<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Batterie: forse ci avviciniamo | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Batterie: forse ci avviciniamo

pphomebox ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
pphomebox ha scritto:
Naturalmente, come s'è già evidenziato più d'una volta e come scrive a_gricolo, tutta questa potenza da qualche parte la devi andare a prendere e per ora mi sembra che non siamo proprio attrezzati...

Prendere, ma soprattutto trasferire. Quando riempi un serbatoio da 50 litri di benzina hai "travasato" circa 450 kWh di energia, e l'hai fatto in 5 minuti. Prova a fare lo stesso con la corrente elettrica: è come riempire il serbatoio di un TIR distillando il gasolio con l'alambicco una goccia alla volta......

certo...certo, per attrezzati intendevo tutto il processo di ricarica, dalla produzione al trasferimento...se poi la batteria si ricarica in qualche secondo devi praticamente bombardarla d'energia;
anche le ricariche senza cavi potrebbero essere pericolose...
e questi sarebbero dei problemi?! :shock: :rolleyes:
parlate come quelli che all'inizio del novecento erano preoccupati delle "nuove" automobili, pericolose rispetto ai "vecchi" affidabili cavalli :lol:
spero che presto queste batterie siano prodotte in serie (e magari a costi accessibili) e che finalmente ci sia l'affermazione dell'auto elettrica.
A chi si chiede se tutto ciò produrrà più o meno CO2, ricordo che le auto a motore termico attuali hanno un rendimento ridicolo nell'uso normale (20-30%) mentre una centrale elettrica ha rendimenti fino al 60% (il doppio) nonchè la possibilità di trattare al meglio gli scarichi in atmosfera ;)
 
bellafobia ha scritto:
e questi sarebbero dei problemi?! :shock: :rolleyes:
parlate come quelli che all'inizio del novecento erano preoccupati delle "nuove" automobili, pericolose rispetto ai "vecchi" affidabili cavalli :lol:
spero che presto queste batterie siano prodotte in serie (e magari a costi accessibili) e che finalmente ci sia l'affermazione dell'auto elettrica.
A chi si chiede se tutto ciò produrrà più o meno CO2, ricordo che le auto a motore termico attuali hanno un rendimento ridicolo nell'uso normale (20-30%) mentre una centrale elettrica ha rendimenti fino al 60% (il doppio) nonchè la possibilità di trattare al meglio gli scarichi in atmosfera ;)
beh...non vorrei che avessi travisato il senso del thread: mi sembra di aver letto tutti commenti positivi alla novità ed io in primis ho ritenuto potesse essere interessante divulgarla...

se però devi caricare una batteria da 300kw (che è il minimo indispensabile per avere un'autonomia paragonabile a quella delle auto a combustione) devi avere anche le infrastrutture (SIA pubbliche CHE private) per poter trasferire in un tempo ragionevole tutta questa energia nella batteria;

ti segnalo che in un thread aperto un po' di tempo fa ho potuto calcolare che allo stato attuale della tecnologia, la gestione della tesla roadster dovrebbe costare in italia tanto quanto un'auto che fa circa i 20kml di media, per poi ammortizzare il costo di 100000euri;

vedi un po' tu...
 
bellafobia ha scritto:
parlate come quelli che all'inizio del novecento erano preoccupati delle "nuove" automobili, pericolose rispetto ai "vecchi" affidabili cavalli :lol:
spero che presto queste batterie siano prodotte in serie (e magari a costi accessibili) e che finalmente ci sia l'affermazione dell'auto elettrica.

Quello che sto tentando di far notare - ossia il problema della ricarica rapida - è un problema REALE. Caricare una batteria da 60 kWh UTILIZZABILI (ossia, tenendo conto che non si può caricarla nè scaricarla completamente), che è il minimo indispensabile per garantire a una segmento B un'autonomia decorosa (diciamo sui 500 km) - richiede di trasferire alla batteria appunto 60 kW. Se questa operazione la batteria ti consente di farla in 5 minuti, hai bisogno di una fonte di alimentazione di 720 kW. Questo non lo dice l'agricolo retrogrado, lo dice la Fisica, e la maiuscola non è casuale. Se ancora ipotizzi una stazione di servizio media, devi servire ALMENO quattro-otto auto contemporaneamente, e sono qualcosa come 3000-6000 kW. Hai presente il contatore?
 
a_gricolo ha scritto:
bellafobia ha scritto:
parlate come quelli che all'inizio del novecento erano preoccupati delle "nuove" automobili, pericolose rispetto ai "vecchi" affidabili cavalli :lol:
spero che presto queste batterie siano prodotte in serie (e magari a costi accessibili) e che finalmente ci sia l'affermazione dell'auto elettrica.

