Auto elettriche aumento energia elettrica del 40% il prossimo trimestre

Continuo ad avere molti dubbi.
Da una ricerca di mercato di quest'anno fatta in California emerge che una percentuale elevata di acquirenti di ibride/elettriche in generale (perciò di tutte le marche) si dichiarano pentiti e non rifarebbero la scelta.
Questo non vuol dire che correranno ad acquistare un bel 8 cilindri benzina.
Solo che certe scelte di acquisto sono state prima veicolate da una campagna martellante pubblicitaria, poi costrette da norme legali.
Restasse la libertà del consumatore la scelta sarebbe ben diversa, dettata dal gusto personale e dalla convenienza.

 

La differenza sostanziale è che paghi in anticipo come i Giga del telefono.
Altrimenti accetti di pagare di più "a consumo".

Ne abbiamo già parlato, il campione di quella ricerca, andando oltre al titolo degli articoli, evidenzia come i pentiti siano acquirenti della prima 500 elettrica (autonomia 70km) che vivono in zone rurali e persone che non avevano possibilità di caricare in casa.
Riassunto: chi tornerebbe indietro non sapeva cosa stava comprando.
La stessa ricerca evidenzia come quasi la totalità degli acquirenti Tesla, pensano ad un'altra Tesla come prossima auto.

 

che e' un trucco vecchio come il cucco.
in pratica, ti ingolosiscono col prezzo medio basso.
peccato che, per averlo, uno debba consumare esattamente quella quantita'.
se consumi di piu', te li fan pagare di piu'.
se consumi di meno, li hai pagati di piu', perche' non li hai consumati.
usano lo stesso trucco anche per le utenze di casa.
come se uno consumasse sempre, tutti i mesi, la stessa quantita' di gas o corrente

 

Però grazie al cavolo ci vuole poco.
La cosa che non condivido,non mi riferisco a te ma in generale,è che spesso la colpa venga data solo al prodotto.
E' vero le prime elettriche soprattutto quelle di fascia bassa avevano limiti enormi.
Ma mica l'ha prescritto il medico di comprarle.
Se sento l'ex proprietario di una Leaf che non potendo ricaricare a casa a distanza di qualche hanno l'ha data via perdendoci un sacco di soldi io onestamente non penso "Poverino,che fregatura gli hanno tirato" ma "E' stato un salame ha preso un prodotto che non faceva per lui e ci ha rimesso".

Comunque si torna sempre al solito discorso.
L'elettrico pare più convincente da un certo segmento in su.
Le vetture piccole hanno ancora autonomie inferiori,la differenza di prezzo rispetto alle piccole termiche è ancora accentuata.
Mentre se si va su modelli come Tesla è molto più facile trovare utenti soddisfatti visto che offrono ottime autonomie e le loro dirette concorrenti con motore termico non costano la metà e hanno prestazioni spesso non paragonabili.

Io sto ancora aspettando l'auto elettrica per tutti.
Nessuna delle elettriche "low cost" mi ha convinto finora.
Prima l'auto elettrica era per pochissimi,ora è per pochi.
Forse tra 15 anni sarà per molti.
Ma per tutti...

 

Come ha già detto zinzan, grazie al c. La Tesla è l'unica auto elettrica sul mercato che può fungere da unica auto con poche o pochissime limitazioni, ma non stiamo parlando di un prodotto "di massa", e comunque la sua fruibilità è come sempre condizionata alla possibilità di ricaricare a casa con una potenza decente. Quindi, parliamo sempre di happy few.

 

Per me,sempre che l'intento vero delle case fosse quello di promuovere i veicoli elettrici e non il contrario,le prime generazioni delle auto elettriche più "economiche" non avrebbero dovuto vedere la luce.
Certo si pensa che se non si inizia da qualche parte non si fa ricerca e non si può migliorare il prodotto.
Ma di fatto le prime elettriche non erano pronte e hanno prodotto per le case solo perdite,e secondo me hanno anche rafforzato lo zoccolo duro di chi nell'elettrico non ci credeva.
Sarebbe stato meglio continuare la ricerca e mettere sul mercato prodotti più maturi anche se più tardi.
In questo senso ho sempre pensato che il ritardo di Fca non fosse necessariamente una cosa negativa.

 

Mah, per me è più: "vado in ferie, non potrò caricare a casa, prendo un pacchetto da 3000km e ci vediamo il prossima anno".

Concordo pienamente.
Potrei anche aggiungere che le auto piccole servono per spostarsi in ambiti urbani, quando uno deve spostarsi in città dovrebbe usare mezzi pubblici, sharing, moto o bici. Ne consegue che le utilitarie non risultino così appetibili per spostarsi nel luogo a loro congeniale.
(io personalmente quando sono obbligato ad entrare in città, arrivo da fuori, lascio l'auto al parcheggio di interscambio e prendo bus o metro, chi me lo fa fare di farmi distruggere la macchina dagli incivili che abitano in quella bolgia di traffico e parcheggi inesistenti e a pagamento?).

Concordo, si imputa a Marchionne di non aver guardato al futuro, secondo me invece ha visto benissimo.
Trovo solo che siano arrivati con troppo ritardo al mild hybrid, perdendo una fetta gigante di mercato in favore di Suzuki.