<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Basta tagliare le curve in autostrada!!! | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Basta tagliare le curve in autostrada!!!

stratoszero ha scritto:
mac128bit ha scritto:
Sarò fissato, ma abituato con la moto, mi guardo sempre attorno, metto la freccia...non c'è nessuno...magari qualcuno c'è ;)

Fai benissimo: la freccia va messa sempre.
Certo, se consideriamo come guida la maggior parte delle persone, noi che usiamo ancora le frecce siamo gli ultimi dei ...mohicani!
:D :D :D

Già, ci metteranno in una riserva :lol:
 
[/quote]mmh non credo,mi sembravano traiettorie ben "calcolate" per essere opera di un addormentato o di un ubriaco.forse andava piano perché era piuttosto carico,pure col baule sul tetto[/quote]
az, probabile che cercava di tagliare per paura di ribaltarsi in curva, praticamente un kamikaze.

Quello che dicevo alcuni 3d prima, se sei carico, nelle curve in discesa l'auto diventa difficile da gestire, sterzo leggerissimo e imbardata in arrivo.
Se poi l'auto è alta o ha roba sul porta pacchi la storia si fà seria.
 
stratoszero ha scritto:
gli specchietti delle vetture più recenti (come la mia Bravo), conformi alla nuova normativa, consentono una visibilità molto migliore di quelli di vecchia concezione, grazie ad una geometria ottimizzata, senza bisogno di alcun congegno aggiuntivo.
http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20081217153138AAfXVEq
la nuova normativa è in vigore da gennaio 2006 per il nuovo omologato (cioè tutti i modelli di vetture nuovi, omologati da questa data in poi) e da gennaio 2010 per il nuovo immatricolato (cioè tutti gli esemplari nuovi, immatricolati da questa data in poi).

Buono a sapersi, grazie
 
99octane ha scritto:
benassistefano ha scritto:
Mi sono letto tutti i commenti e, tranne poche e lodevoli eccezioni, mi pare che il livello basso di molte risposte sia l'anticamera dell'altrettanto basso livello di qualità di guida.

Brevemente vi racconto quasi 4.500 km. di autostrada fatti in due viaggi di lavoro attraverso Italia, Svizzera, Austria e Germania.

Italia, beh... Lo sappiamo. Sul totale ha pesato solo per 280 km. circa, per fortuna.
Gli altri tre paesi. Sei in fase di sorpasso e sopraggiunge un veicolo più veloce di te: primo, non ti si attacca nessuno dietro; secondo, nessuno nemmeno si sogna di lampeggiare con gli abbaglianti; terzo, appena ti sposti ripartono tutti come razzi e vanno via.

Unica eccezione: nel secondo viaggio di ritorno, un furgone Mercedes Sprinter con targa polacca si è attaccato al mio posteriore, ma non ha lampeggiato.
Su 4.220 km. direi accettabile.

Taglio delle curve in autostrada? Non sanno cosa sia.

Sorpasso al fulmicotone prima della strettoia? Non sanno cosa sia (infatti in prossimità dei cantieri si spostano e rallentano per tempo e code non se ne formano. Difficile, vero?)

Stare nella corsia di centro lentamente? Fenomeno presente anche all'estero, ma anche all'estero, come da noi, è consentito il superamento a destra nelle autostrade ad almeno 3 corsie ("almeno", beati loro...). Sottolineo: superamento, non sorpasso.

Ignorare la freccia? Non sanno cosa sia. Italia... Togliamo "Ignorare"...

Che sia sufficiente rispettare il prossimo per sembrare un poco più civili?

In Italia il fenomeno dei "tacaculo" e' a mio parere un EFFETTO del problema, non il problema. Ho fatto Milano - L'Aquila - Milano, quasi tutta a velocita' codice o poco sopra, senza MAI avere nessuno attaccato al culo ne' MAI avere un lampeggio.
Sempre perche' ho questa curiosa abitudine, rarissima tra gli italiani, di guardare negli specchietti e, ancora piu' rara, di dare strada a chi procede piu' veloce di me.
Viceversa, gli italiani viaggiano senza guardare gli specchietti (tanto che spesso circolano con gli specchietti ripiegati, senza manco rendersene conto) e se arriva qualcuno, si fanno un punto d'onore di "tenerlo dietro", perche' farsi sorpassare e' un affronto.
In questo clima, e' naturale che poi si diffonda la guida intimidatoria e la gente che fa pressione per passare (quanto mai pericoloso).

