<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> auris my15 | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

auris my15

La scaricano prima del test autostradale. Quando iniziano il test, così mi par di aver capito, il sistema va in ricarica mentre loro misurano quanto consuma a 130, e così facendo riescono a spuntare consumi alti da poter sbandierare. Come scaricano la batteria non saprei, ma potrebbe essere che prima del test autostradale fanno l'urbano, cercando di farla andare in ev. Anche se neanche nell'urbano non spuntano consumi da "urlo". Solo loro sanno, o hanno trovato il sistema, di farla consumare così tanto.
 
ti guiro che mi capita di guidare la yaris in autostrada come se fosse un piccolo bolide.
Pedale ON OFF fino a 130, riprese con pedale contro il tappetino.
Sui 30 km che faccio ogni ritorno mai fatto più di 5.6
 
paulein118 ha scritto:
ti guiro che mi capita di guidare la yaris in autostrada come se fosse un piccolo bolide.
Pedale ON OFF fino a 130, riprese con pedale contro il tappetino.
Sui 30 km che faccio ogni ritorno mai fatto più di 5.6

appunto ...sui 30km...ma se fai la stessa prova...diciamo su 2km...forse i conti di QR tornano !

un po come scandalizzarsi salendo una montagna e prendere i valori per una media reale senza considerare che primo o poi si deve anche scendere.
 
non ci avevo pensato, in effetti I 2km non si ricarica
la montagna è altro caso che non capisco.
Leggo in giro che in salita la batteria si scarica, ma a me non succede.
E non faccio niente di particolare eh
 
wela ha scritto:
Assolutamente si.. ogni giorni sia io che mio marito benediciamo il momento in cui abbiamo scelto questo acquisto.
Proveniamo da una Yaris diesel che ancora fa i suoi 24 km al litro

Come dice CarloRoad, è impagabile sia per:
- consumi (trovalo un motore a benzina della stessa cilindrata che fa oltre i 20 km al litro su extraurbano con salite e discese come è il mio, o che ti fa i 25/30 in pianura)

- confort di guida: io ci faccio veramente tanti km, e lo stress si è annullato, e non credo sia solo merito del cambio automantico (che puoi mettere su qualsiasi macchina) ma anche della silenziosità del motore)

- costi di gestione: manutenzione della parte ibrida 0 e della parte termica minima rispetto al diesel (consideranto che i km totali della macchina non sono quelli reali del solo motore termico, perchè con l'elettrico che contribuisce alle basse velocità alla fine il termico fa meno km), senza parlare del FAP che nel diesel nuovo c'è (nel mio vecchio no) e che è comunque una cosa da manutenere e che alza i consumi.

- bollo aggratis (nel lazio) per 3 anni, assicurazione più basse, parcheggi blu gratris a Roma (cose minime ma per alcuni è veramente un gran risparmio)

spero di aver risposto esaustivamente, altrimenti sto qui :D
beh dai, "tutto come da copione direi"... ;)

almeno spero che ora ti sarai fatta una buona idea di noi "quattroruotiani" :D

ricordo ad es che "dellà"(forum tci), specularmente a qui, caldeggiavano invece per il "sempreverde" gasolio con il tuo utilizzo tipo... ed immagino anche lo "spaesamento" in fase di valutazione... insomma: "evviva le menti aperte" e tu e tuo marito avete certamente dimostrato di averla... ;)

---

giusto per fare qualche es che mi è (non poche volte) capitato di assistere/partecipare (anche in altri forum concorrenti):

arriva il richiedente di turno con istanze del tipo:
..."salve a tutti, cerco un'auto che innanzitutto mi dia":

- affidabilità...
- bassi consumi e costi complessivi...
- preferibilmente a benzina in quanto faccio pochi km e vorrei anche evitare i malefici filtri dpf/fap che tanto mi hanno fatto penare etc...
- ho famiglia ed ho una guida tranquilla e pertanto non cerco particolari prestazioni...
il mio utilizzo tipo e un sostanziale pari merito fra urbano ed extraurbano e solo un poche volte l'autostrada con una sola tratta annuale di 900 km per andare e tornare da...
- ...?
- ah dimenticavo! se con cambio automatico, possibilmente affidabile, ancora meglio in quanto...

