<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Avete sentito?...asilo | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Avete sentito?...asilo

matteomatte1 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Forti coi deboli e deboli coi forti

Le norme sono elastiche con i potenti e ferree con i poveracci, questa è l'italia...

se la norma fosse stata ferrea, non ci sarebbero famiglie in arretrato di mille euro (che corrispondono a venti mesi di pasti non pagati).
queste cose accadono proprio perché non si rispettano e non si fanno rispettare le regole.
quando le regole sono controllate, si interviene (eventualmente con il sostegno alla famiglia, quando ce ne sono i presupposti, che sarebbe la cosa migliore) subito e si evitano queste enormità.
 
rema007 ha scritto:
OOOOOOOhhhhh BASTA !!!!!!!!!!! fatela finita sempre a lamentarvi nè! per dei bambini poi .... ma dai su cosa vuoi che sia !!!
E chi si lamenta?
Per me hanno agito in un modo forse non ottimale, ma certamente incisivo e foriero di buoni risultati. Il problema non sono i piccoli, ma i grandi. E qui non siamo in ambito nazionale, ma nel contesto di una piccola comunità locale che si deve autofinanziare. Circa 6.400 abitanti con una densità di 450/kmq
Reddito medio pro capite dichiarato nel 2005 circa 18.300 euro (quindi non malaccio). Rapporto famiglie - abitazioni circa 1:1. Presenti nel Comune ben 6 sportelli bancari. Insomma, rispettosmente parlando, non è un povero borgo sperduto della Lucania :!:
 
|Mauro65| ha scritto:
Forti coi deboli e deboli coi forti
Il buonismo impera
http://www.legnostorto.com/index.php?option=com_content&task=view&id=23895&Itemid=29
ad un amic potrei dire tante cose, certo che se non potesse condividerle, potrebbe comprenderle, ad un amico che avevo, chissà se esiste ancora, chissà dove, chissà, forse è esistito solo nella mia fantasia

BUONA NAVIGAZIONE
 
|Mauro65| ha scritto:
rema007 ha scritto:
OOOOOOOhhhhh BASTA !!!!!!!!!!! fatela finita sempre a lamentarvi nè! per dei bambini poi .... ma dai su cosa vuoi che sia !!!
E chi si lamenta?
Per me hanno agito in un modo forse non ottimale, ma certamente incisivo e foriero di buoni risultati. Il problema non sono i piccoli, ma i grandi. E qui non siamo in ambito nazionale, ma nel contesto di una piccola comunità locale che si deve autofinanziare. Circa 6.400 abitanti con una densità di 450/kmq
Reddito medio pro capite dichiarato nel 2005 circa 18.300 euro (quindi non malaccio). Rapporto famiglie - abitazioni circa 1:1. Presenti nel Comune ben 6 sportelli bancari. Insomma, rispettosmente parlando, non è un povero borgo sperduto della Lucania :!:

e sopratutto, questi son paesi che si autofinanziano.. e se non stanno attenti non ci sono poi bacchette magiche a ripianare. il servizio che non paga una famiglia deve pagarlo quella a fianco e se non ci sono i reali presupposti per il sostegno è chiaro che a certi girino le scatole..
 
pi_greco ha scritto:
ad un amic potrei dire tante cose, certo che se non potesse condividerle, potrebbe comprenderle, ad un amico che avevo, chissà se esiste ancora, chissà dove, chissà, forse è esistito solo nella mia fantasia
BUONA NAVIGAZIONE
Io comprendo se non tutto, molto - e non faccio riferimento alle mie scarse capacità intellettive, bensì alla possibilità di immedesimarmi negli altri.