Sulle "curve tagliate", e' da criminali se c'e' traffico. Se pero' la strada e' libera e non c'e' nessuno, e' un ottimo metodo per andare piu' fluidi (specie se a bordo c'e' qualcuno che soffre mal d'auto) e ampliare i margini di sicurezza.
E' un concetto piuttosto semplice da capire, che cio' che e' adeguato e persino migliore e piu' sicuro su una strada di cui sei l'unico occupante NON lo e' necessariamente qualora ci sia anche qualcun altro. Eppure, come il thread dimostra, molti non ci arrivano. Non comprendere questa elementare differenza, ovvia a chiunque abbia esperienza di guida e' indice, come giustamente osservi, di scarse capacita' di guida. ;)

come no, non tagliare le curve in autostrada e trovarla una pratica inutile e anche pericolosa (ma quale fluidità sui curvoni lunghi autostrdali non prendiamoci per il culo) è segno di non saper guidare
 
mac128bit ha scritto:
rema007 ha scritto:
ok va benissimo la guida prudente, ma è ora di capire che la corsia di accelerazione non è un incrocio.

Probabilmente in tanti dovrebbero imparare che bisogna mettersi più possibili tangenti alla strada a cui immettersi e da lontano valutare accellerando in quale momento immettersi.

Se tu arrivi con la prima all'immissione o la strada è piena zeppa di auto oppure non sai valutare bene come immetterti.

Se in tangenziale io sono a 80 pensi che mi debbo fermare a 10 km/h dietro di te?

Viceversa se tu vai a 50 km/h sulla statale troverai chi ha la giusta accelerazione per immettersi davanti a te.

Non è questione di fenomeni ma di dinamiche di traffico.

Ciao

Precisiamo un paio di cosine, ho mio figlio e vado sereno, il limite sul raccordo anulare è 100 e penso di passarlo ogni giorno, non sono uno con il cappello che ha bisogno di lezioni di guida, scusa ma il tono mi sembra quello.
Ho moto e auto da quando ho 18 anni, guido a destra e sinistra, su circuito e pista...mi parli di tangenti e di incroci?
Ho 48 anni mio caro.
Vivo a Roma e il traffico, mio malgrado lo subisco da quando sono nato.
Mi da ai nervi chi non è signore alla guida, si fanno passare le auto ed i pedoni ma sul mio cruscotto i 200 li ho visti passare di un bel po.
Non scambiamo la buona guida e le maniere con il non saper guidare.
In UK i fari te li fanno per farti passare, ci si saluta tra automobilisti quando si cede la precedenza agli incroci, si rispetta il codice ma in circuito si và a manetta.

Caro collega forumista non era mia intenzione offenderti, piuttosto invece entrare nel dettaglio della questione per capire la problematica da te segnalata, ovvero quella delle corsie di accelerazione.

Quindi appianata la tua perizia di guida non è detto che la perizia altrui lo sia.

Ovvero, Imho, la questione non è riducibile alla sola maleducazione e presunzione.

C'è gente che davvero va in prima marcia, a prescindere dal traffico, nel punto finale della corsia di accelerazione. oppure nei pressi di una rotonda.

Sarà gente incapace o peggio distratta e troppo rilassata che da per scontato che arriverà all'incrocio e deve bloccare, quasi come se stai alla pinacoteca a fermarti a tutti i capolavori, e magari lì qualcuno scorre dove non vale la pena.

Va bene lo stile English, ma la concentrazione è d'obbligo. ;)

Saluti.
 
Suby01 ha scritto:
come no, non tagliare le curve in autostrada e trovarla una pratica inutile e anche pericolosa (ma quale fluidità sui curvoni lunghi autostrdali non prendiamoci per il culo) è segno di non saper guidare

No, non capire che una data manovra e' valida o meno solo in un dato contesto, e non in assoluto lo e', come hai appena dimostrato.
Ma l'importante e' fare i censori morali sul forum.
 
