thebestcar ha scritto:
oggi le auto d'epoca possono circolare tutti i giorni senza limiti con agevolazioni su bollo ed rc auto per cui ,fascino a parte,considerando le fiat e le lancia ci saranno modelli retro' alla portata di tutte le tasche magari peu un 'utilizzo da seconda auto come il percorso spesso moderato casa-ufficio.
valida e sicura alternativa delle microcar il cui costo da nuove a listino è indubbiamente superiore alla versione base della smart fortwo oltre il discorso di circolare con un'auto appassionante.
Non è affatto detto che le storiche possano circolare sempre ed ovunque, in certe Regioni l'esenzione dai blocchi del traffico vale solo durante i fine settimana, in altre Regioni solo in certi orari e così via.
Il discorso che siano alla portata di tutti poi, a mio parere, è errato, partendo dal presupposto che non bisogna confondere un vecchio catorcio con un'auto d'epoca. Un veicolo di interesse storico costa abbastanza anche allo stato di relitto da restaurare, e le spese per restaurarlo sono sempre elevate.
Per fare un esempio tipico, una Fiat 500 L del 70-72 da risistemare (funzionante ed immatricolata con i documenti a posto) costa sui 2500-3000 euro, il restauro completo per riportarla allo stato "come nuovo" costa almeno intorno ai 5.000 euro, e stiamo parlando di un'auto diffusissima, molto semplice da riparare e i cui ricambi si trovano ancora con gran facilità. La somma viene quindi dai 7.500 agli 8.000 euro per avere una 500 L come nuova, a quella cifra si trova tranquillamente una segmento A nuova molto più efficiente ed accessoriata della veterana. Che nonostante tutto non farà mai lo stesso uso di una citycar moderna in quanto trattandosi di una quarantenne non si potrà mai usarla come si userebbe un'auto nuova, fregandosene di tutto e parcheggiandola in strada, altrimenti durerebbe pochi mesi.
Morale della favola: il collezionismo di auto d'epoca è una bellissima passione, ma per coltivarla veramente servono tanti soldi, tempo libero e anche un bel garage a disposizione, nessuna auto d'epoca potrà mai essere un'alternativa ad un'auto moderna perchè nessuna auto d'epoca (se la si vuol tenere come tale) potrà mai essere usata quotidianamente come si farebbe con una moderna. E il risparmio del bollo e dell'assicurazione sono praticamente nulla in rapporto alle spese necessarie per mantenerla come si deve.
Altrimenti si parla solo di vecchi catorci usati e tenuti come tali, che non hanno nulla di collezionistico, da proprietari micragnosi che le tengono per risparmiare qualche decina di euro all'anno sul bollo (ed immagino, con tale tirchieria, come tengono la meccanica, le gomme e simili). Per costoro io vieterei la circolazione tout-court.
Saluti