<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Asilo Vicenza: genitori non pagano, bimbi a pane e acqua | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Asilo Vicenza: genitori non pagano, bimbi a pane e acqua

allora, non ho letto nessun post tranne qualcosa scritto da mauro65 (che condivido) ma dico: la mensa è un servizio a pagamento, no cash no food
E se non paghi, il bimbo mangia a casa
 
ferrets ha scritto:
allora, non ho letto nessun post tranne qualcosa scritto da mauro65 (che condivido) ma dico: la mensa è un servizio a pagamento, no cash no food. E se non paghi, il bimbo mangia a casa
nel "tempo pieno" non puoi "rispedire" il bimbo a casa, i genitori sono tenuti a riprenderlo a fine giornata, non nell'intervallo del pranzo
 
PanDemonio ha scritto:
Poveri, finti poveri o meno poveri devono pagare per quanto risulta dai documenti che sono in grado di fornire. In ogni caso NON E' ACCETTABILE che a fronte di un mero problema amministrativo si vada a fare pressione sui bambini.

Che paghi il sindaco, si faccia una colletta, si pignorino i non paganti o li si crocifigga in piazza col gonfalone e le SS.AA. presenti non ha alcuna importanza.

NON E'ACCETTABILE che siano i bambini a pagare un sistema di esazione non funzionante.

Non è il sistema di esazione ad essere non funzionante, sono i genitori ad essere non paganti- E' diverso. Sui bambini non si va a "far pressione". Semplicemente, il loro pasto è l'oggetto del pagamento - e della relativa somministrazione - interrotto l'uno, si interrompe l'altro.

Detto per inciso, la mensa non è obbligatoria per nessuno. Io posso ritirare i figli per pranzo e riconsegnarli dopo pranzo quando mi pare. Se avessi problemi a pagare la retta per la mensa, sarebbe la prima cosa che farei, invece di accollarne le spese alla scuola, e tirare poi l'elastico fino a rischiare di esporre mio figlio a certe situazioni. Che lo facciano anche queste persone. O che diano loro dietro dei panini da mangiare in classe.

A casa mia la roba va pagata. Altrimenti, come ha detto qualcun altro, accedi ai servizi sociali, che ti danno una mano. Stare zitti, non rispondere alle raccomandate consegnate a mano dai vigili, e poi mandare avanti i propri figli a fare i "portoghesi" non è una soluzione onesta. Ed all'onestà è tenuto anche chi abbia difficoltà economiche.

SE uno di questi ragazzini viene messo su un'autobus senza biglietto e gli fanno una multa, cosa vogliamo fare, una denuncia per i danni morali causati dall'umiliazione subita?
 
|Mauro65| ha scritto:
ferrets ha scritto:
allora, non ho letto nessun post tranne qualcosa scritto da mauro65 (che condivido) ma dico: la mensa è un servizio a pagamento, no cash no food. E se non paghi, il bimbo mangia a casa
nel "tempo pieno" non puoi "rispedire" il bimbo a casa, i genitori sono tenuti a riprenderlo a fine giornata, non nell'intervallo del pranzo

Da me non è così. E mi pare impossibile che ti possano obbligare.
 
arhat ha scritto:
dexxter ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
giustamente è la scuola a lamentarsi dell'ordinanza comunale, e non la rispetta.
è vergognoso....nel 2010, e in italia, per giunta.

stranamente poi la giunta comunale è leghista-pdl.
non le fanno mai loro queste cose.

che schifo.

se la giunta fosse stata di sinistra non se ne sarebbe neppure parlato :evil:

perchè non avresti avvisato belpietro ?

questa te la potevi risparmiare.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
ferrets ha scritto:
allora, non ho letto nessun post tranne qualcosa scritto da mauro65 (che condivido) ma dico: la mensa è un servizio a pagamento, no cash no food. E se non paghi, il bimbo mangia a casa
nel "tempo pieno" non puoi "rispedire" il bimbo a casa, i genitori sono tenuti a riprenderlo a fine giornata, non nell'intervallo del pranzo
Da me non è così. E mi pare impossibile che ti possano obbligare.
Mi spiego meglio.
Sei facoltizzato a riprenderli, ma se non ti presenti non possono (ovviamente) metterlo alla porta - mentre a fine giornata devi riprenderli
 
sergente.garcia ha scritto:
parlate un po tutti di bambini coma pacchi posta celere 3 :D

annate a beccà l'adulti a vede se son onesti? basta far una bella indagine

dove spendon i soldi.....in incognito....come quando scoprono i non

vedenti falsi invalidi pensionati a guidare l'ape piaggio.... :D
mica ci sono solo i falsi invalidi.....
pensa solo ai miliardi dello scudo fiscale condonati e ripuliti in anonimato con quel ridicolo 5% di tasse........
mi pare una cosa molto molto più grave.
altro che soldi della mensa non pagati.

falso buonismo...o buonismo mirato solo a certe cose..
e io cretino che pago le tasse...ops! mi vengono prelevate prima di ricevere lo stipendio!!
ah..se il papi avesse avuto la sua bela fabricheta...
avremmo riportato dentro i nostri soldini puliti puliti...
in pace con la coscienza e gli altri....
ma pensandoci bene lo hanno fatto pure i delinquenti, ripulendo soldi sporchi.
e tutti felici.tranne i poveri fessi.
 
|Mauro65| ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
|Mauro65| ha scritto:
ferrets ha scritto:
allora, non ho letto nessun post tranne qualcosa scritto da mauro65 (che condivido) ma dico: la mensa è un servizio a pagamento, no cash no food. E se non paghi, il bimbo mangia a casa
nel "tempo pieno" non puoi "rispedire" il bimbo a casa, i genitori sono tenuti a riprenderlo a fine giornata, non nell'intervallo del pranzo
Da me non è così. E mi pare impossibile che ti possano obbligare.
Mi spiego meglio.
Sei facoltizzato a riprenderli, ma se non ti presenti non possono (ovviamente) metterlo alla porta - mentre a fine giornata devi riprenderli

Ah, questo si. Ma in effetti, anche se il genitore non si presente a fine turno lungo, non è che puoi mettere il minore alla porta perchè le lezioni sono finite.

