<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto storica: originale o stravolta? | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Auto storica: originale o stravolta?

Se lo fai su una Ferrari nuova in accordo con la casa si chiama "programma personalizzazioni Atelier cliente" o qualcosa del genere... in Lamborghini c'è il programma "ad Personam", fatto su un'auto d'epoca se ne occuperebbero la genuine (pezzi originali) o in genere after sales... fatto da un privato è solo un Tamarro :emoji_laughing:


L'originalità dell'elaborazione è l'unica difesa dal tamarro style. Un po come Abarth personalizza le auto o la divisione amg con Mercedes. Se prendi una A ed elabori da "cazzaro tuning" sei andato :)
 
Anche a me piace molto l'Alfetta GTV6 2.5. E dire che una quindicina di anni fa le trovavi a 3.000 euro, ora non meno di 17.000 per un buon esemplare (fonte rivista Youngtimer)
Se avessi potuto, l’avrei già in garage da una decina d’anni, ma la contrarietà della moglie e altre spese più urgenti mi hanno fatto scappare il treno di una GTV a prezzi abbordabili...
 
Io mi ricordo che c'era un mio compagno di scuola che aveva una vecchia 500 in cui ci aveva montato pezzi abarth d'epoca (cerchioni e componenti del motore) e l'unica modifica di rilievo era l'assetto e il portello posteriore. Ma di quelle con cui ci fanno le cronoscalate a cui hanno montato motori motociclistici, che cosa ne pensi?
quelle delle cronoscalate sono auto da corsa nate per vincere a qualunque costo
 
Scusate l'ot, non ricordo di dove sei, Faust, ma dalle mie parti (Casale Monferrato) si pronuncia allo stesso modo, ma si scrive «L'è mia a post'» (trad. Non è mica a posto)! Chiuso ot!
Sono cremonbresciano
Con la scrittura dialettale,diciamo che sono impedito,ma importante è capirsi....o no.....faccina che sorride
 
Dove l'hai messo il paraurti della Phase 2? Dietro o davanti? Per gli specchietti, almeno hai reso l'auto in regola con il Codice della Strada. Io vedo ancora Uno con un solo specchietto. (Tra cui quella della madre di una mia amica che quest'ultima ha preso in prestito perché ha distrutto la sua C3 in un incidente).
Per le auto che non l'avevano, non è obbligatorio. Resta però molto comodo e più sicuro averlo.
 
io sono assolutamente per l´originale, e in tutti i restauri che ho fatto mi sono tenuto fedele all´originale. Certo se di buono avessi solo la carrozzeria di un´auto d´epoca, forse mi lascerei andare, tanto un auto con numeri del telaio, motore e altri pezzi non corrispondenti è comunque una specie di mostro di Frankenstein...quindi direi che sarebbe da capire lo stato di questi mezzi prima dell´intervento..
 
Dove l'hai messo il paraurti della Phase 2? Dietro o davanti? Per gli specchietti, almeno hai reso l'auto in regola con il Codice della Strada. Io vedo ancora Uno con un solo specchietto. (Tra cui quella della madre di una mia amica che quest'ultima ha preso in prestito perché ha distrutto la sua C3 in un incidente).
Anche la Punto S (poi Sole) prima serie aveva un solo specchio esterno, così come la coetanea Cinquecento/Seicento. Credo sia diventato obbligatorio solo a inizio secolo, ma non retroattivo, come avvenne per le cinture posteriori (anche la mia non le aveva di serie e le installammo aftermarket nei primi anni 90).
Il paraurti è quello anteriore. L'originale (molto più spesso e resistente) fu danneggiato in un incidente. O meglio, rimase intatto in un impatto nel quale si sfondò una Citroen AX, ad eccezione di un foro di 10 cm di diametro esattamente al centro, dove la AX aveva il gancio di traino. Si piegò il bordo del cofano, si ruppero i fari e la mascherina, ma del paraurti non si ruppero nemmeno i ganci... Fu un errore comprarne uno di concorrenza all'epoca, perchè era scadente e costruito con una plastica che si è cristallizzata. Ora ne ha uno nuovo, che ho sostituito qualche anno fa, sempre scadente, ma almeno in buono stato.
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Io sono per l'auto storica originale o eventualmente per un restauro conservativo.
Le uniche disgressioni che accetto sono solo modifiche "ufficiali" su certi modelli che all'epoca erano la base per le vetture da corsa o di preparatori che ne erano l'emanazione.... tipo Autodelta o Cosworth e Italtecnica o Conrero.

Un bel Kadett Gt/e coi colori da corsa e un bello scarico Conrero, esempio, lo vedo solo come una valorizzazione....

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Una modifica tipica della Supercinque GT turbo è l'omologazione di una diversa misura di pneumatici. Quelli da libretto non si trovano per i cerchi in lega di serie (non ricordo la misura, ma è introvabile) e quasi tutti la sostituiscono con un'altra compatibile per i cerchi, chiedendo l'inserimento a libretto.
Non sono casi rari, ma sono modifiche "di necessità", o meglio, di sopravvivenza.
 
Io sono per l'auto storica originale o eventualmente per un restauro conservativo.
Le uniche disgressioni che accetto sono solo modifiche "ufficiali" su certi modelli che all'epoca erano la base per le vetture da corsa o di preparatori che ne erano l'emanazione.... tipo Autodelta o Cosworth e Italtecnica o Conrero.

Un bel Kadett Gt/e coi colori da corsa e un bello scarico Conrero, esempio, lo vedo solo come una valorizzazione....

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Che bella, ero un fan di quella macchina.
 
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