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E' di nuovo bufera sul governo britannico dopo lo scandalo del viceministro del Tesoro David Laws, costretto alle dimissioni per un caso di rimborsi spese illegali per il partner gay. Questa volta sotto accusa c'è Samantha Cameron: la moglie del primo ministro ha infatti fatto sostituire Roy Gibbon, l'autista nero assegnatole a tempo pieno in quanto "first lady", perché preferisce avere una donna chaffeur. Ed è subito scoppiata la polemica.
Il Mail on Sunday riferisce che la signora Camero ha spiegato di "sentirsi più a suo agio" se è una donna a portare i suoi tre figli a scuola. La first lady aveva "ereditato" l'autista di Sarah Brown, consorte dell'ex premier Gordon. Gibbon, di origine caraibica, padre di tre figli, decorato con la Mbe (l'equivalente all'onorificenza di cavaliere) per i 20 anni di servizio allo stato, passerà ora alla guida dell'auto di Ken Clarke, ministro della Giustizia.
L'intera vicenda rivela tra l'altro come la campagna mediatica lanciata dal premier, che aveva ordinato ai suoi ministri di usare i mezzi pubblici, fosse tutta una bufala.
Il Mail on Sunday riferisce che la signora Camero ha spiegato di "sentirsi più a suo agio" se è una donna a portare i suoi tre figli a scuola. La first lady aveva "ereditato" l'autista di Sarah Brown, consorte dell'ex premier Gordon. Gibbon, di origine caraibica, padre di tre figli, decorato con la Mbe (l'equivalente all'onorificenza di cavaliere) per i 20 anni di servizio allo stato, passerà ora alla guida dell'auto di Ken Clarke, ministro della Giustizia.
L'intera vicenda rivela tra l'altro come la campagna mediatica lanciata dal premier, che aveva ordinato ai suoi ministri di usare i mezzi pubblici, fosse tutta una bufala.
