<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto elettriche e fabbisogno energetico. | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Auto elettriche e fabbisogno energetico.

Auto elettriche = centrali nucleari.

Where is the problem?

Tanto se saltano in aria quelle in francia siamo tutti nella cacca.

Cernobyl ci ha sommerso di tumori per un sacco di tempo, ed è in la un bel po', cosa vuoi che sia se ne salta una in francia...
 
GheddoStella ha scritto:
Boh, se io comprassi un'auto elettrica e il mio capo ficcasse sul tetto dell'azienda dei pannelli solari gli chiederei di fornirmi una presa per ricaricarla, tanto sta ferma li 9 ore...

Per ficcare sul tetto un impianto solare ci voglione ancora dei bei soldini, e anche seci sono incentivi statali bisogna comunque mettercene di prorpi.
L'idea è corretta solo che non siamo organizzati per farlo, ne con le auto ne con gli impianti.
 
dukeiiktm ha scritto:
renatom ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Non lo seguo il tuo conto. Fai pure il conto che ti ho proposto io.

Regards,
The frog

Il mio calcolo considera l'energia che attualmente viene genrata dai motori dalle auto in un anno, partendo dai loro consumi e la divide per ilnumero di secondi di un anno arrivando quindi alla potenza media richiesta. E' un ipotesi un po' ottimista nel senso che ci saranno sicuramente dei momenti in cui la richiesta è superiore ( molte persone a ricaricare) e infatti propongo di considerare il doppio di quanto ho calcolato.

Il tuo calcolo presuppone che tutte le auto funzionino contemporaneamente a piena potenza assorbendo energia dalla rete e quindi sovrastima enormemente la potenza richiesta.

già se fa caldo la rete elettrica va in crisi per l'abuso di condizionatori, pensa a tutti i pendolari che al rientro dal lavoro attaccano la presa per la ricarica nella stessa ristretta fascia oraria.....

Ma all'ora in cui tornano a casa i pendolari le industrie dove essi lavorano hanno chiuso, il picco di richiesta elettrica attualmente è attorno alle ore 12.

E' comunque evidente che servirebbe una potenza addizionale della rete.
Quello che contestavo erano i numeri scritti da The Frog, secondo me assolutamente esagerati.
 
Per far andare 35 milioni di vetture da 60cv (45Kw) ciascuna servirebbero centinaia di centrali nucleari.

Regards,
The frog
 
Circa la correttezza dei "calcoli" basati sulla potenza massima dei motori (raramente usata nell'uso quotidiano) e non sull'energia necessaria ho già scritto in un'altra discussione. Così come ho scritto circa la presunta bufala delle auto parzialmente o totalmente elettriche.

Se poi si vuole "ragionare" a suon di slogan irriducibili, non sono interessato.
 
Si' il fatto he si ragioni solo sulla potenza massima e' sbagliato. Pero' soprattutto nel traffico ad ogni stacco di frizione viene richiesta una potenza considerevole, che forse non sara' la massima, ma che non e' molto lontana da questa. Diciamo allora che si considera la meta' della potenza e cioe' diciamo che si considerino 25Kw di media per ogni veicolo. moltiplica ancora per trentacinque milioni e dimmi cosa ne viene fuori.

Ah un'ultima cosa, io ho considerato una potenza media installate di 60cv la' dve oramai perfino sulla Panda hai motori da 75-90cv di potenza......

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Ah un'ultima cosa, io ho considerato una potenza media installate di 60cv la' dve oramai perfino sulla Panda hai motori da 75-90cv di potenza......
Ecchescocciatura ( :D ) mia suocera ancora va con un pandino da 45cv :D

Se fossimo tutti meno stressati di kw ne servirebbero ancor meno 8) solo che qua siamo sempre col sangue agli occhi e pronti a scattare come in F1 e allora ovvio che chi ha più cavalli guadagna più posizioni ai semafori. poco importa se dopo è di nuovo rosso, lui sarà in testa. :p Ma a far così quantificami mò quanti kw di energia si butta nel cesso 8) poi fai la differenza per trencacinquemilioni di macchine e comparalo col fabbisogno energetico che servirebbe per le auto elettriche. Magari saltano fuori pure dei dati interessanti :)
 
Thefrog ha scritto:
Non lo seguo il tuo conto. Fai pure il conto che ti ho proposto io.

Regards,
The frog

aggingiamo anche che le batterie ogni 30.000km perdono efficienza e bisogna cambiarle... praticamente un tagliandino di 10.000euro !
 
alkiap ha scritto:
La soluzione per il problema energetico dovuto alla ricarica ci può stare.
Rimane sempre il problema logistico: non potendo costringere una persona a sostituire le batterie sempre nella stessa stazione, bisogna sviluppare un flusso che consenta di mantere sempre a livelli accettabili le scorte in tutti i punti ricarica.
Oggi la rete distributiva funziona a senso unico, sviluppare un reverse flow complica enormemente la questione. E minore è l'autonomia delle vetture, maggiore è il problema.
Tutto questo poi è strettamente vincolato ad un forte abbassamento del costo delle batterie: oggi il pacco batterie rappresenta un costo notevole in una vettura ibrida; con un sistema di sostituzione andranno prodotte X batterie per autovettura

Giustissimo... non avevo pensato al problema della redistribuzione delle batterie... Niente male come appunto... c'e' da meditarci parecchio.
 
Thefrog ha scritto:
Le auto elettriche come quelle ad idrogeno sono una colossale bufala. Questo semplicemente perche' ad esempio la rete elettrica italiana e' in grado di sfornare sessantamila megawatt la' dove per avere un modno di auto elettriche servirebbero dai seicentomila megqawat al milione e duecento mila megawatt. Tutto questo se il rendimento di un motore elettrico e' pari al 90%-100%.