Quello che sto tentando di far notare - ossia il problema della ricarica rapida - è un problema REALE. Caricare una batteria da 60 kWh UTILIZZABILI (ossia, tenendo conto che non si può caricarla nè scaricarla completamente), che è il minimo indispensabile per garantire a una segmento B un'autonomia decorosa (diciamo sui 500 km) - richiede di trasferire alla batteria appunto 60 kW. Se questa operazione la batteria ti consente di farla in 5 minuti, hai bisogno di una fonte di alimentazione di 720 kW. Questo non lo dice l'agricolo retrogrado, lo dice la Fisica, e la maiuscola non è casuale. Se ancora ipotizzi una stazione di servizio media, devi servire ALMENO quattro-otto auto contemporaneamente, e sono qualcosa come 3000-6000 kW. Hai presente il contatore?
il problema che fai presente esiste, ma è IRRISORIO rispetto a quello (attuale) delle batterie...che questa tecnologia sembra finalmente aver superato. Poi, come trasferire l'energia, sostituire (più che ricaricare) gli accumulatori nella stazioni di servizio e come produrre la quantità necessaria al parco circolante sono cose che SI RISOLVERANNO FACILMENTE (relativamente all'unico reale problema delle batterie che ha sempre limitato i veicoli elettrici).
 
bellafobia ha scritto:
il problema che fai presente esiste, ma è IRRISORIO rispetto a quello (attuale) delle batterie...che questa tecnologia sembra finalmente aver superato. Poi, come trasferire l'energia, sostituire (più che ricaricare) gli accumulatori nella stazioni di servizio e come produrre la quantità necessaria al parco circolante sono cose che SI RISOLVERANNO FACILMENTE (relativamente all'unico reale problema delle batterie che ha sempre limitato i veicoli elettrici).

Tu dici? A me sembra che il problema della ricarica sia invece preponderante rispetto a quello attuale. Anch'io avevo ipotizzato una soluzione basata sulla sostituzione delle batterie in stazioni automatizzate che provvedono alla ricarica a rotazione. Però, prova a pensare a che razza di costi infrastrutturali ne risultano. Bisogna ipotizzare una situazione in cui per ogni auto in circolazione ci siano almeno due/tre batterie associate per consentire il cambio. L'ipotesi di una riduzione drastica dei costi a seguito dei numeri di produzione la vedo dura: le Duracell costano almeno 1 euro l'una, e ne producono MILIONI. Non vorrei che le mie "critiche" fossero prese per ritrosia verso le novità (in garage ho la prova che non è così). Sinceramente sarei il primo a rallegrarmi della disponibilità dell'auto elettrica fruibile per tutti, ma davvero la vedo dura
 
Non solo; per prima cosa con la sostituzione delle batterie il problema si sposta semplicemente a monte. Prova a immaginare una pompa di benzina che fa 500 pieni al giorno e poi prova a immaginare una stazione di rifornimento elettrico che deve sostituire 500 batterie al giorno e quando le ricarica 500 batterie?

Poi la sostituzione delle batterie e' farraginosa nonche' pericolosa.

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
Poi la sostituzione delle batterie e' farraginosa nonche' pericolosa.

Quello è il meno, anzi si può fare in totale sicurezza se si standardizzano dimensioni, attacchi e contatti. E' solo un problema di costi, quelli sì sono stratosferici
 
a_gricolo ha scritto:
Quello che sto tentando di far notare - ossia il problema della ricarica rapida - è un problema REALE. Caricare una batteria da 60 kWh UTILIZZABILI (ossia, tenendo conto che non si può caricarla nè scaricarla completamente), che è il minimo indispensabile per garantire a una segmento B un'autonomia decorosa (diciamo sui 500 km) [...]

scusa, non posso che quotare, ma mi sembra che per fare 500km ci sia bisogno di almeno una batteria da 100kw: la resa migliore che io abbia sentito o letto fin ora (naturalmente dipende dal peso e dall'aerodinamica del mezzo) è di 0,2kw/km;
se vuoi aggiungere il margine effettivamente utilizzabile devi averne una da 110kw, se vuoi un'autonomia di 800/900kmpieno come oggi fanno diverse auto piccole te ne serve una da 220kw, se poi sali (anche poco) di dimensioni e calcoli di percorrere strade in salita, discesa, trafficate, magari a temperature basse, climatizzatore, stereo, tergicristalli accesi, con una da 300kw ci stai dentro a mala pena...
...naturalmente sempre secondo me...e secondo le informazioni che sono riuscito a reperire...
 
