<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Busso tuttofare :-) | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Busso tuttofare :-)

Roxster ha scritto:
loopo ha scritto:
http://www.engo.it/it/prodotti.html

Questa piccola azienda ( ramo di un´azienda media che opera nel settore termoidraulico ) dalle mie parti, fino adesso, per la costruzione delle sue macchine rasaghiaccio, ha usato il mitico motore Alfa Romeo Busso in versione 3.2l 240CV. Apprezzato per la ottima coppia, potenza e la straordinaria affidabilitá in condizioni difficili. (tutto gas a -20C, senza riscaldare prima il motore..)
;)
Non esageriamo...
sono sempre tenute in rimessa, non girano mai a tutto gas, faranno 1 h di lavoro al giorno a regimi costanti... scusa, ma di che affidabilità in condizioni difficili parli?

Prova a vedere una partita di Hockey, poi mi saprai dire.. ;)
 
Roxster ha scritto:
loopo ha scritto:
http://www.engo.it/it/prodotti.html

Questa piccola azienda ( ramo di un´azienda media che opera nel settore termoidraulico ) dalle mie parti, fino adesso, per la costruzione delle sue macchine rasaghiaccio, ha usato il mitico motore Alfa Romeo Busso in versione 3.2l 240CV. Apprezzato per la ottima coppia, potenza e la straordinaria affidabilitá in condizioni difficili. (tutto gas a -20C, senza riscaldare prima il motore..)
;)
Non esageriamo...
sono sempre tenute in rimessa, non girano mai a tutto gas, faranno 1 h di lavoro al giorno a regimi costanti... scusa, ma di che affidabilità in condizioni difficili parli?

secondo me se parli cosi' non hai mai visto funzionare questi macchinari.
vengono accesi a freddo ( meno Venti Gradi ) e via al massimo per ripristinare le piste nel più breve tempo possibile, vorrei vedere altri propulsori nelle stesse condizioni di esercizio come reagiscono.........
poi, forse non sai, ma il Busso originale sulle vetture percorre 3/400000 km se tenuto in manutenzione come prescritto dalla casa.
oltre al fatto che nelle gare in salita è un propulsore che sulle Osella ha distrutto negli anni passati tutta la concorrenza..............
è il caso di informarsi prima di criticare uno dei migliori prodotti Alfa degli ultimi 30 anni!!
 
S-edge ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
il Busso è uno dei migliori motori Alfa degli ultimi 20 anni.
poteva ( e doveva ) essere sviluppato con variatori di fase e iniezione diretta di benzina, andava ancora avanti per 5 anni senza grosse modifiche strutturali, se poi continuavano a produrlo con la sovralimentazione ( hanno solo fatto il 2.0 12v Turbo euro 1-2-3 ), ancora oggi le suonava di santa ragione anche alla migliore concorrenza.
e i propulsori sviluppati Autodelta Uk ne sono la conferma di quali potenzialità di sviluppo potevano ancora avere.
un vero peccato averlo lasciato all'abbandono completo.

La curva tecnologica del Busso aveva raggiunto l'apice da tempo ormai e era in discesa. Era il caso di sviluppare un nuovo V6 con tutti i crismi.
I propulsori sviluppati da Autodelta dimostrano piuttosto che i V6 JTS hanno molto più senso sovralimentati.
Ciò non toglie che era, ed è ancora, uno dei migliori motori mai prodotti (non solo da ALFA).

mi spiace contraddirti, ma il Busso ha avuto il suo ultimo sviluppo nel 1991 quando hanno lanciato l'unità 3.0 V6 24v Euro 1 ( Alfa 164 Super ).
da allora, eccetto sonde lambda e kat., e nel 2003 la modifica dell'albero motore per realizzare il 3.2, nulla è cambiato.
dove esiste un motore di queste prestazioni Nato A Carburatori nel 1976 ( Alfa 6 ) evoluto Euro1-2-3-4 senza spenderci nulla in più per installare 1 semplice variatore di fase o 2 turbocompressori nè iniezione diretta che oggi monta anche una 500....... dai, cerchiamo di essere onesti, la Fiat doveva solo togliersi di mezzo Arese Meccanica, diversamente le evoluzioni Autodelta ( al 27 motorshow c'èra la vettura ) 3.548cc 300cv E4, non erano possibili...........
altro che pifferini........
 