:rolleyes:

beh, provate ad indovinate cosa in genere segnalavo io a seguito di richieste di questo tipo?

risultato?

quando va bene la prima volta ti risponde con qualche generica osservazione...

mentre la seconda... niente, nessuna seconda volta...

risultato: alla fine della fiera prende tutt'altro... :hunf:
 
paulein118 ha scritto:
non ci avevo pensato, in effetti I 2km non si ricarica
la montagna è altro caso che non capisco.
Leggo in giro che in salita la batteria si scarica, ma a me non succede.
E non faccio niente di particolare eh

hahaha..ehe si...uno delle cose che vengono detti...forse senza aver mai provato...perché se no, non possono dire tale sciocchezza !

il sistema HSD non permette la scarica della batteria. infatti se si fa una montagna, in cima arrivi con la batteria a ca75% di carica. perché in confronto ad altri sistemi (come VAG per esempio ma anche BMW e MB) il sistema Toyota permette la ricarica della batteria in ogni situazione. questo viene dal fatto che SOLO il sistema Toyota ha la divisione tra motore elettrico e alternatore che possono lavorare indipendente...

se invece tutti altri usano un motore elettrico unico che diventa alternatore....e quando va come alternatore non po dare aiuto al motore termico. come questi sistemi non sono slegati una componente dal altra, non riescono a caricare la batteria andando in salita, perché porterà via tropo potenza al motore termico.

da Toyota/Lexus non solo...perché il alternatore, non solo ricarica la batteria, ma da anche corrente al motore elettrico direttamente....in quella situazione il e-cvt fa la sua parte importante...portando il motore a un regime slegato dalla velocita della vettura permettendo cosi che il sistema lavora con la massima efficienza.
 
una versione di hsd system dove in caso di tratte in salita particolarmente ostiche in termini di distanze e/o pendenze che poteva effettivamente accusare un deficit a livello di carica elettrica c'è ed era quello relativo alla prius 2.

vero anche che tale modello/versione in occasione del restyling di mezz'età beneficiò di un qualche upgrade anche nella parte del sistema ibrido di cui tuttavia non ne conosco i dettagli...
 
magari sono rimasti alla seconda versione che si scaricava....

sono in Austria per lavoro con una Punto 1.3 mj 75 cv, diciamo un mezzo paragonabile alla Yaris sono tutti i punti di vista.
davvero una differenza abissale a livello di comfort......mamma mia.
 
XPerience74 ha scritto:
beh dai, "tutto come da copione direi"... ;)

almeno spero che ora ti sarai fatta una buona idea di noi "quattroruotiani" :D

ricordo ad es che "dellà"(forum tci), specularmente a qui, caldeggiavano invece per il "sempreverde" gasolio con il tuo utilizzo tipo... ed immagino anche lo "spaesamento" in fase di valutazione... insomma: "evviva le menti aperte" e tu e tuo marito avete certamente dimostrato di averla... ;)

Beh anzi.. spaesamento iniziale direi quasi nullo..
La vecchia Yaris ci mollò sull'autostrada a fine maggio del 2014 (alternatore rotto) e decisi a cambiare auto, visto i km che facciamo ogni giorno, eravamo partiti per prendere una nuova Yaris Diesel senza neanche pensare a cambiare casa automobilistica

.. il primo concessionario che visitammo, con l'intenzione di fare una prova su strada della Yaris, molto furbescamente ci disse: "la Yaris ora per la prova non ce l'ho....ma perché non cambiate genere e vi buttare sull'ibrido? Vi posso far fare subito una prova della Auris..)

Neanche a dirlo che appena messe le chiappette sull'Auris e provata dopo mezz'ora eravamo a farci fare il preventivo e da li non ci siamo più mossi...

XPerience74 ha scritto:
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giusto per fare qualche es che mi è (non poche volte) capitato di assistere/partecipare (anche in altri forum concorrenti):

arriva il richiedente di turno con istanze del tipo:
..."salve a tutti, cerco un'auto che innanzitutto mi dia":

- affidabilità...
- bassi consumi e costi complessivi...
- preferibilmente a benzina in quanto faccio pochi km e vorrei anche evitare i malefici filtri dpf/fap che tanto mi hanno fatto penare etc...
- ho famiglia ed ho una guida tranquilla e pertanto non cerco particolari prestazioni...
il mio utilizzo tipo e un sostanziale pari merito fra urbano ed extraurbano e solo un poche volte l'autostrada con una sola tratta annuale di 900 km per andare e tornare da...
- ...?
- ah dimenticavo! se con cambio automatico, possibilmente affidabile, ancora meglio in quanto...

:rolleyes:

beh, provate ad indovinate cosa in genere segnalavo io a seguito di richieste di questo tipo?

risultato?

quando va bene la prima volta ti risponde con qualche generica osservazione...

mentre la seconda... niente, nessuna seconda volta...

risultato: alla fine della fiera prende tutt'altro... :hunf:

Che dire.. quando la metà delle auto presenti sul suolo pubblico sarà ibrida ci faremo una gran risata quando verranno dati certi suggerimenti..

