<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto elettriche: facciamo due conti | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

Auto elettriche: facciamo due conti

Il kW alle colonnine pubbliche costa 45-50 cent e mette automaticamente fuori gioco le elettriche. A casa, invece, la sera costa circa 10 cent come costo marginale (variabile puro) senza tener conto dei costi fissi dell’utenza che avresti in ogni caso per le necessità domestiche. Però con i 3,0 (3,3) kW di impegnativa standard ci ricarichi una Smart o poco più, se vuoi avere un po’ di margine devi andare sui 4,5 kW (4,9) che ti costano quahe cosa in più al mese di o eri fissi.
 
Il kW alle colonnine pubbliche costa 45-50 cent e mette automaticamente fuori gioco le elettriche. A casa, invece, la sera costa circa 10 cent come costo marginale (variabile puro) senza tener conto dei costi fissi dell’utenza che avresti in ogni caso per le necessità domestiche. Però con i 3,0 (3,3) kW di impegnativa standard ci ricarichi una Smart o poco più, se vuoi avere un po’ di margine devi andare sui 4,5 kW (4,9) che ti costano quahe cosa in più al mese di o eri fissi.

I conti non li ho fatti, ma, anche da quello che ho visto su un forum di auto elettriche, siamo più verso i 16-17 centesimi.
Comunque, ripeto, siamo partiti da un post in cui si commentavano i costi delle colonnine.
 
Il kW alle colonnine pubbliche costa 45-50 cent e mette automaticamente fuori gioco le elettriche. A casa, invece, la sera costa circa 10 cent come costo marginale (variabile puro) senza tener conto dei costi fissi dell’utenza che avresti in ogni caso per le necessità domestiche. Però con i 3,0 (3,3) kW di impegnativa standard ci ricarichi una Smart o poco più, se vuoi avere un po’ di margine devi andare sui 4,5 kW (4,9) che ti costano quahe cosa in più al mese di o eri fissi.
È vero, però bisogna considerare che la ricarica alle colonnine è un caso sporadico. Sia per il numero di colonnine, sia per il costo, non si può pensare di comprare una macchina elettrica e caricarla sempre lì.
L'auto elettrica è per chi ha la possibilità di caricarla a casa. E, con la ricarica domestica, i costi sono molto più bassi: io ho 4,5 kW e, dall'ultima bolletta, il costo al kWh è 18,6 centesimi, nonostante un uso preponderante durante il giorno. Con questo tipo di potenza installata, si caricano, nella peggiore delle ipotesi (dalle 21 alle 7) 30 kWh, che permettono di percorrere da 100 a 150 km con macchine fino al segmento C. Credo che questo sia il limite di percorrenza giornaliero fisso oltre il quale non è adatta la macchina elettrica. A molti non basta, ma per loro c'è il diesel, mentre per gli altri (e non sono pochi quelli che percorrono meno di 150 km al giorno) la macchina elettrica può andare bene. Resta, comunque, per come la vedo io, una seconda macchina.
 
Ultima modifica:
Da quello che leggo qui, 0,30 €/KWh è anche un buon prezzo per le colonnine pubbliche. Spesso si paga di più, mai di meno.

https://www.hdmotori.it/auto/guide/n518414/costo-ricarica-auto-elettrica-casa-colonnina-km/

l'ennesima dimostrazione che i giornalisti ed i numeri non van d'accordo

il viaggio con duferco col piffero che costa 2 euro per 100km
costa come gli altri perche', per avere 1kW a 0,10, devi spendere 25 euro +iva, che fan 30 euro al mese, anche se non ricarichi i 300kW che hai gia' pagato, a cui si sommano i 10c quando ricarichi.
il solito trucco, ti fanno la tariffa piu' bassa, ma paghi anche quello che non consumi, e se sfori immagino ti randellino, e il giornalista ci e' cascato.
 
l'ennesima dimostrazione che i giornalisti ed i numeri non van d'accordo

il viaggio con duferco col piffero che costa 2 euro per 100km
costa come gli altri perche', per avere 1kW a 0,10, devi spendere 25 euro +iva, che fan 30 euro al mese, anche se non ricarichi i 300kW che hai gia' pagato, a cui si sommano i 10c quando ricarichi.
il solito trucco, ti fanno la tariffa piu' bassa, ma paghi anche quello che non consumi, e se sfori immagino ti randellino, e il giornalista ci e' cascato.

A casa mia si dice: "ci è cascato con tutte le scarpe".

Ed hai assolutamente ragione, in quel caso va assolutamente tenuto presente il costo fisso che ti permette di "accedere" a quella tariffa.

Sul discorso bolletta domestica (in caso si ricaricasse in casa) sono d'accordo con chi sosteneva che in questo specifico caso NON VANNO CONSIDERATE le spese fisse perchè già presenti per la normale utenza elettrica domestica: l'utilizzo per caricare l'auto aggiunge solo del consumo puro alla bolletta e quello andrebbe considerato.

Al massimo vanno aggiunti i costi di adeguamento contatore per aumento di potenza 3 --> 4,5 --> 6 --> ecc... e il relativo ricalcolo delle spese dipendenti dalla potenza disponibile.
 
Al massimo vanno aggiunti i costi di adeguamento contatore per aumento di potenza 3 --> 4,5 --> 6 --> ecc... e il relativo ricalcolo delle spese dipendenti dalla potenza disponibile.
Non c'è alcun adeguamento da fare al contatore per passare da 3 fino a 6 kW di potenza, quindi nessun costo di attivazione.
 
Avete letto l'ultimo 4R? Basta confrontare i consumi delle turbodiesel provate (es: Skoda Octavia) rispetto a concorrenti a benzina per capire che il Motore, con la M maiuscola è ancora quello di Rudolf.

Quindi chi ha un benzina V6 o V8 a comunque un benzina sportivo anche con cilindrate piu' "umane" ha un motore con la m minuscola?

Oppure il diesel ha la M maiuscola solo se interessano i consumi?

Credo più nella seconda...
 
Ultima modifica:
Hai detto niente.... per quanto riguarda cosa penso dei V8, pregasi vedere qui a lato.... ;)

Ma infatti, sono a conoscenza del bolide che possiedi. In generale comunque e' riduttivo affermare che il diesel e' il motore con la M maiuscola: per chi cerca sportività, per chi percorre spesso tragitti brevi magari in città e per chi non percorre oltre un certo chilometraggio annuo, il motore con la M maiuscola e' se mai il benzina (per me meglio se turbo nelle cilindrate "umane")... non e' una regola generale.
 
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