Io direi che, invece che far sedere i bimbi in mensa e dar loro un tozzo di pane, avrei organizzato di farli stare in classe con la bidella, a mangiarsi un panino portato da casa. D'altronde, se un bambino arriva a scuola senza merenda, non è che si scatena il telefono azzurro. Ed altrettanto per il pranzo, se i genitori gli danno dietro due panini, ne mangia due. Se gliene danno uno, ne mangia uno.

Se non gli danno nulla, fischia.
 
cmq in mezzo a tutta questa discussione..il succo è : cosa dice il regolamento scolastico in casi come questi..cioè come ci si comporta se un genitore non paga la retta di refezione ?? e a quanto ammonterebbe ??
 
|Mauro65| ha scritto:
ferrets ha scritto:
allora, non ho letto nessun post tranne qualcosa scritto da mauro65 (che condivido) ma dico: la mensa è un servizio a pagamento, no cash no food. E se non paghi, il bimbo mangia a casa
nel "tempo pieno" non puoi "rispedire" il bimbo a casa, i genitori sono tenuti a riprenderlo a fine giornata, non nell'intervallo del pranzo

Ho letto anch' io parzialmente la diatriba...ma piu' di tanto non e' accettabile un discorso che comunque vede dei bimbi di mezzo, Dio li benedica, ma con le motivazioni addotte da quelli che fanno i ricchi coi soldi degli altri, potrebbe succedere che qualche spirito burlone con lo stesso motivo potrebbe recarsi in banca a fare dei prelevamenti....diciamo cosi'....anomali
Ciao
P.S. difficile una soluzione salomonica, forse la meno peggio sarebbe non farli nemmeno entrare!?
 
billarini ha scritto:
cmq in mezzo a tutta questa discussione..il succo è : cosa dice il regolamento scolastico in casi come questi..cioè come ci si comporta se un genitore non paga la retta di refezione ??
dipende ovviamente dal comune (se è il titolare della scuola)
curiosando nei regolementi del mio, ad esempio per quanto concerne la voce "nidi d'infanzia", si dice:
In caso di mancato o incompleto pagamento della retta dovuta, gli interessati sono diffidati a provvedere entro il termine di 30 giorni dal ricevimento di apposito avviso, mediante notifica e/o raccomandata con ricevuta di ritorno. Perdurando la morosità è disposta la dimissione del minore dal servizio, impregiudicate le azioni del Comune per il recupero del credito.
 
belpietro ha scritto:
invece della gente che non paga da mangiare per i propri figli, non fa schifo, vero?
credo però sia profondamente umiliante per dei bambini sedersi davanti ad un "tozzo" di pane ed un bicchiare d'acqua mentre i resto dei compagni pasteggia normalmente.
non c'è più misura nela nostra società
 
|Mauro65| ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Poveri, finti poveri o meno poveri devono pagare per quanto risulta dai documenti che sono in grado di fornire. In ogni caso NON E' ACCETTABILE che a fronte di un mero problema amministrativo si vada a fare pressione sui bambini.

Che paghi il sindaco, si faccia una colletta, si pignorino i non paganti o li si crocifigga in piazza col gonfalone e le SS.AA. presenti non ha alcuna importanza.

NON E'ACCETTABILE che siano i bambini a pagare un sistema di esazione non funzionante.

come dicevo prima, purtroppo non esiste più l'istituto del carcere per debiti
Questo a casa mia vuol dire che non si va in galera per debiti, non che non esista comunque un modo CIVILE di riscuotere quanto dovuto.

prova a fare uno scherzetto simile (non pagare le rette dovute) in qualsiasi altro paese UE e vedi il mazzo che ti fanno
Così, al volo, mi sovviene tale Valentino Rossi, che non pagava tutte le tasse dovute in Italia. Alla fine ha pagato anche lui, giusto?
 
metallo666 ha scritto:
belpietro ha scritto:
invece della gente che non paga da mangiare per i propri figli, non fa schifo, vero?
credo però sia profondamente umiliante per dei bambini sedersi davanti ad un "tozzo" di pane ed un bicchiare d'acqua mentre i resto dei compagni pasteggia normalmente.
non c'è più misura nela nostra società

Da quello che ho letto, il "tozzo di pane" era in realta' un panino al prosciutto (formaggio per i mussulmani).
Nell'insieme comuque impalerei chi ha pensato a scaricare tutto sui bambini.
Che resteranno traumatizzati dalla faccenda
Come cittadino e amministratore del luogo cercherei di levare la patria potesta' ai genitori (o sono imbelli totali - e non la meritano, o sono indegenti totali e i bambini vanno tutelati)
 
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