Come si dice.. mi siedo sulla sponda del fiume e aspetto :D
 
wela ha scritto:
XPerience74 ha scritto:
beh dai, "tutto come da copione direi"... ;)

almeno spero che ora ti sarai fatta una buona idea di noi "quattroruotiani" :D

ricordo ad es che "de llà"(forum tci), specularmente a qui, caldeggiavano invece per il "sempreverde" gasolio con il tuo utilizzo tipo... ed immagino anche lo "spaesamento" in fase di valutazione... insomma: "evviva le menti aperte" e tu e tuo marito avete certamente dimostrato di averla... ;)

Beh anzi.. spaesamento iniziale direi quasi nullo..
La vecchia Yaris ci mollò sull'autostrada a fine maggio del 2014 (alternatore rotto) e decisi a cambiare auto, visto i km che facciamo ogni giorno, eravamo partiti per prendere una nuova Yaris Diesel senza neanche pensare a cambiare casa automobilistica

.. il primo concessionario che visitammo, con l'intenzione di fare una prova su strada della Yaris, molto furbescamente ci disse: "la Yaris ora per la prova non ce l'ho....ma perché non cambiate genere e vi buttare sull'ibrido? Vi posso far fare subito una prova della Auris..)

Neanche a dirlo che appena messe le chiappette sull'Auris e provata dopo mezz'ora eravamo a farci fare il preventivo e da li non ci siamo più mossi...
ah ecco! :)

XPerience74 ha scritto:
---

giusto per fare qualche es che mi è (non poche volte) capitato di assistere/partecipare (anche in altri forum concorrenti):

arriva il richiedente di turno con istanze del tipo:
..."salve a tutti, cerco un'auto che innanzitutto mi dia":

- affidabilità...
- bassi consumi e costi complessivi...
- preferibilmente a benzina in quanto faccio pochi km e vorrei anche evitare i malefici filtri dpf/fap che tanto mi hanno fatto penare etc...
- ho famiglia ed ho una guida tranquilla e pertanto non cerco particolari prestazioni...
il mio utilizzo tipo e un sostanziale pari merito fra urbano ed extraurbano e solo un poche volte l'autostrada con una sola tratta annuale di 900 km per andare e tornare da...
- ...?
- ah dimenticavo! se con cambio automatico, possibilmente affidabile, ancora meglio in quanto...

:rolleyes:

beh, provate ad indovinate cosa in genere segnalavo io a seguito di richieste di questo tipo?

risultato?

quando va bene la prima volta ti risponde con qualche generica osservazione...

mentre la seconda... niente, nessuna seconda volta...

risultato: alla fine della fiera prende tutt'altro... :hunf:

wela ha scritto:
Che dire.. quando la metà delle auto presenti sul suolo pubblico sarà ibrida ci faremo una gran risata quando verranno dati certi suggerimenti..

Come si dice.. mi siedo sulla sponda del fiume e aspetto :D
:thumbup:
 
Toyota Auris familiare, c'è spazio per... volare [VIDEO]

Col 1.6 diesel la Touring Sports punta a chi fa tanti chilometri e magari ha degli hobby "voluminosi".

Possiamo girarci intorno quanto volete, parlare di mercato, di mode, citare SUV e crossover, ma quando si tratta di "fatti" una station wagon è sempre una garanzia. Se infatti le vostre priorità sono la capacità di carico e la versatilità, senza esagerare con le dimensioni, una familiare come la Toyota Auris Touring Sports è una valida opzione per chi deve dividersi tra lavoro, famiglia e tempo libero. Se poi i chiloemtri all'anno sono parecchi, una motorizzazione come il 1.6 D4-D della nostra prova non vi deluderà... Vedere per credere!
Tuttofare, ecco il perché
A tutti noi piacerebbe poter contare su di un garage con una macchina per ogni stagione, un modello diverso per ogni necessità. Ma la fantascienza purtroppo non combacia con la realtà in questo caso, così il più delle volte una sola automobile in famiglia deve poter accontentare proprio tutti. Se non si è troppo sensibili alle mode e non si abita su di una mulattiera, allora una station wagon rappresenta il perfetto equilibrio tra volume di carico ed efficienza (bassa da terra = minore consumi), se poi come nel caso della nostra prova le dimensioni sono compatte e il motore è un 1.6 diesel di ultimissima generazione, l'equilibrio è di quelli giusti! I 112 CV del motore a gasolio dell'Auris sono ben sfruttabili, grazie anche alla coppia di 270 Nm che arriva quasi subito: così, sorpassi e accelerazioni anche a pieno carico non sono un problema. E i consumi? Nella prova Roma-Forlì dell'Auris il nostro Fabio è riuscito a raggiungere un record da 2,9 litri/100 km stando attentissimo, mentre Andrea "facendo il bravo" ha toccato i 25 km/litro (4 l/100 km) in extra-urbano, circa i 20 in autostrada.
Tecnologica 2.0
Tre parole: Toyota Safety Sense: per viaggiare sicuri in modalità 2.0 non serve la luna, ma tutto quello che di hi-tech è disponibile lo si trova anche su questa compatta giapponese del segmento C dotata di Pre-Crash Safety e capace di leggere i cartelli sui limiti di velocità. A intrattenervi poi ci pensa una nuova interfaccia tecnologica bella da vedere e da usare, grazie allo schermo LCD di facile comprensione che però non è multitasking: se infatti avete il navigatore attivato e al contempo variate qualche parametro del clima, per qualche secondo le mappe spariscono lasciando spazio alle informazioni sulla climatizzazione. Di bello però c'è la possibilità di connettere il cellulare come hotspot, e avere informazioni geolocalizzate in tempo reale.