Intanto, in questi ultimi 5 giorni ho percorso 1500 km sulle autostrade italiane, a velocita' comprese tra i 90 e i 110 km/h.
Sfanalate? ZERO.
Gente attaccata a culo? ZERO.

COME E' POSSIBILE?

- Puro culo. Dovevo giocare al superenalotto.
- Ho fatto aerografare sul serbatoio della moto un'immagine di Padre Pio che mi fa i miracoli! Dovevo giocare al superenalotto seduto sulla moto.
- Tengo la corsia libera piu' a destra, prima di iniziare un sorpasso verifico che non arrivino veicoli significativamente piu' veloci, segnalo per tempo, sorpasso nel minor tempo possibile, e rientro appena e' sicuro farlo.

Chissa'? Mistero... :rolleyes:
 
99octane ha scritto:
Intanto, in questi ultimi 5 giorni ho percorso 1500 km sulle autostrade italiane, a velocita' comprese tra i 90 e i 110 km/h.
Sfanalate? ZERO.
Gente attaccata a culo? ZERO.

COME E' POSSIBILE?

- Puro culo. Dovevo giocare al superenalotto.
- Ho fatto aerografare sul serbatoio della moto un'immagine di Padre Pio che mi fa i miracoli! Dovevo giocare al superenalotto seduto sulla moto.
- Tengo la corsia libera piu' a destra, prima di iniziare un sorpasso verifico che non arrivino veicoli significativamente piu' veloci, segnalo per tempo, sorpasso nel minor tempo possibile, e rientro appena e' sicuro farlo.

Chissa'? Mistero... :rolleyes:
in autostrada vengo sfanalato poco vicino al nulla neppure io. ma come dico sempre c'è un problema di fondo. la stragrande maggiornaza degli italiani teme la velocità e ritiene i 130 orari quasi eccessivi. dunque io viaggiando costantemente poco sopra (il famoso 5%) finisco per essere quasi sempre il più veloce ed al limite sfanalo gli altri (difficile, la prima corsia, quella della vergogna è sufficientemente libera per me).
I guai arrivano sulle tangenziali, quelle a 50-70 orari, più raramente a 90.
premettendo che io voglio andare al massimo consentito, gli altri pretenderebbero invece che io mi smaterializzassi, oppure che per qualche attimo superassi il limite di velocità (cosa che non farò mai) o ancora che mi mettessi buono buono a destra, dietro qualche camion, a velocità inferiore a quella consentita (ed anche questo non lo farò mai, dato che come ho detto voglio andare alla massima velocità consentitami). ed ecco che arrivano le numerose sfanalate.
quando il prossimo userà la cortesia di consentirmi di andare alla velocità che mi aggrada con l'unico limite della diligenza del buon padre di famiglia io ricambierò la cortesia facendomi da parte se più lento oppure accelerando per rientrare prima da un sorpasso. ma sino ad allora dovranno attendere che io termini i sorpassi nei tempi necessari, e che il rientro a destra non mi obblighi ad una frenata per adeguarmi alla velocità inferiore di quelli che mi ritroverei davanti, perchè in quel caso resto a sinistra. sarà poco gentile, ma la legge (che tanto invocano quegli stessi in autostrada, ricordiamoci la premessa) è dalla mia parte.
 
Come al solito, in ultima analisi è una questione di buon senso e di conseguente distinzione tra intransigente formalismo teorico e concreta realtà delle cose.

Se uno taglia una curva in autostrada (e non di rado anche altrove) in totale assenza di altri veicoli che da ciò potrebbero essere disturbati, non vedo proprio dove starebbe la colpa.
Viceversa, se uno si comporta in quel modo mentre altri lo stanno per sorpassare o comunque in condizioni tali da poter creare anche solo paura o sorpresa (e quindi potenziali reazioni istintive e quindi potenziale pericolo) nel prossimo, allora il discorso cambia radicalmente.