pazzoalfa ha scritto:
secondo me se parli cosi' non hai mai visto funzionare questi macchinari.
vengono accesi a freddo ( meno Venti Gradi ) e via al massimo per ripristinare le piste nel più breve tempo possibile, vorrei vedere altri propulsori nelle stesse condizioni di esercizio come reagiscono.........
poi, forse non sai, ma il Busso originale sulle vetture percorre 3/400000 km se tenuto in manutenzione come prescritto dalla casa.
oltre al fatto che nelle gare in salita è un propulsore che sulle Osella ha distrutto negli anni passati tutta la concorrenza..............
è il caso di informarsi prima di criticare uno dei migliori prodotti Alfa degli ultimi 30 anni!! mi spiace contraddirti, ma il Busso ha avuto il suo ultimo sviluppo nel 1991 quando hanno lanciato l'unità 3.0 V6 24v Euro 1 ( Alfa 164 Super ).

da allora, eccetto sonde lambda e kat., e nel 2003 la modifica dell'albero motore per realizzare il 3.2, nulla è cambiato.
dove esiste un motore di queste prestazioni Nato A Carburatori nel 1976 ( Alfa 6 ) evoluto Euro1-2-3-4 senza spenderci nulla in più per installare 1 semplice variatore di fase o 2 turbocompressori nè iniezione diretta che oggi monta anche una 500....... dai, cerchiamo di essere onesti, la Fiat doveva solo togliersi di mezzo Arese Meccanica, diversamente le evoluzioni Autodelta ( al 27 motorshow c'èra la vettura ) 3.548cc 300cv E4, non erano possibili...........
altro che pifferini........

:thumbup:
Quoto al 1000%
Poi esisteva anche la versione 2.0l, a mio avviso poteva essere di gran successo, almeno qui in Italia. (magari anche in versione aspirata 24V)
Gran motore!
Ma come dici guistamente, non ci hanno creduto e volevano togliersi di mezzo Arese Meccanica.
 
loopo ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
secondo me se parli cosi' non hai mai visto funzionare questi macchinari.
vengono accesi a freddo ( meno Venti Gradi ) e via al massimo per ripristinare le piste nel più breve tempo possibile, vorrei vedere altri propulsori nelle stesse condizioni di esercizio come reagiscono.........
poi, forse non sai, ma il Busso originale sulle vetture percorre 3/400000 km se tenuto in manutenzione come prescritto dalla casa.
oltre al fatto che nelle gare in salita è un propulsore che sulle Osella ha distrutto negli anni passati tutta la concorrenza..............
è il caso di informarsi prima di criticare uno dei migliori prodotti Alfa degli ultimi 30 anni!! mi spiace contraddirti, ma il Busso ha avuto il suo ultimo sviluppo nel 1991 quando hanno lanciato l'unità 3.0 V6 24v Euro 1 ( Alfa 164 Super ).

da allora, eccetto sonde lambda e kat., e nel 2003 la modifica dell'albero motore per realizzare il 3.2, nulla è cambiato.
dove esiste un motore di queste prestazioni Nato A Carburatori nel 1976 ( Alfa 6 ) evoluto Euro1-2-3-4 senza spenderci nulla in più per installare 1 semplice variatore di fase o 2 turbocompressori nè iniezione diretta che oggi monta anche una 500....... dai, cerchiamo di essere onesti, la Fiat doveva solo togliersi di mezzo Arese Meccanica, diversamente le evoluzioni Autodelta ( al 27 motorshow c'èra la vettura ) 3.548cc 300cv E4, non erano possibili...........
altro che pifferini........

