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Auto in giardino

è l'alternatore che credo non sia sempre attivo ma si connette solo quando serve energia ecco quando si connette forse fa consumare qualcosa in più
Più o meno: l'alternatore gira sempre per ricaricare la batteria (che si scarica in continuazione fornendo energia ai servizi di bordo). Il marchingegno magico che lo gestisce si chiama "regolatore di tensione" (oggi completamente elettronico ed integrato nell'alternatore) il quale indirizza la corrente alla batteria finché è carica, per poi "staccare" elettricamente l'alternatore, che continua a girare sempre in quanto azionato dal motore. In realtà l'alternatore è praticamente sempre sotto carico, ma diciamo in percentuale variabile...
 
all'albero motore erano attaccate puleggie con più posti cinghia anche se ne veniva usato uno solo
Erano di solito predisposizioni per il condizionatore. Alcune auto americane invece (parliamo sempre di auto d'epoca) montavano per sicurezza una doppia cinghia per azionare l'alternatore, la cui puleggia ha quindi due gole, come l'analoga sul damper (smorzatore di vibrazioni sull'albero motore).
 
(che si scarica in continuazione fornendo energia ai servizi di bordo).
quando il motore è in moto la batteria rimane costantemente sotto carica fin quando non ha raggiunto il max in quanto l'alternatore fornisce corrente direttamente per far girare il tutto, tranne forse al minimo con forti carichi inseriti dove può essere la batteria a fornire corrente per un attimo se il motore si siede leggermente...
 
Se guardi con attenzione come è fatto il circuito di alimentazione di un'auto (convenzionale) scoprirai che è la batteria che alimenta sempre i servizi di bordo, non l'alternatore. Infatti con la cinghia dell'alternatore rotta (a meno che non alimenti altri servizi importanti) si può sempre viaggiare per qualche km, magari per mettersi in sicurezza, finché la batteria non è del tutto esaurita.
 
Se guardi con attenzione come è fatto il circuito di alimentazione di un'auto (convenzionale) scoprirai che è la batteria che alimenta sempre i servizi di bordo, non l'alternatore
mah, la batteria non supera i 12,6 -12,8 volt, l'altern. porta il tutto a 13,8 - 14,3 volt, quindi direi che tutto dipende da lui, la batteria diventa un semplice carico elettrico, infatti se si rompe la cinghia o per qualunque altro motivo cessa di funzionare subentra la batteria finchè ce la fa e vedi la macchina che muore progressivamente poi sei a piedi, io dallo schema lo vedo così...
 
Appunto, perché la prima cosa che friggi è il regolatore di tensione e/o la piastra diodi dell'alternatore (questo anche prima dell'avvento delle centraline), perché non è progettato per fornire elettricità al motore, il quale ha bisogno di corrente continua a 12V, non a 13-14,5 alternata in funzione del regime. Vedi che alla fine abbiam concordato?
 
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