<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto elettrica "c'è poca luce" attorno. | Page 32 | Il Forum di Quattroruote

Auto elettrica "c'è poca luce" attorno.

Anche da quel punto di vista imho si daranno una calmata.
Primo perchè dopo il 2020 le gente reagirà maluccio se costretta a sostenere spese non necessarie.
E secondo perchè ormai la favola non regge più,almeno nelle grandi città le vetture vecchie sono estinte e la qualità dell'aria è sempre quella.
Nessuno potrà giustificare un eventuale attacco anche nei confronti delle euro 6,non starebbe in piedi.
Io sarei curioso di vedere cosa succederebbe se domani davvero guidassimo tutti un'elettrica o usassimo quasi esclusivamente la bici e i mezzi pubblici.
Se l'aria fosse ancora irrespirabile come se lo spiegherebbero i capoccioni che hanno puntato il dito per anni solo contro le auto?
E soprattutto a chi andrebbero a rompere gli zebedei se venisse a mancare il loro capro espiatorio preferito?

Quando c'è stato il primo lockdow, quasi tutti a casa con l'auto in garage, l'inquinamento dell'aria nella pianura padana era quasi sparito, dati scientifici e foto dal satellite lo provano. Quante auto giravano in quel periodo? E la stessa cosa è accaduto in altri paesi, in India erano decenni che dalla capitale non vedeva più all'orizzonte la catena del Himalaya.
 
Quando c'è stato il primo lockdow, quasi tutti a casa con l'auto in garage, l'inquinamento dell'aria nella pianura padana era quasi sparito, dati scientifici e foto dal satellite lo provano. Quante auto giravano in quel periodo? E la stessa cosa è accaduto in altri paesi, in India erano decenni che dalla capitale non vedeva più all'orizzonte la catena del Himalaya.

Io ricordo invece che nella mia città la qualità dell'aria non era tanto migliorata.
Però in parte potrebbe anche essere perchè stando in casa invece di uscire per lavorare e studiare i riscaldamenti sono stati utilizzati di più.
 
Quando c'è stato il primo lockdow, quasi tutti a casa con l'auto in garage, l'inquinamento dell'aria nella pianura padana era quasi sparito, dati scientifici e foto dal satellite lo provano. Quante auto giravano in quel periodo? E la stessa cosa è accaduto in altri paesi, in India erano decenni che dalla capitale non vedeva più all'orizzonte la catena del Himalaya.


Guarda, quello che conta sono i numeri, ma bisogna anche saperli leggere.
A Torino ad esempio, l'inquinamento è sceso durante il lockdown, ma se si confronta lo stesso periodo dell'anno precedente, si nota lo stesso andamento. Come mai? Perché è finito l'inverno. E i riscaldamenti si sono chiusi.
Notizia di qualche settimana fa: a Torino l'inquinamento è alto esattamente come negli anni precedenti e ci sono tanto di articoli a testimoniarlo, ne avevo postato uno io qui sul forum.
Più chiaro di così si muore: le auto incidono sì, ma in parte molto piccola sull'inquinamento, per lo meno in Italia. Se a Pechino o a Nuova Delhi circolano con auto Euro meno cento non saprei dire, non parlo di cose che non conosco.
 
Allora visto le risposte :sono tutte cavolate, il cambiamento climatico sono solo cicli climatici che si ripetono, cosa serve se il resto del pianeta continua ad inquinare ecc... Vogliamo continuare con le nostre abitudini, auto benzina o diesel ecc,.. OK!! Basta non votare partiti ambientalisti e votare politici tipo ex presidente USA o l'attuale presidente del Brasile, e tutto rimane come prima. Io sono democratico accettato le decisioni prese dalla maggioranza.
 
Allora visto le risposte :sono tutte cavolate, il cambiamento climatico sono solo cicli climatici che si ripetono, cosa serve se il resto del pianeta continua ad inquinare ecc... Vogliamo continuare con le nostre abitudini, auto benzina o diesel ecc,.. OK!! Basta non votare partiti ambientalisti e votare politici tipo ex presidente USA o l'attuale presidente del Brasile, e tutto rimane come prima. Io sono democratico accettato le decisioni prese dalla maggioranza.