:thumbup:
Quoto al 1000%
Poi esisteva anche la versione 2.0l, a mio avviso poteva essere di gran successo, almeno qui in Italia. (magari anche in versione aspirata 24V)
Gran motore!
Ma come dici guistamente, non ci hanno creduto e volevano togliersi di mezzo Arese Meccanica.

ti ho pentastellato! ;)
 
pazzoalfa ha scritto:
S-edge ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
il Busso è uno dei migliori motori Alfa degli ultimi 20 anni.
poteva ( e doveva ) essere sviluppato con variatori di fase e iniezione diretta di benzina, andava ancora avanti per 5 anni senza grosse modifiche strutturali, se poi continuavano a produrlo con la sovralimentazione ( hanno solo fatto il 2.0 12v Turbo euro 1-2-3 ), ancora oggi le suonava di santa ragione anche alla migliore concorrenza.
e i propulsori sviluppati Autodelta Uk ne sono la conferma di quali potenzialità di sviluppo potevano ancora avere.
un vero peccato averlo lasciato all'abbandono completo.

La curva tecnologica del Busso aveva raggiunto l'apice da tempo ormai e era in discesa. Era il caso di sviluppare un nuovo V6 con tutti i crismi.
I propulsori sviluppati da Autodelta dimostrano piuttosto che i V6 JTS hanno molto più senso sovralimentati.
Ciò non toglie che era, ed è ancora, uno dei migliori motori mai prodotti (non solo da ALFA).

mi spiace contraddirti, ma il Busso ha avuto il suo ultimo sviluppo nel 1991 quando hanno lanciato l'unità 3.0 V6 24v Euro 1 ( Alfa 164 Super ).
da allora, eccetto sonde lambda e kat., e nel 2003 la modifica dell'albero motore per realizzare il 3.2, nulla è cambiato.
dove esiste un motore di queste prestazioni Nato A Carburatori nel 1976 ( Alfa 6 ) evoluto Euro1-2-3-4 senza spenderci nulla in più per installare 1 semplice variatore di fase o 2 turbocompressori nè iniezione diretta che oggi monta anche una 500....... dai, cerchiamo di essere onesti, la Fiat doveva solo togliersi di mezzo Arese Meccanica, diversamente le evoluzioni Autodelta ( al 27 motorshow c'èra la vettura ) 3.548cc 300cv E4, non erano possibili...........
altro che pifferini........
Ma le ultime modifiche sono state fatte proprio sotto il controllo di Fiat.
 
loopo ha scritto:
Roxster ha scritto:
loopo ha scritto:
http://www.engo.it/it/prodotti.html

Questa piccola azienda ( ramo di un´azienda media che opera nel settore termoidraulico ) dalle mie parti, fino adesso, per la costruzione delle sue macchine rasaghiaccio, ha usato il mitico motore Alfa Romeo Busso in versione 3.2l 240CV. Apprezzato per la ottima coppia, potenza e la straordinaria affidabilitá in condizioni difficili. (tutto gas a -20C, senza riscaldare prima il motore..)
;)
Non esageriamo...
sono sempre tenute in rimessa, non girano mai a tutto gas, faranno 1 h di lavoro al giorno a regimi costanti... scusa, ma di che affidabilità in condizioni difficili parli?

Prova a vedere una partita di Hockey, poi mi saprai dire.. ;)
Mai entrato in uno spogliatoio di hockey? non tutto è freddo come la pista
 
pazzoalfa ha scritto:
Roxster ha scritto:
loopo ha scritto:
http://www.engo.it/it/prodotti.html

Questa piccola azienda ( ramo di un´azienda media che opera nel settore termoidraulico ) dalle mie parti, fino adesso, per la costruzione delle sue macchine rasaghiaccio, ha usato il mitico motore Alfa Romeo Busso in versione 3.2l 240CV. Apprezzato per la ottima coppia, potenza e la straordinaria affidabilitá in condizioni difficili. (tutto gas a -20C, senza riscaldare prima il motore..)
;)
Non esageriamo...
sono sempre tenute in rimessa, non girano mai a tutto gas, faranno 1 h di lavoro al giorno a regimi costanti... scusa, ma di che affidabilità in condizioni difficili parli?

