<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Auto acquistata e pagata ma l'autosalone non completa il passaggio... | Il Forum di Quattroruote

Auto acquistata e pagata ma l'autosalone non completa il passaggio...

Ad inizio Marzo ho comprato per circa 15000? una BMW usata, dando in
permuta la mia vecchia auto (subito trascritta all'autosalone) per un decimo circa di quella cifra, meno del suo valore.
Tutto in regola, autosalone che sembra serio, contratto firmato (tutto
dettagliato: costo della BMW, valore concordato per la mia auto ritirata
in permuta, con scheda di consegna, costo del trapasso), libretto
originale in mio possesso, pagamenti documentabili.
Però dopo quasi due mesi il passaggio non arriva: telefono all'agenzia
incaricata delle pratiche e mi dicono, piutosto imbarazzati, che
dall'autosalone non hanno ancora portato i documenti originali per
iniziare l'iter (dovevano riscattare un leasing prima di girarmela e, da
visura al PRA, l'hanno fatto a fine Aprile): io ho in mano dal giorno
dell'aquisto la dichiarazione dell'agenzia (mi han detto che non ha
scadenza, ma mi fido poco) attestante che la pratica è in corso.
Inizio quindi a cercare di contattare in vari modi il venditore con cui ho
trattato per chiarimenti, senza che mi risponda, ma dopo dieci giorni mi
scrive una mail in cui afferma che la mia vecchia auto ha smesso di
funzionare subito dopo essere stata nuovamente rivenduta (inizio Aprile,
passato quasi un mese dal ritiro: sembra che l'acquirente gliel'abbia
riportata il giorno stesso) e che, se non gli restituisco l'equivalente di
quanto me l'avevano valutata, non completeranno il passaggio e mi
chiederanno anche i danni per la mancata vendita.
Ovviamente mi sono incazzato, ritenendo sia un puro pretesto, e gli ho
intimato di completare al più presto la voltura.
In effetti ritengo che loro dovrebbero effettuare comunque il passaggio,
perché ho adempiuto a tutto quanto indicato sul contratto, poi, visto che
la cifra è relativa, al limite si potrà discutere sull'auto in permuta,
relativamente alla garanzia sui beni venduti cui anche io, per quanto
privato, sono soggetto (comunque, quando gliel'ho portata, l'auto andava e
non aveva problemi di motore - lo riconoscono anche nella mail - tant'è
vero che l'ultimo viaggio di 80Km da casa all'autosalone l'ho compiuto
proprio con quella ed un loro incaricato l'ha subito presa in carico per
portarla all'autolavaggio, ma questo potrebbero negarlo).
Peraltro, con la scusa che è servito del tempo per capire se valeva la
pena ripararla, mi hanno segnalato il presunto difetto con quasi un mese
di ritardo da quando l'avrebbero "scoperto" (c'è la loro mail che lo
dimostra chiaramente) e quindi oltre i termini dell'articolo 1495 C.C.
Come mi devo comportare? Posso chiedere al Giudice la trascrizione forzata
od hanno qualche ragione dalla loro parte?
Ringrazio anticipatamente.
 
Se tu gli hai portato la tua permuta e firmato le carte in cui formalmente l'auto passava in carico al concessionario, io credo tu sia a posto: la macchina è diventata loro, stop!
Anche se due minuti dopo avesse preso fuoco per autocombustione!
E' anche vero che esiste un articoletto del Codice in cui si parla di "vizio occulto" (ipotizzando che tu gliel'abbia ceduta con qualche problemino...), ma non credo valga anche per la cessione dell'auto a un concessionario.
 