http://tinyurl.com/prd76n4
 
Toyota Auris, le risposte alle vostre domande [VIDEO]

Ibrida o diesel? Qualità alla tedesca? E altri dubbi, che abbiamo "sciolto".

Quando si deve comprare un'auto nuova, la scelta non è più solo tra benzina e diesel. Da qualche anno, infatti, esiste una terza via, quella dell'ibrido. Ci sono anche le alimentazioni a gas metano e GPL, certo, ma è la propulsione con due motori - elettrico e benzina, o elettrico e diesel - quella più innovativa e dunque anche quella che genera più curiosità (o anche dubbi) in un potenziale cliente. Nelle prove che abbiamo dedicato alla Toyota Auris restyling abbiamo quindi guidato i tre diversi tipi di motore disponibili per questa giapponese, sia con carrozzeria hatchback che station wagon. E in ogni "puntata" del nostro test, avete commentato è fatto domande, a cui abbiamo risposto nel video che trovate in copertina.

Quando conviene l'ibrido
La maggior parte delle vostre curiosità riguarda l'ibrido. Molti infatti si chiedono quando convenga rispetto al diesel. In termini di consumi, la Auris Hybrid è imbattibile in città e sui percorsi extraurbani "leggermente movimentati" (e cioè con decelerazioni e frenate progressive), dove ha il vantaggio di trasformare l'energia cinetica delle ruote in energia elettrica per le batterie, viaggiando per la maggior parte del tempo con il motore a benzina spento. In autostrada, invece, o comunque ad andature costanti superiori a 70-80 km/h, il 1.6 turbodiesel è più efficiente e riesce a percorrere più chilometri con un litro di carburante.

Gli esperti dell'affidabilità
È su queste basi che si può valutare quale motorizzazione scegliere e cioè non solo tenendo conto di quanti chilometri si fanno in un anno. Aggiungendo, a questo punto, alle considerazioni sui consumi la differenza di spesa per il carburante e quella nei costi di manutenzione. Già, perché un'auto ibrida nel tempo consuma meno i freni e le gomme, e non avendo né un cambio manuale né un automatico (ma gli ingranaggi di un rotismo epicicloidale) non ha frizioni, convertitori e altri componenti interni che prima o poi vanno sostituiti. In termini di affidabilità, d'altro canto, i componenti elettrici del modulo ibrido hanno dimostrato di non avere un tasso di difettosità superiore ad altre parti meccaniche, come dimostra l'esperienza dei tanti tassisti che guidano tutti i giorni queste auto (e ai quali abbiamo chiesto un parere in questa video-prova) o la testimonianza di clienti molto attenti al portafogli come quelli del gruppo di acquisto ibrido GAI.

La "giusta" qualità, al "giusto" prezzo
Una cosa su cui invece le auto ibride possono ancora migliorare - argomento di cui in molti ci avete chiesto di parlare - è "l'effetto scooter" del motore, che sale di giri e di rumorosità quando si affonda sull'acceleratore, per come la trasmissione fa variare di continuo il rapporto gestendo la potenza del motore a benzina, di quello elettrico e anche del moto-generatore elettrico che gestisce tutti questi flussi di coppia. E la qualità? È un altro tema che è saltato fuori nelle vostre domande, visto che Toyota continua a giocarsela con Volkswagen per la prima posizione nella classifica dei costruttori che vendono più auto al mondo. Rispetto alle auto tedesche, che sui modelli premium sono il punto di riferimento soprattutto per gli interni e i sistemi di infotelematica, la Auris ha tutta la tipica concretezza giapponese negli assemblaggi e nella disposizione dei comandi, con la maggior parte dei materiali e delle finiture di un livello superiore alla media. Senza mai strafare e mantenendo una giusta coerenza con il prezzo d'acquisto, dando al cliente la sensazione di aver comprato bene, senza esagerazioni.