secondo me se parli cosi' non hai mai visto funzionare questi macchinari.
vengono accesi a freddo ( meno Venti Gradi ) e via al massimo per ripristinare le piste nel più breve tempo possibile, vorrei vedere altri propulsori nelle stesse condizioni di esercizio come reagiscono.........
poi, forse non sai, ma il Busso originale sulle vetture percorre 3/400000 km se tenuto in manutenzione come prescritto dalla casa.
oltre al fatto che nelle gare in salita è un propulsore che sulle Osella ha distrutto negli anni passati tutta la concorrenza..............
è il caso di informarsi prima di criticare uno dei migliori prodotti Alfa degli ultimi 30 anni!!
In questi macchinari c'è acqua calda.. impiegata per lisciare la pista (se fredda non si distribuisce bene).
Sono macchine tenute in rimesse riscaldate.
Via al max?? Ma dai, il motore girerà a 3000 giri max; la macchina farà i 15 km/h.
Ultimo, io non ho criticato in alcun modo il motore, solo espresso le mie perplessità sullo scritto.
 
S-edge ha scritto:
AlfistaMilano ha scritto:
sono convinto che il busso era ulteriormente migliorabile, l'adozione di fasatura variabile, iniezione diretta e turbo avrebbe riportato sulla cresta un motore sepreverde, ottenendo così risultati impressionanti, quantomeno paragonabili ai jts sviluppati da autodelta.

pazzoalfa ha scritto:
mi spiace contraddirti, ma il Busso ha avuto il suo ultimo sviluppo nel 1991 quando hanno lanciato l'unità 3.0 V6 24v Euro 1 ( Alfa 164 Super ).
da allora, eccetto sonde lambda e kat., e nel 2003 la modifica dell'albero motore per realizzare il 3.2, nulla è cambiato.
dove esiste un motore di queste prestazioni Nato A Carburatori nel 1976 ( Alfa 6 ) evoluto Euro1-2-3-4 senza spenderci nulla in più per installare 1 semplice variatore di fase o 2 turbocompressori nè iniezione diretta che oggi monta anche una 500....... dai, cerchiamo di essere onesti, la Fiat doveva solo togliersi di mezzo Arese Meccanica, diversamente le evoluzioni Autodelta ( al 27 motorshow c'èra la vettura ) 3.548cc 300cv E4, non erano possibili...........
altro che pifferini...

Esattamente qui è il punto.
Come dice pazzoalfa il Busso ha avuto l'ultimo svilupo nel 91. Da allora hanno comnciato a metterci i catalizzzatori, ad usare la schfossissima benzina verde, e poi giù con tutte le normative antinquinamento. Senza contare le evoluzioni con iniezione diretta, multiair, turbo e biturbo. E gli altri sono andati avanti...
Mettere dei variatori di fase su un monoalbero significa rifare la testata da zero.
Mettere l'iniezione diretta significa rivedere tutta la fluidodinamica.
Mettere i turbo significa rivedere tutte le parti perchè le sottoponi a maggiore stress.
Tenere dietro alle norme antiinquinamento significa soffocare il motore e rivedere la miscelazione.
In altre parole, fai prima a rifarlo un motore. O pensate che è come truccare un cinquantino?
Anche il FIRE è dovuto passare attraverso tutto lo studio dello starjet prima di arrivare all'attuale ultima evoluzione. E nonostante questo da aspirato faceva schifo, da turbo non teneva dietro al 1,4 VAG e da multiair non esprime al massimo la tecnologia che incorpora.

solo una precisazione:
il Busso 3000 V6 24v è nato nel 1991 già Kat. Euro 1, ed è un progetto che esisteva già in alfa, rispolverato da Fiat.
di alberi a cammes questo 6v ne ha 4 ( 2 x ogni bancata ) ognuna delle quali aziona 6 valvole.
i variatori di fase su questo motore non era nè impossibile nè chissà quanto costosi da introdurre.......idem la iniezione diretta di benzina ( in questo caso si dovevano realizzare 2 testate ridisegnate ).
anche il Fire che porti in esempio è nato nel 1984 Euro Zero a carburatore ( Y 10 Fire 1000- Uno 45 Fire 1000 ), l'evoluzione l'ha portato oggi a diventare E5 e sviluppare 140/150 cv, dagli originari 45 del 1984.
qui si è sviluppato annualmente il motore, sia adeguandolo alle normative negli anni ( Euro1-2-3-4-5 ) installando testate a 16v, introducendo turbocompressori e iniezione diretta di benzina, sia incrementando la cilindrata, stravolgendolo in pratica ( negli anni ) completamente.
per il V6 24v non è stato fatto nulla, se non chiamare Bosch in aiuto ( unitamente alla fabbrica dei Kat ) per farlo rientrare nei limiti........
di conseguenza l'hanno lasciato Morire....
 
