<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Batterie: forse ci avviciniamo | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Batterie: forse ci avviciniamo

a_gricolo ha scritto:
-Logan- ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Dove lo metti il pacco batterie? Al posto del serbatoio e cioe' SOTTO il sedile posteriore, sedile che dunque va spostato per la sostituzione. Non solo leggevo che per quanto riguarda le batterie al litio se casualmente cortocircuitate esplodono violentemente.

Non necessariamente.
Si potrebbe studiare un attacco standard attraverso il sottoscocca.
Che è quello che stanno facendo i progettisti.

,..e che non presenta alcuna difficoltà. Te lo faccio anch'io, se vuoi. I problemi sono appunto i costi

Me lo date un link tanto per controllare questo fatidico attacco sottoscocca che non presenta alcuna difficolta'?

Regards,
The frog
 
-Logan- ha scritto:
http://www.youtube.com/watch?v=4lp_6VyIeSY

Comodissimo. Praticamente hai bisogno di una stazione robotizzata per fare il "pieno" sostituendo la batteria. Questo senza considerare la diminuzione della rigidita' torsionale del telaio per un buco nel lato centrale-posteriore della vettura.

Mah.

Regards,
The frog
 
Ah già perché adesso non hai bisogno di una stazione con serbatoi sotterranei e impianti computerizzati per la gestione delle pompe per fare il pieno...
 
-Logan- ha scritto:
Ah già perché adesso non hai bisogno di una stazione con serbatoi sotterranei e impianti computerizzati per la gestione delle pompe per fare il pieno...

Nessun impianto c omputerizzato, tanto piu' che non ho scritto computerizzato, ho scritto "robottizzato"

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
Nessun impianto c omputerizzato, tanto piu' che non ho scritto computerizzato, ho scritto "robottizzato"

E chisseneimporta.
Il punto del discorso è che anche quando si son diffusi i motori a scoppio si è dovuta creare una rete di distribuzione dal nulla, e con gli anni questa rete ha utilizzato tecnologie anche complesse (come gli impianti totalmente self-service, o con autolavaggi automatici).

Dunque, una volta definito uno standard, questa soluzione potrebbe essere fattibile senza niente di troppo futuribile.
 
-Logan- ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Nessun impianto c omputerizzato, tanto piu' che non ho scritto computerizzato, ho scritto "robottizzato"

E chisseneimporta.
Il punto del discorso è che anche quando si son diffusi i motori a scoppio si è dovuta creare una rete di distribuzione dal nulla, e con gli anni questa rete ha utilizzato tecnologie anche complesse (come gli impianti totalmente self-service, o con autolavaggi automatici).

Dunque, una volta definito uno standard, questa soluzione potrebbe essere fattibile senza niente di troppo futuribile.

La parola "semplice" ti suggerisce qualcosa?

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
-Logan- ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Nessun impianto c omputerizzato, tanto piu' che non ho scritto computerizzato, ho scritto "robottizzato"

E chisseneimporta.
Il punto del discorso è che anche quando si son diffusi i motori a scoppio si è dovuta creare una rete di distribuzione dal nulla, e con gli anni questa rete ha utilizzato tecnologie anche complesse (come gli impianti totalmente self-service, o con autolavaggi automatici).

Dunque, una volta definito uno standard, questa soluzione potrebbe essere fattibile senza niente di troppo futuribile.

La parola "semplice" ti suggerisce qualcosa?

Regards,
The frog

Frog, la tecnologia di sostituzione robotizzata delle batterie è SEMPLICISSIMA. Il problema è che è COSTOSA.
 
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
-Logan- ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Nessun impianto c omputerizzato, tanto piu' che non ho scritto computerizzato, ho scritto "robottizzato"

E chisseneimporta.
Il punto del discorso è che anche quando si son diffusi i motori a scoppio si è dovuta creare una rete di distribuzione dal nulla, e con gli anni questa rete ha utilizzato tecnologie anche complesse (come gli impianti totalmente self-service, o con autolavaggi automatici).

Dunque, una volta definito uno standard, questa soluzione potrebbe essere fattibile senza niente di troppo futuribile.

La parola "semplice" ti suggerisce qualcosa?

Regards,
The frog

Frog, la tecnologia di sostituzione robotizzata delle batterie è SEMPLICISSIMA. Il problema è che è COSTOSA.

Sara' forse costosa perche' non e' cosi' semplice come scrivi?

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Sara' forse costosa perche' non e' cosi' semplice come scrivi?

No, è costosa per via dei "materiali" in gioco (batterie e sistemi di ricarica).

Ne deduco che il costo della "robotizzazione" secondo te e' praticamente nullo.

Regards,
The frog

L'impianto che si vede nel video non è niente più di un tunnel di lavaggio. Qualsiasi linea di imbottigliamento del vino è dieci volte più complessa. Sarà mica difficile fare quella roba lì!
 
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Sara' forse costosa perche' non e' cosi' semplice come scrivi?

No, è costosa per via dei "materiali" in gioco (batterie e sistemi di ricarica).

Ne deduco che il costo della "robotizzazione" secondo te e' praticamente nullo.

Regards,
The frog

L'impianto che si vede nel video non è niente più di un tunnel di lavaggio. Qualsiasi linea di imbottigliamento del vino è dieci volte più complessa. Sarà mica difficile fare quella roba lì!

Ecco allora diciamolo a Marchionne che per robotizzare la linea di montaggio della Panda ha speso 800 milioni di euro, che una linea di imbottigliamento e' piu' complessa della linea della delicata sostituzione della batteria di un'auto.

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
Ecco allora diciamolo a Marchionne che per robotizzare la linea di montaggio della Panda ha speso 800 milioni di euro, che una linea di imbottigliamento e' piu' complessa della linea della delicata sostituzione della batteria di un'auto.

il video l'hai visto o no?
 
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