Tasse, parcheggi e rate
Le ultime considerazioni su questa puntata del nostro Garage dedicato alla Toyota Auris riguardano le agevolazioni che le auto ibride hanno in molte regioni, province e città d'Italia, in termini di tasse, permessi di circolazione e tariffe di parcheggio. E anche il pay per drive, la formula di acquisto Toyota che abbiamo approfondito nell'articolo di Adriano e che permette di comprare l'auto a rate e con un anticipo iniziale, per decidere dopo due anni se tenere il vecchio modello, "darlo indietro" per cambiare auto o restituire la macchina.

http://tinyurl.com/omk2n9y
 
TOYOTA AURIS 1.8 TS HYBRID, LA NOSTRA PROVA.

Abbiamo testato a fondo la Toyota Auris Hybrid Staton Wagon, la versione più green della familiare giapponese.

La Toyota Auris quest?anno si è fatta il lifting, modernizzando il suo aspetto e adottando una linea più pulita e moderna. Esteticamente è più armoniosa e riuscita della versione berlina, anche se non è un?auto che ama farsi particolarmente notare, ma i cerchi in lega da 17? della vettura che abbiamo in prova le conferiscono quel tocco di esuberanza in più che non guasta.

La versione Hybrid è anche quella più interessante del listino: il suo motore 1.8 quattro cilindri aspirato è affiancato da un motore elettrico e la potenza totale prodotta dai propulsori è di 136 Cv e 140 Nm coppia. La potenza è trasmessa alle ruote anteriori tramite la collaudata trasmissione CVT della Toyota Prius, un cambio a variazione continua dal funzionamento non tanto diverso da quello di uno scooter.
La batteria in ogni caso non va mai ricaricata, a questo ci pensano il propulsore termico o il sistema di recupero in rilascio e in frenata.

CITTÀ:
La Toyota Auris Station in città ha molte frecce al suo arco. In modalità ECO i due propulsori collaborano in modo efficiente per garantire non solo i consumi migliori, ma anche il miglior comfort acustico. Stando delicati sul gas, infatti, è possibile utilizzare solo l?energia elettrica per muoversi nel traffico - sebbene a velocità contenute - e anche quando il motore termico entra in azione, lo fa sempre in maniera discreta, mantenendo un silenzio davvero riposante.

Anche il cambio CVT, dalla sua, aiuta in questa guida rilassata. A patto di rimanere nella zona ?green? dell?indicatore di giri (non c?è un vero e proprio contagiri), la Auris si sposta fluida e senza interruzioni di spinta, con una dolce progressione e un silenzio riposante.
Premendo il pulsante ?EV?, poi, l?auto viaggerà solo in modalità elettrica, a patto che non si superino i 40 Km/h, non acceleriate a fondo o finisca la carica della batteria.

Le sue dimensioni, tuttavia, non la rendono parcheggiabile quanto una citycar, e anche se l?auto è dotata di telecamera posteriore, il sistema di sensori non aiuta con un segnale acustico progressivo, ma si limita a suonare a intermittenza una volta inserita la retromarcia.
Detto questo, la Auris in città è rilassante e consuma poco (i dati dichiarano un consumo di 3,8 litri per 100km) e grazie alla tipologia di motore si può entrare nell?area C senza problemi.

FUORI CITTÀ: 8/10
"È UN?AUTO SORPRENDENTEMENTE AGILE E DIVERTENTE DA GUIDARE"
Nonostante la Auris sia una station wagon familiare dallo spirito ecologico, è un?auto sorprendentemente agile e divertente da guidare. Siamo rimasti sorpresi dallo sterzo: leggero, rapido e progressivo, quasi da vettura sportiva, merito anche dei cerchi da 17?. Anche il telaio è agile e gli ammortizzatori sono tarati molto bene, in modo da offrire un buon comfort sulle sconnessioni, senza però sacrificare la reattività dell?auto in curva.

Peccato che il motore ibrido non disponga di una potenza all?altezza di un telaio così ben riuscito. Schiacciando a fondo sul gas la lancetta del contagiri si illuminerà di rosso, ricordandovi che lei va guidata in modo ecologico. Anche selezionando la modalità ?Power?, la situazione non migliora: la coppia del motore elettrico si sente, la spinta iniziale c?è, ma il cambio CVT rende praticamente insensibile l?acceleratore nella guida sportiva, causando solo slittamento e dissipando i cavalli e la coppia a disposizione.
Ma se state alle sue regole, la Auris vi ripagherà portandovi in giro in silenzio e nonchalance. È qui che si inzia ad apprezzare il cambio CVT. L?erogazione infatti è fluida e vellutata e il passaggio da more elettrico a quello termico (e viceversa) è quasi impercettibile.