CON BUONA PACE DI TUTTI LE AUTO ELETTRICHE SONO UNA GROSSISSIMA BUFALA.

Regards,
The frog

Nel 1800 la Royal Society scriveva che andare sulla Luna era IMPOSSIBILE (non "impossibile oggi", ma "impossibile, punto") perche' farlo avrebbe richiesto piu' energia di quanta si calcolava ne avesse prodotta l'umanita' nel corso della sua intera esistenza.
Il tuo discorso non e' differente.
Vai a vedere di quanto e' cresciuta la produzione energetica negli ultimi 200 anni, e poi ne riparliamo.

Infine, la tua risposta dimostra che non hai capito niente. Ma il post iniziale almeno l'hai letto o, come al solito, rispondi con la prima cosa che ti passa per la mente?
 
lsdiff ha scritto:
Realizzare infrastrutture capillari come quella che descrivi avrebbe costi molto elevati.

Probabilmente troppo elevati se finalizzati a una soluzione-ponte della durata presumibile di una decina d'anni.

Non è realistico pensare di sostituire ogni decade la tecnologia alla base della mobilità individuale...

Penso che ci vorra' MOLTO piu' di dieci anni, fatta salva una scoperta rivoluzionaria nell'ambito della fusione nucleare, nel qual caso riciclare gli impianti sara' irrilevante.
Oggi come oggi, le stime piu' rosee sono per 30-50 anni. Ossia da un terzo a meta' della storia attuale dell'automobile.
 
99octane ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Le auto elettriche come quelle ad idrogeno sono una colossale bufala. Questo semplicemente perche' ad esempio la rete elettrica italiana e' in grado di sfornare sessantamila megawatt la' dove per avere un modno di auto elettriche servirebbero dai seicentomila megqawat al milione e duecento mila megawatt. Tutto questo se il rendimento di un motore elettrico e' pari al 90%-100%.

CON BUONA PACE DI TUTTI LE AUTO ELETTRICHE SONO UNA GROSSISSIMA BUFALA.

Regards,
The frog

Nel 1800 la Royal Society scriveva che andare sulla Luna era IMPOSSIBILE (non "impossibile oggi", ma "impossibile, punto") perche' farlo avrebbe richiesto piu' energia di quanta si calcolava ne avesse prodotta l'umanita' nel corso della sua intera esistenza.
Il tuo discorso non e' differente.
Vai a vedere di quanto e' cresciuta la produzione energetica negli ultimi 200 anni, e poi ne riparliamo.

La scienza non ha mai impedito di andare sulla luna. Cosi' come la scienza non impedisce di andare oggi su marte. La scienza dice che per andare ad elettrico la potenza ed il lavoro non te li puoi "inventare" e devono venire fuori da qualcosa. Qualcosa che oggi non e' posssibile a meno di non mpiantare centinaia di centrali nucleari sul territorio.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
Si' il fatto he si ragioni solo sulla potenza massima e' sbagliato. Pero' soprattutto nel traffico ad ogni stacco di frizione viene richiesta una potenza considerevole, che forse non sara' la massima, ma che non e' molto lontana da questa.
Regards,
The frog

Ma cosa stai farneticando?
Per favore, dopo aver assunto sostanze psicotrope pesanti (direi che il peyote dalle tue parti costa meno della minerale) astieniti dallo scrivere per almeno 48 ore...
Ma vai a giocare la' che ci sono i tombini aperti... :lol:
 
Thefrog ha scritto:
99octane ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Le auto elettriche come quelle ad idrogeno sono una colossale bufala. Questo semplicemente perche' ad esempio la rete elettrica italiana e' in grado di sfornare sessantamila megawatt la' dove per avere un modno di auto elettriche servirebbero dai seicentomila megqawat al milione e duecento mila megawatt. Tutto questo se il rendimento di un motore elettrico e' pari al 90%-100%.

CON BUONA PACE DI TUTTI LE AUTO ELETTRICHE SONO UNA GROSSISSIMA BUFALA.

Regards,
The frog

Nel 1800 la Royal Society scriveva che andare sulla Luna era IMPOSSIBILE (non "impossibile oggi", ma "impossibile, punto") perche' farlo avrebbe richiesto piu' energia di quanta si calcolava ne avesse prodotta l'umanita' nel corso della sua intera esistenza.
Il tuo discorso non e' differente.
Vai a vedere di quanto e' cresciuta la produzione energetica negli ultimi 200 anni, e poi ne riparliamo.

La scienza non ha mai impedito di andare sulla luna. Cosi' come la scienza non impedisce di andare oggi su marte. La scienza dice che per andare ad elettrico la potenza ed il lavoro non te li puoi "inventare" e devono venire fuori da qualcosa. Qualcosa che oggi non e' posssibile a meno di non mpiantare centinaia di centrali nucleari sul territorio.

Regards,
The frog

La scienza, nel XIX secolo, ha detto quel che ho riportato.
E che evidentemente non hai letto.
Sei OT, e stai dicendo cose che non c'entrano niente col thread (ne' col mondo, se e' per questo).
Te lo ripeto ancora una volta gentilmente: se ti interessa parlare di quante centrali nucleari andrebbero create per soddisfare le esigenze di mobilita', apriti un thread in merito, invece di dirottare quelli altrui.
 
Ma che OT se sto parlando di energia per muovere un prco macchine di 35 milioni di vetture?

Quanto ho scritto prima naturalmente e' valido se la scienza troa una nuova fonte enorme di energia (che non e' quella elettrica che non e' quella solare che non e' quella eolica etc).

Il primo che trova una nuova fonte d energia paragonabile pe potenza e densita' a quella offerta dal petrolio si becca di sicuro il nobel.

Regards,
The fog
 
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