Cv con la quale oggi ho toccato 332.000 km, senza aver mai avuto problemi o aver sostituito pezzi importanti. La C3 del nostro amico rientra nella normale casistica delle auto diesel sottoposte a regolare manutenzione che non vengono date in mano a scalzacani che le maltrattano e le utilizzano prevalentemente su percorsi urbani. I motori diesel non gradiscono percorsi brevi e a freddo, e danno la loro migliore resa su percorsi extraurbani a velocità costante. Chi non è tanto giovane come me ricorderà di diesel di una trentina d'anni fa, che a causa della precamera di combustione andavano incontro presto o tardi a fessurazioni delle testate, a causa dello stress termico continuo. Non solo, a causa della limitata potenza di quei motori, era necessario viaggiare a regimi più elevati di quelli odierni, col risultato che a lungo andare a soffrire di più era la compressione del motore, tra l'altro molto più elevata allora rispetto ad oggi. Oggigiorno i punti deboli dei diesel sono generalmente le bronzine di banco e di biella, a causa delle violente "martellate" tipiche dei diesel ad iniezione diretta. E' molto probabile che quel meccanico si riferisse al fatto che al giorno d'oggi questi motori non sono più di "bocca buona" come quelli del passato, tant'è che da un pò di tempo su Quattroruote si leggono articoli dove ci sono lamentele per intasamenti frequenti dei filtri del combustibile e dei DPF, ma questo non è indice di poca affidabilità, bensì figlio di scelte di progetto molto restrittive (filtri) oppure, e siamo alle solite, un uso non appropriato di questo motore (intasamento del DPF). In conclusione, i nostalgici si mettano il cuore in pace, perchè in passato i diesel, a causa della loro limitata potenza erano molto più "spremuti" di quelli attuali e non raggiungevano le durate di quelli dei giorni nostri.

 

Condivido quanto detto da "quartas".

Credo che il segreto sia avere rispetto per la meccanica, per macinare tanti km.
Io per mia abitudine, a basse temperatura motore, non supero i 2.000 giri/min in cambiata, ed ho sempre effettuato la manutenzione così come richiesto dalla casa madre (con la specifica olio riportata per la manutenzione).

Per la cronaca kilometrica sono a poche centinaia dai 420.000Km

Saluti a tutti

 

...un mito!

I motori moderni soffrono di più l'uso che non i motori passati, ricordo una vecchia olpel ascona diesel che funzionava anche senza un iniettore....
Ma come progettazione (riferito ai calcoli dei cicli di durata), tipo e precisione di lavorazioni, trattamenti e materiali, non c'è storia.