<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> BMW: che ridere..... | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

BMW: che ridere.....

FedeSiena ha scritto:
Ora mi avete rotto i coglions.

Allora:
.....

3) Terzo: se uno di 40 anni va la domenica pomeriggio in una concessionaria BMW vestito come un buzzurro del sabato sera, con gli occhiali da sole in testa alle 6 di sera e quando apre bocca è meglio che fosse rimasto zitto, per me è un cafone.
......

Nein, Italians :D
 
///Manu ha scritto:
FedeSiena ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
Eeeh...come no??!! Il mio papà invece col suo TFR si comprerà Fiat, Chrysler, Opel e Magna. Adesso dai, seriamente, non si può mica andare avanti così, a chi la spara più grossa, senza documentare nulla: son buoni tutti. "E il mio papà ha le scarpe opache, il mio mica si compra quelle di Paciotti, e ciò la casa a Siena ( tra l'altro col giardino pieno di x5 - molto sospetto ), il mio è più intelligente, il tuo ha miglior gusto, ecc....

Adesso, se hai gli attributi, documenti, scripta manent: voglio vedere una scansione della busta paga del tuo papà, e già che ci sei, mettimi anche le sue coordinate c/c ed il numero carta di credito ( anche quello estero ) poi vediamo quale papà ce l'ha più lungo! Ecchediamine, non si può mica andare avanti così, non se ne può più di questo classismo fascistoide!
Ma roba da matti...

A parte che io sono di sinistra, così come mio padre.

Seconda cosa: io non ho niente da nascondere, i miei proventi sono leciti e legittimi, tant'è che derivano tutti da lavoro dipendente statale.

Io guadagno 1.200 euro al mese (non statale, ma comunque sempre dipendente) e non mi sogno neanche lontanamente di comprare una X1.
Nè una serie1.
Nè un'Audi A3.
...

Mio padre prende sui 4.000 euro di pensione, non ha mai speso granchè nella sua vita, eccetto per acquistare immobili.
Una X1, se vuole può permettersela e se magari fosse stata una macchina con caratteristiche diverse l'avrebbe anche presa.
Peccato che se un venditore ti prende in giro dicendoti "Voi non siete clienti BMW vero?" con atteggiamento beffardo, dopo aver guardato fuori ed aver visto la nostra Toyota, beh, sicuramente non ci invita a comprarla.

PS: mio padre non usa carte di credito.
;)

non servono commenti.....
e sto pure a perdere tempo a discutere con te.... tempo perso proprio....

per favore cresci.....

E tu invece che aspetti a comprare una X1?
 
arhat ha scritto:
FedeSiena ha scritto:
Ora mi avete rotto i coglions.

Allora:
.....

3) Terzo: se uno di 40 anni va la domenica pomeriggio in una concessionaria BMW vestito come un buzzurro del sabato sera, con gli occhiali da sole in testa alle 6 di sera e quando apre bocca è meglio che fosse rimasto zitto, per me è un cafone.
......

Nein, Italians :D
:D :D :D :D :D :D :D
 

In altre parole, probabilmente mio padre prenderà una Clio 1.2 TCE da 100 cv.


quindi tu sapevi già che avresti preso una clio e vai a far perdere il suo tempo ad un venditore bmw per una x1? per quale motivo? cos'hanno in comune? capirei fossi andato a provare uan grande punto ma l'x1... mi sfugge qualcosa?
[/quote]

Storia lunga.
lassa sta,.
 
FedeSiena ha scritto:
Alla Skoda c'era un ampio buffet con crostini, salati, patatine e bibite.

Alla BMW c'era....... il NULLA.
:shock:

ah,,, MA TU SEI ANDATO LI' PER MAGNARE A SBAFO!!!! E TI RODE PER QUESTO!!! ecco, ora tutto torna, mi sembrava che ci dovesse essere qualcosa sotto!!! :D :D :D
 
FedeSiena ha scritto:
Ora mi avete rotto i coglions.

6) Sesto punto (connesso al punto 5): Io sono un potenziale cliente di 60 anni, ci sta benissimo un errore nella sigla del modello, tu (venditore), se capisci qualcosa, te ne stai ben zitto e non insisti nell'errore (che pure c'è stato) dicendo che tra la serie1 e la X1 c'è una bella differenza (grazie tante, lo so anche io).

Beh... non sono d'accordo...
Se vai in un mobilificio non puoi chiedere di un tavolo se vuoi una sedia.
Dal momento in cui vai a vedere una macchina e chiedi di un preciso modello, si suppone tu sia interessato e sappia di cosa stai parlando.
Chiaramente la svista ci può stare, ma mi pare che anche le risposte di tuo padre siano state un pò "arroganti" o comunque prevenute (il fatto che tu metta in evidenza le macchine lucide, l'arredamento, ecc la dice un pò lunga...). Ecco perchè la svista è stata poco tollerata dal venditore.
E Serie1 e X1 sono due cose diverse, si.
 

