<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> BYD pronta allo sbarco | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

BYD pronta allo sbarco

Diciamo che "noi" ci siamo occupati di finanza, "loro" di auto e innovazione...
"Noi" abbiamo fatto ingrassare gli azionisti, "loro" hanno retribuito congruamente ingegneri e progettisti.
O no?
diciamo che se qualcosa trapela da india, da cina e' molto difficile dire qual sia la realtà diversa dalla versione ufficiale, pero' a presto avremo i risultati......

partire solo da "retribuzione" e' fuorviante.....anche i sovietici han fatto migliaia di carri armati che danno filo da torcere ai "nostri" ora......e non erano retribuiti ai standard occidentali....

e non dimentichiamoci che oramai la gente e' abituata a quello "standard-medio" cinese in quasi tutto si ha nelle case....

certo prima arrivano i cinesi direttamente e prima ci leviamo dalle scatole gli "intermediari" che comprano da loro e rivendono da noi....
 
diciamo che se qualcosa trapela da india, da cina e' molto difficile dire qual sia la realtà diversa dalla versione ufficiale, pero' a presto avremo i risultati......

partire solo da "retribuzione" e' fuorviante.....anche i sovietici han fatto migliaia di carri armati che danno filo da torcere ai "nostri" ora......e non erano retribuiti ai standard occidentali....

e non dimentichiamoci che oramai la gente e' abituata a quello "standard-medio" cinese in quasi tutto si ha nelle case....

certo prima arrivano i cinesi direttamente e prima ci leviamo dalle scatole gli "intermediari" che comprano da loro e rivendono da noi....
I primi intermediari, o meglio, commercianti e mica tanto bravi, penso siamo stati noi, degni discepoli di MArcoPolo
 
Diciamo che "noi" ci siamo occupati di finanza, "loro" di auto e innovazione...
"Noi" abbiamo fatto ingrassare gli azionisti, "loro" hanno retribuito congruamente ingegneri e progettisti.
O no?
No, nel senso che non condivido.
L’Europa in generale paga e investe sugli ingegneri e innovazione, la differenza è che Pechino, consapevole di avere un ritardo mostruoso sull’automotive nonché un grave problema ambientale urbano, una quindicina di anni fa ha spinto sull’elettrico con pesantissimi contributi statali. Ora che sono in “crisi” (rispetto ai loro standard) intendono riversare l’eccesso di produzione qui da noi, che li abbiamo agevolati con un cambio di paradigma assunto da decisori che non conoscono la realtà delle persone normali.
E non abbiamo erogato al nostro sistema industriale i fantastiliardi erogati dal governo cinese, e nel contempo abbiamo norme ambientali per l’industria molto molto più dure delle loro.
 
I primi intermediari, o meglio, commercianti e mica tanto bravi, penso siamo stati noi, degni discepoli di MArcoPolo
beh gli avevamo fregato la seta se ben ricordo.....
mi ripeto....
al punto in cui siamo noi, toglierei di mezzo (economicamente) quelli che han delocalizzato qua per produrre la ed re-importare qua. non sempre mettendo il "made in" nel paese giusto....
 
No, nel senso che non condivido.
L’Europa in generale paga e investe sugli ingegneri e innovazione, la differenza è che Pechino, consapevole di avere un ritardo mostruoso sull’automotive nonché un grave problema ambientale urbano, una quindicina di anni fa ha spinto sull’elettrico con pesantissimi contributi statali. Ora che sono in “crisi” (rispetto ai loro standard) intendono riversare l’eccesso di produzione qui da noi, che li abbiamo agevolati con un cambio di paradigma assunto da decisori che non conoscono la realtà delle persone normali.
E non abbiamo erogato al nostro sistema industriale i fantastiliardi erogati dal governo cinese, e nel contempo abbiamo norme ambientali per l’industria molto molto più dure delle loro.
Rispetto il tuo punto di vista, ma continuo a ritenere che i nostri abbiano pensato più agli azionisti e al profitto che al prodotto.
 
Rispetto il tuo punto di vista, ma continuo a ritenere che i nostri abbiano pensato più agli azionisti e al profitto che al prodotto.
Se parli di Stellantis, pienamente d’accordo (incluso il riferimento agli emolumenti dell’amministratore delegato).

Ma in Europa ci sono anche Renault, Mercedes e Bmw, costruttori questi che hanno pensato al prodotto e all’innovazione senza elargire prebende fantamiliardarie ai CEO.

Tralasciando Volvo che è cinese, su VW c’è da fare un discorso molto complesso. Da un lato ci sono stati i ben noti e disastrosi errori del management, dall’altro una politica gestionale tutta VW che garantisce ai propri dipendenti degli stabilimenti teutonici (e solo a quelli) una quantità di privilegi assolutamente abnorme non solo per i già elevati standard tedeschi, ma anche rispetto a BMW e Mercedes. La chiusura dei due rubinetti, quello del gas russo low cost e quello cinese dei mega profitti, ha messo in crisi il sistema. Tuttavia il prodotto c’è, come tu stesso e Zero_cilindri potete confermare lato EV o come lo posso fare io lato ICE.
 
il prodotto c’è, come tu stesso e Zero_cilindri potete confermare lato EV o come lo posso fare io lato ICE.
Il progetto id non è male, ma VW è stata costretta a inseguire, soprattutto Tesla.
Vediamo come si evolverà.
Lato ICE ho avuto una Golf 6 GTD DSG che ho venduto appena prima del dieselgate.
Onesta, prestazionale, ma con niente di particolarmente innovativo.
Forse il DSG, ma che comunque in alcuni frangenti non mi convinceva.
Molto più innovativi i progetti Hybrid nipponici e, te ne do atto, i recenti francesi di Renault.
Non conosco affatto il mondo BMW e MB, ho avuto una serie 3 d 150 CV in tempi ormai remoti, ma mi sembra di capire che facciano affinamenti di quello che hanno in casa (come anche VW lato ICE), al più con ibridizzazione leggera.
Di vera innovazione insomma ne vedo poca.


