Overlandman ha scritto:
Ho letto sul sito di Al Volante il commento di un iscritto possessore di un BMW 530 attiva touring del 2007 con 120000 km pagato 64000 ? e che adesso, per una X6, riceve una valutazione di ? 18000 della sua auto.
Ragazzi, roba da farti accapponare la pelle , Siberia -46° :evil:, ma non si vergognano a trattare un cliente così, chè poi loro quella stessa macchina la metterebbero in vendita a ? 25-28000, e poi c'è crisi...... :twisted:, fossi in lui la terrei finchè non và a pezzi......
Non sono molto addentro al mercato attuale. Mi viene però da fare una sola osservazione. Se ho un'auto del 2007 con 120.000km anno, vuol dire che ne faccio 40.000 l'anno. Suppongo si tratti di un uso professionale.
Se sono un professionista e faccio 40.000km / anno, dubito che spaccherei il mio porcellino salvadanaio personale, per andare in concessionaria ad immobilizzare 65.000 Euro su un'auto, assumendone la proprietà, per poi dovermi, dopo soli 3 anni, rimettere sul mercato a mio rischio, con un usato....molto usato, e l'alea di una trattativa ad ogni cambio.
Di solito chi fa dell'auto questo uso trova vie più convenienti, o almeno meno aleatorie, per gestire i costi dell'auto. Ad esempio un leasing, un finanziamento con patto di riacquisto a condizioni prefissate, oppure un NLT.
In condizioni di mercato sfavorevoli, non è detto che queste formule siano necessariamente più vantaggiose, o molto vantaggiose, ma almeno ti danno uno scenario prevedibile e certo, con una svalutazione e costi prefissati, senza l'onere di doverti mettere a mercanteggiare ogni tre anni per appioppare il tuo usato a qualcuno.
Anche perchè se usi l'auto per lavoro, quando la cambi hai fretta, non è che puoi metterla su subito.it ed aspettare 6 mesi di trovare l'acquirente pollo che paga il prezzo giusto.
Insomma, il mercato è depresso, ma la condotta di questa persona mi pare un poco anomala.