<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto elettrica "c'è poca luce" attorno. | Page 37 | Il Forum di Quattroruote

Auto elettrica "c'è poca luce" attorno.

se anche questo non la vedete come un'imposizione verso l'elettrico, significa che mentite sapendo di mentire.

In realtà io la vedo come una spinta.
Ma nessuno obbliga a comprare un'elettrica.
Semplicemente ai prezzi attuali senza incentivi quasi nessuno ne comprerebbe una,soprattutto quelle di fascia bassa.
Ma il 99% degli automobilisti per adesso sceglie ancora una vettura tradizionale o al massimo ibrida.
Certo non si può dire,soprattutto per chi vive in una grande città,che sia una scelta del tutto libera.
Questo è indubbio.
 
E' un mercato drogato. avete visto gli ultimi incentivi? se la compri elettrica bene, altrimenti anche per l'ibrida devi dare una indietro per la rottamazione.
se anche questo non la vedete come un'imposizione verso l'elettrico, significa che mentite sapendo di mentire.

Ma oggi non si riesce ad avere un confronto pacato ? Si esprimono opinioni in libertà, non c'entra nulla mentire o altro, il senso di un forum è questo altrimenti se tutti dovessimo scrivere per compiacerci a vicenda delle nostre convinzioni ma che senso avrebbe?
 
Ma io sarei per una soluzione draconiana: in città via le auto, SOLO biciclette, monopattini e skateboard. Le auto fuori. Pensa che bello: silenzio, niente puzza di scarichi, niente gente inca**ata che strombazza.

Io invece vieterei in città l'uso di biciclette skateboard, monopattini, autobus. Mezzi di superficie solo auto private. Nel sottosuolo solo mezzi pubbliuci :tram, autobus, metro e taxi. Inoltre costruirei strade cdittadine a 20 corsie e parcheggi solo nel sottosuolo.
 
Io vedo che l'auto privata sta rischiando di diventare un lusso, ma se ciò accade, possiamo trasformarla in opportunità.
Bisogna naturalmente cambiare anzi, stravolgere le le nostre abitudini. Ma mi pare che ne stiamo facendo un'esperienza diretta proprio adesso.
Con dei mezzi pubblici efficienti e sufficientemente numerosi e con una percorrenza capillare, la stragrande maggioranza delle persone potrebbe vivere senza auto.
E sì, ho due figli che ho dovuto accompagnare in giro per il piemonte per anni, ma se le regole cambiano per tutti, allora non si tratta più di uno svantaggio, ma di una rivoluzione. Se per esempio per andare in ufficio non mi basta più mezz'ora, ma mi serve un'ora, è uno svantaggio se sono solo io, ma diventa normale se vale per tutti. E il mondo si adegua. E' utopistico? Non nel concetto, perché teoricamente è fattibile. ma per ora è chiaro che sembra di andare su marte. Almeno per ora. Ma fra qualche anno chissà.
 
Se per esempio per andare in ufficio non mi basta più mezz'ora, ma mi serve un'ora, è uno svantaggio se sono solo io, ma diventa normale se vale per tutti.

Però farlo digerire alla gente non è semplice.
Io penso che la soluzione più pratica sia ridurre il numero di auto in circolazione.
Condividendole,usando di più i mezzi quando sono comodi,usando la bici...quello che volete.
Ma senza aver bisogno di rivoluzioni tecnologiche che sono lontane dal divenire realtà si potrebbe tamponare il problema del traffico e quello della qualità dell'aria,anche se in misura minore secondo me.
Usare meglio quello che abbiamo già insomma.
 
vivere per 5 anni, con la spada di damocle, pensando che, l'ade potrebbe decidere che il tuo 110% non e' regolare, e che ti chiedano i soldi indietro, a me gia' fa passare la voglia.
Potrebbe anche essere peggio se lo stato ravvede che artatamente l'asseveratore ha detto il falso e allora qualche anno di galera non si nega a nessuno, perchè è truffa nei confronti dello stato.
 