Come sempre quindi si tratta o, per meglio dire, si tratterebbe (perché qui si entra nella fantascienza) di imparare a prendersela con chi si comporta in maniera oggettivamente pericolosa o maleducata in relazione alle specifiche circostanze e non con chi infrange una qualche più o meno sensata regola formale senza di fatto provocare qualsivoglia situazione di pericolo o mancanza di rispetto per il prossimo. Insomma, l'esatto contrario di quanto oggi va sempre più di moda.
 
rema007 ha scritto:
mac128bit ha scritto:
rema007 ha scritto:
ok va benissimo la guida prudente, ma è ora di capire che la corsia di accelerazione non è un incrocio.

Probabilmente in tanti dovrebbero imparare che bisogna mettersi più possibili tangenti alla strada a cui immettersi e da lontano valutare accellerando in quale momento immettersi.

Se tu arrivi con la prima all'immissione o la strada è piena zeppa di auto oppure non sai valutare bene come immetterti.

Se in tangenziale io sono a 80 pensi che mi debbo fermare a 10 km/h dietro di te?

Viceversa se tu vai a 50 km/h sulla statale troverai chi ha la giusta accelerazione per immettersi davanti a te.

Non è questione di fenomeni ma di dinamiche di traffico.

Ciao

Precisiamo un paio di cosine, ho mio figlio e vado sereno, il limite sul raccordo anulare è 100 e penso di passarlo ogni giorno, non sono uno con il cappello che ha bisogno di lezioni di guida, scusa ma il tono mi sembra quello.
Ho moto e auto da quando ho 18 anni, guido a destra e sinistra, su circuito e pista...mi parli di tangenti e di incroci?
Ho 48 anni mio caro.
Vivo a Roma e il traffico, mio malgrado lo subisco da quando sono nato.
Mi da ai nervi chi non è signore alla guida, si fanno passare le auto ed i pedoni ma sul mio cruscotto i 200 li ho visti passare di un bel po.
Non scambiamo la buona guida e le maniere con il non saper guidare.
In UK i fari te li fanno per farti passare, ci si saluta tra automobilisti quando si cede la precedenza agli incroci, si rispetta il codice ma in circuito si và a manetta.

Caro collega forumista non era mia intenzione offenderti, piuttosto invece entrare nel dettaglio della questione per capire la problematica da te segnalata, ovvero quella delle corsie di accelerazione.

Quindi appianata la tua perizia di guida non è detto che la perizia altrui lo sia.

Ovvero, Imho, la questione non è riducibile alla sola maleducazione e presunzione.

C'è gente che davvero va in prima marcia, a prescindere dal traffico, nel punto finale della corsia di accelerazione. oppure nei pressi di una rotonda.

Sarà gente incapace o peggio distratta e troppo rilassata che da per scontato che arriverà all'incrocio e deve bloccare, quasi come se stai alla pinacoteca a fermarti a tutti i capolavori, e magari lì qualcuno scorre dove non vale la pena.

Va bene lo stile English, ma la concentrazione è d'obbligo. ;)

Saluti.

Siamo d'accordo su tutta la linea, la mia considerazione era: se per caso non vedi qualcuno, l'altro ti vede, capita, e chi vede (dovrebbero essere entrambi) manovra di conseguenza.
Nella realtà molti si immettono alla cieca e gli altri fanno di tutto per non farti passare, avendo anche 2 corsie sulla loro sinistra completamente sbombre.
Sono tanti esempi di mala guida.
Talvolta capita anche a me di sfanalare o andare oltre i limiti ma sò di essere nel torto, eventualemnte mi scuso, non mando al quel paese o la ritengo normale condotta di guida.
Si perde la pazienza, si esagera, come ho fatto anche io nella risposta ;)
 
99octane ha scritto:
Intanto, in questi ultimi 5 giorni ho percorso 1500 km sulle autostrade italiane, a velocita' comprese tra i 90 e i 110 km/h.
Sfanalate? ZERO.
Gente attaccata a culo? ZERO.

COME E' POSSIBILE?

- Puro culo. Dovevo giocare al superenalotto.
- Ho fatto aerografare sul serbatoio della moto un'immagine di Padre Pio che mi fa i miracoli! Dovevo giocare al superenalotto seduto sulla moto.
- Tengo la corsia libera piu' a destra, prima di iniziare un sorpasso verifico che non arrivino veicoli significativamente piu' veloci, segnalo per tempo, sorpasso nel minor tempo possibile, e rientro appena e' sicuro farlo.