In altre parole, probabilmente mio padre prenderà una Clio 1.2 TCE da 100 cv.


quindi tu sapevi già che avresti preso una clio e vai a far perdere il suo tempo ad un venditore bmw per una x1? per quale motivo? cos'hanno in comune? capirei fossi andato a provare uan grande punto ma l'x1... mi sfugge qualcosa?
[/quote]

scusate, ma anche a me sfugge qualcosa...credo che un venditore, proprio per la sua prossionalità, dovrebbe perdere tempo nel presentare i prodotti che vende...è una parte importante del suo lavoro.
Non sempre quando si entra in una concessionaria si è convinti, o si è nelle condizioni economiche (perché un'automobile è un acquisto importante, mi sembra superfluo sottolinearlo), o nel momento programmato per sostituire un'auto. A volte lo si fa solo per curiosità, per vedere quella macchina dal vivo...a volte dopo averla vista si ritorna per firmare il contratto perché ci ha colpito, a volte no.
La funzione delle giornate porte aperte dovrebbe essere proprio quella di far conoscere il prodotto a quanta più gente possibile. Io non ci sono mai andato, perché se una macchina mi interessa cerco di vederla dal vivo e soprattutto provarla, con il minor numero di gente possibile nel salone per avere il massimo dell'attenzione da parte del venditore...di solito chiamo e prendo un appuntamento per la prova.
Ma che male c'è se uno per curiosità va a vedere una macchina che gli piace? E' proprio quello lo scopo dell'iniziativa!
Tutte le volte che si entra in un negozio, per toccare con mano un prodotto, si deve acquistare per forza? E' una perdita di tempo per un commerciante avere un contatto con dei potenziali clienti, anche se sono indecisi e non acquistano subito?
E state tranquilli che, quando si trova un venditore gentile, competente, appassionato, e che soprattutto non mette a disagio il potenziale cliente con una malcelata supponenza, come mi pare nel caso in oggetto, lo si ricorda, eccome...anche a distanza di anni, quando magari si è veramente interessati ad acquistare quella marca!

La passione nel lavoro si vede subito...e chi ti propone un prodotto con passione, cortesia, competenza, e soprattutto con un occhio sincero verso le tue esigenze, si ricosce subito da chi vuole solo vendere a tutti i costi.
 
testerr ha scritto:
FedeSiena ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
Notevole il concentrato di luoghi comuni, utile per iniziare la giornata facendosi 4 risate :D
La cosa che nessuno ha rilevato è che a tutti i porte aperte di presentazione di un nuovo modello arriva la tamarra moltitudine descritta dal buon Federico da Siena, tamarri questi che hanno saltato colazione e pranzo per ingozzarsi a sbafo al buffet.

Ti correggo, anche qui la BMW Italia e la concessionaria in questione non hanno fatto altro che una magra figura.

Alla Skoda c'era un ampio buffet con crostini, salati, patatine e bibite.

Alla BMW c'era....... il NULLA.
:shock:

Non che a me interessi qualcosa del buffet, ma già la dice lunga sulla "filosofia" con cui questi signori vendono le "auto".
io quando ho fame vado al ristorante; mica aspetto che qualcuno presenti una nuova auto..............
:lol:
 
Deb81 ha scritto:
FedeSiena ha scritto:
Ora mi avete rotto i coglions.

6) Sesto punto (connesso al punto 5): Io sono un potenziale cliente di 60 anni, ci sta benissimo un errore nella sigla del modello, tu (venditore), se capisci qualcosa, te ne stai ben zitto e non insisti nell'errore (che pure c'è stato) dicendo che tra la serie1 e la X1 c'è una bella differenza (grazie tante, lo so anche io).

Beh... non sono d'accordo...
Se vai in un mobilificio non puoi chiedere di un tavolo se vuoi una sedia.
Dal momento in cui vai a vedere una macchina e chiedi di un preciso modello, si suppone tu sia interessato e sappia di cosa stai parlando.
Chiaramente la svista ci può stare, ma mi pare che anche le risposte di tuo padre siano state un pò "arroganti" o comunque prevenute (il fatto che tu metta in evidenza le macchine lucide, l'arredamento, ecc la dice un pò lunga...). Ecco perchè la svista è stata poco tollerata dal venditore.
E Serie1 e X1 sono due cose diverse, si.

Ma via, le sigle delle macchine odierne sono ridicole per una persona di sessant'anni, in più piene di inglesismi alla moda...

un venditore DEVE essere sempre cortese e al servizio del cliente, semplicemente per professionalità, e se non tollera queste quisquilie non è un buon venditore. La cortesia e anche una buona disposizione verso il pubblico sono il primo e irrinunciabile valore che deve contraddistinguere chi lavora a contatto con la gente e soprattutto chi vende. E un cliente se ne accorge subito.

e aggiungerei, un venditore deve saper adattare il proprio linguaggio all'interlocutore che si trova davanti, e soprattutto non giudicarlo superficialmente dall'età,dall'abbigiamento, dall'auto...che spesso sono molto ingannevoli sulle reali capacità d'acquisto del cliente fra l'altro. e prima di tutto dovrebbe cercare di stabilire un contatto con l'interlocutore, e non stabilire delle barriere con delle futili questioni di sigle...IMHO
 
FedeSiena ha scritto:
Ora mi avete rotto i coglions.

