PanDemonio ha scritto:Se non ricordo male, la destinazione e durata della gita è sempre stata oggetto di "contrattazione" tra studenti e corpo docente. Di norma la maggioranza degli studenti suggerisce una destinazione e il preside, se la trova appropriata, approva.
Avendo la maggioranza degli studenti scelto Londra, i meno abbienti - semplicemente - non avrebbero avuto alcuna gita. ESCLUSIVAMENTE a causa del censo.
Normalmente la gita deve essere un momento di aggregazione e condivisione tra gli studenti. Mettere un paletto molto alto per escludere una bella fetta di studenti significa andare in vacanza e "discriminare gli altri".
Esattamente come fare le settimane bianche o cose del genere.
Devi cercare di mettere nelle condizioni tutti di poter partecipare.
E' una scuola non un rotary club.
Piuttosto intervieni con i soldini per i meno abbienti....