P.S. buona navigazione porta sfiga, si dice "buon vento" ;)
 
belpietro ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Forti coi deboli e deboli coi forti

Le norme sono elastiche con i potenti e ferree con i poveracci, questa è l'italia...

se la norma fosse stata ferrea, non ci sarebbero famiglie in arretrato di mille euro (che corrispondono a venti mesi di pasti non pagati).
queste cose accadono proprio perché non si rispettano e non si fanno rispettare le regole.
quando le regole sono controllate, si interviene (eventualmente con il sostegno alla famiglia, quando ce ne sono i presupposti, che sarebbe la cosa migliore) subito e si evitano queste enormità.

lascia perdere ....

le regole le fanno ad arte i politici per i loro tronaconti.

in ordine di tempo ultimo il "legittimo impedimento"

uahuahahuauhauhhauhauhauhuhah
 
|Mauro65| ha scritto:
pi_greco ha scritto:
ad un amic potrei dire tante cose, certo che se non potesse condividerle, potrebbe comprenderle, ad un amico che avevo, chissà se esiste ancora, chissà dove, chissà, forse è esistito solo nella mia fantasia
BUONA NAVIGAZIONE
Io comprendo se non tutto, molto - e non faccio riferimento alle mie scarse capacità intellettive, bensì alla possibilità di immedesimarmi negli altri.

P.S. buona navigazione porta sfiga, si dice "buon vento" ;)

avevo un AMICO a trieste, LUi di vento se ne intendeva
 
|Mauro65| ha scritto:
rema007 ha scritto:
OOOOOOOhhhhh BASTA !!!!!!!!!!! fatela finita sempre a lamentarvi nè! per dei bambini poi .... ma dai su cosa vuoi che sia !!!
E chi si lamenta?
Per me hanno agito in un modo forse non ottimale, ma certamente incisivo e foriero di buoni risultati. Il problema non sono i piccoli, ma i grandi. E qui non siamo in ambito nazionale, ma nel contesto di una piccola comunità locale che si deve autofinanziare. Circa 6.400 abitanti con una densità di 450/kmq
Reddito medio pro capite dichiarato nel 2005 circa 18.300 euro (quindi non malaccio). Rapporto famiglie - abitazioni circa 1:1. Presenti nel Comune ben 6 sportelli bancari. Insomma, rispettosmente parlando, non è un povero borgo sperduto della Lucania :!:

scoprire i furbetti che non pagano è un conto e stà bene.

mettere una retta sui pasti della scuola in un paese cattolico che si dice attento alla famiglia è una vergogna.
 
belpietro ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
pi_greco ha scritto:
Forti coi deboli e deboli coi forti

Le norme sono elastiche con i potenti e ferree con i poveracci, questa è l'italia...

se la norma fosse stata ferrea, non ci sarebbero famiglie in arretrato di mille euro (che corrispondono a venti mesi di pasti non pagati).
queste cose accadono proprio perché non si rispettano e non si fanno rispettare le regole.
quando le regole sono controllate, si interviene (eventualmente con il sostegno alla famiglia, quando ce ne sono i presupposti, che sarebbe la cosa migliore) subito e si evitano queste enormità.

Antonio, parlavo in generale:, che il rispetto delle regole sia di fondamentale importanza per la convivenza civile penso sia pacifico, che poi però, spesso e volentieri, si chieda che l'esempio venga sempre dal basso e non dall'alto come sarebbe auspicabile alllora la cosa mi fa incacchiare parecchio (per non dire di peggio).
 
Questo è un affare rognoso.
Ho condomini che non pagano il condominio sostenendo che non ce la fanno economicamente, ma hanno l'appartamento più grande del mio e hanno due macchine, mentre io ne ho una.
Forse neanch'io ce la farei, se spendessi come loro ma mi organizzo per farcela.
Quel che voglio dire è che alle volte si perde la dimensione delle cose, visto che ad esempio quel prezzo mensile è solo un contributo, a fronte di un costo reale ben più alto sostenuto in parte dal comune o da qualche altro ente.
Se poi veramente una persona non ce la fa, questo è un discorso di necessità di intervento sociale a favore di quelle persone indigenti che sia strutturale, la soluzione non è la carità dal salumiere, la carità della mensa o del parrucchiere.
Non concordo con la visione di uno stato forte con i deboli e debole con i forti, o per lo meno non me la sento di giustificare qualsiasi cosa con la constatazione vera che lo stato è debole con i forti.
Che ci siano scandali e sprechi non c'è dubbio, ma questo atteggiamento di benaltrismo non risolve le problematiche reali, come nel caso di specie il debito di una scuola.
E poi scusate, ma non è che chi non viene ammesso alla mensa deve necessariamente morire di fame, io all'asilo andavo avanti a panini, la mensa non sapevamo neanche cosa fosse.
Questi sono spunti di riflessione critica e provocatoria, perché qualcosa di marcio comunque c'è.
Claudio
 
