<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Boeri: “Gli immigrati regalano un punto di Pil in contributi” | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Boeri: “Gli immigrati regalano un punto di Pil in contributi”

non ho capito il discorso dei contributi rubati agli italiani, ma da chi?
poi ognuno puoi pensare che sia in malafede, che dietro ci sia un disegno mondiale , figuriamoci se sono io a negare questo.


Non e' che uno pensa perche' il buon Dio gli ha messo il cervello nel cranio....
Uno pensa in funzione di quelo che dice la controparte.
Se Tu ( es, ) dai del f.d.p. a qualcuno, quello ha poco da pensare....
 
Vorrei chiedere a Boeri quanti sono gli immigrati regolari (che lavorano non in nero) in percentuale sul monte complessivo degli ospitati. Inoltre, il costo complessivo degli immigrati tenuto conto che anche i clandestini usufruiscono di assistenza sanitaria vitto e alloggio.
 
Perchè Bertoldo ridendo si confessava, e il motivo è stato scritto poco sopra: la scuola liberista di cui il bocconiano è esponente anela alla disponibilità di forza lavoro low cost e low complaint. Quindi, meglio gli immigrati.


Scusa eh....
Ma se tu pigli un regolare, mica lo puoi assumere " sottocosto "....
O se preferisci, al di fuori dei contratti nazionali.
Quello ti spara una vertenza a fine rapporto che ti rovina.
 
Vorrei chiedere a Boeri quanti sono gli immigrati regolari (che lavorano non in nero) in percentuale sul monte complessivo degli ospitati. Inoltre, il costo complessivo degli immigrati tenuto conto che anche i clandestini usufruiscono di assistenza sanitaria vitto e alloggio.
Gli stranieri generano da soli circa un terzo della nostra spesa sanitaria pur essendo meno del 10% della popolazione. Quanto alla pensioni, basterebbe applicare il sistema norvegese: se stai in patria ti do l'intera pensione, se emigri te la taglio. Le colf e le badanti in ogni caso prendono molto poco come pensione.
 
Tra il dire e il fare..... in teoria, se subisci un furto, denunci il ladro, i carabinieri lo arrestano e il ladro va in galera. In pratica, funziona esattamente così, non è vero?

Ma se parla il capo dell' INPS, deve parlare come se il suo Ente funzioni, non con tutte le scappatoie e le eccezione del caso,
bensi' secondo la legge.
I contratti son contratti:
bianchi, gialli, neri li sottoscrivano
 
Gli stranieri generano da soli circa un terzo della nostra spesa sanitaria pur essendo meno del 10% della popolazione. Quanto alla pensioni, basterebbe applicare il sistema norvegese: se stai in patria ti do l'intera pensione, se emigri te la taglio. Le colf e le badanti in ogni caso prendono molto poco come pensione.
Già, ma questo a Boeri non interessa
E' un piacere vedere che ogni tanto ti fai vivo.
 
Gli stranieri generano da soli circa un terzo della nostra spesa sanitaria pur essendo meno del 10% della popolazione. Quanto alla pensioni, basterebbe applicare il sistema norvegese: se stai in patria ti do l'intera pensione, se emigri te la taglio. Le colf e le badanti in ogni caso prendono molto poco come pensione.

Un terzo della spesa sanitaria mi sembra eccessivo, da dove proviene questo calcolo?
Quindi se per motivi professionali devo andare a lavorare per 10 anni in Norvegia pago i contributi mq poi per avere la pensione devo continuare a vivere li?
 
In italia ci sono due boeri....uno è di troppo.

Ora che ci penso, i boeri sono ripieni di liquore....

scatola_regalo_laica_-_boero_singoli.jpg


che sia per quello?
 
Sul tema dell'immigrazione si possono avere diverse opinioni, tutte legittime, però i dati parlano chiaro: gli immigrati contribuiscono molto più di quanto non costino, nel senso che versano contributi per un ammontare che è di gran lunga superiore alla spesa che lo Stato sostiene per le prestazioni loro rivolte. L'immigrazione, sotto questo punto di vista, gioca a nostro favore senza se e senza ma.

Più in generale, l'immigrazione si rende necessaria per sopperire alla crisi demografica. La popolazione italiana si riduce anno dopo anno e peraltro l'età media avanza: questo significa che il rapporto tra la popolazione attiva (quelli che lavorano e producono ricchezza) e quella passiva (minorenni e pensionati) si riduce sempre più ed è sempre maggiore il peso che un lavoratore deve sostenere per la collettività. Impossibile avere Pil in crescita se non ci sono giovani lavoratori, se la popolazione decresce. In tal senso, la forza lavoro che manca dobbiamo importarla, un po' come si fa con le materie prime, l'immigrazione in sostanza consente di bilanciare in parte il calo demografico.
 
Sul tema dell'immigrazione si possono avere diverse opinioni, tutte legittime, però i dati parlano chiaro: gli immigrati contribuiscono molto più di quanto non costino, nel senso che versano contributi per un ammontare che è di gran lunga superiore alla spesa che lo Stato sostiene per le prestazioni loro rivolte. L'immigrazione, sotto questo punto di vista, gioca a nostro favore senza se e senza ma.

Più in generale, l'immigrazione si rende necessaria per sopperire alla crisi demografica. La popolazione italiana si riduce anno dopo anno e peraltro l'età media avanza: questo significa che il rapporto tra la popolazione attiva (quelli che lavorano e producono ricchezza) e quella passiva (minorenni e pensionati) si riduce sempre più ed è sempre maggiore il peso che un lavoratore deve sostenere per la collettività. Impossibile avere Pil in crescita se non ci sono giovani lavoratori, se la popolazione decresce. In tal senso, la forza lavoro che manca dobbiamo importarla, un po' come si fa con le materie prime, l'immigrazione in sostanza consente di bilanciare in parte il calo demografico.

La tua opinione è assolutamente legittima, ma non sono d'accordo neanche su una virgola.
 
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