pphomebox ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Quello che sto tentando di far notare - ossia il problema della ricarica rapida - è un problema REALE. Caricare una batteria da 60 kWh UTILIZZABILI (ossia, tenendo conto che non si può caricarla nè scaricarla completamente), che è il minimo indispensabile per garantire a una segmento B un'autonomia decorosa (diciamo sui 500 km) [...]

scusa, non posso che quotare, ma mi sembra che per fare 500km ci sia bisogno di almeno una batteria da 100kw: la resa migliore che io abbia sentito o letto fin ora (naturalmente dipende dal peso e dall'aerodinamica del mezzo) è di 0,2kw/km;
se vuoi aggiungere il margine effettivamente utilizzabile devi averne una da 110kw, se vuoi un'autonomia di 800/900kmpieno come oggi fanno diverse auto piccole te ne serve una da 220kw, se poi sali (anche poco) di dimensioni e calcoli di percorrere strade in salita, discesa, trafficate, magari a temperature basse, climatizzatore, stereo, tergicristalli accesi, con una da 300kw ci stai dentro a mala pena...
...naturalmente sempre secondo me...e secondo le informazioni che sono riuscito a reperire...

Con tutto il rispetto tu confondi l'energia ed il lavoro con la potenza. Quello che conta per i km da percorrere sono i kWh non i kW.

Regards,
The frog
 
a_gricolo ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Poi la sostituzione delle batterie e' farraginosa nonche' pericolosa.

Quello è il meno, anzi si può fare in totale sicurezza se si standardizzano dimensioni, attacchi e contatti. E' solo un problema di costi, quelli sì sono stratosferici

Dove lo metti il pacco batterie? Al posto del serbatoio e cioe' SOTTO il sedile posteriore, sedile che dunque va spostato per la sostituzione. Non solo leggevo che per quanto riguarda le batterie al litio se casualmente cortocircuitate esplodono violentemente.

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
Con tutto il rispetto tu confondi l'energia ed il lavoro con la potenza. Quello che conta per i km da percorrere sono i kWh non i kW.

Regards,
The frog
hai ragione :oops: , ma i valori non ti sembrano questi? hai qualche dato?
 
pphomebox ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Con tutto il rispetto tu confondi l'energia ed il lavoro con la potenza. Quello che conta per i km da percorrere sono i kWh non i kW.

Regards,
The frog
hai ragione :oops: , ma i valori non ti sembrano questi? hai qualche dato?

Agricolo e' informato sull'elettrico, ma ad occhio e croce i dati (in kWh) non mi sembrano lontani dalla realta'.

Regards,
The frog
 
Frallog1 ha scritto:
Dove lo metti il pacco batterie? Al posto del serbatoio e cioe' SOTTO il sedile posteriore, sedile che dunque va spostato per la sostituzione. Non solo leggevo che per quanto riguarda le batterie al litio se casualmente cortocircuitate esplodono violentemente.

Non necessariamente.
Si potrebbe studiare un attacco standard attraverso il sottoscocca.
Che è quello che stanno facendo i progettisti.
 
-Logan- ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Dove lo metti il pacco batterie? Al posto del serbatoio e cioe' SOTTO il sedile posteriore, sedile che dunque va spostato per la sostituzione. Non solo leggevo che per quanto riguarda le batterie al litio se casualmente cortocircuitate esplodono violentemente.

Non necessariamente.
Si potrebbe studiare un attacco standard attraverso il sottoscocca.
Che è quello che stanno facendo i progettisti.

Non mi sembra che le cose migliorino un granche' con un attacco attraverso il sottoscocca.

Regards,
The frog
 
-Logan- ha scritto:
Frallog1 ha scritto:
Dove lo metti il pacco batterie? Al posto del serbatoio e cioe' SOTTO il sedile posteriore, sedile che dunque va spostato per la sostituzione. Non solo leggevo che per quanto riguarda le batterie al litio se casualmente cortocircuitate esplodono violentemente.

Non necessariamente.
Si potrebbe studiare un attacco standard attraverso il sottoscocca.
Che è quello che stanno facendo i progettisti.

,..e che non presenta alcuna difficoltà. Te lo faccio anch'io, se vuoi. I problemi sono appunto i costi
 
Back
Alto