Non mi pare che nessuno abbia detto nulla del genere.
 
Nessuno dice che siano cavolate o che se domani le auto fossero tutte ferme non ci sarebbe differenza.
Però di fatto le auto circolano tutto l'anno e della qualità dell'aria ci lamentiamo solo in inverno.
Ci sarà una ragione?
Evidentemente i riscaldamenti incidono e parecchio.
Se non più delle auto almeno quanto esse.
 
Sono d'accordo che l'auto sia l'unica causa dell'inquinamento, ma non si può giustificarsi o dire" lui è peggio di me".
Ognuno faccia la propria parte, ma soprattutto serve una programmazione seria, se si crede che questa sia la strada giusta?!!
Toyota ha detto che non è fattibile l'elettrico, forse perché ora sta pensando all'idrogeno?!? Stellantis e Renault sono sulla scia di Toyota.
Aspettiamo...ma cosa? Un nuovo tipo di batteria? L'idrogeno? Nel frattempo la terra gira e passa il tempo...
 
Capisco il tuo stato d'animo e lo condivido.
Ma il passaggio all'elettrico, semplicemente, non è fattibile in tempi medio-brevi. Ammesso che ci sarà mai. E se ci sarà NON risolverà il problema dell'inquinamento, ma proprio per niente.
Guarda, giusto per non farmi fraintendere, io sono un sostenitore del NO all'auto a tutti i costi. Per esempio suggerirei: migliorare il trasporto pubblico, via le auto dalle città, ritorno a mezzi più semplici come la bicicletta.
Ma tanto sono solo parole, qualunque strada si prenderà, non si farà se non si sarà costretti a farlo.
 
Sono d'accordo che l'auto sia l'unica causa dell'inquinamento, ma non si può giustificarsi o dire" lui è peggio di me".

A me sembra che gli sforzi sopportati dalle case per produrre auto sempre meno inquinanti e dagli automobilisti,costretti a cambiare auto sempre più spesso se vivono in zone calde,non siano stati sostenuti in nessun altro settore.
Cosa è stato fatto per ridurre le emissioni delle fabbriche?
E per ridurre gli sprechi a livello di riscaldamento nei centri commerciali e nei negozi?
Imho nulla.
La gente guida auto sempre meno inquinanti ma poi va nei negozi dove il personale sta in maglietta e ci sono 23 gradi.
E nei condomini più datati per accontentare chi vive ai piani più freddi si fa fare la sauna agli altri.
Non ci si può concentrare sempre e solo sulle auto.
Per me basterebbe usare un po' meno l'auto o usarla meglio,ma basta spingere per svecchiare il parco auto circolante.
Anche perchè si svecchia solo quello delle grandi città che è già recente,mentre altrove si circola senza problemi.
Non dimentichiamoci che c'è anche una pandemia in atto e siamo ancora lontani da uscirne.
Per come siamo messi economicamente pensare che la gente possa sostenere spese superiori rispetto al passato per cambiare auto imho è irrealistico.
 
ritorno a mezzi più semplici come la bicicletta.

Forse questa è l'unica cosa che si potrebbe fare senza grossi investimenti.
Senza bonus del cavolo,per fare il tragitto casa lavoro non serve una bici da 2000 euro basta e avanza una normalissima city bike.
Però visto che le piste ciclabili non le sappiamo fare ne usare bisogna anche insegnare ai ciclisti come si sta in strada senza tentare il suicidio e agli automobilisti come convivere con le bici.
Oggi ho visto due teste coronate che a momenti dal nulla hanno creato una tragedia.
Il ciclista ha affiancato l'auto nonostante la freccia,e l'automobilista ha svoltato senza curarsi del fatto che aveva una bici all'interno.
Insomma ben vengano le biciclette che sono una soluzione a costo zero che potrebbe mitigare il problema dello smog,del traffico e del parcheggio.
Ma a patto di saperle gestire,magari facendo dei corsi gratuiti a chi vuole pedalare.
 
