keyone
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chassis_engineer ha scritto:Caro vuotto63.vuotto63 ha scritto:Purtroppo la manovrabilita' del cambio era davvero pessima , se cercavi di cambiare velocemente si impuntava davvero , ma l'auto nel complesso era il meglio all' epoca. Oggi solo le Maserati (o la 599 ) danno in proporzione lo stesso "gusto".Peccato. Le discussioni nel forum Alfa talvolta sono esilaranti : ho appena letto una vaccata del tipo "il sottosterzo in uscita è la cosa + efficace" e "su BMW è meglio non staccare i controlli altrimenti..." :lol: :lol: :lol: , ma si prendono troppo sul serio imho
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Sò che ti riferisci a quello che ho scritto, insieme a Mauro65, che mi ha dato, salvo poi editare il post, del contrattista non strutturato senza nemmeno sapere di cosa parla.
E' bene documentarsi o, meglio, sapere di quello che si parla, si fanno figure di popò.
Simpaticamente, vuotto63, senza prenderti troppo sul serio, eh.
Differenziale posteriore autobloccante
Differenziale posteriore nella trazione posteriore e nella trazione integrale. Nel caso di trazione posteriore invece il differenziale deve accompagnare il pilota egregiamente nelle seguenti fasi: Ingresso curva. Il pilota durante la staccata ha rilasciato il gas e in RILASCIO entra in curva sulla linea di corda. Senza farsi prendere dalla foga raggiunge il centro curva in rilascio (se non lo fa e dà gas va in sottosterzo). Centro curva. Nel momento in cui il pilota raggiunge il centro curva e inizia a proiettarsi verso l'uscita della stessa, inizia ad agire sul gas nel modo più costante possibile. Uscita di curva. Quando il pilota inizia a vedere l'uscita della curva incrementa sempre di più il gas fino a scaricare l'intera potenza disponibile a vettura praticamente quasi riallineata. La percentuale di bloccaggio in rilascio (generalmente maggiore di quella in potenza) deve consentire un leggero sovrasterzo del mezzo al fine di ottenere un corretto inserimento. Generalmente non si usano mai valori superiori al 70-80%. In potenza invece la percentuale di bloccaggio può essere pari anche al solo 20-25% (se il motore è posizionato anteriormente) fino al 60% circa (se il motore è posizionato posteriormente è la vettura presenta una forte tendenza sottosterzante. Ricapitolando possiamo sintetizzare la logica delle percentuali di bloccaggio come segue: maggiore sarà il bloccaggio in rilascio e migliore sarà l'inserimento della vettura in ingresso curva. Valori eccessivi ovviamente portano alla totale perdita del posteriore con sovrasterzi marcati e possibilità di testa-coda. Maggiore sarà il bloccaggio in potenza e maggiore sarà la capacità del veicolo di sovrasterzare in apertura di gas all'uscita di una curva. Come spiegato poche righe sopra, si tende ad evitare ovviamente il sovrasterzo in uscita di curva altrimenti il pilota sarà costretto a lasciare il gas più volte per effettuare delle correzioni e con il risultato che si può comunque destabilizzare il mezzo oltre a perdere molto tempo prezioso. Si cerca quindi un leggero sovrasterzo in entrata e un leggero sottosterzo in uscita dalla curva.
Cosa fa il differenziale posteriore? In ingresso curva il pilota rilascia il gas e l'autobloccante deve essere tarato in maniera tale da permettere l'inserimento in curva agevolmente ma non il sovrasterzo (fase di rilascio). Quando poi il pilota raggiunge il centro curva, ed inizia a dare gas, il differenziale deve evitare (fase di potenza) il sovrasterzo ma essere al contempo abbastanza bloccato da permettere una efficace trazione. Quindi senza perdita di motricità e senza sbandate. I parametri ottimali si trovano provando e provando dato che per un manuale è impossibile prevedere il vostro stile di guida. Considerate comunque che per una trazione posteriore: Aumentare la percentuale in rilascio, aumenta l'inserimento fino al sovrasterzo. Aumentare la percentuale in potenza, aumenta l'inserimento mentre si riapre il gas in uscita di curva fino al sovrasterzo. Ridurre le suddette percentuali offre più stabilità in entrambe le fasi (ingresso e uscita curva) sino al sottosterzo. A voi il compito di trovare il giusto equilibrio. Ricordate di farla sempre sovrasterzare leggermente in ingresso curva per meglio inserirla e di farla sottosterzare leggermente in uscita di curva per aprire il gas prima.
http://www.scuderie-rbc.it/set_trasmissione.html
Per quanto riguarda BMW che richiede di fare le prove di messa a punto con ESP attivo e che non cura più il limite, chiedete in giro.
P.S Che auto hai, vuotto63?
Interessante descrizione tecnica sulla tarature dei differenziali autobloccanti con i vari tipi di trazione , anteriore , integrale e posteriore soprattutto per l'uso in pista.