Non solo quello di dubbio, giustificato, ma ho anche altri dubbi:
Viene introdotta con questa norma del CdS il
rischio statico, cioè il principio che un veicolo è comunque un rischio, anche se rimane fermo in garage e non circola o circola su terreno privato e chiuso al traffico e non condominiale.
La legge recita:
"L' obbligo è previsto per ogni autoveicolo che si muove sul suolo e che può essere azionato da una forza meccanica, senza essere vincolato ad una strada ferrata (in sostanza, qualsiasi veicolo che circola sul suolo senza binari): è necessario che il veicolo abbia una velocità massima superiore a 25 chilometri orari o, in alternativa, un peso superiore a 25 chili e una velocità massima superiore a 14 chilometri orari. Peraltro, sono soggetti a quest’obbligo pure i rimorchi, anche se non agganciati ad una motrice."
Dunque, la legge prende in considerazione anche il pericolo collegato alla custodia del mezzo non usato e il pericolo derivante dalla
circolazione del veicolo anche solo in aree private.
Ma allora..... perché i veicoli radiati sarebbero esclusi?
Ogni autoveicolo che si muove sul suolo e che può essere azionato da una forza meccanica, senza essere vincolato ad una strada ferrata
Ma allora...... la norma va anche applicata alle auto da competizione che circolano su pista o su strada chiusa e/o privata, a tutti i trattori che non escono da terreni privati, ai carrelli elevatori, agli escavatori a benna e non, ecc... ecc...
Ma allora..... c'è una profonda incongruenza di fondo che non riesco a capire, che discrimina le categorie. Proprio non capisco e quando non capisco tendo a capire il peggio, cioè favori alle assicurazioni (almeno) con tutto quello che ne consegue.