Chissa'? Mistero... :rolleyes:

Di la verità, hai un congegno inventato da The Frog :D
 
skamorza ha scritto:
I guai arrivano sulle tangenziali, quelle a 50-70 orari, più raramente a 90.
premettendo che io voglio andare al massimo consentito, gli altri pretenderebbero invece che io mi smaterializzassi, oppure che per qualche attimo superassi il limite di velocità (cosa che non farò mai) o ancora che mi mettessi buono buono a destra, dietro qualche camion, a velocità inferiore a quella consentita (ed anche questo non lo farò mai, dato che come ho detto voglio andare alla massima velocità consentitami). ed ecco che arrivano le numerose sfanalate.
quando il prossimo userà la cortesia di consentirmi di andare alla velocità che mi aggrada con l'unico limite della diligenza del buon padre di famiglia io ricambierò la cortesia facendomi da parte se più lento oppure accelerando per rientrare prima da un sorpasso. ma sino ad allora dovranno attendere che io termini i sorpassi nei tempi necessari, e che il rientro a destra non mi obblighi ad una frenata per adeguarmi alla velocità inferiore di quelli che mi ritroverei davanti, perchè in quel caso resto a sinistra. sarà poco gentile, ma la legge (che tanto invocano quegli stessi in autostrada, ricordiamoci la premessa) è dalla mia parte.

Non ho capito bene: ti togli dalla corsia di sorpasso solo se quello dietro non sfanala? :shock:
 
99octane ha scritto:
Suby01 ha scritto:
come no, non tagliare le curve in autostrada e trovarla una pratica inutile e anche pericolosa (ma quale fluidità sui curvoni lunghi autostrdali non prendiamoci per il culo) è segno di non saper guidare

No, non capire che una data manovra e' valida o meno solo in un dato contesto, e non in assoluto lo e', come hai appena dimostrato.
Ma l'importante e' fare i censori morali sul forum.

Primo se c'è uno che fa il censore qui sul forum sei proprio tu. Quello che sa quanti kg la maggior parte delle persone ci mette dentro alle "bare per nani" come le chiami (p.s. non ce l'ho prima che tu dica che mi sto difendendo), quello che sa con quanti mm di gomma la gente gira, quello che sa lo stato degli ammortizzatori con cui guida la gente...
Io mi limito ad osservare quello che vedo in giro.... anche io baso alcuni miei comportamenti in strada in base alle condizioni del traffico, ma quelli che mi vengono in mente adesso sono:
- regolare la velocità
- regolare i sorpassi (se ho 50 macchine davanti nemmeno mi metto a sorpassare, vuol dire che il traffico è intenso e non ne vale la pena)
- a volte aumento la distanza dall'auto davanti (magari più della distanza di sicurezza perchè ci sono molte più frenate)

Tutto il resto lo faccio allo stesso modo (dalle frecce anche se non c'è un cane per strada al rispetto delle corsie. Ecco ad essere sinceri magari in montagna dove le velocità sono ridotte ed è più difficile trovarti uno dietro al culo in 5 secondi magari qualche curva ad ampio raggio con massima visbilità magari la taglio).
Non ho fatto il censore, ho solo detto che tagliare le curve in autostrada la trovo una manovra INUTILE e pure pericolosa. Ma in questo forum si sa chesai tutto tu, qiundi cosa te lo dico a fare...
Ah già mi ricordo ancora di quella volta che hai detto di aver fatto la gara con la tua evo in giro per le strade... continua pure a tagliarti le curve come vuoi e tanti auguri
 
mac128bit ha scritto:
... gli altri fanno di tutto per non farti passare, avendo anche 2 corsie sulla loro sinistra completamente sbombre.

Questo è vero ma devo essere sincero e dire che dalla mie statistiche (e non lo faccio per essere sessista) il 70% di quelli che non ti agevolano l'ingresso (o non ti fanno immettere da destra quando magari sono in coda) sono donne.
Una volta in tangenziale a mestre c'era coda, io stavo entrando e una donna pur di non farmi passare stava per tamponare quello davanti.
E' anche vero che tanti entrano in autostrda a 60 km/h quando i camion in prima viaggianmo come minimo a 90..... e lì oltre a mettere in pericolo loro stessi (poco me ne frega) mettono pure te che sei dietro
 
mac128bit ha scritto:
rema007 ha scritto:
mac128bit ha scritto:
rema007 ha scritto:
ok va benissimo la guida prudente, ma è ora di capire che la corsia di accelerazione non è un incrocio.