Roxster ha scritto:
pazzoalfa ha scritto:
Roxster ha scritto:
loopo ha scritto:
http://www.engo.it/it/prodotti.html

Questa piccola azienda ( ramo di un´azienda media che opera nel settore termoidraulico ) dalle mie parti, fino adesso, per la costruzione delle sue macchine rasaghiaccio, ha usato il mitico motore Alfa Romeo Busso in versione 3.2l 240CV. Apprezzato per la ottima coppia, potenza e la straordinaria affidabilitá in condizioni difficili. (tutto gas a -20C, senza riscaldare prima il motore..)
;)
Non esageriamo...
sono sempre tenute in rimessa, non girano mai a tutto gas, faranno 1 h di lavoro al giorno a regimi costanti... scusa, ma di che affidabilità in condizioni difficili parli?

secondo me se parli cosi' non hai mai visto funzionare questi macchinari.
vengono accesi a freddo ( meno Venti Gradi ) e via al massimo per ripristinare le piste nel più breve tempo possibile, vorrei vedere altri propulsori nelle stesse condizioni di esercizio come reagiscono.........
poi, forse non sai, ma il Busso originale sulle vetture percorre 3/400000 km se tenuto in manutenzione come prescritto dalla casa.
oltre al fatto che nelle gare in salita è un propulsore che sulle Osella ha distrutto negli anni passati tutta la concorrenza..............
è il caso di informarsi prima di criticare uno dei migliori prodotti Alfa degli ultimi 30 anni!!
In questi macchinari c'è acqua calda.. impiegata per lisciare la pista (se fredda non si distribuisce bene).
Sono macchine tenute in rimesse riscaldate.
Via al max?? Ma dai, il motore girerà a 3000 giri max; la macchina farà i 15 km/h.
Ultimo, io non ho criticato in alcun modo il motore, solo espresso le mie perplessità sullo scritto.

io questi macchinari li ho visti sempre fermi ai bordi dei campi, mai depositati negli spogliatoi...........
ricordo che un utente non riusciva ad aprire un portello ( guarnizione bloccata dal ghiaccio )....
 
...Arese delenda est...
un motore così non se lo sognavano neppure, visti quelli che avevano prodotto (esclusi i piccoli per le loro "sole" utilitarie) del tutto arretrati rispetto ai tempi .
Il modo nel quale hanno dismesso quella catena di produzione la dice lunga sulla loro voglia di svilupparlo.
Secondo me non hanno nemmeno pensato, spinti dalle ottiche di accordo col partner straniero che ci "mollava" le sole australiane.
Ma come si puo'. eppure in Italia tutto è possibile.
Ciao.

pazzoalfa ha scritto:
S-edge ha scritto:
AlfistaMilano ha scritto:
sono convinto che il busso era ulteriormente migliorabile, l'adozione di fasatura variabile, iniezione diretta e turbo avrebbe riportato sulla cresta un motore sepreverde, ottenendo così risultati impressionanti, quantomeno paragonabili ai jts sviluppati da autodelta.

pazzoalfa ha scritto:
mi spiace contraddirti, ma il Busso ha avuto il suo ultimo sviluppo nel 1991 quando hanno lanciato l'unità 3.0 V6 24v Euro 1 ( Alfa 164 Super ).
da allora, eccetto sonde lambda e kat., e nel 2003 la modifica dell'albero motore per realizzare il 3.2, nulla è cambiato.
dove esiste un motore di queste prestazioni Nato A Carburatori nel 1976 ( Alfa 6 ) evoluto Euro1-2-3-4 senza spenderci nulla in più per installare 1 semplice variatore di fase o 2 turbocompressori nè iniezione diretta che oggi monta anche una 500....... dai, cerchiamo di essere onesti, la Fiat doveva solo togliersi di mezzo Arese Meccanica, diversamente le evoluzioni Autodelta ( al 27 motorshow c'èra la vettura ) 3.548cc 300cv E4, non erano possibili...........
altro che pifferini...