Allora:

1) Punto primo: non è detto che chi gira con una Corolla, una Yaris, una Punto o una Panda possa permettersi solo quello.

2) 55 mila euro per una macchina sono tanti, anche 30 mila, ma se veramente fosse una macchina utile per noi, credo che mio padre sarebbe anche disposto a spenderceli.

3) Terzo: se uno di 40 anni va la domenica pomeriggio in una concessionaria BMW vestito come un buzzurro del sabato sera, con gli occhiali da sole in testa alle 6 di sera e quando apre bocca è meglio che fosse rimasto zitto, per me è un cafone.

4) Quarto: la malaeducazione si vede anche da come ci si comporta con dei potenziali clienti.
Il venditore in questione faceva ridere i polli per come parlava e come esponeva il prodotto in questione.

5) Mio padre ha 63 anni e sinceramente ha cose ben più importanti a cui pensare anzichè le sigle di identificazione dei modelli della BMW...

6) Sesto punto (connesso al punto 5): Io sono un potenziale cliente di 60 anni, ci sta benissimo un errore nella sigla del modello, tu (venditore), se capisci qualcosa, te ne stai ben zitto e non insisti nell'errore (che pure c'è stato) dicendo che tra la serie1 e la X1 c'è una bella differenza (grazie tante, lo so anche io).

7) Sempre il venditore, vedi uno di 60 anni vestito da campagna, che fa domande di buon senso e te gli vai a dire che: "prima di partire bisogna configurare l'I-Drive" vantandotene come se fosse un pregio della vettura, il tutto con aria sottilmente sprezzante come per dire "poveracci, voi girate ancora la chiave per partire".

8) Parvenu è caso mai chi va in una concessionaria a guardare una macchina che non può permettersi ma che probabilmente compra a suon di rate e finanziamenti.

Fine della storia.
sei un grande! digliene 4 a questi montati cafoni arricchiti ke sanno stare solo dietro ad auto grandi perchè hanno la "small dick syndrome" o ke non sanno neppure venderle! MITICUS :twisted:
 
retroviseur ha scritto:

In altre parole, probabilmente mio padre prenderà una Clio 1.2 TCE da 100 cv.


quindi tu sapevi già che avresti preso una clio e vai a far perdere il suo tempo ad un venditore bmw per una x1? per quale motivo? cos'hanno in comune? capirei fossi andato a provare uan grande punto ma l'x1... mi sfugge qualcosa?

scusate, ma anche a me sfugge qualcosa...credo che un venditore, proprio per la sua prossionalità, dovrebbe perdere tempo nel presentare i prodotti che vende...è una parte importante del suo lavoro.
Non sempre quando si entra in una concessionaria si è convinti, o si è nelle condizioni economiche (perché un'automobile è un acquisto importante, mi sembra superfluo sottolinearlo), o nel momento programmato per sostituire un'auto. A volte lo si fa solo per curiosità, per vedere quella macchina dal vivo...a volte dopo averla vista si ritorna per firmare il contratto perché chi ha colpito, a volte no.
La funzione delle giornate porte aperte dovrebbe essere proprio quella di far conoscere il prodotto a quanta più gente possibile. Io non ci sono mai andato, perché se una macchina mi interessa cerco di vederla dal vivo e soprattutto provarla, con il minor numero di gente possibile nel salone per avere il massimo dell'attenzione da parte del venditore...di solito chiamo e prendo un appuntamento per la prova.
Ma che male c'è se uno per curiosità va a vedere una macchina che gli piace? E' proprio quello lo scopo dell'iniziativa!
Tutte le volte che si entra in un negozio, per toccare con mano un prodotto, si deve acquistare per forza? E' una perdita di tempo per un commerciante avere un contatto con dei potenziali clienti, anche se sono indecisi e non acquistano subito?
E state tranquilli che, quando si trova un venditore gentile, competente, appassionato, e che soprattutto non mette a disagio il potenziale cliente con una malcelata supponenza, come mi pare nel caso in oggetto, lo si ricorda, eccome...anche a distanza di anni, quando magari si è veramente interessati ad acquistare quella marca!

La passione nel lavoro si vede subito...e chi ti propone un prodotto con passione, cortesia, competenza, e soprattutto con un occhio sincero verso le tue esigenze, si ricosce subito da chi vuole solo vendere a tutti i costi.[/quote]

il fatto è che lì ci sono persone che perdono magari una vendita perchè nel frattempo stanno facendo vedere la macchina a gente che mai la comprerebbe (cavoli, avesse scelto qualcosa di simile, ma una clio è davvero tutt'altro prodotto, per esigenze del tutto diverse!) e che poi gli ride pure in faccia dopo che gli ha spiegato le caratteristiche del prodotto che LORO hanno chiesto di vedere... ma dai...
e se sei lì solo per vedere, suvvia, non far perdere tempo ai venditori almeno...
 
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