Il computer di bordo vi fornirà tutte le informazioni necessarie sul funzionamento dei due motori, nonché i dati relativi al vostro percorso e ai consumi, in modo da indicarvi sempre il modo più ecologico di guidare. Se si viaggia in città o in statale, i consumi sono davvero buoni. Raramente siamo riusciti a raggiungere i dati dichiarati dalle Case, ma con la Auris Hybrid, in un percorso extraurbano di circa 100 Km siamo riusciti a fare addirittura meglio, percorrendo in media 27 Km con un litro di carburante.

AUTOSTRADA: 7/10
Il limite della Auris Hybrid lo si raggiunge in autostrada, dove il a gas costante e velocità (relativamente) elevate non permetto al sistema ibrido di lavorare al meglio.
La macchina comunque è ben insonorizzata, e se si riesce a mantenere la lancetta del contagiri nella zona ?ECO?, il motore rimane abbastanza giù di giri da non creare problemi.
Comoda, invece, la posizione di guida: bassa, arretrata e con un buon sedile morbido. Non manca il cruise control di serie, mentre la versione che abbiamo in prova è equipaggiata con il pacchetto ?Toyota Safety Sense? (600 Euro) che include fari abbaglianti automatici, sistema pre-crash, indicatore cambio corsia e riconoscimento della segnaletica stradale.

VITA A BORDO: 7/10
La Auris è comoda sia per i passeggeri anteriori, sia per quelli posteriori. Lo spazio è sufficiente anche per le persone di statura più alta, mentre lo spazio per le ginocchia per chi siede dietro è abbondante.

Il bagagliaio da 530 litri non è uno dei più capienti della categoria, ma c?è chi fa peggio (Ford Focus Station Wagon - 490 litri) e chi fa meglio (Peugeot 308 SW 610 Litri).
L?abitacolo ha un design razionale, tipico del marchio, e alterna plastiche morbide e ecopelle di alta qualità molto piacevoli al tatto, con plastiche dure piuttosto cheap, come sul tunnel e nelle portiere. Anche alcuni pulsanti sembrano provenire da un altro periodo storico, mentre il sistema di infotainment con i tasti touch hanno un?aria da film di fantascienza degli Anni Ottanta.

La strumentazione, invece, è semplice e leggibile: contagiri con indicatore Eco sulla sinistra e tachimetro sulla destra, separati da uno piccolo schermo centrale che fornisce diverse informazioni come consumo istantaneo, distanza percorsa e media dei consumi, oppure il funzionamento del sistema ibrido in tempo reale.
Degno di nota il volante in pelle con comandi al volante: morbido, dalle giuste dimensioni e caratterizzato da una corona spessa e morbida.

PREZZO E COSTI: 8/10
"DURANTE LA NOSTRA PROVA SIAMO RIUSCITI TRANQUILLAMENTE A EGUAGLIARE IL CONSUMO DI 3,9 L/100 KM DICHIARATO DALLA CASA"
Il prezzo di partenza per la Auris Hybrid con allestimento Cool è di 24.900 Euro, un prezzo davvero interessante per una vettura di questo tipo. Le auto giapponesi solitamente non lasciano troppo spazio alle personalizzazioni, infatti con la Auris non si corre il rischio di far lievitare pericolosamente il prezzo con gli optional. L?allestimento base ?Cool? ha tutto ciò che serve: computer di bordo, telecamera posteriore, cerchi in lega a 16?, volante multifunzione, clima a automatico e luci diurne a LED anteriori e posteriori.
L?accoppiata motore termico-elettrico funziona bene e, se guidata nel modo giusto (stando nella zona ECO del contagiri e adattando il proprio stile di guida), si riesce a consumare davvero poco. Durante la nostra prova siamo riusciti tranquillamente a eguagliare il consumo di 3,9 l/100 Km dichiarato dalla Casa.

SICUREZZA: 9/10
La Toyota Auris è costruita con un abitacolo indeformabile ad alta protezione con gabbia ad assortimento programmato (MICS) e dispone di airbag a tendina anteriori e posteriori e laterali. La versione che abbiamo in prova è dotata anche di sistema di pre-crash, indicatore cambio corsia e riconoscimento della segnaletica stradale (inclusi nel pacchetto Toyota Safety Sense da 600 Euro).

I NOSTRI RILEVAMENTI:
TECNICA
Motore4 cilindri benzina aspirato / batterie
Cilindrata1798 cc
Potenza136 CV
Coppia140 Nm
OmologazioneEuro 6
Cambioautomatico continuo con rotismo epicicloidale a 0 rapporti
Peso1410 kg.