La mia vecchia auto se la sono subito intestata, non era una procura a vendere. Ho l'atto di vendita e comunque ho verificato all'ACI.
Il problema è che non mi vogliono trasferire la BMW (ci sto circolando ma rischio pesanti contravvenzioni e ritiro della carta di circolazione), nonostante sia completamente e dimostrabilmente pagata (90% con bonifico, comprendente anche 1000? per il trapasso che risulta dal contratto, e 10% con la permuta): per ora se la tengono intestata con la scusa dei problemi alla mia vecchia auto.
Nessun vizio occulto, se la sono tenuti un mese e poi l'hanno pure rivenduta: l'avranno controllata almeno un minimo prima, dico io! Si sarà magari anche rotta davvero poi, ma io non sapevo che avesse problemi seri quando gliel'ho data: d'altronde aveva 150.000Km e mi hanno dato due soldi... non potevano pretendere fosse perfetta!
Il mio dubbio è che possano dire che la BMW non è del tutto pagata perché non attribuiscono nessun valore all'auto ritirata: ha fondamenti legali un discorso del genere? Io non credo, il contratto dovrebbe essere valido (al massimo mi possono chiedere dei soldi dopo come garanzia sull'auto in permuta), essendosi intestati l'auto l'hanno valutata ed accettata e quindi prima devono adempiere agli obblighi contrattuali, ma non essendo un esperto in faccende legali non ne sono certo, non si sa mai. Sono anche disposto a dargli qualcosa ma, se la rottamano, già fiscalmente rientrano del 50% di quanto hanno pagato (perché hanno registrato l'uscita per l'acquisto e non hanno un'entrata corrispondente), poi ci sono delle parti quasi nuove, come le 4 gomme invernali e la batteria (messa due mesi prima, 150?!), che possono riutilizzare su altri usati che hanno in carico. Al massimo gli ridò la metà di quanto vorrebbero ma, siccome non me l'hanno segnalato in tempo (entro 8gg dalla scoperta), penso di non essere nemmeno tenuto. E comunque prima voglio che mi volturino la BMW, perché ormai non ho più fiducia di quell'autosalone!!!
Cosa devo fare secondo voi?
 
Le due cose non sono associabili.
Il trasferimento va completato (rivolgiti ad un avvocato) e se loro ritengono di citarti per vizi occulti della permuta...è un'altra storia.
Si può sempre dire che l'auto è stata killerata dall'acquirente che magari ripensandoci ha creato il caso!

Io ho visto vendere una casa a "tutte cambiali".
Mbè le cambiali non sono state pagate, il giudizio legale si concentrava sul protesto e sul recupero delle cambiali ma di restituzione della casa o pignoramento della stessa...manco a parlarne.
Cioè i due giudizi sono separati...non pago le cambiali della casa...ma in giudizio ci vado per il mancato pagamento e non lasciando la casa...è diverso.
Nel caso tuo....mi trasferisci la proprietà dell'auto e poi se vuoi..mi citi per la permuta.
Io credo che abbiano, invece, altri problemi.
 
Grazie, è proprio come pensavo.
Qualcuno sa se il giudice può disporre una trascrizione d'ufficio, ovviamente suffragata da tutta la documentazione necessaria (ho verificato, l'autosalone ora risulta intestato sulla BMW, hanno riscattatro il leasing, quindi la questione è tutta tra me e loro, non ci sono più di mezzo terze parti).
 
gilgam ha scritto:
Grazie, è proprio come pensavo.
Qualcuno sa se il giudice può disporre una trascrizione d'ufficio, ovviamente suffragata da tutta la docuemntazione necessaria (ho verificato, l'autosalone ora risulta intestato sulla BMW, hanno riscattatro il leasing, quindi la questione è tutta tra me e loro, non ci sono più di mezzo terze parti).

Tentata truffa, trovare un avvocato cattivissimo, di corsa.
 
Non so come si possa intendere tutta questa vicenda. Siamo quasi a Giugno!!
Hai la macchina ma non è tua. Loro han la macchina ed è loro ed in più hanno i soldi.
Non credo che esista un ragionevole motivo per non ultimare le pratiche. Saremmo al paradosso che potrebbero denunciarti per furto .... la situazione non la vedo chiara ed il tuo tergiversare mi desta qualche sospetto.
 
gilgam ha scritto:
Grazie, è proprio come pensavo.
Qualcuno sa se il giudice può disporre una trascrizione d'ufficio, ovviamente suffragata da tutta la documentazione necessaria.
premesso che non mi pare le cose stiano come alcuni hanno suggerito, il Giudice può emettere una sentenza produttiva degli effetti del trasferimento con obbligo di annotazione al PRA della relativa trascrizione.

però i tempi sono quelli che sono.

il giudice può anche accertare se l'auto che hai dato in permuta avesse un vizio, e nel caso condannarti al relativo risarcimento.
che non blocca il passaggio, se il contratto di compravendita con parziale permuta che avete fatto non è condizionato.
se invece è condizionato, cambia tutto; leggi bene che contratto avete fatto
 
Il concessionario prima di ritirare la tua auto usata dovrebbe aver fatto uno stato d'uso (ossia un controllo in officina sia a livello di carriozzeria sia di meccanica) e basandosi su quello ti dovrebbe aver fatto la valutazione del tuo usato.
Dal momento che ritira la tua auto e ti consegna la nuova e ti fa firmare il contratto di vendita è lui il rsponsabile dell'auto che ha preso in permuta.
 