Esattamente qui è il punto.
Come dice pazzoalfa il Busso ha avuto l'ultimo svilupo nel 91. Da allora hanno comnciato a metterci i catalizzzatori, ad usare la schfossissima benzina verde, e poi giù con tutte le normative antinquinamento. Senza contare le evoluzioni con iniezione diretta, multiair, turbo e biturbo. E gli altri sono andati avanti...
Mettere dei variatori di fase su un monoalbero significa rifare la testata da zero.
Mettere l'iniezione diretta significa rivedere tutta la fluidodinamica.
Mettere i turbo significa rivedere tutte le parti perchè le sottoponi a maggiore stress.
Tenere dietro alle norme antiinquinamento significa soffocare il motore e rivedere la miscelazione.
In altre parole, fai prima a rifarlo un motore. O pensate che è come truccare un cinquantino?
Anche il FIRE è dovuto passare attraverso tutto lo studio dello starjet prima di arrivare all'attuale ultima evoluzione. E nonostante questo da aspirato faceva schifo, da turbo non teneva dietro al 1,4 VAG e da multiair non esprime al massimo la tecnologia che incorpora.

solo una precisazione:
il Busso 3000 V6 24v è nato nel 1991 già Kat. Euro 1, ed è un progetto che esisteva già in alfa, rispolverato da Fiat.
di alberi a cammes questo 6v ne ha 4 ( 2 x ogni bancata ) ognuna delle quali aziona 6 valvole.
i variatori di fase su questo motore non era nè impossibile nè chissà quanto costosi da introdurre.......idem la iniezione diretta di benzina ( in questo caso si dovevano realizzare 2 testate ridisegnate ).
anche il Fire che porti in esempio è nato nel 1984 Euro Zero a carburatore ( Y 10 Fire 1000- Uno 45 Fire 1000 ), l'evoluzione l'ha portato oggi a diventare E5 e sviluppare 140/150 cv, dagli originari 45 del 1984.
qui si è sviluppato annualmente il motore, sia adeguandolo alle normative negli anni ( Euro1-2-3-4-5 ) installando testate a 16v, introducendo turbocompressori e iniezione diretta di benzina, sia incrementando la cilindrata, stravolgendolo in pratica ( negli anni ) completamente.
per il V6 24v non è stato fatto nulla, se non chiamare Bosch in aiuto ( unitamente alla fabbrica dei Kat ) per farlo rientrare nei limiti........
di conseguenza l'hanno lasciato Morire....
 
vedo su italiaspeed che per i 100 anni Alfa Romeo in Bertone produrranno una GT serie speciale col v6 da 3.2, in serie limitata.
Ma allora possono riprodurre tali motori o sono fondi di magazzino?
Bah, resta ancora di piu' il rammarico, avevamo il miglior 6 cilindri di serie al mondo!!!
 
loopo ha scritto:
http://www.engo.it/it/prodotti.html

Questa piccola azienda ( ramo di un´azienda media che opera nel settore termoidraulico ) dalle mie parti, fino adesso, per la costruzione delle sue macchine rasaghiaccio, ha usato il mitico motore Alfa Romeo Busso in versione 3.2l 240CV. Apprezzato per la ottima coppia, potenza e la straordinaria affidabilitá in condizioni difficili. (tutto gas a -20C, senza riscaldare prima il motore..)
;)

Ma allora il karma esiste......è il percorso inverso rispetto a quello che fecero coi turbodiesel VM 488/492/588, passati dai carrelli elevatori :shock: alle berline di lusso.

:rolleyes: scherzo eh, non prendetevela..... :D
 
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