DIMENSIONI:
Lunghezza460 cm
Larghezza176 cm
Altezza149 cm
Bagagliaio530/1658 l
Serbatoio45 l

PRESTAZIONI:
0-100 km/h10,9 secondi
Velocità massima180 km/h
Consumi3,9 l/100 km

PREZZO:
24.900 Euro.

PAGELLA:
Città8/10, Fuori città8/10, Autostrada7/10, Vita a bordo7/10, Prezzo e costi8/10, Sicurezza9/10

VERDETTO: 7.8/10
La Toyota Auris Hybrid è una station wagon spaziosa, con delle doti dinamiche notevoli per una vettura di questo tipo. I consumi sono contenuti, a patto che si guidi secondo le sue regole, e il prezzo è interessante.

http://tinyurl.com/z362qc2
 
Toyota Auris 1.6 D-4D Touring Sports Active: prova su strada approfondita.

Comoda e silenziosa la versione wagon dell?Auris ha dalla sua un comportamento stradale sincero.

Auris per Toyota è il terzo modello più venduto in Italia dietro a Yaris e Aygo e in due anni e mezzo nel nostro paese ne sono arrivate 20 mila. Grazie alle linee ridisegnate sia nel frontale sia nella coda il marchio giapponese punta a raggiungere le 12 mila unità all'anno (un aumento di fatto delle vendite pari al 20%) e per fare ciò propone su tutta la gamma il pacchetto Toyota Safety Sense che incrementa la sicurezza di guida con frenata assistita, avvisatore di superamento della corsia, riconoscimento della segnaletica stradale e abbaglianti automatici. La nuova Toyota Auris oltre all'ormai collaudato sistema ibrido HSD può contare su una gamma di motori Euro 6 che per quanto riguarda l'alimentazione Diesel sono il classico 1.4 D-4D da 90 CV e il 1.6 di 112 CV già visto sulla Verso (leggi qui la nostra prova su strada approfondita) mentre per quanto riguarda l'alimentazione a benzina la scelta può ricadere solo sul nuovo quattro cilindri 1.2 turbo ad iniezione diretta da 116 CV e 185 Nm di coppia con cambio manuale a 6 marce (in alternativa è disponibile un'unità a variazione continua CVT al prezzo di 1200 Euro). Gli allestimenti disponibili sono in ordine di completezza della dotazione Cool, Active e Lounge.

IN OFFICINA - La nuova Toyota Auris Touring Sports è lunga 4,59 metri, larga 1,76 metri e alta 1,46 metri. Il bagagliaio è di 530 litri e abbattendo i sedili arriva a 1658 litri. La massa è pari a 1320 kg. La Toyota Auris Touring Sports si presenta con una carenatura sia sotto il motore sia lungo il sottoscocca sia nella parte terminale della vettura dopo l'asse posteriore. Le sospensioni anteriori sono di tipo McPherson e quelle posteriori sono del tipo a doppio braccio oscillante. Il motore è un 1.6 turbodiesel di origine BMW che eroga una potenza massima di 112 CV a 4000 giri/minuto ed ha una coppia pari a 270 Nm tra i 1750 e i 2250 giri minuto. La vettura è realizzata con molta cura; per quanto riguarda la sostituzione delle lampadine questa risulta facile anche perché i fari sono di tipo tradizionale (avremmo preferito qualcosa di più moderno). La garanzia è di 3 anni o 100 mila km.

INTERNI - Il design della plancia è sobrio ma inizia a sentire il peso degli anni così per renderlo più gradevole la casa giapponese ne ha rivestita una parte in cuoio mentre nella parte relativa allo schermo touch-screen, che diventa di fatto l'elemento di design principale, ha fatto ampio uso di plastiche nero lucido ultimamente molto in voga. I comandi del climatizzatore si trovano nella parte bassa della plancia e sono molto chiari con i pulsanti della regolazione della velocità della ventola e della temperatura che ricordano quelli della sportiva di casa ossia la GT86 (leggi qui la nostra prova su strada e qui la nostra prova in pista). L'hazard si trova sulla destra dello schermo touch-screen a portata di mano del guidatore ma un po' meno a portata del passeggero. La qualità dei materiali è molto buona (migliorata rispetto alla precedente versione): non in linea con il resto della realizzazione solo il rivestimento interno delle portiere. Il quadro strumenti è di tipo tradizionale ed è costituito da due strumenti circolari, sulla sinistra il contagiri che include l'indicatore della temperatura del liquido di raffreddamento e sulla destra il tachimetro che include l'indicatore livello carburante; al centro è presente un display multifunzione a colori. Il sistema infotainment si comanda tramite touch-screen e mediante i comandi al volante posti sul lato sinistro che permettono anche di comandare il telefono; sul lato destro dello sterzo invece si trovano i comandi del cumputer di bordo e per il sistema di assistenza al mantenimento di corsia. Alla sinistra del volante i comandi per le regolazioni elettriche degli specchi mentre, sulla destra troviamo il classico satellite Toyota per il comando del cruise control; ampio infine il vano portaoggetti. I sedili, molto robusti, sono in tessuto di discreta qualità e risultano molto comodi. Per quanto riguarda il divano posteriore trovano posto comodamente tre adulti e l'accesso è abbastanza comodo. Il freno di stazionamento è di tipo tradizionale.

