<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Avete mai rischiato di lasciarci le penne? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Avete mai rischiato di lasciarci le penne?

Leggendo i tuoi reportage, mi sta sorgendo il sospetto che la tua affinità genetica con padre e fratello sarebbe da verificare....

Io l'ho chiesto più volte a mia madre.
Con il tono di voce più comprensivo del mondo per farle capire che non l'avrei mai condannata per un errore di gioventù le ho detto "Non è che hai messo un cornino al babbo?Puoi dirmelo...".
Ma non ci sono dubbi purtroppo,ho il suo stesso naso.

Comunque il dubbio resta perchè io e mio fratello siamo come il giorno e la notte.
Fisicamente una lieve somiglianza c'è ma per il resto sembriamo provenire da due pianeti diversi e manco comunicanti tra loro...
 
solo che il punto di atterraggio era 1x1 metri con una enorme vetrata di fronte a noi.
presente, altalena :rolleyes: appeso alla maniglia della porta a vetri o_O
Vetro abbattuto.

Sui tentativi di "omicidio" mia sorella qualche cosa da dire l'avrebbe ...
[nel senso di attentati alla sua salute]
 
Ultima modifica:
Questa discussione sta diventando una puntata di 1000 modi per morire....

tv2.jpg

Quello che mediamente emerge è che sono per lo più tutti molto "stupidi", insomma niente roba da base-jump, piuttosto da "sgabello-jump"
 
si, mi è andata davvero bene, solo qualche graffio, e in zone poco preoccupanti. Tecnicamente, mi sarei potuto perforare uno o entrambi gli occhi senza molti dubbi (senza contare la violenza dell'impatto...). 15 agosto, evidentemente "qualcuno" (o meglio "qualcuna") mi ha protetto.
Già, veramente una fortuna, un mio amico a quel modo ci ha perso uno zio.
 
Penso proprio di si............... Anche io in 2° elementarte mi facevo diiversi km a piedi per andare a scuola.
Tra le altre cose mi buttavo dalle scale con un go-kart a pedali: nessuno che si preoccupava che mi potessi rompere l'osso del collo.
ma il caretto di legno con i cuscinetti a far da ruote?
follia pura...
io lo usavo, come tutti i miei coetanei ed avevamo belle discese a disposizione...
brividi!
 
ma il caretto di legno con i cuscinetti a far da ruote?
follia pura...
io lo usavo, come tutti i miei coetanei ed avevamo belle discese a disposizione...
brividi!

Avevamo una discesa che attraversava 2 incroci. A farle oggi ti mettono in manicomio e buttano la chiave. Però ore e ore davanti ai social quello è permesso........................................
 
Avevamo una discesa che attraversava 2 incroci. A farle oggi ti mettono in manicomio e buttano la chiave. Però ore e ore davanti ai social quello è permesso........................................
Io non ho figli, ma non sarei entusiasta se mentre torno a casa me lo vedessi sfrecciare davanti a bordo di un carretto...
 
Nell'arco di una vita, più o meno lunga, capita di trovarsi in situazioni di pericolo piuttosto serie.
Raccontiamoci le nostre disavventure.
Evitiamo 2 argomenti :
- Casi di malattia
- Incidenti, o mancati incidenti, che ci vedono coinvolti alla guida di un veicolo sia esso auto o moto.

Comincio io.

Età 18 mesi.
Una giovane parente dei miei genitori aveva deciso di portarmi a fere un giro in passeggino nella centrale Prato della Valle a Padova.
Al momento di attraversare la strada, che all'epoca aveva una pavimentazione in ciottoli, una delle ruote del passeggino si incastrava fra due di questi ciottoli e la poveretta si è era bloccata a metà attraversamento.
Una Fiat 600 si fermava a meno di un metro dal passeggino ma il filobus che era immediatamnte dietro non ce la facela ad evitare di tamponare la 600 che sollevandosi leggermente da terra travolgeva il passeggino.
La poveretta si è ritrovata con il manico del passeggino in mano ed io che ero sparito sotto la macchina.
I pompireri, la cui sede era a due passi, sono arrivati immediatamente e con un autogru hanno sollevato la macchina aspettandosi il peggio.
Ebbene, io non avevo neanche un graffio e, una volta in braccio della piangente parente, tranquillo come una Pasqua mi sono messo a mangiare qualche chicco d'uva gentilmente offerto da un passante.
Il Gazzettino titolava in prima pagina della cronaca locale : "E' apparso a tutti un miracolo"

Diverse volte, ma preferisco non ripensarci, onestamente. Ora sono iper prudente.
 
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