Buon per te
Si, mi spiace, non sono super tecnologico!
Non è colpa tua, questo forum non cambia il colore o il carattere sui collegamenti ipertestuali, adesso lo faccio io (quindi è anche colpa mia). Il video è piaciuto pure a me visto che prende i dati delle schede dei singoli prodotti, però mi aspettavo di più, magari un'analisi fatta con la medesima auto e delle prove al banco, ma forse chiedo veramente troppo e per un "indipendente" sviluppare un video del genere richiede tempi e costi notevoli, poi non so se ci sia la possibilità di sbandierare ai 4 venti i risultati...
Sembra tutto corretto, aggiungere elementi che aumentano il contenuto di ossigeno, è un modo per ottenere la sovralimentazione chimica, in pratica fai parteciapare alla reazione di combustione una quantità maggiore di ossigeno rispetto a quella che normalmente può trovarsi nell'aria aspirata.
Concordo pienamente con te. Io sono rimasto piacevolmente sorpreso perché l'approfondimento è interessante, e le conclusioni comunque basate su dati tecnici, e non "farlocchi". Per le prove di cui parli, sicuramente degne di nota, credo che ci vorrebbe un vero laboratorio, ma temo che soltanto una casa automobilistica, oppure petrolifera, possa disporre di tale mezzi. Ciao
Messaggio molto interessante quanto utile. Purtroppo, tantissimi credono il contrario, forse anche per autoconvincersi che stanno veramente risparmiando qualche centesimo....Ahimè, come sappiamo, la realtà è decisamente più complessa ed il tuo messaggio lo illustra perfettamenteAnche i prodotti a marchio di un supermercato ad esempio un biscotto, spesso arrivano dallo stesso stabilimento che produce quelli, diciamo, premium.
Ma non sono la medesima cosa.
Mia moglie lavorava in una azienda alimentare.
producevano per catene che vendevano "lo stesso" prodotto in farmacia, per catene GDO ma anche discount.
Prezzi al cliente finale da 1 a 10.
Il prodotto garantisco non era lo stesso
Quindi il fatto che escano dalla stessa raffineria dice poco.
Soprattutto per benzine speciali di cui il produttore presenta una scheda tecnica "particolare".
Se quella scheda non fosse rispettata il rischio di problemi legali ci potrebbero essere.
Poi abbiamo anche visto che fra quello che esce dalla raffineria a quello che entra nel nostro serbatorio c'è parecchia strada ...
Secondo me non possiamo generalizzare, non tutti i titolari di pompe bianche o i grossi nomi della GdO che aggiungono un distributore "a marchio" sono disonesti, così come non lo sono i gestori di distributori "noti e famosi".
Pensa, le poche volte in cui ho rifornito in CC sono quasi tutte legate all'Iper di Arese e con la 308 le rigenerazioni erano assolutamente in linea con il gasolio di IP o di Esso (i due più "abituali" per noi) e le performance anche, nessun calo avvertibile né di prestazioni né a livello di percorrenze medie.
Non intendevo andar oltre la banale aneddotica personale.Chiaramente io il gasolio alla Iper che ogni tanto frequento lo faccio ancora, se capita, tu in quella Iper non andrai mai più a fare rifornimento.
Buongiorno,Secondo me non possiamo generalizzare, non tutti i titolari di pompe bianche o i grossi nomi della GdO che aggiungono un distributore "a marchio" sono disonesti, così come non lo sono i gestori di distributori "noti e famosi". Se capita il disonesto, ragazzi, c'è poco da fare, l'unica "difesa" è cercare di fare rifornimento più o meno sempre negli stessi posti.
Secondo me non possiamo generalizzare, non tutti i titolari di pompe bianche o i grossi nomi della GdO che aggiungono un distributore "a marchio" sono disonesti, così come non lo sono i gestori di distributori "noti e famosi".
Non ci siamo capiti oppure, mi sono espresso male io. Comunque sia, ti invito a leggere il messaggio di gbortolo del 03/08/2024 su questo stesso thread. La realtà è più complicata e non c’entra proprio nulla con il dire « acquisto di marca, perché sono sicuro di avere un prodotto migliore »
