<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ben le sta.... | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Ben le sta....

Si dovrebbe capire il contesto in cui è avvenuto il fatto, mi viene il sospetto che la persona sia stata poco collaborativa e forse anche un poco ostile , alla prima occasione utile si è fatto rispettare quindi un articolo di legge che invece in un altra situazione sarebbe stato messo da parte.

Sembra anche a me che le cose siano andate così,almeno da quello che ho letto a riguardo.
Qualcuno poi potrebbe contestare il fatto che l'agente delle Fdo diventi più inflessibile quando la sua suscettibilità viene urtata da un atteggiamento indisponente,cosa antipatica ma non illecita.
Però io penso che in quelle situazioni sia tutto nelle mani della persona fermata o interpellata dalle Fdo.
Un atteggiamento collaborativo probabilmente permetterà di sbrigare in fretta e senza conseguenze ogni formalità,un atteggiamento indisponente invece comporterà sicure perdite di tempo e probabili sanzioni.
Io poi ritengo che i casi di abusi o soprusi da parte delle forze dell'ordine siano altri,in questo caso penso che la persona in questione abbia fatto quanto in suo potere per complicarsi la vita.
Probabilmente non aveva voglia di rispondere alle domande degli agenti e le è scappata una risposta volutamente polemica e inutile secondo me.
Ricordo che qualche anno fa' un mio cugino venne fermato per un controllo di routine da una pattuglia di agenti in borghese,uno dei suoi amici non aveva con se i documenti,cosa che può capitare.
Rispose agli agenti con un tono da strafottente,aggravato dal fatto che erano tutti a mala pena maggiorenni,e fu portato in questura per dei controlli.
Se avesse semplicemente detto agli agenti di aver dimenticato i documenti a casa quasi sicuramente l'avrebbero lasciato andare essendo presenti altre tre persone che potevano confermare la sua identità.
Ma ha voluto metterci il carico da undici facendo capire agli agenti che non era tenuto,secondo lui,a dare spiegazioni visto che non stava facendo nulla di male.
E il risultato ottenuto è stato perdere qualche ora e far perdere tempo sia agli agenti che ai genitori che sono stati chiamati per andarlo a prendere in questura.
Io penso che non ne valesse la pena.
 
A meta' circa
( evidentemente non l' hai letto tutto )
si dice che i Carabinieri l' hanno denunciata con sanzione prevista di 100 Euro,
e che con un buon avvocato....
Se semo hapiti
??
Certo che l'ho letto, ma non cambia di una virgola il senso di quello che è il mio pensiero. Anche perchè pagare la multa le costa sicuramente meno che andare in cerca di un avvocato....
 
Certo che l'ho letto, ma non cambia di una virgola il senso di quello che è il mio pensiero. Anche perchè pagare la multa le costa sicuramente meno che andare in cerca di un avvocato....


Non puo' pagare la multa visto che e' stata denunciata.
E questo vuol dire che ( eventualmente ) lo stabilira' il pretore
 
Sembra anche a me che le cose siano andate così,almeno da quello che ho letto a riguardo.
Qualcuno poi potrebbe contestare il fatto che l'agente delle Fdo diventi più inflessibile quando la sua suscettibilità viene urtata da un atteggiamento indisponente,cosa antipatica ma non illecita.
Però io penso che in quelle situazioni sia tutto nelle mani della persona fermata o interpellata dalle Fdo.
Un atteggiamento collaborativo probabilmente permetterà di sbrigare in fretta e senza conseguenze ogni formalità,un atteggiamento indisponente invece comporterà sicure perdite di tempo e probabili sanzioni.
Io poi ritengo che i casi di abusi o soprusi da parte delle forze dell'ordine siano altri,in questo caso penso che la persona in questione abbia fatto quanto in suo potere per complicarsi la vita.
Probabilmente non aveva voglia di rispondere alle domande degli agenti e le è scappata una risposta volutamente polemica e inutile secondo me.
Ricordo che qualche anno fa' un mio cugino venne fermato per un controllo di routine da una pattuglia di agenti in borghese,uno dei suoi amici non aveva con se i documenti,cosa che può capitare.
Rispose agli agenti con un tono da strafottente,aggravato dal fatto che erano tutti a mala pena maggiorenni,e fu portato in questura per dei controlli.
Se avesse semplicemente detto agli agenti di aver dimenticato i documenti a casa quasi sicuramente l'avrebbero lasciato andare essendo presenti altre tre persone che potevano confermare la sua identità.
Ma ha voluto metterci il carico da undici facendo capire agli agenti che non era tenuto,secondo lui,a dare spiegazioni visto che non stava facendo nulla di male.
E il risultato ottenuto è stato perdere qualche ora e far perdere tempo sia agli agenti che ai genitori che sono stati chiamati per andarlo a prendere in questura.
Io penso che non ne valesse la pena.
"l'agente delle Fdo diventi più inflessibile quando la sua suscettibilità viene urtata da un atteggiamento indisponente,cosa antipatica ma non illecita"

Perché invece tu quando ti rapporti con le altre persone, sei più accondiscendente e meno inflessibile con chi è accomodante o con gli indisponente?
 