Probabilmente in tanti dovrebbero imparare che bisogna mettersi più possibili tangenti alla strada a cui immettersi e da lontano valutare accellerando in quale momento immettersi.

Se tu arrivi con la prima all'immissione o la strada è piena zeppa di auto oppure non sai valutare bene come immetterti.

Se in tangenziale io sono a 80 pensi che mi debbo fermare a 10 km/h dietro di te?

Viceversa se tu vai a 50 km/h sulla statale troverai chi ha la giusta accelerazione per immettersi davanti a te.

Non è questione di fenomeni ma di dinamiche di traffico.

Ciao

Precisiamo un paio di cosine, ho mio figlio e vado sereno, il limite sul raccordo anulare è 100 e penso di passarlo ogni giorno, non sono uno con il cappello che ha bisogno di lezioni di guida, scusa ma il tono mi sembra quello.
Ho moto e auto da quando ho 18 anni, guido a destra e sinistra, su circuito e pista...mi parli di tangenti e di incroci?
Ho 48 anni mio caro.
Vivo a Roma e il traffico, mio malgrado lo subisco da quando sono nato.
Mi da ai nervi chi non è signore alla guida, si fanno passare le auto ed i pedoni ma sul mio cruscotto i 200 li ho visti passare di un bel po.
Non scambiamo la buona guida e le maniere con il non saper guidare.
In UK i fari te li fanno per farti passare, ci si saluta tra automobilisti quando si cede la precedenza agli incroci, si rispetta il codice ma in circuito si và a manetta.

Caro collega forumista non era mia intenzione offenderti, piuttosto invece entrare nel dettaglio della questione per capire la problematica da te segnalata, ovvero quella delle corsie di accelerazione.

Quindi appianata la tua perizia di guida non è detto che la perizia altrui lo sia.

Ovvero, Imho, la questione non è riducibile alla sola maleducazione e presunzione.

C'è gente che davvero va in prima marcia, a prescindere dal traffico, nel punto finale della corsia di accelerazione. oppure nei pressi di una rotonda.

Sarà gente incapace o peggio distratta e troppo rilassata che da per scontato che arriverà all'incrocio e deve bloccare, quasi come se stai alla pinacoteca a fermarti a tutti i capolavori, e magari lì qualcuno scorre dove non vale la pena.

Va bene lo stile English, ma la concentrazione è d'obbligo. ;)

Saluti.

Siamo d'accordo su tutta la linea, la mia considerazione era: se per caso non vedi qualcuno, l'altro ti vede, capita, e chi vede (dovrebbero essere entrambi) manovra di conseguenza.
Nella realtà molti si immettono alla cieca e gli altri fanno di tutto per non farti passare, avendo anche 2 corsie sulla loro sinistra completamente sbombre.
Sono tanti esempi di mala guida.
Talvolta capita anche a me di sfanalare o andare oltre i limiti ma sò di essere nel torto, eventualemnte mi scuso, non mando al quel paese o la ritengo normale condotta di guida.
Si perde la pazienza, si esagera, come ho fatto anche io nella risposta ;)

Ma no figurati, nessun problema anzi è stato un piacere confrontarsi con te sull'argomento.

A proposito di sfanalare vi faccio una confessione che ha del patetico.

Io evito di sfanalare, ovvero avvisare che devo sorpassare, un pochino per non indispettire chi sta davanti, e molto invece per non logorare le lampade :oops:

Ovvero confido molto che chi sta in corsia più a sx, se va piano, è lì in provvisorio e quindi ti vede arrivare, sopratutto se tu sollevi il piedino dall'acceleratore, arrivando a remi tirati su, vicino a lui, non che gli vai ad inchiodare sul posteriore.

Se poi non si scansa allora devo passa per forza. anche da dx . all'occorenza.

Invece è giusto, se non pbbligatorio, avvisare comunque.
 
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