Potrebbe anche essere peggio se lo stato ravvede che artatamente l'asseveratore ha detto il falso e allora qualche anno di galera non si nega a nessuno, perchè è truffa nei confronti dello stato.
ottimo

ci mancava la galera, che ad un povero cristo, non si nega mai.
fortuna non ho nessun 110% da chiedere :D
 
Io vedo che l'auto privata sta rischiando di diventare un lusso, ma se ciò accade, possiamo trasformarla in opportunità.
Bisogna naturalmente cambiare anzi, stravolgere le le nostre abitudini. Ma mi pare che ne stiamo facendo un'esperienza diretta proprio adesso.
Con dei mezzi pubblici efficienti e sufficientemente numerosi e con una percorrenza capillare, la stragrande maggioranza delle persone potrebbe vivere senza auto.
E sì, ho due figli che ho dovuto accompagnare in giro per il piemonte per anni, ma se le regole cambiano per tutti, allora non si tratta più di uno svantaggio, ma di una rivoluzione. Se per esempio per andare in ufficio non mi basta più mezz'ora, ma mi serve un'ora, è uno svantaggio se sono solo io, ma diventa normale se vale per tutti. E il mondo si adegua. E' utopistico? Non nel concetto, perché teoricamente è fattibile. ma per ora è chiaro che sembra di andare su marte. Almeno per ora. Ma fra qualche anno chissà.

cioe', mal comune mezzo gaudio

comunque, i mezzi pubblici, sono uno dei problemi della pandemia.
e infatti, nessuno da un anno, li spinge piu'.
pure milano ha sospeso l'area B, perche' girare tutti pigiati come sardine, non e' il massimo per la salute.
non lo dicono, perche' sarebbe come rimangiarsi anni di battaglie contro le auto, ma sotto sotto, se oggi non avessimo le auto private, saremmo messi molto peggio
 
Leggendo l'articolo pubblicato sul sito 4R, Toyota non è convinta sulle auto 100% elettriche, prevede la mancanza di materiali per la produzione di batterie. Bene!! Sono metalli rari vero,ma bisogna anche dire che l'uomo in questo ultimo secolo ha utilizzato tantissime risorse minerali ed energetiche della terra. Mi sembra che le case automobistiche, continuano a ragionare come 10 anni fa vogliono aumentare i volumi per avere economie di scala. Diceva Marchionne rimarranno 5/6 case automobistiche, se continuiamo così non penso proprio. Bisogna produrre MENO automobili, produrre auto usa e getta. Non ci sono più risorse, o meglio sempre meno, molte di queste sono in mani cinesi. Per non parlare di energia che servirà nei prossimi anni con il continuo incremento della popolazione umana. Bisogna produrre, produrre, produrre, produrre, produrre.. Ma siamo impazziti???
 
Passatemi il parallelismo ma dove vivo io abbiamo avuto e continuiamo ad avere problemi legati all'uso dei posti auto condominiali,che sono 4 (con un po' di fantasia unita a inciviltà diventano 5) a fronte di 13 auto.
Per anni è stato fatto passare il messaggio del buon senso,un po' per uno non fa male a nessuno.
Ma a prevalere è sempre un ragionamento più basico : se c'è il posto io ce la metto e gli altri si attacchino.
Purtroppo temo che si finirebbe per applicare la stessa linea di condotta se qualcuno iniziasse a dire "Bene da domani cerchiamo tutti di usare meno l'auto e ricorrere ove possibile a mezzi alternativi".
Molti,se non tutti,direbbero "Perchè devo iniziare proprio io?Io uso l'auto,gli altri facciano come gli pare.O tutti o nessuno".
E così non ci rinuncerebbe nessuno,o quasi nessuno.
E se anche qualche valoroso e volenteroso lo facesse a beneficiarne sarebbero solo quelli che si sono rifiutati categoricamente anche solo di prendere in considerazione l'ipotesi di utilizzare mezzi alternativi.
 
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