Ma io sarei per una soluzione draconiana: in città via le auto, SOLO biciclette, monopattini e skateboard. Le auto fuori. Pensa che bello: silenzio, niente puzza di scarichi, niente gente inca**ata che strombazza. E i tempi di spostamento sarebbero paragonabili se non migliori, visto che la velocità media in città è di 20 Km/h.
Si può fare da subito e a costo zero. Anzi no, non zero perché bisognerebbe fare degli enormi parcheggi nelle periferie. Ma comunque costo basso.
Ma so che non si farà, non sono un ingenuo.
 
Ma io sarei per una soluzione draconiana: in città via le auto, SOLO biciclette, monopattini e skateboard. Le auto fuori. Pensa che bello: silenzio, niente puzza di scarichi, niente gente inca**ata che strombazza. E i tempi di spostamento sarebbero paragonabili se non migliori, visto che la velocità media in città è di 20 Km/h.
Si può fare da subito e a costo zero. Anzi no, non zero perché bisognerebbe fare degli enormi parcheggi nelle periferie. Ma comunque costo basso.
Ma so che non si farà, non sono un ingenuo.
Dipende dalla città. Dai parcheggi al centro potrebbe significare parecchi Km. Te li vedi in inverno con vento e pioggia questi magnifici sportivi arrivare in ufficio e fiondarsi attaccati a qualche termosifone. Non parliamo poi delle eleganti signore o signorine con scarpette tacco 12.
Che dire poi degli anziani o delle massaie che devono fare la spesa, magari per la settimana, stracariche di sacchetti che non saprebbero dove mettere.
 
A me sembra che gli sforzi sopportati dalle case per produrre auto sempre meno inquinanti e dagli automobilisti,costretti a cambiare auto sempre più spesso se vivono in zone calde,non siano stati sostenuti in nessun altro settore.
Cosa è stato fatto per ridurre le emissioni delle fabbriche?
E per ridurre gli sprechi a livello di riscaldamento nei centri commerciali e nei negozi?
Imho nulla.
La gente guida auto sempre meno inquinanti ma poi va nei negozi dove il personale sta in maglietta e ci sono 23 gradi.
E nei condomini più datati per accontentare chi vive ai piani più freddi si fa fare la sauna agli altri.
Non ci si può concentrare sempre e solo sulle auto.
Per me basterebbe usare un po' meno l'auto o usarla meglio,ma basta spingere per svecchiare il parco auto circolante.
Anche perchè si svecchia solo quello delle grandi città che è già recente,mentre altrove si circola senza problemi.
Non dimentichiamoci che c'è anche una pandemia in atto e siamo ancora lontani da uscirne.
Per come siamo messi economicamente pensare che la gente possa sostenere spese superiori rispetto al passato per cambiare auto imho è irrealistico.

Dai per gli edifici è stato fatto e si fa moltissimo... la classificazione energetica, gli impianti sempre più efficienti... i grandi centri commerciali per esempio sono spesso classificati LEED o BREEAM, lo stesso 110% in Italia oggi, soprattutto il fatto che a partire da gennaio di quest'anno tutti gli edifici di nuova costruzione o in ristrutturazione pesante devono essere in UE a bassissimo consumo...
Il settore dell'efficienza energetica degli edifici è nel mezzo di una rivoluzione da almeno 15 anni, poi purtroppo gli effetti sono meno visibili soprattutto per i non addetti ai lavori perché il patrimonio edilizio ha un rinnovamento molto più lento, e perché certi regolamenti o leggi non sono spesso immediatamente percepibili per gli utenti.
Ciò che dici a proposito del freddo ai piani alti e della sauna ai piani bassi è preistoria... ovviamente ci sono ancora moltissimi edifici preistorici (in classe G), proprio per la maggiore lentezza di rinnovamento del patrimonio. Ma se su uno di questi edifici ci metti le mani (ristrutturazione), non potrà più essere una classe G...
 
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