SU STRADA - La visibilità in marcia è buona, discreta quella in manovra ma la retrocamera in dotazione aiuta nei parcheggi. Trovare la posizione di guida ottimale è semplice (i comandi sono meccanici). Per quanto riguarda l'assetto l'Auris Tourer Sports è una vettura molto morbida: rollio e beccheggio sono presenti ma non in maniera consistente. Per quanto riguarda il comfort nonostante i pneumatici siano di dimensioni generose (225/45 su cerchi da 17 pollici) l'Auris risulta anche comoda sullo sconnesso. L'ottima taratura di ammortizzatori e servosterzo elettrico contribuiscono ad avere un comportamento su strada sincero. Puntuale l'intervento del controllo di stabilità e molto buona la frenata sia per ciò che riguarda la modulabilità del pedale sia per quanto riguarda la potenza. Leggera la frizione e discreta la manovrabilità della leva del cambio. Il motore di origine BMW è abbastanza fiacco fino ai 1750 giri /minuto poi si risvesglia senza strafare facendosi apprezzare per l'erogazione molto fluida. I consumi rilevati sono stati pari a 5,4 litri/100 km nel misto, 6,7 litri/100km in autostrada e 7,9 litri/100km in città. I fari sono tradizionali e garantiscono una visione notturna discreta che però migliora grazie agli abbaglianti automatici compresi nel pacchetto relativo agli optional di sicurezza Toyota Safety Sense. Una nota di merito per la silenziosità: davvero ottima.

INFOTAINMENT - La Toyota Auris Touring Sports è dotata di sistema multimediale Toyota Touch 2 con display da 7", 6 altoparlanti, Bluetooth, e ingressi Aux-in, USB e iPod. Buona in generale sia la navigazione sia la facilità di utilizzo del sistema; le mappe non sono aggiornate. L'impianto audio ha un'ottima qualità sia con la radio sia con i CD (migliorabile solo la potenza d'uscita); le regolazioni di bassi, medi e alti sono molto efficaci (vi consigliamo comunque di non usarle in quanto il sistema è molto equilibrato). I file MP3 possono essere letti tramite presa USB che si trova nel vano portaoggetti davanti alla leva del cambio: la qualità audio in questo caso è buona. Per ciò che riguarda invece il sistema viva-voce bluetooth, il funzionamento è molto buono (testato con un Samsung S3 Neo) anche se la voce dell'interlocutore risulta un po' ovattata: in compenso chi vi ascolta difficilmente capirà che state usando il vivavoce.

SICUREZZA - La Toyota Auris ha ottenuto, nel protocollo valido fino al 2014, 5 stelle Euro NCAP con una protezione per gli adulti pari al 92% mentre per i bambini il risultato è stato del 84%; la protezione dei pedoni è del 68%. La dotazione di serie prevede 6 airbag. I più piccoli possono contare su due attacchi ISOFIX. Presente e ben visibile sulla plancia il sistema di avviso della cintura slacciata SBR per tutti i posti a sedere. Per quanto riguarda i dispositivi elettronici di ausilio alla guida presenti ABS e ESC. Optional su tutta la gamma (presente sulla vettura in prova) il pacchetto Toyota Safety Sense che comprende PCS (Sistema Pre-Collisione), TSR (Riconoscimento segnaletica stradale), LDA (Avviso Superamento Corsia) e AHB (Abbaglianti Automatici)

CONCLUSIONI - L'allestimento d'ingresso alla gamma Auris Touring Sports parte da 23 mila 50 Euro con il 1.4 D-4D in allestimento Cool. La versione in prova parte da 25 mila 250 Euro. Con la vernice Deep Titanium Metallizato, lo Style Pack (600 Euro con cerchi da 17" e vetri posteriori oscurati), il Toyota Safety Sense (600 Euro) e il Toyota Touch&Go2 Plus arriva a 27 mila 100 Euro di listino salvo ovviamente gli eventuali incentivi e promozioni della rete Toyota.

PRO:
- Silenziosa e spaziosa
- Comportamento su strada sincero
- Ottima qualità costruttiva

CONTRO:
- Dotazione di sicurezza completa solo a pagamento
- Motore un po' fiacco a basso numero di giri

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