Mi pare che faccia più ricerca e sperimentazione una piccola casa come Mazda (vedi skyactive) rispetto ai colossi europei, per dire.
 
BYD, IMVHO, produce ottime vetture. Io stesso ero in procinto di prendere la Dolphin (se mia moglie non avesse tentennato) per sostituire la Brava come auto da città per mia moglie e figlia quando patentata. Ottime referenze anche in tema sicurezza. La rete di vendita, però, è ancora carente.
 
Il progetto id non è male, ma VW è stata costretta a inseguire, soprattutto Tesla.
Vediamo come si evolverà.
Caro Zeno non per puntualizzare ma Vag è stata costretta da chi? Te lo dico io da se stessa, in accordo con taluna politica....putacaso l'idea dell'elettrica viene dopo che la forse ancora prima casa al mondo dopo gli sfracelli che non nomino neanche, tutti farina del SUO sacco, per uscire dal "marasma" si è buttata a capofitto sull'elettrico per "reinventarsi"

E se posso in quel tempo anche case europee o comunque multinazionali con base europea avevano prodotti elettrici molto più "giusti" per l'uso e le esigenze.....
 
Tralasciando Volvo che è cinese, su VW c’è da fare un discorso molto complesso. Da un lato ci sono stati i ben noti e disastrosi errori del management, dall’altro una politica gestionale tutta VW che garantisce ai propri dipendenti degli stabilimenti teutonici (e solo a quelli) una quantità di privilegi assolutamente abnorme non solo per i già elevati standard tedeschi, ma anche rispetto a BMW e Mercedes. La chiusura dei due rubinetti, quello del gas russo low cost e quello cinese dei mega profitti, ha messo in crisi il sistema. Tuttavia il prodotto c’è, come tu stesso e Zero_cilindri potete confermare lato EV o come lo posso fare io lato ICE.
io, come gia' hai detto tu, pero' starei ben attento a non dare per spacciato il "sistema" WV come han fatto certi giornalisti nostrani.
hanno un sistema di contrappesi - economici - policiti e strutturali che si e' una crisi ....ma passerà il peso di chiusure ci sarà ma se le cose andranno la "ricostruzione" strutturale di ucraina e russia e' la per loro....
detto tra noi questi non scapperanno MAI dalla germania....pur facendo affari in mezzo mondo
 
Mah, più che questo (che è vero) direi che ci siamo auto-distrutti col delirio ambientalista e con normative auto-punitive.
aspetta, in questa faccenda ci sono alcuni soggetti (vedi produttori tedeschi) che hanno spinto molto per l'elettrificazione pensando di essere più bravi degli altri.
Quindi no non ci siamo auto distrutti, ci sono precise responsabilità di chi ha spinto in questa direzione.

Si ma se non gli consentivi di avere incentivi a pioggia, normative demenziali e un insulso programma di dismissione del termico da cui trarre vantaggi, non avrebbero avuto vita facile. Prima di replicare una M4 V8 ne sarebbe passata di acqua sotto ai ponti. E la gente compra una 320i sognando la M4 ovviamente.... :emoji_wink:
se fosse funzionale al loro progetto in tempo 0 ti farebbero anche un V8.
Non sottovalutiamoli così com'è stato fatto per i le ICE in generale.
 
Se parli di Stellantis, pienamente d’accordo (incluso il riferimento agli emolumenti dell’amministratore delegato).

Ma in Europa ci sono anche Renault, Mercedes e Bmw, costruttori questi che hanno pensato al prodotto e all’innovazione senza elargire prebende fantamiliardarie ai CEO.

Tralasciando Volvo che è cinese, su VW c’è da fare un discorso molto complesso. Da un lato ci sono stati i ben noti e disastrosi errori del management, dall’altro una politica gestionale tutta VW che garantisce ai propri dipendenti degli stabilimenti teutonici (e solo a quelli) una quantità di privilegi assolutamente abnorme non solo per i già elevati standard tedeschi, ma anche rispetto a BMW e Mercedes. La chiusura dei due rubinetti, quello del gas russo low cost e quello cinese dei mega profitti, ha messo in crisi il sistema. Tuttavia il prodotto c’è, come tu stesso e Zero_cilindri potete confermare lato EV o come lo posso fare io lato ICE.
a me risulta che VAG e gli altri produttori tedeschi hanno spinto moltissimo per dettare le milestones europee dell'elettrificazione. Hanno spinto perchè pensavano, col loro piano di investimenti avviato, di essere notevolmente in vantaggio rispetto al resto dei concorrenti continentali.
L'hanno fatto chiaramente attraverso la propria rappresentanza in Europa ma sono stati determinanti e lo sono tutt'ora nel rifiutarsi di rivedere la rotta tracciata.
Peccato che poi i cinesi si sono rivelati molto più competitivi e concorrenziali di loro.

Quindi, a mio avviso, alcuni produttori sono fortemente responsabili per la crisi in atto
 
Back
Alto