"l'agente delle Fdo diventi più inflessibile quando la sua suscettibilità viene urtata da un atteggiamento indisponente,cosa antipatica ma non illecita"

Perché invece tu quando ti rapporti con le altre persone, sei più accondiscendente e meno inflessibile con chi è accomodante o con gli indisponente?

Ovviamente tutti reagiscono all'atteggiamento delle persone che hanno di fronte.
Però quando si sta svolgendo il proprio lavoro e questo lavoro consiste nel far rispettare delle regole la severità dovrebbe essere sempre la stessa.
Se ti fermo e stavi andando a 76 su limite dei 70 ti devo fare la multa,non è che se ti scusi e dici che non ti eri accorto posso lasciarti andare con una reprimenda e invece se polemizzi ti faccio due multe una per la velocità e un'altra per la targa sporca che normalmente avrei fatto finta di non vedere.
Poi ripeto io ci vedo sempre una responsabilità da parte di chi è sottoposto a controlli e non collabora,però mi auguro che la severità non cambi in base all'atteggiamento del controllato.
Ci sono persone che sono antipatiche e polemiche di natura ma la professionalità deve venire prima dei giudizi personali.
Ripeto in questo caso io penso che l'affermazione della donna sia stata inutile e stupida quindi non mi sento di criticare l'operato degli agenti.
 
Ovviamente tutti reagiscono all'atteggiamento delle persone che hanno di fronte.
Però quando si sta svolgendo il proprio lavoro e questo lavoro consiste nel far rispettare delle regole la severità dovrebbe essere sempre la stessa.
Se ti fermo e stavi andando a 76 su limite dei 70 ti devo fare la multa,non è che se ti scusi e dici che non ti eri accorto posso lasciarti andare con una reprimenda e invece se polemizzi ti faccio due multe una per la velocità e un'altra per la targa sporca che normalmente avrei fatto finta di non vedere.
Poi ripeto io ci vedo sempre una responsabilità da parte di chi è sottoposto a controlli e non collabora,però mi auguro che la severità non cambi in base all'atteggiamento del controllato.
Ci sono persone che sono antipatiche e polemiche di natura ma la professionalità deve venire prima dei giudizi personali.
Ripeto in questo caso io penso che l'affermazione della donna sia stata inutile e stupida quindi non mi sento di criticare l'operato degli agenti.
E invece io ritengo il contrario. Se uno viene pizzicato per una lieve infrazione e ammette l'errore dimostrandosi collaborativo, non ci vedo nulla di male se le FdO chiudono un occhio, magari con una bella reprimenda verbale.
Se invece il controllato, oltre ad essere in torto, scende con fare arrogante credo che l'inflessibilità sia d'obbligo.
Questo vale anche per il lavoro, con i colleghi collaborativi posso anche andare oltre il mio dovere ed intervenire anche quando non mi compete, con quelli che mi rispondono "non è affare mio" senza nemmeno provare ad entrare nel merito di quello che sto chiedendo allora mi comporto allo stesso modo
 
E invece io ritengo il contrario. Se uno viene pizzicato per una lieve infrazione e ammette l'errore dimostrandosi collaborativo, non ci vedo nulla di male se le FdO chiudono un occhio, magari con una bella reprimenda verbale
Vero, io sono stato pizzicato a luci spente ben prima del tramonto e appena fuori città... ma non ho contestato, anzi, da motociclista mi sono pure dato dello stupido a maggior ragione perchè avevo a bordo moglie e figlia. Ho consegnato i documento e mi hanno controllato e poi lasciato andare per via della mia autocritica e motocritica... basta essere onesti e collaborativi... altrimenti pagare una sanzione non è mica la morte di nessuno... soldi sprecati e basta...
 
E invece io ritengo il contrario. Se uno viene pizzicato per una lieve infrazione e ammette l'errore dimostrandosi collaborativo, non ci vedo nulla di male se le FdO chiudono un occhio, magari con una bella reprimenda verbale.
Se invece il controllato, oltre ad essere in torto, scende con fare arrogante credo che l'inflessibilità sia d'obbligo

Il problema,secondo me,è che così si sanziona più l'atteggiamento delle persone che la loro condotta.
L'illecito non è più commettere un'infrazione ma è fare gli strafottenti dopo averla commessa.
Se domani mi dovessero pizzicare a una velocità appena superiore al limite io di sicuro non farei l'arrogante ma non mi aspetterei nemmeno che gli agenti chiudessero un occhio per premiare la mia onestà nell'ammettere l'infrazione.
 
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