belpietro ha scritto:
se la norma fosse stata ferrea, non ci sarebbero famiglie in arretrato di mille euro (che corrispondono a venti mesi di pasti non pagati).
queste cose accadono proprio perché non si rispettano e non si fanno rispettare le regole. quando le regole sono controllate, si interviene (eventualmente con il sostegno alla famiglia, quando ce ne sono i presupposti, che sarebbe la cosa migliore) subito e si evitano queste enormità.
Aggiungo (stando attento ai limiti del forum) che l'affermazione elettorale di certe componenti piuttosto che di altre è anche dovuta proprio al'impegno profuso nel far rispettare le "piccole regole" in realtà dove un po' tutti si conoscono. Posto che nel mare magno di Roma tutto diventa più sfuggente, la gente riesce ad essere un po' più contenta se almeno nel loro piccolo mondo le cose viaggiano nei binari prescritti.
Quando ci sono questi articoli di stampa, poi, ci si dimentica che i lombardi sono stati storicamente e sono tutt'ora generosi verso i meno fortunati, ma che non confondono generosità con dabbenaggine.
Un conto è aiutare uno a tirarsi su, un altro sovvenzionare i mendicanti di professione.
Il veneto, a dirla tutta, specie quello di pianura, ha meno propensione alla generosità, forse anche in forza del suo maggior individualismo
 
|Mauro65| ha scritto:
migliazziblu ha scritto:
Meta' hanno gia' saldato, come dice l' amico dexxter,....allora si deve dedurre che ci marciano? Ciao
Su queste cose ... homo hominis lupus
Penso male e probabilmente finirò all'Inferno ... ma a pensar male spesso ci si azzecca. Certa gente vive e sguazza nelle lamentazioni e nei piagnistei
Non penso in questo caso si tratti di furbastri. Dal servizio del telegiornale di ieri(non mi ricordo se Tg5 o Tg1) i genitori in fila per recuperare i bambini erano prevalmentemente immigrati. Una signora italiana intervistata sosteneva di avere seri problemi a causa del marito licenziato. Magari per questa gente realmente 150 o 200 Euro al mese non sono facili da reperire.
Di furbi ne ho conosciuti tanti, gente con l'esenzione dal ticket o i libri gratis per i figli ma tutti rigorosamente in giro su macchine da 60000Euro. Quelli del servizio non mi sembravano appartenere a questa categoria. Poi, per carità, tutto può essere.
Saluti
 
Claudio b. ha scritto:
Ho condomini che non pagano il condominio sostenendo che non ce la fanno economicamente, ma hanno l'appartamento più grande del mio e hanno due macchine, mentre io ne ho una.
Anni fa mi capitò una cosa simile.
Il problema più grosso era il "buonismo" di una buona parte dei condomini (ma sì, poveretti, non ce la fanno, aiutiamoli ... ecc ecc)
Risolsi in questo modo
Alla prima assemblea utile, dichiarai,insiema ad un altro condomino cin cui avevo preparato la sceneggiata, che non intendevo più pagare alcuna quota condominiale, non perché non lo potessi fare, ma semplicemente perché non ne avevo alcuna voglia. Si accese una bella zuffa verbale ... due giorni dopo il moroso saldò tutto fino all'ultima lira
 
DareAvere(exTDI89) ha scritto:
Non penso in questo caso si tratti di furbastri. ... Poi, per carità, tutto può essere. Saluti
Nessun Comune e nessuna Giunta, di qualsiasi colore, priverebbe del cibo i bimbi con genitori in difficoltà economiche. Il fatto è che molti se ne approfittano, e queste azioni consentono di fare un po' di "pulizia".
 
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