E=mc2 ha scritto:
nonnomaio ha scritto:
All'interno dello sportellino carburante della mia Subaru vi sono due targhette: una ricorda agli sbadati che si tratta di un diesel ( e fin qui nulla di strano) l'altra indica perentoriamente NO BIODIESEL.
L'altro giorno, facendo rifornimento in un paesino della Carnia, l'addetto mi dice tranquillamente:" guardi che oramai i gasoli sono tutti, chi più chi meno, biodiesel." :shock:
Il benzinaio si era fatto di grappa locale (ottima), oppure c'è un fondo di verità in quello che ha detto? E se c'è, che rischi corre il mio motore?
tutti sono biodiesel nel senso che hanno un 5% di provenienza vegetale e non fossile, insomma posono contenere un 5%
di olio di colza (oltre ad altre oleaginose) transestereficato (cioè senza acidi grassi: mono, bi e trigliceridi). Sino a percentuali del 10 - 15% il motore dovrebbe "digerirlo" comunque, eventualmente il problema è lo scioglimento delle guarnizioni in gomma. Stesso discorso per le benzine col 5% di alcol.
non è proprio così. innanzitutto i carburanti di origine vegetale vengono si addizionai fino ad un max previsto dalla legge del 5 %, ma per un solo motivo. anche se la loro produzione è più dispendiosa rispetto a quelli di origine fossile, il loro costo alla pompa è minore perchè non è gravato dalle accise.
poi l'olio di colza così com'è, anche miscelato 8e sfatiamo sto dannato mito) non va assolutamente messo nei motori a gasolio di qualsiasi età, marca e origine. gli olii vegetali costituiscono la materia prima da cui si ricava il biocarburante, ma necessitano di un passaggio che si chiama di
transesterificazione in cui si ottiene la glicerina da una parte (utilizzata poi nella cosmesi) e l'acido grasso dall'altra (il nostro biocarburante).
l'olio vegetale così com'è è più aggressivo sulla gomma e questo è vero, ma non il biodiesel ricavato. il problema dell'utilizzo degli olii vegetali tal quali nel motore non è legato alla gomma, ma a due fattori principali:
-numero di cetano pari a 33
-formazione di colloidi durante la combustione che spaccherebbero tutto in poco più di 2000 km
P.S.: per le benzine ad alcol il problema invece è altro. un numero di ottano più elevato richiede interventi sul motore per evitare spiacevoli conseguenze