Ambuzia ha scritto:
E' anche vero che esiste un articoletto del Codice in cui si parla di "vizio occulto" (ipotizzando che tu gliel'abbia ceduta con qualche problemino...), ma non credo valga anche per la cessione dell'auto a un concessionario.

:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
 
belpietro ha scritto:
G5 ha scritto:
Saremmo al paradosso che potrebbero denunciarti per furto ....

assolutamente no.

Ci mancherebbe .... la mia era una provocazione in assurdo ...... se questi non gli regolarizzano il passaggio nonostante gli abbiano dato la macchina ed abbiano incassato .........
 
Per chi dice che sto tergiversando... voglio solo sapere cosa devo fare per non intentare cause che poi magari perdo e mi tocca pure pagare le spese di giudice ed avvocato! In realtà poi la macchina è mia, la trascrizione produce sole effetti verso terzi, il contratto di vendita è comunque valido, su questo non ci sono dubbi http://it.wikipedia.org/wiki/Trascrizione_%28diritto%29
Teoricamente il rischio è che loro la rivendano la BMW ad altri e lo registrino (legalmente la proprietà è del primo che la registra), ma come fanno che veicolo e libretto li ho io? E comunque a quel punto sì che sarebbe una truffa a tutti gli effetti!
Denunciato per furto sarebbe assurdo: ho pagato ed ho il contratto in mano!
Loro non hanno fatto nessun controllo preventivo sull'auto: mi hanno fatto compilare una scheda "Stato d'uso" (ma l'auto l'hanno solo guardata dal di fuori) dove io dichiaravo i difetti che aveva (ed li ho messi... quando l'ho portata il motore non aveva nulla - ho fatto 80Km per andare all'autosalone! - e quindi ho indicato solo i danni alla carrozzeria). Poi l'hanno tenuta un mese prima di rivenderla (ma se la sono intestata subito: quando ho ritirato l'altra ho firmato l'atto di vendita e quello risulta trascritto) e, dopo averla rivenduta a inizio Aprile (secondo loro l'acquirente gliel'ha riportata in giornata), hanno aspettato un altro mese per dirmi che aveva problemi al motore, dicendo che gli è servito del tempo per capire che era antieconomico ripararla... E' vero che c'è il discorso dei vizi occulti ma anche in tal caso dovrebbero segnalarli entro 8gg!
Il contratto (nel quale c'è una riga relativa alla permuta, dove dice che il "valore permuta è determinato secondo lo stato d'uso alla data del presente") l'ho riletto bene: su quello che ho firmato non c'è nessuna condizione particolare sulla permuta, anche se rimanda a delle clausole contrattuali che nemmeno mi hanno fatto vedere (e sicuramente non ho firmato, quindi non possono essere clausole vessatorie).
Dice testualmente: 'Il contratto, che sarà perfezionato con l'accettazione della presente proposta da parte della venditrice (come fossi io a proporlo! ndr) sarà regolato dalle "Condizioni Genrali d'acquisto" che il sottoscritto Cliente dichiara di conoscere ed approvare integralmente. Parti integranti alle condizioni generali di vendita sono il "Certificato di Conformità" e lo "Stato d'uso" in caso di ritiro di permuta. In ogni caso la presente proposta si ritiene accettata qualora entro 10 giorni dalla sottoscrizione non dovesse essere indicato per iscritto il rifuto da parte della venditrice'.
E' anche un po' strano come modulo: si chiama "Proposta d'acquisto" e mi hanno fatto firmare dove c'era scritto "Parte proponente". Comunque è su carta intestata loro, timbrato e firmato nello spazio "Firma venditore".
 
Back
Alto